Marcell Jacobs, chi è la medaglia d'oro dell'atletica italiana

Il ritratto del vincitore della medaglia d'oro nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo: tre figli, nato in Texas da madre italiana
Marcell Jacobs, chi è la medaglia d'oro dell'atletica italiana© EPA

Marcell Jacobs ha vinto la medaglia d'oro nella finale olimpica dei 100 metri. A Tokyo 2020, l'azzurro 26enne nato al El Paso (Texas) nel 1994, ha conquistato una storica medaglia e stabilito il nuovo primato italiano ed europeo correndo in 9''80. La stella dell'atletica italiana è padre di 3 figli e ha una compagna di nome Nicole. Ha due grandi passioni: i tatuaggi e le sneakers. Il suo mito è da sempre Pietro Mennea. La madre di Jacobs, Viviana Masini, sposata con un texano conosciuto a Vicenza, è tornata in Italia quando lo sprinter aveva pochi mesi di vita. Da ragazzo Jacobs ha praticato prima il basket, seguendo le orme paterne, e poi il calcio. A 10 anni si è lasciato tentare dallo sprint e ha cominciato a frequentare la pista di Desenzano del Garda con il tecnico Gianni Lombardi.

Marcell Jacobs, carriera e successi

Come si legge sul sito della Federatletica, per mettere a frutto le sue doti di velocità, Jacobs a partire dal 2011 ha provato il salto in lungo e nel 2013, prima di soffrire per un infortunio al piede, ha migliorato (7.75) un record juniores indoor che resisteva dal 1976. Ha superato gli otto metri con 8.03 in qualificazione agli Assoluti in sala del 2015 a Padova. A settembre di quell’anno è passato sotto la guida dell’ex iridato indoor del triplo Paolo Camossi andando ad allenarsi a Gorizia. Nel 2016 ai tricolori promesse di Bressanone ha realizzato il salto più lungo di sempre per un italiano con 8.48 ventoso (+2.8), mentre nel 2017 si è inserito al terzo posto nelle liste nazionali all time al coperto con 8.07. Dopo un problema al ginocchio, è tornato nel 2018 come sprinter con 10.08. Dall’autunno 2018 si è trasferito a Roma. Nel 2019 è rientrato dopo due anni in gara nel lungo (8.05 indoor) ed è sceso a 10.03 sui 100 metri, terzo azzurro di ogni epoca, prima di siglare ai Mondiali di Doha il record italiano con la staffetta 4x100 (38.11). Nel 2021 si è migliorato più volte nei 60 indoor fino al trionfo europeo e poi si è impadronito del primato dei 100 con 9.95 a Savona, secondo italiano di sempre sotto i 10 secondi

 

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...