(ANSA) - ROMA, 29 FEB - Una diminuzione del pil italiano
compresa tra -1% e -3% nel primo e secondo trimestre 2020. E'
questa l'indicazione degli effetti sull'economia del coronavirus
secondo il Ref Ricerche che quantizza la perdita di Pil tra i 9
ed i 27 miliardi. La stima considera l'impatto diretto nelle
regioni italiane, con effetti immediati e di più lunga durata, a
seconda del settore considerato. Lombardia e Veneto, le due
regioni più interessate dal fenomeno, spiega il Ref, contano per
il 31% del pil italiano. Aritmeticamente, una contrazione del
10% del pil in queste due regioni vale una diminuzione del 3% di
quello dell'intero Paese.
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