PECHINO (Cina) - Il Super-G femminile ai Giochi Invernali non regala soddisfazioni all'Italia, che pur dovendo far fronte all'assenza di Sofia Goggia aveva da pronostico più di qualche possibilità di mettere il podio nel mirino. Le atlete azzurre più attese erano Federica Brignone, dopo l'argento conquistato nel gigante e 3 successi nella specialità nella Coppa del Mondo, ed Elena Curtoni, vincitrice a Cortina nella gara in cui poi si è infortunata la bergamasca: entrambe chiudono piuttosto lontane dal podio, rispettivamente al 7° e al 10° posto. Solo 17esima Marta Bassino, mentre Francesca Marsaglia chiude al 22esimo posto. A vincere - meritatamente - l'oro è una Lara Gut in grandissima forma, che conquista dunque la sua terza medaglia olimpica della carriera, la seconda a Pechino. Completano il podio l'austriaca Mirjam Puchner, seconda a 22 centesimi, e Michelle Gisin, mentre prosegue l'Olimpiade da incubo di Mikaela Shiffrin, che dopo le uscite in gigante e slalom stavolta riesce ad arrivare al traguardo, chiudendo però al nono posto.