Volley: Play Off A2 Maschile, Santa Croce conquista la salvezza, Livorno e Lagonegro a Gara 3

La squadra di Pagliai bissa in Gara 2 il successo di domenica sera e festeggia, i toscani di Montagnani battono in rimonta i lucani e li contringono alla terza e decisiva sfida che vale la permanenza in A2
Volley: Play Off A2 Maschile, Santa Croce conquista la salvezza, Livorno e Lagonegro a Gara 3

ROMA- La Kemas Lamipel Santa Croce stappa lo champagne per aver raggiunto una salvezza che alla vigilia dei Play Off sembrava una chimera. La formazione di Pagliai ha bissato, davanti al pubblico amico, il successo di Gara 1 contro la GoldenPlast Potenza Picena con un perentorio e meritatissimo 3-0.

Nell’altro match con in palio la permanenza in A2 l’ Acqua Fonteviva Apuana Livorno getta il cuore oltre l’ostacolo, rimonta due volte e vince al tie break contro la Geosat Geovertical Lagonegro portando i lucani alla terza e decisiva partita.

LE DUE SFIDE-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – GOLDENPLAST POTENZA PICENA-

Festeggia la Kemas Lamipel Santa Croce per una salvezza conquistata disputando un grandissimo Play Off culminato questa sera con il netto successo per 3-0 sulla GoldenPlast Potenza Picena che ha ribadito il risultato di Gara 1 spedendo la formazione di Rosichini in A3 dopo sette stagioni nella categoria.

 Più lucidi e precisi in entrambi i confronti, i ragazzi di Pagliai stasera hanno vinto in virtù del servizio, come in Gara1 (7-3), e della precisione in attacco (54% contro il 39% dei potentini). Il giovane Colli è stato il top scorer  al pari di Paoletti (15 punti a testa) l’ultimo ad arrendersi fra i marchigiani.

Le statistiche rivelano una forma complessivamente migliore da parte dei toscani. Esausti, invece, Monopoli e compagni penalizzati anche dai tanti infortuni.

Toscani schierati con Acquarone in cabina di regia per il finalizzatore Snippe, laterali Lyutskanov e Colli, Bargi e Miselli centrali, Taliani libero in alternanza con Ferraro. GoldenPlast in campo con Monopoli al palleggio per Paoletti opposto, Di Silvestre e Pinali in banda, Garofolo e Larizza (cambio Under con lo schiacciatore D’Amico) al centro, Calistri libero.

In avvio le squadre giocano a viso aperto, ma sono i padroni di casa a trovare lo strappo con i muri su Garofolo e Paoletti, seguiti dall’attacco di Colli (10-6). I “Lupi” allungano grazie alle prodezze di Colli e al buon lavoro di muro e difesa (15-8). I biancazzurri non riescono ad arginare l’emorragia di punti 20-12). Sul 20-13 Rosichini ripropone un triplo cambio visto spesso nei Play Off: dentro Lavanga, Ferri e Gozzo per Monopoli, Paoletti e Pinali. I conciari non lasciano nemmeno le briciole (23-13). Alla terza palla set chiude Snippe (25-16).

Nel secondo set torna l’equilibrio fino ai 2 ace di Lyutskanov (9-7). Dal possibile 14-10 si passa al 13-11 grazie all’intervento del Video Check, ma il + 4 è rimandato al muro di Bargi su (15-11). Mirino fuori fuoco per Potenza Picena che va sotto di 5 su un attacco out (17-12). I marchigiani giocano con il cuore (17-14) e rimediano con il muro alle sbavature in ricezione (19-16). Gli uomini di Rosichini si riavvicinano (20-18), ma non trovano il jolly al servizio e vanno sotto 23-19 sulla giocata di Snippe (23-19). Entra Ferri laterale per Pinali. Potenza Picena dimezza il gap a muro (23-21), ma Bargi sfrutta la ricezione difettosa dei potentini (25-21).

Sotto 8-4 nel terzo set, la GoldenPlast dimostra carattere e continua a lottare (8-8), ma il servizio insidioso dei “Lupi” e la ricezione a intermittenza dei biancazzurri rendono tutto più difficile (12-9). Sul diagonale di Lyutskanov (16-12) Potenza Picena non demorde e riduce le distanze (16-14). E’ il momento di crederci, ma vanno tutte storte alla GoldenPlast: prima il servizio out di D’Amico, poi il miracolo di Ferraro e l’infrazione fischiata a Paoletti, infine l’ace millimetrico di Lyutskanov (19-14). Altri errori diretti dei marchigiani lanciano i “Lupi” che mostrano le zanne anche a muro (22-15). Nel finale rigurgito di orgoglio di Monopoli e compagni con un break di 4 a 0 coronato dal mani out di Paoletti (22-19). Potenza Picena usa le ultime risorse di grinta ed energia (23-21), ma cede 25-21 su ace di Colli.

I PROTAGONISTI-

Gianni Rosichini (Allenatore GoldenPlast Potenza Picena)- « Era oggettivamente difficile battere Santa Croce al PalaParenti come in Regular Season. Mi congratulo con gli avversari per la permanenza in A2, ma faccio anche i complimenti ai miei ragazzi per essere approdati all’ultimo turno degli spareggi, nonostante gli acciacchi degli ultimi due mesi, e ai tifosi per non averci mai abbandonato. Ci siamo condannati con la prova opaca in Gara1 di Semifinale. Oggi, in una situazione dura, abbiamo sempre rincorso provando a lottare, ma la tensione, le troppe ingenuità e la forza degli avversari hanno reso impossibile ogni tentativo di rimonta ».

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 3-0 (25-16, 25-21, 25-21)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 0, Colli 15, Miselli 5, Snippe 9, Lyutskanov 12, Bargi 10, Andreini (L), Taliani (L), Grassano 0, Ferraro D. (L), Baciocco 0. N.E. Tamburo, Ferraro M., Cro’. All. Pagliai.

GOLDENPLAST POTENZA PICENA: Monopoli 0, Di Silvestre 10, Larizza 5, Paoletti 15, Pinali 1, Garofolo 2, Lavanga 1, D’Amico (L), Calistri (L), Gozzo 2, Ferri 0. N.E. Trillini, Cuti. All. Rosichini.

ARBITRI: Merli, Toni.

NOTE – durata set: 23′, 27′, 28′; tot: 78′.

ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO – GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO-

La Fonteviva Livorno ci ha messo la testa e il cuore tirando fuori gli attributi quando si è trovata con le spalle al muro riuscendo a battere in rimonta una Geosat Lagonegro che sembrava lanciata verso la vittoria e la salvezza. La squadra di Montagnani, quando tutto sembrava perduto ha avuto la personalità per non mollare e di imporsi al tie break.

Fonteviva in formazione tipo e quindi con Jovanovic e De Santis in diagonale, Miscione e Paoli centrali, Wojcik e Zonca di banda e Pochini libero. Ospiti invece con Pedron e Kadankov in diagonale, Marra e Calonico al centro, Del Vecchio e Galabinov di banda e Fortunato nel ruolo di libero. Buon inizio Fonteviva che spinge molto al servizio, pagando qualcosa, e che saliva sul più due (5-3) e poi con pipe di Wojcik ed ace di De Santis sul 10-6. Tempo Lagonegro. Squadra di casa attenta e lucida in prime queste fasi e Fonteviva (13-9). Lagonegro che aveva nel solito Kadankov l’arma in più e che tornava sotto (14-12). Zonca in bilanciere riconquistava il più tre (16-13). Acqua Fonteviva che però non era continua e ospiti che rientravano sul 16-16. Tempo Montagnani. Al ritorno in campo Zonca all’ace (18-16). Come in precedenza però la squadra di casa non sapeva far tesoro del break (18-18). Pochini in palleggio per il punto di Wojcik poi errore in attacco Fonteviva e 19-19. Erroraccio in costruzione e poi in ricezione dei ragazzi di casa e primo doppio vantaggio ospite (20-22). Tempo Fonteviva. Ancora errore in ricezione dei ragazzi di casa e 20-23. Dentro Loglisci. Ancora errore e Fonteviva che regala il set agli ospiti;
2° set: Fonteviva subito a reagire (5-2 e 6-3). Padroni di casa che salivano sul più quattro (8-4). Ace di Kadanlov ad accorciare ma De Santis a portare i suoi sul 10-6. Muro Fonteviva per l’11-7. Dentro Maiorana. Zonca per il chiodo del 13-8. Tempo coach Falabella. Alla ripresa del gioco ancora Kadanlov a cercare di ricucire (14-11 e 15-12). Fallo Fonteviva e ospiti che salivano sul 13. Zonca per il 16-13. Paoli al muro per il 17. Tempo Lagonegro. Paoli di prima intenzione per il 18. Zonca d’astuzia portava la squadra di casa sul più sei. Attacco ed ace Kadankov (19-15). Finta vincente di Jovanovic, botta di De Santis e pallonetto di Zonca per il 22-15. Dentro Galabinov e Maccarone. Chiusura Fonteviva a 16 e parità;
3° set: inizio tutto di Kadankov (2 ace) per l’1-5. Tempo Montagnani. Al ritorno in campo ragazzi di casa come paralizzati e ospiti che volavano sul più sette (1-8). Era De Santis a rompere l’incantesimo e poi Jovanovic a trovare l’ace fortunato del meno cinque (3-8). Pochini per Wojcik e Fonteviva che cercava di risalire la china (4-9). Intanto dentro Maccarone al centro. Ace di De Santis per il punto numero sette. Chiodo di Zonca e punteggio sull’11-8. Gara adesso equilibrata con la squadra di casa a cercare di ricucire il gap subito in apertura (10-14 e 12-15). Attacco out degli ospiti (13-15). Il muro di Lagonegro valeva però la nuova fuga ospite (13-17). Dentro Loglisci per dare sostanza alla ricezione. Troppi errori della squadra di casa. Sul 14-19 tempo della panchina di casa. Muro Jovanovic su Kadankov e tempo panchina ospite sul 16-19. Errore ospite al ritorno in campo (17-19). Zonca in acrobazia per il 18-20. Doppio errore Fonteviva (18-22). Dentro Wojcik. Ancora Fonteviva poco lucida e Lagonegro sul velluto;
4° set: Fonteviva a reagire ed a strappare sul 7-4 e 9-5. Intanto Montagnani usava la carta Bacci per la difesa. Muro Zonca per il 10-6. Muro Paoli per il punto 11. Squadra di casa che proseguiva però a sbagliare palle e situazioni banali e che quindi teneva in scia Lagonegro (11-8). Ancora un muro dei ragazzi di casa confezionava però il 13-8 e costringeva Falabella al tempo. Alla ripresa Zonca di prima intenzione su free ball. Ancora muro Paoli su ottimo turno al servizio di De Santis e Fonteviva sul 15-8. Tempo Lagonegro. Al ritorno in campo Wojcik per la pipe del 16-9. Sul 18-12 giallo a Lagonegro. Wojcik a segno per il 19. Grande palla di Zonca nell’angolino per il 20. Fonteviva sul 21 con pipe di Wojcik. Lagonegro con Galabinov al servizio e Del Vecchio a chiudere per il meno 4 (21-17). Dentro Loglisci. Bomba di Zonca a riportare lontano i ragazzi di casa. Muro Fonteviva e parallela interna di wojcik e Fonteviva sul 24. Chiusura a 20;
5° set: apriva il diagonale di De Santis. Muro su Kadankov e Fonteviva sul 3-1. Muro De Santis e Fonteviva sul 5-2. Tocco d’astuzia di Wojcik e ragazzi di casa che volavano sul 6-3. Pipe di Zonca per il 7-4. Al cambio campo Fonteviva avanti 8-4. Tempo Lagonegro. Squadra di casa sul 9-5. De Santis di potenza sul muro per il 10. Nuovo tempo Lagonegro. Alla ripresa la squadra di Montagnani saliva sull’11-5. Lagonegro a recuperare due punti (12-8). Tempo Montagnani. Al ritorno in campo Zonca per il 13. Errore al servizio ospite per il 14 Fonteviva. Chiusura Wojcik.

I PROTAGONISTI-

Paolo Montagnani (Allenatore Acqua Fonteviva Livorno)- « Una grande soddisfazione e devo complimentarmi con i ragazzi. Oggi li ho visti divertirsi ed anche nei momenti di sofferenza hanno continuato a giocare sereni. E’ quella serenità che un po’ in trasferta ci manca. Una grande partita, abbiamo fatto molto bene in attacco. Abbiamo gettato alle ortiche il primo set, anche se in tutto questo c’è anche il merito dell’avversaria. A fine gara abbiamo preso le misure a Kadankov che poi ha anche sbagliato qualcosa. In alcuni momenti della gara però ha confermato di essere un fuoriclasse, perlomeno per questa categoria. Ha alternato battute lunghe e corte, ha trovato angoli importanti al servizio e ci ha messo in crisi. Nonostante ciò abbiamo mantenuto la serenità e la fiducia in noi stessi e forse abbiamo ripreso l’inerzia della gara proprio quando, sotto 1-8 nel terzo set, abbiamo ricominciato a giocare. Wojcik ha fatto bene in attacco, anche se ha sofferto in ricezione, e da quando lui ha trovato il ritmo in fase offensiva la gara è cambiata ».

IL TABELLINO-

ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO – GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO 3-2 (20-25, 25-16, 20-25, 25-20, 15-9)

ACQUA FONTEVIVA APUANA LIVORNO: Jovanovic 3, Wojcik 21, Miscione 1, De Santis 16, Zonca 24, Paoli 11, Bacci (L), Pochini (L), Loglisci 0, Maccarone 2. N.E. Briglia, Facchini, Grieco, Minuti. All. Montagnani.

GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO: Pedron 1, Galabinov 8, Marra 11, Kadankov 20, Del Vecchio 16, Calonico 6, Fortunato (L), Sardanelli (L), Maiorana 0. N.E. Turano, Maccabruni. All. Falabella.

ARBITRI: Noce, Caretti.

NOTE – Spettatori 300, durata set: 25′, 24′, 27′, 30′, 18′; tot: 124′.

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