RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) - "Sono molto orgoglioso di sfilare come portabandiera, e' una opportunita' che mai avrei immaginato di avere". Andy Murray e' pronto a sfilare come portabandiera della Gran Bretagna alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. "Rappresentare il tuo paese alle Olimpiadi e' ovviamente un momento enorme nella carriera di un atleta, che ricordero' per il resto della mia vita - ha detto il 29enne tennista scozzese, campione olimpico in carica - E il fatto che sfilero' non avra' alcun impatto sulle mie prestazioni. Anzi, e' una cosa positiva che mi aiutera' nel corso dei prossimi nove o dieci giorni". Al suo esordio, Murray affrontera' il serbo Viktor Troicki: "E' una partita difficile. E' uno dei migliori giocatori che non sono teste di serie. Gioca bene sul cemento, e' un grande avversario". Per Murray, poi, il singolare non e' prioritario rispetto al doppio: "Penso che siano uguali, due grandi eventi. Ovviamente, avere la possibilita' di giocare un'altra Olimpiade con Jamie (il fratello, ndr) significa molto per noi due. Daremo del nostro meglio per andare il piu' lontano possibile e cercare di ottenere una medaglia". Tanti i forfait prima del torneo a cinque cerchi: "E' un peccato che siano assenti Federer e Wawrinka, ma sono infortunati. Qualcuno invece ha preferito non venire in Brasile a causa della Zika. A Londra c'erano pochi infortunati ed in tabellone c'erano tutti i piu' forti, stavolta forse il torneo e' piu' 'debole' ma per me le Olimpiadi restano l'evento sportivo di gran lunga piu' importante".
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