Doping, parla Bolt: «Delusione, ma nessun malanimo verso Carter»

Lo sprinter giamaicano ha dovuto rinunciare, insieme ai compagni Powell e Frater, alla medaglia d'oro conquistata a Pechino 2008
Doping, parla Bolt: «Delusione, ma nessun malanimo verso Carter»© EPA

TORINO - La positività alla methylhexaneamina (uno stimolante simile all'anfetamina) di Nesta Carter ha determinato la sottrazione della medaglia d'oro olimpica vinta con Bolt, Powell e Frater nella 4x100 a Pechino 2008. "Naturale delusione, ma nessun malanimo verso Carter e, anzi, attesa per i futuri sviluppi" ha detto Bolt che ha parlato al suo arrivo a Melbourne per l'evento Nitro Athletics. "Sono cose che possono capitare, non sono triste - ha assicurato il giamaicano - Aspetto che Nesta decida se appellarsi o meno. Vedremo che cosa succederà, ma io comunque ho rinunciato alla medaglia". Mercoledì scorso il Cio aveva confermato la positività di Carter sospendendolo dalla Iaaf; dii contro, l'atleta ha replicato che si sarebbe appellato contro la decisione dopo la ripetizione delle analisi con metodi scientifici più avanzati.

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