Volley: Play Off A2 , Lagonegro e Santa Croce vincono Gara 1 di Semifinale

Successo di Kadankov e compagni in casa contro Livorno. Continua a stupire la formazione di Pagliai che passa anche all'Eurosole contro  Potenza Picena
Volley: Play Off A2 , Lagonegro e Santa Croce vincono Gara 1 di Semifinale© Legavolley

ROMA- In Gara 1 delle Semifinali Play Off di A2 Maschile una vittoria interna ed un colpo in trasferta. La Geosat Geovertical Lagonegro ha fatto valere il fattore campo surclassando con un netto 3-0 la ’Acqua Fonteviva Apuana Livorno. Continua invece a stupire la Kemas Lamipel Santa Croce che proprio in questi Play Off ha trovato la sua forma migliore. Dopo conquistato la Semifinale battendo in trasferta la Gioiella Gioia Del Colle, oggi la formazione di Pagliai ha sconfitto a domicilio anche la Goldenplast Potenza Picena.

LE DUE SFIDE-

GOLDENPLAST POTENZA PICENA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

La “merenda” finisce nelle fauci dei “Lupi”. Semifinale del Play Off A2 Credem Banca in salita per il Volley Potentino. La GoldenPlast Potenza Picena cade tra le mura amiche in quattro set contro una Kemas Lamipel Santa Croce decisamente in palla nel primo match della sfida al meglio delle tre partite.

Un grosso passo avanti verso la salvezza per la squadra di Pagliai alla quale ora basta vincere Gara2 mercoledì 1 maggio al PalaParenti (ore 18.00) mentre Per evitare lo scivolone nella Serie A3, gli uomini di Gianni Rosichini dovranno vincere la prossima sfida per poi giocarsi il tutto per tutto domenica 5 maggio (ore 18.00) in casa nell’eventuale “bella”.

 I toscani hanno ripetuto stasera la bella prestazione che è valsa loro la vittoria sul campo di Gioia Del Colle in Gara 3 dei Quarti. Santa Croce, dopo una stagione sempre sull’altalena, sembra aver trovato proprio nei Play Off la forma migliore. Potenza Picena invece è apparsa troppo fallosa in ricezione fallosa e scarsamente efficace al servizio ed ha pagato anche qualche errore di troppo in attacco nelle fasi più delicate. Di fronte alla “serata no” di Pinali, senza la reazione voluta da Gozzo, Rosichini nel cors del quarto set punta su Ferri laterale e la squadra lotta senza però concludere l’opera.

Acciacchi, tensione e un pizzico di sfortuna impediscono ai potentini di portare il match al tie break con il rimpianto di una palla set non concretizzata nella volata del quarto parziale. Una spina nel fianco Snippe (top scorer con 20 punti), distruttivo il servizio di tutti gli avversari (7 ace subiti). I punti di Paoletti (19) e Di Silvestre (18), così come la generosità del muro e della difesa di casa, non bastano per invertire la rotta.

LA CRONACA DEL MATCH-

Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per Paoletti opposto, Di Silvestre e Pinali in banda, Garofolo e Larizza (cambio Under con lo schiacciatore D’Amico) al centro, Calistri libero. Ospiti schierati con Acquarone in cabina di regia per il finalizzatore Snippe, laterali Lyutskanov e Colli, Bargi e Miselli centrali, Taliani libero in alternanza con Ferraro.

Buon avvio di Potenza Picena (3-0), ma Colli sul fronte opposto si esalta con 4 punti personali (3-4). I padroni di casa soffrono il servizio dei conciari e perdono quota (5-9). Le prodezze di Paoletti e Di Silvestre rimettono in gioco i potentini (9-10). Il sorpasso è firmato dai 2 block dell’opposto di casa su Colli (12-11). Sul 13-12 i marchigiani spengono la luce e tornano in apnea davanti alle battute di Acquarone (13-19). Tra i biancazzurri in campo Gozzo per Pinali e la diagonale Lavanga-Ferri al posto di Monopoli e Paoletti. La GoldenPlast riduce il gap (16-20), ma poi torna sotto di 6 punti sul muro di Bargi (17-23). I “Lupi” chiudono alla seconda palla set col solito Bargi (19-25). Sette i punti del centrale Miselli (100%).

Il secondo set si apre sotto il filo dell’equilibrio, con Potenza Picena schierata di nuovo nell’assetto di partenza. Sull’attacco out di Snippe arriva un break (9-7). La GoldenPlast prende fiducia (12-8) costringendo Pagliai al time out. Sul 17-13, tra gli ospiti Lyutskanov lascia il posto a Grassano. Nonostante la serata difficile di Pinali, meno performante del solito, la GoldenPlast si porta sul +6 con il muro a 2 di Garofolo e Monopoli (19-13). Il lungolinea di Paoletti (23-17) non scoraggia i conciari che dimezzano il divario dopo la stoccata di Lyutskanov (23-20). Paoletti va a segno (24-20). Il set si chiude con l’errore del rivale bulgaro dai nove metri (25-20).

 In avvio di terzo set l’iniziativa è di Santa Croce, avanti di 6 con il pallonetto di Colli (3-9) e con il bulgaro Lyutskanov tra i più decisivi. Tra i biancazzurri entra Trillini per Garofolo. La battuta di Acquarone crea ancora problemi (4-12). Gozzo sostituisce Pinali. La ricezione non gira, l’attacco zoppica come Paoletti, claudicante per il dolore al ginocchio, e la Kemas Lamipel ne approfitta (6-15). I potentini hanno già la testa al prossimo set (8-18), ma rosicchiano qualche punto (10-18) prima di capitolare sull’attaco out di Gozzo (13-25).

Nel quarto set il braccio di ferro è spezzato dal primo break di Potenza Picena (7-5) che può contare su un pimpante Di Silvestre. Pinali non ingrana (9-9) e Rosichini inserisce Ferri al suo posto. La battuta di Larizza non controllata dai “Lupi” e il tocco finale di Garofolo ridanno il +2 (14-12). Potenza Picena allunga (16-13), ma sul più bello incassa 4 punti di fila (16-17) con muro finale del cambio Under Baciocco. Si procede punto a punto (18-18). Dolorosi il muro su Paoletti, l’attacco di Lyutskanov e il tentativo di block sfumato (18-22). Il riscatto di Ferri e l’ace di Paoletti ridanno speranza (20-22). Snippe stecca in attacco (21-22) e Pagliai chiama un time out. Gli avversari tornano sul +2, ma Ferri replica (22-23). Snippe si procura due palle match (22-24), ma i toscani sbagliano al servizio e incappano nel muro di Di Silvestre (24-24). Garofolo firma il sorpasso (25-24), Lyutskanov impatta (25-25). Fatali l’errore in attacco di Garofolo e la presunta infrazione di D’Amico (25-27).

I PROTAGONISTI-

Gianni Rosichini (Allenatore GoldenPlast Potenza Picena)- « Sono amareggiato per l’atteggiamento in campo nel primo set, come se avessimo una montagna da scalare. In realtà noi meritiamo di rimanere in A2 e dobbiamo crederci. La tensione ha impedito alla squadra di giocare come sa, la forza e la tecnica di Santa Croce hanno fatto il resto. E’ vietato deprimersi perché abbiamo già espugnato una volta in stagione il PalaParenti e se giochiamo la nostra pallavolo possiamo rifarlo ».

 IL TABELLINO-

GOLDENPLAST POTENZA PICENA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 1-3 (19-25, 25-21, 13-25, 25-27)

GOLDENPLAST POTENZA PICENA: Monopoli 1, Di Silvestre 18, Garofolo 8, Paoletti 19, Pinali 3, Larizza 8, Lavanga 0, D’Amico 0, Calistri (L), Gozzo 1, Ferri 3, Trillini 1. N.E. Cuti. All. Rosichini.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 2, Colli 12, Miselli 13, Snippe 20, Lyutskanov 16, Bargi 10, Grassano 0, Taliani (L), Ferraro D. (L), Baciocco 0, Tamburo 0. N.E. Ferraro M., Andreini, Cro’. All. Pagliai.

ARBITRI: Bassan, Piperata.

NOTE – durata set: 24′, 27′, 22′, 35′; tot: 108′.

GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO – ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO-

Inizia con un perentorio 3-0 per la Geosat Geovertical la serie delle finali dei Play off credem Banca che decreteranno l’accesso alla prossima A2. Poco più di un ora per vincere tre set e lasciare a bocca asciutta glia avversari che solo nel primo set hanno cercato di mettere in difficoltà la formazione di Falabella che però non si è mai fatta sorprendere e , come più volte capitato, ha fatto la differenza nei momenti cruciali , facendo appello ad una gruppo che deve e può arrivare fino in fondo. Vittoria di squadra che premia ancora gli sforzi degli atleti , che dopo una lunga stagione ora sono trovano ancora le forze per giocare magistralmente e far divertire il proprio pubblico al Pala Alberti che registra ancora il tutto esaurito.

Mister Falabella sceglie il sestetto dell’ultima gara dovendo ancora fare a meno di Barreto quindi sceglie Pedron-Kadankov, Galabinvo e Del Vecchio schiacciatori, Fortunato e Sardanelli a scambiarsi il ruolo di libero.

Montagnani risponde con la diagonale Jovanovic- De Sanctis, schiacciatori Zonca-Wojcik,  centrali Miscione e Paoli ed infine Pochini libero.

Il Match inizia con un parziale vantaggio lagonegrese (4-1) che viene poi azzerato dal servizio di De Santis  che con un ace trova il pareggio (4-4). Fase centrale poi caratterizzata da maggior equilibrio e con alcuni errori da parte di entrambi al servizio . Marra poi trova il guizzo del 13-11 e un attacco out di De Santis costringe Mister Montagnani a chiamare il tempo. Si rifanno sotto i livornesi e arriva così nuovamente il pareggio sul 14mo punto e ora è Falabella a chiamare il tempo. Il vantaggio è così nuovamente per gli uomini di Falabella che sceglie di far entrare Maiorana al posto di Galabinov (20-17) e dall’altra parte Montagani chiama ancora il tempo. Del Vecchio a muro blocca l’attacco avversario 21-18 e poi Miscione al centro trova un vuoto in ricezione ed è 22-19. Ancora una volta affinano il vantaggio gli ospiti con un attacco di Zonca che segna ora il -1 (23-22) ma nel finale il set è dei biancorossi.

Secondo set inizia con Galabinov e Del Vecchio sugli scudi e si va con una parallela proprio di Del Vecchio sul 6-4. Poi ancora al centro con Colonico il vantaggio si allarga e Mister Montagnani chiama il tempo e al rientro è 9-5. Al rientro il servizio di Kadankov mette in difficoltà gli ospiti e il bulgaro centra anche un ace (10-5), Galabinov poi sigla il 12-9 con una diagonale toccata dalla difesa avversaria. Sul 16-12 i lagonegresi subiscono un break e la Fonteviva si porta a-2 ma poi trascinati dal solito opposto bulgaro, fin ora miglior realizzatore, i lagonegresi arrivano sul 18-14 e Montagnani richiama i suoi che solo con Zonca provano a spingere. Al rientro è sempre la Geovertical a condurre con Pedron che varia sempre il gioco e si arriva bene presto in poco più di 20 minuti sul 2-0 nel computo dei set.

Terzo set si apre con il vantaggio Geosat (6-2) con gli schiacciatori biancorossi ancora protagonisti. Mette giù palle pesanti Del Vecchio che porta i suoi sul 9-5. Paoli prova a scuotere i suoi ma Del Vecchio si fa sempre trovare pronto (15-12). Provano ad accorciare così gli ospiti ma poi quando Kadank0ov va al servizio c’è un ace che allarga ancora il margine (18-13) . Mantengono il vantaggio i padroni di casa che seppur subiscono gli attacchi di Zonca e De Santis(21-18),  riescono a tenere le distanze e a fa esplodere il Pala Alberti quando Del Vecchio chiude la gara con un perentorio 3-0 che segna il primo importante sigillo nella serie della finale Play off per i lagonegresi.

I PROTAGONISTI-

Paolo Falabella (Allenatore Geosat Geovertical Lagonegro)- « Siamo stati bravi perchè quando loro avevano preso le misure siamo riusciti a risolvere alcune situazioni e vincere il primo set. Noi possiamo crescere, in ricezione sta sera abbiamo un pò faticato, però siamo stati molto bravi perché, se in alcuni momenti alcuni fondamentali non andavamo bene , siamo riusciti a risolvere molte situazioni grazie all’apporto dell’intera squadra. Loro sono la migliore squadra a muro e noi siamo stati bravi a prenderne pochi. È difficile per tutti ora giocare , adesso manca uno step fondamentale e non vediamo l’ora di giocare mercoledì. Andiamo lì per vincere perche abbiamo le possibilità per farlo. Ci giocheremo tutte le nostre carte ».

Paolo Montagnani (Allenatore Acqua Fonteviva Livorno)-« In questo genere di gare, nei play off, vince chi riesce a portare l’inerzia della sfida dalla propria parte e Lagonegro lo ha fatto nel finale di primo set. Le due squadre si sono annullate in attacco, abbiamo limitato bene Kadankov, il loro punto di riferimento, ma poi non abbiamo saputo sfruttare le nostre armi ed abbiamo fatto sei errori che ci hanno condizionato. Tra questi includo anche un errore arbitrale, che ci può stare, ma che in un set così equilibrato ha avuto il suo peso. Nei due set successivi ci siamo fatti prendere da ansia e nervosismo, abbiamo subito dei turni di battuta dei nostri avversari. Cambieremo qualcosa in vista di gara due. Abbiamo visto che qualcosa ha funzionato mentre altri aspetti della nostra prestazione non sono andati bene e dobbiamo far tesoro di questa sfida. Gara due sarà dentro o fuori e quindi cercheremo di essere più lucidi e più aggressivi al servizio perché loro possono andare in difficoltà in ricezione ».

IL TABELLINO-

GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO – ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO 3-0 (25-22, 25-17, 25-20)

GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO: Pedron 2, Galabinov 10, Marra 2, Kadankov 17, Del Vecchio 12, Calonico 6, Fortunato (L), Sardanelli (L), Maiorana 0. N.E. Turano, Maccabruni, Ribezzo. All. Falabella.

ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO: Jovanovic 2, Wojcik 3, Miscione 1, De Santis 8, Zonca 18, Paoli 5, Bacci (L), Pochini (L), Loglisci 2, Maccarone 1. N.E. Briglia, Facchini, Grieco, Minuti. All. Montagnani.

ARBITRI: De Simeis, Di Bari.

NOTE – durata set: 28′, 22′, 23′; tot: 73′.

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