A2 Maschile, vincono le tre di testa, Mondovì ancora ko

Ortona resta al comando dopo il successo su Bergamo. Brescia ad un punto ma che fatica superare Santa Croce. Siena domina contro Cantù. La Sinergy resta in fondo alla classifica dopo il ko a Castellana Grotte. Lagonegro sbanca Reggio Emilia
A2 Maschile, vincono le tre di testa, Mondovì ancora ko© Legavolley

ROMA- Solo cinque le partite della quinta giornata andate in scena questa sera a seguito del rinvio, per l'allerta meteo in Toscana, del match in programma al Pala Parenti di Santa Croce fra Peimar Calci eMaterdomini.it.

Nessuna sorpresa nelle gare odierne con la Sieco Service Ortona che resta in vetta alla classifica vincendo il proprio match interno contro l'Olimpia Bergamo. Tiene il passo la Sarca Italia Chef Centrale Brescia che al termine di un match molto combattuto supera davanti al pubblico di casa la  Kemas Lamipel Santa Croce. Si impone invece nettamente la Emma Villas Aubay Siena che ha dimostrato tutto il proprio potenziale contro Pool Libertas Cantù. Continua la striscia negativa della Sinergy Mondovì che cade sul campo della BCC Castellana Grotte. Successo in trasferta per la Geovertical Geosat Lagonegro sul campo della Conad Reggio Emilia al termine di cinque set intensi e spettacolari.

TUTTE LE SFIDE-

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA - KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Finisce 3-1 a Brescia al termine di una autentica battaglia giocata ad armi pari. La spuntano i padroni di casa bravi a crederci sempre e a non mollare mai, neppure quando il tie-break sembrava la più logica delle conclusioni. Per la Kemas Lamipel non bastano i 31 punti di uno scatenato Padura Diaz, anche se tornare in Toscana senza muovere la classifica fa gridare vendetta vista la prestazione combattiva e risoluta del team santacrocese. L’inizio gara è difficoltoso per i “Lupi”, subito infilati da un Cisolla in grande spolvero. Sotto per 8-4 la Kemas Lamipel pian piano entra nel match sfruttando l’ottimo impatto di Colli e la verve di Mazzon che prende il posto di Krauchuk: dal 16-15 si passo al 20-21, anche se nel finale sono i lombardi ad esultare portandosi a casa il set ai vantaggi dopo un errore degli ospiti (26-24) e grazie alla prova sontuosa di Galliani. Nel secondo set sala in cattedra Padura Diaz che subisce tre murate ma poi si riscatta conducendo i “Lupi” alla vittoria con 10 punti totali: in svantaggio per 8-6 i conciari vanno a riprendere Brescia e la superano allungando nel finale (18-21) per poi chiudere 21-25. Sulla scia positiva la Kemas Lamipel vola anche nel terzo set conquistando fin da subito qualche punto di margine. Cisolla e Galliani però suonano la carica e Brescia torna a comandare sul 16-15 sfruttando qualche errore di troppo di Krauchuk e compagni non troppo ficcanti in attacco. Nel finale di set è Brescia che scatta in maniera prepotente lasciando gli ospiti a quota 19 e andando sul 2-1 in proprio favore. Decisivo quindi il quarto set con la Kemas Lamipel che pare accusare il colpo: lo staff tecnico biancorosso è bravo ad alternare gli attaccanti di banda, con Bargi che intanto rientra in campo dopo qualche partita ai box per infortunio. Sotto pet 8-7 Acquarone e compagni la ribaltano portandosi sul 14-16 e anche sul 18-22: poi si spegne la luce e con il subentrante Mijatovic dal servizio crea scompiglio nella ricezione conciaria. In un amen si arriva al 22-22 ma i “Lupi” ringhiano trovando l’incredibile 22-24 che profuma di tie-break. Sul 23-24 il tie-break si materializza anche perché la coppia arbitrale assegna il punto decisivo ai “Lupi”: ma l’esultanza dura lo spazio di pochi secondi perché la decisione viene incredibilmente e cervelloticamete cambiata in un incredibile punto da rigiocarsi. Da quel momento tutta l’inerzia gara passa nella metà campo locale e con l’ex Tiberti al servizio Brescia prima impatta sul 24-24 e poi va a vincere 26-24 conquistando una vittoria veramente incredibile. Per la Kemas Lamipel una beffa atroce che sarà dura da digerire: la prova positiva sul difficilissimo campo dei lombardi fa però ben sperare per il proseguo di questo difficilissimo campionato.

IL TABELLINO-

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA - KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 26-24)

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA: Tiberti 0, Galliani 24, Candeli 7, Bisi 14, Cisolla 17, Festi 5, Franzoni (L), Zito (L), Crosatti 0, Mijatovic 1. N.E. Ceccato, Ostuzzi, Malvestiti, Ristic. All. Zambonardi.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 3, Colli 14, Larizza 7, Padura Diaz 32, Krauchuk Esquivel 6, Marra 2, Andreini (L), Mazzon 6, Bargi 4, Catania (L). N.E. Turri Prosperi, Di Marco. All. Pagliai.

ARBITRI: Sabia, Piubelli.

NOTE - durata set: 32', 31', 32', 37'; tot: 132'.

SIECO SERVICE ORTONA - OLIMPIA BERGAMO-

Una vittoria che tutti desideravano, ma solo a bassa voce. L’Olimpia Bergamo sebbene sia in crisi di gioco è pur sempre composta da elementi di indubbio spessore pronta ad esplodere da un momento all’altro. Ma la crisi di Bergamo non può offuscare la prestazione straordinaria dell’Impavida, con un super Pedron che ha gestito egregiamente il gioco impavido, orfano di un terminale di spessore quale l’opposto Marks, sostituito dal buon Dario Carelli che spesso si è servito del muro avversario con diversi colpi da mani-fuori. Continua il Magic Moment per il libero Toscani che sfodera il 68% di ricezione positiva.

È una buona Sieco quella vista ad inizio gara che dopo qualche minuto di affanno trova le misure giuste del gioco avversario registrando difesa, muro e servizio. Gli attaccanti ospiti vanno in crisi e quando non tirano direttamente fuori è il blocco a rete degli ortonesi a fermarli. Bergamo torna in campo più concentrata e alza i ritmi del gioco. La Sieco dapprincipio non riesce a ritrovare la continuità che aveva nel set precedente e va in sofferenza. Merito agli avversari dunque, non al solito momento di appannamento degli ortonesi. Ortonesi che però riescono a mettere pressione a Bergamo con Nunzio Lanci che mischia le carte e fa entrare Sesto per Menicali. Lo stesso Sesto va subito al servizio e mette in difficoltà Bergamo che accusa il colpo e si fanno prima rimontare e poi superare dalla squadra di casa che si aggiudica anche il secondo set, che vale un punto. Quello che poi si rivelerà essere l’ultimo set vede grande equilibrio in campo. È Bergamo ad avere l’allungo nella fase centrale del set scappando avanti. Gli impavidi però ci credono e con pazienza certosina inseguono e di nuovo superano gli avversari sullo sprint finale. I Ragazzi di Coach Spanakis hanno però un colpo di coda e portano il parziale ai vantaggi. L’Impavida fa quadrato e Pedron sfodera un muro fondamentale che blocca l’attacco di prima intenzione su una palla di ritorno da ricezione sbagliata. Oltre che il pallone va a terra anche il morale dei bergamaschi che qualche secondo dopo sbagliano con Wagner un attacco che si stampa sulla rete. Fine dell’incontro.

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- «Siamo stati molto bravi a rimanere sempre attaccati alla partita. Anche quando eravamo quattro punti sotto siamo stati attenti e pronti ad approfittare di tutte le occasioni gli avversari ci hanno concesso. Si. Anche dopo stasera conserviamo il primato. Noi però rimaniamo umili e con i piedi per terra. Domenica arriverà ad Ortona un’altra delle favorite, Siena e l’affronteremo da primi della classe. La cosa non può che rendermi orgoglioso dei miei ragazzi».

Angelo Agnelli (Vice presidente Olimpia Bergamo)- « Bisogna ritrovare la voglia e la grinta della partita, sono ragazzi fantastici che lavorano sodo tutta settimana, per tornare a vincere però servono gli occhi della tigre, merito ad Ortona questa sera peccato per i gesti finali di Ottaviani, ma confidiamo che i giusti provvedimenti non facciano di questo brutto episodio una pessima consuetudine ».

IL TABELLINO-

SIECO SERVICE ORTONA - OLIMPIA BERGAMO 3-0 (25-15, 25-23, 27-25)

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 1, Bertoli 14, Menicali 1, Carelli 11, Ottaviani 14, Simoni 7, Pesare (L), Sesto 4, Toscani (L), Astarita 0. N.E. Marks, Del Fra, Salsi. All. Lanci.

OLIMPIA BERGAMO: Garnica 1, Della Lunga 12, Cargioli 9, Pereira Da Silva 11, Preti 4, Erati 5, Saturnino (L), Zonta 0, Fusco (L), Tiozzo 4, Gritti 0. N.E. Alborghetti, Signorelli. All. Spanakis.

ARBITRI: Carcione, Grassia.

NOTE - durata set: 25', 29', 35'; tot: 89'.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA - POOL LIBERTAS CANTÙ-

Buonissima prestazione della Emma Villas Aubay Siena che dà continuità di risultati alle vittorie ottenute al PalaEstra contro Santa Croce e a Bergamo contro l’Olimpia e centra il terzo successo consecutivo da tre punti. Romolo Mariano è l’mvp della sfida mentre Yuri Romanò con 16 punti all’attivo è il miglior realizzatore dell’incontro.

Emma Villas Aubay in campo con Falaschi e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Milan e Mariano in banda, Smiriglia e Gitto al centro, Marra libero. Cantù risponde con Regattieri al palleggio, Motzo opposto, Cominetti e Maiocchi in banda, Monguzzi e Mazza al centro, Butti in seconda linea a difendere.

Siena si fa immediatamente apprezzare per una grande difesa di squadra. Nel team brianzolo Cominetti e Motzo trovano alcuni punti di buona fattura, anche con un ace. Ma la Emma Villas Aubay ha un ottimo approccio al match: Romanò è “on fire” già dai primi minuti del match, Mariano mette giù palloni importanti e Gitto a muro è assolutamente consistente. Con i punti di Mariano e Gitto i padroni di casa si spingono sull’11-7. La schiacciata in diagonale di Sebastiano Milan vale il 15-11, poco dopo Mariano conferma di essere in giornata molto positiva. Falaschi sbarra la strada all’attacco brianzolo per il 20-14. Un muro punto di Gitto avvicina Siena a quota 25. Applausi anche per Antonio Smiriglia, che conclude con Falaschi una bellissima veloce. Romanò e la pipe di Mariano chiudono il primo set sul 25-17.

Sono 5 i punti di Romolo Mariano in questo primo set.

Nel secondo parziale Romanò e Milan continuano a mettere giù palloni. Siena allunga anche nel secondo parziale, con i suoi terminali offensivi che riescono a mantenere buone percentuali in attacco. Bella anche la giocata di Marco Falaschi che a muro si fa valere portando ai locali il punto che vale il 18-13. Smiriglia si prende gli applausi del PalaEstra per il muro del 19-14. Siena allunga il divario con l’ace di Falaschi (20-14). Dentro anche la schiacciata in diagonale di Romanò (22-16). Il secondo set si chiude con il muro-punto di Gitto (25-21). E’ del 62% la percentuale offensiva di Romanò nel secondo set.

Nel terzo set Cantù si prende un +3 di vantaggio (2-5) a cui Siena risponde con i muri punto di Smiriglia e di Mariano. Brilla ancora la stella di Romolo Mariano in avvio di terzo parziale, una sua pipe dà la parità (12-12). Lo schiacciatore biancoblu e Antonio Smiriglia si prendono gli applausi dei 1.155 spettatori presenti al PalaEstra. La Emma Villas Aubay aumenta l’intensità difensiva, Romanò ne approfitta e non fallisce l’occasione di riportare avanti Siena (15-14). Quando Cominetti sbaglia da posto 4 i locali si portano sul +2 (16-14). Mariano anche di sinistro va a segno, imitato poco dopo da Romanò (18-16). Due punti consecutivi di Romanò avvicinano i padroni di casa a quota 25. La chiude Mariano con un ottimo muro (25-23).

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA - POOL LIBERTAS CANTÙ 3-0 (25-17, 25-21, 25-23)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 2, Milan 10, Smiriglia 5, Romanò 16, Mariano 13, Gitto 7, Volpi (L), Marra (L), Zanni 0. N.E. Zamagni, Cappelletti, Lucconi, Maruotti, Rigo. All. Graziosi.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Baratti 0, Cominetti 7, Monguzzi 6, Motzo 15, Maiocchi 10, Mazza 2, Butti (L), Rudi (L), Regattieri 3, Suraci 1, Arasomwan 1. N.E. Frattini, Gasparini, Poey. All. Cominetti.

ARBITRI: Marotta, Feriozzi.

NOTE - durata set: 26', 27', 28'; tot: 81'.

BCC CASTELLANA GROTTE - SYNERGY MONDOVÌ-

Primi tre punti casalinghi tutti assieme per la Bcc Castellana Grotte che, nella quinta giornata di andata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, batte al Pala Grotte laSynergy Mondovìper 3-1 (25-22, 26-24, 26-28, 25-20). Dopo il successo al tie break con Brescia e la sconfitta con Reggio, prima vittoria piena per la formazione allenata da Vincenzo Mastrangelo che, nel terzo set, spreca anche quattro match ball per chiuderla prima.
Dopo il successo a Cantù nello scorso weekend, per la New Mater arriva così anche la "prima" seconda vittoria consecutiva in campionato: un bis utile per lanciarsi al meglio in una parte di calendario tutt'altro che facile. Decisivo in diversi frangenti del match Filippo Vedovotto, top scorer della serata con 24 punti, il 58% in attacco e 3 ace. In doppia cifra tra i gialloblù anche Morelli (17 punti) e Djalma Moreira (15 punti). Borgogno (24) e Terpin (23) tra i migliori di Mondovì, assieme a Loglisci (12 punti da metà gara in poi).
La Bcc Castellana Grotte in campo con Fabroni in regia, Morelli opposto, Vedovotto e Djalma Moreira martelli, capitan De Togni e Cubito centrali, De Pandis libero. Mondovì risponde con Pistolesi palleggiatore, Ristani opposto, Terpin e Borgogno schiacciatori, Buzzi e l'ex Presta centrali, Pochini libero.
Cubito e doppio Ristani per il 2-2 iniziale, pipe di Moreira e doppio Pistolesi per il 5-5. Terpin in pallonetto per il vantaggio ospite (6-7), tre di fila sempre del goriziano per il primo vero break della gara: 10-12. Mastrangelo chiama tempo, Vedovotto pesca l'incrocio delle righe: 14-13. Mondovì sbaglia qualcosa, la Bcc Castellana se lo mangia: due di Morelli per il 18-14. Vedovotto in pipe apre il finale (20-16), l'ace di Borgogno riavvicina Mondovì (22-20). I diagonali di Morelli e Vedovotto mandano in vantaggio Castellana: 25-22.
Inizio in equilibrio anche nel secondo set. Il primo break lo firma Djalma Moreira: due di fila per il 9-7. Due anche da Borgogno per il 10-10. La Synergy accelera (12-14): pallonetto, muro e block out di Terpin per un altro break (14-17). Moreira rialza la Bcc, Cubito stoppa Borgogno: di nuovo pari (18-18). Sempre Djalma: Fabroni lo serve, il brasiliano sfonda (20-19). Dall'altra parte è sempre Terpin: attacca, palleggia per il 20-21 e ci mette il pallonetto per il 21-22. Vedovotto con il muro che in queste occasioni serve sempre (23-22) e poi con il diagonale che vale la palla set (24-23). Terpin lo annulla, Borgogno la mette in rete per il 26-24.
Vedovotto riapre il set così come aveva concluso il precedente: 6-4. La palletta di De Togni (8-5), la parallela di Morelli (9-6), il diagonale di Djalma (10-7): la New Mater prova a spingere. Djalma e Vedovotto, ancora loro, a muro e in attacco: 16-11. Loglisci porta nuovo entusiasmo a Mondovì, Vedovotto stoppa il break: 17-13. La Synergy non molla: due volte Borgogno per il 18-17. Mastrangelo chiama tempo: Morelli scarica l'energia in diagonale, Fabroni mura (20-17). Mondovì non sbanda, Presta dal centro per il 22-21. Morelli in block out per due palle match (24-22): Terpin annulla la prima, Loglisci la seconda (24-24). La New Mater spreca altre due palle match, Mondovì chiude il set con il muro di Pistolesi: 26-28.
Buon inizio Mondovì poi Cubito e Vedovotto (attacco e doppio ace) per il 9-6. Pistolesi dalla battuta, due di Loglisci in parallela, due di Terpin: break infinito di Mondovì fino al 10-12. Mastrangelo chiama ancora tempo: Morelli, Del Vecchio e Cubito per il 13-12. I muri di Borgogno e Presta per il 14-15. Altalena continua al Pala Grotte: il fallo di posizione affonda gli ospiti, Del Vecchio spinge Castellana (20-17). Vedovotto e Cubito la vogliono chiudere (23-19), Del Vecchio e Morelli la chiudono: 25-20.

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE - SYNERGY MONDOVÌ 3-1 (25-22, 26-24, 26-28, 25-20)  

BCC CASTELLANA GROTTE: Fabroni 2, Vedovotto 23, De Togni 4, Morelli 17, Moreira 15, Cubito 6, De Santis (L), Quartarone 0, De Pandis (L), Del Vecchio 4. N.E. Cascio, Agrusti, Esposito, Imbesi. All. Mastrangelo.

SYNERGY MONDOVÌ: Pistolesi 3, Terpin 23, Buzzi 3, Ristani 3, Borgogno 24, Presta 8, Garelli 0, Pochini (L), Loglisci 12. N.E. Milano. All. Fenoglio.

ARBITRI: Noce, Morgillo.

NOTE - durata set: 24', 29', 30', 27'; tot: 110'.

CONAD REGGIO EMILIA - GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO-

Cinque set e tanto cuore per i lagonegresi che strappano alla Conad Reggio Emilia due punti importantissimi per la classifica. Primo set in estremo equilibrio vinto solo nel finale dai padroni di casa, mentre nel secondo  i lagongresi non si lasciano sorprendere e si riportano in parità. Terzo set completamente dominato dai padroni di casa con vantaggio importanti; situazione completamente ribaltata nel quarto con i lagonegresi sempre in avanti che vanno al tie break. Servono i vantaggi e solo al sesto match Point i lagonegresi chiudono la gara e festeggiano due punti sudatissimi. 

Mister Bosco sceglie la solita diagonale con Pinelli Zingel, per la diagonale palleggiatore opposto, Ippolito e Dolfo le due bande, al centro Mattei e Miselli, Morgese libero. Gli risponde Falabella con Zoppellari-Tiurin, Mazzone e Fantauzzo , Robbiati e Spadavecchia al centro, Santucci libero. 

Inizio equilibrato un punto per parte fino al muro su Tiurin che decreta il 10-7 e la scelta di Falabella di chiamare il tempo. Al rientro Mazzone accorcia con una pipe i Tiurin che con uno score personale di 3 punti riporta i lagonegresi in vantaggio 10-11. Questa volta così è Bosco chiamare i suoi e al rientro è Zingel a spingere, ma gli risponde Mazzone ed è nuovamente parità. Vantaggio poi per la Geovertical 15-17 che viene inseguita dai padroni di casa che ribaltano nuovamente il parziale : è 20-18 e Falabella chiamo i suoi. Fantauzzo accorcia con una parallela , Dolfo trova il 23-21 e la pipe di Mazzone tocca la rete per il 24-22. Pinelli al servizio manda in out è nuovamente -1 (24-23) e l’opposto della Conad chiude il primo set . 

Nel secondo set c’è il cambio iniziale tra Fantauzzo e Corrado, che rientra dopo l’infortunio del preseason e il set inizia con il vantaggio 2-4 con un ace di Spadavecchia. Il vantaggio aumenta con il primo muro della Geovertical ad opera del capitano,  che porta i suoi sul 4-7 . Miselli porta i suoi sul -1 (8-9)ma la parallele di Tiurin fanno sempre la loro parte 8-10. Per i lagonegresi arriva il primo errore in battuta del match e poi Miselli ancora riporta i suoi in parità sul decimo punto e le palle a terra si alternano nuovamente da una parte all’altra. Fase centrale con la Geovertical che si porta in vantaggio di due lunghezze (16-18) e lo mantiene con i due centrali biancorossi e un muro di Mazzone che segna il 20-23. A chiudere il set è ancora Tiurin che riporta i suoi in parità, che migliorano la fase di ricezione che supera il 70 % così come l’attacco. Si vede anche il muro lagonegrese, con 4 punti che nel primo era del tutto assente. 

Terzo set inizia in favore dei padroni di casa che si portano sul 4-0. Un vantaggio che sfugge ai lagonergesi e sul 7-1 Falabella chiama i suoi al rientro ancora Zingel e Dolfo castigano ancora  i biancorossi 11-5. Entra Ramberti per Zoppellari tra le fila della Geovertical ma sono sempre gli emiliani a condurre. Accorciano le distanze e arrivano a -3 gli uomini di Falabella (16-13), Tiurin sigla anche il primo ace 16-14, ma poi Mattei riporta i suoi nuovamente in vantaggio (18-14) e Dolfo con un ace va sul 20-14. Mazzone si incarica di accorciare (21-17) e anche Tiurin (23-19) va a terra,  ma il margine è ancora troppo ampio e la Conad si aggiudica il set con una percentuale in ricezione migliore e ben 5 muri messi a segno dagli uomini di Bosco, rispetto ai 2 soli della Geovertical. 

Quarto set inizia con il sestetto base dei lagonegresi, con le due bande Mazzone e Corrado, che si portano sul 0-3 . Muri che bloccano gli attacchi avversari e capitan Robbiati incita i suoi a non mollare: si va sul 1-6, situazione dunque ribaltata rispetto il set precedente. Questa volta sono gli emiliani a dover recuperare (4-7) e Zingel trova il minimo vantaggio 8-9 . Si danno battaglia i due opposti ma ad essere più preciso è Tiurin  (8-11) a cui fa spalla Mazzone che porta i suoi 10-15 con un muro su Zingel. Bosco chiama il tempo sul 11-17 ma al rientro il muro di Lagonegro ancora si fa sentire 13-18 . Gli schiacciato emiliani sbagliano troppe palle che vanno in out , ne approfittano i lagonegresi più concentrati e con una fase di ricezione al 57% e ben 6 muri punto. Spadavecchia al muro sigla 14-21 Corrado sigla 17-24 e poi Mazzone manda le due squadre al tie  break.  

Inizio con il vantaggio locale 2-4 ma Mazzone riporta i suoi in parità e al cambio campo sempre lo schiacciatore biancorosso sigla un ace 6-8. Un out di Spadavecchia riporta la Conad in vantaggio (9-8) e Falabella chiama il tempo e Tiurin pareggia al rientro. Sempre i due opposti si danno battaglia, un attacco insidioso di Fantauzzo manda la Geovertical in vantaggio 11-12. Mattei mura Tiurin e Falabella chiama il tempo ed è nuovamente parità. Si va ai vantaggi (15-15): tre match point per Geovertical , ma è ancora parità 19-19 , sempre Tiurin sigilla il vantaggio e Mazzone chiude una gara che lo ha visto agguerritissimo con ben 24 punti personali, secondo naturalmente ente all’opposto biancorosso ancora miglior realizzatore della serata con 33 punti.

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA - GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO 2-3 (25-23, 22-25, 25-20, 18-25, 20-22)

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 2, Ippolito 18, Miselli 8, Zingel 26, Dolfo 20, Mattei 9, Cagni (L), Morgese (L), Catellani 0, Scarpi 0, Bellini 0, Fabi 0, Magnani 0. N.E. All. Bosco.

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO: Zoppellari 2, Mazzone 24, Spadavecchia 11, Tiurin 33, Fantauzzo 3, Robbiati 10, Condorelli (L), Santucci (L), Ramberti 0, Corrado 2. N.E. Ribezzo, Vecellio, Maccarone, Ladaga. All. Falabella.

ARBITRI: Merli, Piperata.

NOTE - durata set: 29', 26', 27', 24', 28'; tot: 134'.

I RISULTATI-

Emma Villas Aubay Siena-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-17, 25-21, 25-23);

BCC Castellana Grotte-Synergy Mondovì 3-1 (25-22, 26-24, 26-28, 25-20);

Conad Reggio Emilia-Geovertical Geosat Lagonegro 2-3 (25-23, 22-25, 25-20, 18-25, 20-22);

Sarca Italia Chef Centrale Brescia-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 26-24);

Sieco Service Ortona-Olimpia Bergamo 3-0 (25-15, 25-23, 27-25).

Peimar Calci-Materdomini.it Castellana Grotte Rinviata

LA CLASSIFICA-

Sieco Service Ortona 14, Sarca Italia Chef Centrale Brescia 13, Emma Villas Aubay Siena 11, Kemas Lamipel Santa Croce 9, BCC Castellana Grotte 9, Peimar Calci 8, Conad Reggio Emilia 7, Geovertical Geosat Lagonegro 5, Olimpia Bergamo 5, Materdominivolley.it Castellana Grotte 4, Synergy Mondovì 1, Pool Libertas Cantù 1.

1 incontro in meno: Peimar Calci e Materdominivolley.it Castellana Grotte.

IL PROSSIMO TURNO-24/11/2019 Ore: 18.00

Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia;

Olimpia Bergamo-BCC Castellana Grotte;

Materdominivolley.it Castellana Grotte-Sarca Italia Chef Centrale Brescia Ore 17:00;

Pool Libertas Cantù-Peimar Calci;

Kemas Lamipel Santa Croce-Geovertical Geosat Lagonegro;

Sieco Service Ortona-Emma Villas Aubay Siena

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...