I medici di pallavolo dicono no agli allenamenti

L'AMIV contraria alla ripresa dell'attività anche in palestra fino al termine dell'emergenza Coronavirus
I medici di pallavolo dicono no agli allenamenti

ROMA- L’AMIV (Associazione Medici Italiani Volley) ha voluto inviare a società, tecnici e società una lunga lettera per sconsigliare la ripresa dell'attività, anche quella in palestra, fino al termine dell'emergenza Coronavirus.

Questo il testo della lettera. 

« Viste le recenti problematiche in corso a causa dell’epidemia da coronavirus l’AMIV (Associazione Medici Italiani Volley) esprime un parere negativo alla continuazione degli allenamenti e/o incontri amichevoli onde evitare qualsiasi assembramento di giocatori e tecnici. Questa scelta dei medici della pallavolo, dopo aver sentito anche i soci fisioterapisti e preparatori atletici, è determinata dal possibile elevato rischio che questa pandemia possa comportare durante lo svolgimento di un campionato e dei suoi relativi allenamenti.
Lo stesso spirito agonistico di una gara o di una seduta di preparazione atletica viene a mancare inficiando il “normale” svolgimento di un qualsiasi serio campionato.L’associazione medici Italiani volley non vuole in nessun modo entrare in polemica con le scelte Federali o della Lega, ma vuole solamente esprimere il proprio doveroso pensiero scientifico a tutela della salute di tutti i giocatori e dei loro staff.Al momento nessuno può prevedere quando la situazione migliorerà e tanto meno quando cesserà il pericolo di contagio, quindi non possiamo immaginare una ripresa di allenamenti, anche se differenziati o a piccoli gruppi, senza garantire l’assenza di possibili focolai di infezione. La promiscuità nelle palestre, negli spogliatoi, nelle docce, nelle sedute di fisioterapia e massaggio e la possibilità di portare dall’esterno l’infezione, per la presenza di ipotetici portatori sani o asintomatici non può rendere sicura una qualsiasi seduta di allenamento.
Il Medico Responsabile Sanitario di una qualsiasi società sportiva, di Pallavolo o altro sport, ha l’obbligo in primis di tutelare la salute dei propri giocatori, dello staff tecnico e medico che fanno parte integrante di ogni squadra. Responsabilità Professionale, Etica e Penale.
La situazione di impennata nella crescita delle infezioni da coronavirus in questo momento depone per una difficile, se non improbabile, ripresa a breve del campionato di pallavolo.Pertanto all’unanimità il consiglio direttivo dell’Associazione Medici Italiani Volley esprime parere
sfavorevole alla ripresa di ogni qualsivoglia allenamento collegiale. L’Associazione inoltre essendo formata da medici e da personale sanitario e tecnico vuole essere vicina in questo momento difficile a tutti colleghi impegnati in prima linea ed a tutta la popolazione Italiana elargendo una donazione alla Protezione Civile di € 2500 ».

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