ROMA- Un amore ed un ricordo che non si spegne. Quelle 'ragazze del pulmino', giovani pallavoliste tutte di Tor Sapienza, diventate atlete e donne grazie a Simonetta Avalle, che le forgiò dispensando consigli tecnici ma soprattutto trasmettendo tutto il suo carisma e la sua grande umanità, continuando ad essere per loro un esempio da seguire per tutta la vita, non l'hanno dimenticata. Alla 'Signora del volley', prematuramente scomparsa lo scorso gennaio, hanno voluto dedicare una targa commemorativa che è stata scoperta, nel corso di una toccante cerimonia, in quell'impianto sportivo di Tor Sapienza dove tutto ebbe inizio. ‘ In questo campo i primi passi nel mondo della pallavolo di cui sei diventata simbolo indiscusso. Con te impegno, passione e gioia. Per sempre grate, resterai nel cuore di tutte’ firmato le ‘ragazze del pulmino’, poche sentite parole che resteranno ad imperitura memoria all'interno dell'impianto.
Alla commemorazione, alla quale non poteva mancare un commosso Gianni Avalle, fratello di Simonetta, presenti per la FIPAV, Luciano Cecchi, Dt Nazionale del Settore Allenatori e Claudio Martinelli (Comitato Territoriale di Roma), e l’Assessore allo Sport del V Municipio Marco Ricci.