PYEONGCHANG - L'Italia resta a guardare, nella notte in cui si scrive una delle pagine più straordinarie dello sport olimpico. Mentre gli azzurri, infatti, restano poco distanti dal podio nel gigante parallelo maschile di snowboard e vengono eliminati nei quarti di finale del Team Event dello sci alpino, la ceca Ester Ledecka completa la sua favola e, dopo aver trionfato a sorpresa nel SuperG dello sci alpino, concede il bis nella "sua" disciplina, lo snowboard, facendo qualcosa di mai fatto prima.
SCI ALPINO - TEAM EVENT - La Svizzera si aggiudica l'ultimo oro in palio nello sci alpino ai Giochi di PyeongChang. Il quartetto formato da Denise Feierabend, Ramon Zenhauserne, Wendy Holdener e Daniel Yule, dopo aver eliminato Germania e Francia, nella finalissima del team event ha avuto la meglio per 3-1 sull'Austria. Il bronzo va invece alla Norvegia, che la spunta sulla Francia grazie al miglior tempo complessivo (la sfida si era conclusa sul 2-2). Si tratta della 38ª medaglia della Norvegia in questa edizione dei Giochi, nuovo record assoluto di podi, battuto il precedente primato stabilito dagli Stati Uniti a Vancouver 2010 (37 podi). L'Italia, rappresentata da Irene Curtoni, Riccardo Tonetti, Chiara Costazza e Alex Vinatzer, dopo aver battuto all'esordio la Repubblica Ceca 3-1 e' stata superata nei quarti con lo stesso punteggio dalla Francia (3-1).
SNOWBOARD - SLALOM GIGANTE FEMMINILE - Ester Ledecka entra di diritto nella storia delle Olimpiadi invernali. Dopo aver vinto il SuperG nello sci alpino, infatti, si è ripetuta nello slalom gigante parallelo di snowboard, disputato al Phoenix Park, diventando la prima atleta capace di vincere due medaglie d'oro nella stessa edizione dei Giochi in due discipline differenti. La ceca ha superato in finale la tedesca Selina Joerg, staccata di 46 centesimi. Bronzo all'altra tedesca Ramona Theresia Hofmeister, che nella finalina ha battuto la russa (Oar) Alena Zavarzina. Eliminata nelle qualificazioni l'italiana Nadya Ochner.
SNOWBOARD - SLALOM GIGANTE MASCHILE - Lo slalom gigante parallelo maschile di snowboard ha sorriso invece allo svizzero Nevin Galmarini, che ha vinro l'oro battendo in finale il coreano Sangho Lee per 43 centesimi. Bronzo allo sloveno Zan Kosir che ha battuto il francese Sylvain Dufour di 1"49. Peccato per gli italiani Roland Fischnaller ed Edwin Coratti, entrambi autori di un'ottima gara ma eliminati ai quarti di finale. Fischnaller, in particolare, si è arreso per appena 6 centesimi a Galmarini, che poi avrebbe vinto il titolo olimpico, mentre Coratti ha ceduto per 19 centesimi al francese Dufour. Eliminati in fase di qualificazione sia Aaron March (23°) che Mirko Felicetti (29°).
SNOWBOARD - BIG AIR MASCHILE - Va a Sebastian Toutant il titolo olimpico del Big Air di snowboard. Il canadese si è imposto col punteggio di 174,25 davanti all'americano Kyle Mack (168,75), argento, e al britannico Billy Morgan (168,00), bronzo.
BOB A QUATTRO MASCHILE - Dopo le prime due manche nel bob a 4, l'Italia guidata da Simone Bertazzo (con in squadra Lorenzo Bilotti, Francesco Costa e Simone Fontana) è 27esima a 2"31 dall'equipaggio tedesco di Francesco Friedrich. Domenica sono in programma le ultime due manche che assegneranno il titolo olimpico.