ROMA- Dai dirigenti dei due più seguiti sport di squadra indoor, pallavolo e basket, si alza forte il grido di dolore per i costi dell'energia saliti alle stelle che potrebbero minare l'attività dell'intero movimento sportivo italiano, soprattutto per le spese da sostenere per i Palasport e per l'attività ordinaria in palestra. L'appello al Governo è sostenuto congiuntamente dalla Lega Basket e dalla Lega Pallavolo per voce di Presidenti Gandini, e Massimo Righi.
La necessità di intervenire sui costi dell’energia in aiuto allo sport, espressa anche dai vertici sportivi nazionali, è diventata impellente. Molti palasport non sono solo frequentati ma spesso gestiti dai Club di Serie A che li mantengono operativi tutto il giorno: ospitano gli allenamenti delle prime squadre ma anche tutte le sedute tecniche delle proprie squadre giovanili (oltre che di altri sport), dal mattino a notte fonda. Gli impianti luce sempre attivi e, nella prossima stagione invernale, le spese per il riscaldamento rischiano di portare i pianificati costi della gestione sportiva a livelli esasperati.
L'INTERVENTO CONGIUNTO DEL PRESIDENTE DELLA LEGA BASKET UMBERTO GANDINI E IL PRESIDENTE DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A MASSIMO RIGHI-
« Molte nostre Società negli anni hanno cercato di adeguare gli impianti, modificando luci e sistemi termici per abbattere al minimo i consumi. Ma nemmeno nei palasport più “green” si riuscirà a contenere a sufficienza il peso delle bollette, macigni per i Club che devono illuminare e riscaldare strutture forzatamente enormi. Se i costi sono forse affrontabili nelle giornate di incasso, diventano semplicemente folli nella gestione settimanale. Per questo abbiamo davvero bisogno dell’aiuto del Governo a sostegno della nostra attività ».