A guardarla dal vivo, allo stand Toyota del Salone di Ginevra, fa un certo effetto. Curata nei minimi particolari, aggressiva nei colori della carrozzeria, sportiva nella linea. Si fatica a credere che faccia parte del segmento A e invece la nuova Aygo ha tutto il potenziale per diventare un'auto di successo. Il telaio è lo stesso di Citroen C1 e Peugeot 108, il motore è il rinnovato 3 cilindri da 1 litro con un migliorato sistema di raffreddamento mentre le misure parlano di una lunghezza maggiore e di un'altezza minore rispetto al modello precedente, per evidenziare l'anima sportiva del modello. Il frontale è a X mentre il posteriore "spinge" verso l'alto, effetto evidenziato dai fanali posteriori verticali. All'interno, risaltano i rivestimenti degli sportelli e delle bocchette dell'aria in tinta con la carrozzeria ma anche la bella plancia con elementi tondi e display multifunzione con telecamera posteriore di serie. C'è più spazio sia per le gambe di chi siede dietro sia per la "schiena" dei passeggeri (sedili allargati), sia per i bagagli, grazie a 29 litri in più. Alla voce sicurezza sono presenti di serie l'ABS, il controllo della stabilità e della pressione pneumatici, il limitatore di velocità, gli airbag a tendina ma anche la distribuzione elettronica della forza frenante. Numerose le possibilità di personalizzazione con gli Special Packs sia per gli interni che per gli esterni: tra le offerte, decals per evidenziare il carattere sportivo e un diverso colore della griglia anteriore. Le due versioni speciali "x-city" e "x-clusiv" sono caratterizzate da vernici diverse della carrozzeria e dall'adozione di cerchi in lega da 15" (x-city).