(ANSA) - PADOVA, 13 MAR - La crisi energetica e la pandemia
hanno portato "la Germania in una condizione di difficoltà
unica, con una dipendenza nei confronti della Russia, e con un
mercato di sbocco, quello della Cina, con maggiori difficoltà.
Questo non ci deve far piacere, perchè la Germania è un
interlocutore fondamentale per l'Italia. Per garantire la
crescita dell'economia italiana la Germania deve tornare a
crescere". Lo ha detto il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo
Messina, in occasione della laurea ad honorem in economia e
finanza conferitagli dall'Università di Padova.
Dall'altra parte, Messina ha sottolineato, nello stesso
periodo, "il grande lavoro fatto dalle imprenditori italiani,
spesso non riconosciuto, che ha portato il Paese , ad avere le
imprese che sono le più solide in Europa". Altro elemento
oggettivo, le famiglie: "le famiglie italiane hanno sempre avuto
un risparmio superiore alla media europea, ed hanno continuato a
mantenerlo anche nella condizione determinata dalla crisi
pandemica, allo stesso tempo mantenendo un livello di
indebitamento che è il più basso tra i paesi europei".
"Guardando quindi ai pilastri dell'economia, le imprese e le
famiglie - ha aggiunto Messina - l'Italia è il Paese che meglio
posizionato in Europa, perchè ha dei fattori di forza collegati
con elementi dell'economia reale". Resta il problema italiano
del debito pubblico: "il debito pubblico ci penalizza, perchè
determina uno spread più alto - ha concluso - Ma i depositi
bancari, durante la pandemia, sono cresciuti e sono accantonati,
e possono essere strumento di crescita per guadagnare due punti
di Pil". (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATALoading...