(ANSA) - VERONA, 24 SET - "Ho sognato molto questa serata, ed
è più bello di quanto potessi immaginare". Antonello Venditti ha
scelto l'Arena di Verona per festeggiare i 40 anni dalla
pubblicazione di Sotto il segno dei pesci, uscito l'8 marzo del
1978, in un momento storico di forti tensioni, ma anche di
voglia di cambiamento. "E' stato il mio disco più importante,
quello in cui c'erano tutti i miei temi: la politica, l'amore,
la droga. Un disco ancora attuale che evidenzia anche doti di
profezia. Bomba o non bomba, ad esempio, è la fotografia di
Matteo Renzi", spiega il cantautore romano.
Un concerto "drammaticamente imperfetto", come lo ha definito
lui stesso, tra problemi tecnici, collegamenti tv (con Che Tempo
Che Fa e Totti in studio) difficili da gestire, scalette
tagliate e modificate in corso d'opera (5 i brani saltati, tra
cui Grazie Roma) per tentare di rimettere in riga uno show
durato oltre 3 ore e mezzo, tra musica e parole (tante) e
durante il quale sono arrivati anche Francesco De Gregori ed
Ermal Meta.
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