Gli atleti azzurri che rappresenteranno il tricolore dei pesi alle Olimpiadi di Tokyo lasceranno alle 13 il centro dell'Acqua Acetosa di Roma e partiranno alla volta del Giappone: sono Nino Pizzolato (81 kg), Mirko Zanni (67 kg), Davide Ruiu (61 kg), Giorgia Bordignon (64 kg), Maria Grazia Alemanno (59 kg), seguiti dal direttore tecnico Nazionale Sebastiano Corbu, che per la trasferta olimpica sarà accompagnato dai tecnici Gonario Corbu e Pietro Roca. Nino Pizzolato, che sarà impegnato nella categoria fino a 81 kg, si presenta ai Giochi di Tokyo da Campione Europeo in carica, terzo nella ranking mondiale. Mirko Zanni gareggerà nella categoria fino a 67 kg, si presenta come quinto atleta nella classifica olimpica ufficiale. Davide Ruiu, il più giovane della spedizione italiana con i suoi 20 anni, è 15esimo nella ranking mondiale (nella categoria fino a 61 kg) ma si qualifica per Tokyo in quanto primo europeo oltre i primi otto qualificati d'ufficio. Giorgia Bordignon, nella categoria fino a 64 kg, è sesta nella ranking olimpica e si presenta alla sua seconda Olimpiade consecutiva. Ultima, in termini di tempo, è stata la qualifica di Grazia Alemanno, arrivata lo scorso 2 luglio. La pugliese, che gareggerà nella categoria fino a 59 kg, è nona nella ranking olimpica.
Le parole del presidente Antonio Urso
Il numero uno della Federpesistica, Antonio Urso, ha dichiarato: "È una grandissima soddisfazione. Questo è il risultato di una sinergia tra aspetti organizzativi, tecnici e tattici di una Federazione che ha raggiunto standard elevatissimi: lo dimostra il fatto che tre dei nostri qualificati sono nella top ten e che due possono lottare per una medaglia importante. Oltre all'aspetto numerico dei qualificati, il risultato dimostra la crescita tecnica di tutto il team e della Fipe, diventata un punto di riferimento a livello internazionale. Oggi possiamo affermare di aver creato una scuola internazionale di pesistica olimpica."