Ancora arte a Coverciano, inaugurato il murale di Maupal

Dopo Nativi e Pistoletto, ecco opera street artist n.21 al mondo

            
            Ancora arte a Coverciano, inaugurato il murale di Maupal
(ANSA) - ROMA, 13 NOV - Il rapporto tra arte e calcio ha accompagnato l'evoluzione di Coverciano fin da quando il Centro Tecnico Federale è stato inaugurato nel 1958. Dal fregio di uno dei padri dell'astrattismo classico fiorentino, Gualtiero Nativi - che adornava in origine il bar e che oggi si ritrova nel corridoio che conduce all'aula magna - e fino alle installazioni di Michelangelo Pistoletto, che dallo scorso giugno arricchiscono tutto il Centro della Figc, un'altra opera enfatizza da oggi, ancora di più, il binomio calcio-arte colorando Coverciano: si tratta di un murale realizzato dallo street artist romano Maupal, concluso proprio oggi e realizzato all'entrata dello spogliatoio degli azzurri. L'opera rappresenta i giocatori della Nazionale, uniti e fieri, al momento dell'inno. "C'è un momento magico - ha sottolineato Maupal, celebre per le sue opere con Papa Francesco - in cui tutta l'Italia si unisce: è nel momento topico dell'inno, prima di ogni partita, cantato dagli azzurri in cui esprimono la condivisione, la forza e la passione. Poterlo dipingere nel centro sportivo di Coverciano, stando fianco a fianco con gli atleti, lo staff e l'allenatore è un'emozione indescrivibile, è stimolante. E' un vero onore per me". Il motivo del murale è stato scelto tramite un sondaggio sulla piattaforma socios.com dai token holders, dovendo votare tra due bozzetti dello stesso artista. Il 51enne Maupal, il cui vero nome è Mauro Pallotta, è stato inserito dal tabloid newyorkese 'Artnet' al 21/o posto degli street artist più influenti al mondo. N.1 della lista non poteva che essere Banksy. (ANSA).

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