"Cerchiamo di limitare i contatti, le strette di mano e di mantenere le distanze tra gli atleti di un metro, se due non sono possibili". Le parole di Hidemasa Nakamura, uno dei responsabili dell'organizzazione, garantiscono che a Tokyo tutto è pronto per dare il via ai primi "test event", 18 eventi che testeranno la sicurezza del protocollo anti Covid in vista dell'inizio dei Giochi (28 luglio-8 agosto). Nel weekend si comincia con il rugby in carrozzina.
Usa, che flop: niente Tokyo 2020, passa l'Honduras
Il protocollo per Tokyo 2020
Proprio gli organizzatori di Tokyo 2020 hanno svelato le misure sanitarie che nel fine settimana verranno sperimentate sul campo durante lo svolgimento dei "test event". No al tifo e le aree comuni saranno ventilate ogni mezzora. Per quanto riguarda gli spettatori provenienti dall'estero, non saranno ammessi. 14 eventi saranno supervisionati dal Comitato Organizzatore di Tokyo-2020, gli ultimi quattro vedranno la responsabilità delle federazioni internazionali. L'unica eccezione si farà per gli eventi di atletica leggere del 9 maggio: ci saranno sugli spalti atleti e spettatori stranieri.