(ANSA) - MILANO, 08 MAR - Il presidente di Rcs e del Torino,
Urbano Cairo, sposa la linea del proprietario del Napoli,
Aurelio De Laurentiis ,e di Gerry Cardinale, fondatore di
RedBird, proprietario del Milan: i fondi non devono entrare in
questo momento nella media company della Serie A.
"Quando nel 2021 c'era la possibilità dell'ingresso dei fondi
io ero favorevole perché il calcio era in un momento
economicamente molto difficile - ricorda Cairo, a margine
dell'annuncio del rinnovo triennale della sponsorizzazione di
Banca Mediolanum sulla Maglia Azzurra del Giro d'Italia, quella
del miglior scalatore -. Non che oggi siamo in un momento
straordinario ma qualche miglioramento c'è stato. Sento dire da
Cardinale che ci sono strade diverse per valorizzare il calcio:
io dico vediamo se ci sono delle alternative, ragioniamoci
insieme. I nostri diritti tv sono un terzo della Spagna e -
sottolinea - non dico nemmeno quanto più poveri della Premier
League".
E sulle presunte frizioni tra il presidente e l'ad della Lega
Serie A, Casini e De Siervo, Cairo rassicura: "Le tensioni ci
stanno, è stato tutto appianato. Per la Lega A è importante
sapere che il prodotto calcio ha un grande valore, negli ultimi
quattro anni hanno vinto il campionato quattro squadre diverse.
E' un torneo molto appassionante, nessuno è mai sicuro di chi
può vincere - afferma Cairo -. Serve unità tra i club,
supportare De Siervo e Casini per valorizzare il prossimo bando
sui diritti tv". (ANSA).
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