Il massaggiatore dei Depeche Mode per l'hockey USA

Peewee Willman alle Olimpiadi di PyeongChang: «Dal palco alle gare, la pressione è la stessa ma le esigenze degli atleti sono diverse da quelle dei cantanti»
Il massaggiatore dei Depeche Mode per l'hockey USA

TORINO - Nessuna differenza tra una rock band e una squadra di hockey. Parola del massaggiatore Peewee Willman che ai Giochi di PyeongChang si occupa del team maschile americano di hockey. Una piccola pausa olimpica per chi nella vita è il fisioterapista ufficiale dei Depeche Mode. "Non c'è davvero alcuna grande differenza tra una rock star e un giocatore di hockey - ha spiegato il professionista tedesco -. Salgono entrambi sul palco per esibirsi di fronte al pubblico".

Willmann lavora come massaggiatore per la squadra americana di hockey da 15 anni, soprattutto quando gli atleti si trovano in Europa dato che il suo studio è ad Hannover, in Germania. Un giorno di qualche anno fa gli fu chiesto di curare un infortunio al ginocchio del cantante dei Depeche Mode, Dave Gahan: finì per occuparsi del cantante, del direttore della band e del tour manager. "Gahan era così felice, si sentiva benissimo sul palco, gli ho anche aggiustato il collo", ha raccontato il medico.

Di li a poco ebbe l'offerta ufficiale: partire in tour con la band.In realtà, ha ammesso Willmann, lavorare con i cantanti richiede molta più delicatezza che con gli atleti. "Un giocatore di hockey ha bisogno di un lavoro più forte, bisogna andare nella profondità della struttura muscolare - ha spiegato - un cantante ha bisogno di un trattamento multiplo: qualcosa per la sua voce, qualcosa per il lato mentale (del recitare) e io posso farlo". "Un cantante - ha precisato - ha molta pressione, dovendo stare di fronte a 10.000 - 15.000 fan e la maggior parte delle volte canta da solo: se si sa qualcosa sul corpo e su come funziona bisogna lavorare su due sistemi nervosi".

Il medico ama dividersi tra i due mondi. "Entrambi sono buoni, il tour con la band è lo stesso che stare in un villaggio olimpico - ha raccontato - è un gruppo familiare, noi (la band) ci sediamo insieme e facciamo colazione. Poi andiamo a nuotare ogni giorno". I Depeche Mode "stanno invecchiando e sanno di aver fatto cose stupide: il sesso, la droga e la vita del rock and roll negli anni '80. Non è più la stessa cosa". Quando i Giochi saranno finiti, Willmann li raggiungerà in Messico e poi visiterà il Sud America con loro. Ma il suo cuore resterà sempre con i ragazzi dell'hockey. "Sono i miei preferiti".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...