“Dio siamo in finale”. Julio Velasco saluta in zona mista la famiglia che lo abbraccia dopo la vittoria dell’Italia di volley femminile che ha conquistato la storica finale alle Olimpiadi battendo la Turchia 3-0. “Fatemi andare adesso che devo fare le interviste”, ha poi detto ai suoi parenti il ct dell’Italvolley femminile prima di andare a rispondere alle domande dei cronisti. Il ct ha poi ricevuto i complimenti del presidente del Coni Malagò presente alla partita.
Velasco: “Si può vincere e si può perdere”
"La pallavolo e il giornalismo devono smettere di parlare dell'oro che manca, è deleterio per tutti. Si vede sempre quello che manca, è uno sport tutto italiano, l'erba del vicino è sempre più verde. È una filosofia di vita, ma l'oro olimpico quando arriverà arriverà: ci sono tante squadre forti, si può vincere e si può perdere, l'importante è che i nervi non ci tradiscano, sarà la prima medaglia, godiamoci questo, quello che abbiamo e non quello che non abbiamo, poi è chiaro che daremo tutto quello che abbiamo per fare di più - ha detto Velasco a Eurosport - Dobbiamo riuscire a trovare ancora più tranquillità, le ragazze erano un po' tese, non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo, ci sono stati errori un po' banali, frutto della tensione. La finale sarà durissima, contro una grande squadra, la prepareremo come tutte le altre”.