A2 Maschile, Siena si riscatta, Castellana espugna Mondovì

Vincono le due leader della classifica. I toscani passano a Cantù, i pugliesi a Mondovì. Bergamo batte Ortona nello scontro diretto e si prende il terzo posto. Successi per Santa Croce in casa contro Brescia e per Lagonegro nella sfida con Reggio Emilia
A2 Maschile, Siena si riscatta, Castellana espugna Mondovì© Legavolley

ROMA- La quinta giornata di ritorno del campionato di A2 Maschile ha visto il ritorno al successo della Emma Villas Siena, corsara sul campo della Pool Libertas Cantù. Insegue da vicino la capolista la BCC Castellana Grotte che ha espugnato il campo della Synergy Mondovì. Vittoria e sorpasso al terzo posto per l’Olimpia Bergamo che batte la Sieco Service Ortona per -3-1. Torna al successo tra le mura amiche la Kemas Lamipel Santa Croce che supera la Sarca Brescia. La Geovertical Lagonegro soffre soltanto un set nel match casalingo con la Conad Reggio Emilia.

TUTTE LE SFIDE-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE - SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA-

Seconda vittoria di fila per la Kemas Lamipel che torna al successo casalingo dopo diverse settimane superando per 3-1 i lombardi del Brescia ed avvicinandoli in classifica. Gara che sembrava facile per i santacrocesi visto che nello starting six degli ospiti non c’erano i titolarissimi Cisolla, Bisi e Candeli, ma che si è complicata strada facendo a causa soprattutto dell’infortunio patito dal brasiliano Russomanno nel secondo set: lo schiacciatore carioca è stato portato via a braccia e, nonostante l’ingresso di un volitivo e combattivo Mazzon, gli equilibri dei “Lupi” sono mutati, con Brescia che ne ha approfittato per rientrare nel match. Ma andiamo con ordine: l’inizio gara è favorevole alla Kemas Lamipel che parte bene sospinta da un Larizza imperioso a muro ed in attacco. Dall’8-6 si passa al 16-11 e al 21-14, con Padura Diaz che schiaccia con veemenza e Russomanno a curare la ricezione e a far male in servizio. Nel finale sul 24-17 un passaggio a vuoto dei “Lupi” riporta sotto i lombardi del grande ex Tiberti, ma ancora l’opposto italo-cubano chiude la contesa 25-21. Stessa musica nel secondo set, con i “Lupi” bravi a scattare avanti sull’8-6 e sul 16-12, ma Brescia inizia a carburare con i centrali e soprattutto Galliani che entrano in fiducia. L’infortunio di Russomanno spariglia le carte e il set diventa improvvisamente equilibrato: Colli tiene vivi i “Lupi” (21-20), ma ai vantaggi incredibilmente la spuntano gli ospiti con un Malvestiti in crescita e un Galliani imprendibile. Nel terzo set lo staff tecnico biancorosso da fiducia a Marra, entrato nel finale del secondo al posto di un Bargi non al meglio della condizione fisica. Il centrale ex Lagonegro ripaga la fiducia in attacco e a muro, anche se sono Colli e Padura Diaz con quindici punti in due a suonare la carica, dando ai conciari la spinta per condurre con un discreto margine per tutto l’arco del parziale (8-5, 16-13, 21-17). Tiberti e Malvestiti danno il massimo per cercare di ricucire, ma il 25-18 finale è la normale conclusione di un set giocato con grinta e voglia di vincere da parte dei “Lupi”. Nel quarto tutto fa pensare si possa assistere ad una passeggiata della Kemas Lamipel, ma in realtà non è così: con Crosatti in campo al posto di Ostuzzi Brescia massimizza la ricezione e scappa via giocando alla grande con i centrali (5-8, 10-16). Per i “Lupi” tutto diventa complicatissimo con l’attacco che fatica e qualche disattenzione di troppo: sul più bello però l’inerzia del parziale inizia a cambiare e i padroni di casa danno il via ad una rimonta pazzesca favorita dagli aces di Acquarone prima e di un prontissimo Prosperi dopo, tanto che in un amen i conciari passano a condurre 21-20. Nel finale Padura Diaz diventa una furia e mette giù attacchi pesantissimi in serie, con i “Lupi” che arrivano al primo match point sul 24-22. Brescia non molla, ma il definitivo 25-23 è questione di attimi, con tutto il PalaParenti che esplode per la grande rimonta e la bella vittoria e con la squadra subito a fianco dell’infortunato Russomanno per i festeggiamenti di rito. Tre punti importantissimi per la classifica con la Kemas Lamipel che conferma il settimo posto e si avvicina proprio al Brescia che occupa il sesto, ma anche vittoria importante per il morale e che conferma la capacità di saper soffrire di una squadra con ancora ampi margini di crescita. Adesso due trasferte consecutive a Lagonegro e Cantù, peraltro molto insidiose, prima della pausa prevista per la finali di Coppa Italia: l’obbiettivo è continuare questo momento positivo per migliorare ancora la classifica.

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE - SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA 3-1 (25-21, 26-28, 25-18, 25-23)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 2, Russomanno Dos Santos 3, Larizza 8, Padura Diaz 24, Colli 17, Bargi 4, Andreini (L), Catania (L), Mazzon 4, Di Marco 0, Turri Prosperi 1, Marra 6. N.E. Mannucci. All. Pagliai.

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA: Tiberti 3, Galliani 19, Mijatovic 7, Malvestiti 16, Ostuzzi 4, Festi 12, Franzoni (L), Crosatti 2, Zito (L). N.E. Ceccato, Gavotto. All. Zambonardi.

ARBITRI: Cavicchi, Pozzi.

NOTE - durata set: 26', 36', 31', 31'; tot: 124'.

OLIMPIA BERGAMO - SIECO SERVICE ORTONA-

Nessun appagamento per i risultati recenti, Olimpia ha fame e si prende anche questi tre punti preziosissimi per scalare ancora un gradino della classifica; batte la Sieco Service Ortona per 3-1 (20-25, 26-24, 25-19, 25-22) dopo un inizio un po’ arrugginito e falloso soprattutto al servizio, lasciando agli avversari il primo set, ma si riprende subito, vincendo il secondo ai vantaggi che poteva essere rischioso e decidere la partita in un altro senso, aggredendo subito l’avversario nel terzo e chiudendo con cinismo il quarto senza strascichi;ottima la prestazione di Wagner e di Preti, Mvp del Match subentrato a Tiozzo. Coach Spanakis ha questa sera tenuto precauzionalmente a riposo alcuni dei suoi giocatori, facendo giocare Alborghetti come centrale e utilizzando poi Preti su Tiozzo, cambi che hanno dato ottimi riscontri da tutti i punti di vista. Dall’altra parte della rete la ricezione ha retto e permesso ai centrali un gioco buono, ma castigatore su tutti è stato il ritrovato opposto Marks (assente all’andata) che ha messo a terra 19 palloni.

Continua quindi la marcia bergamasca raggiungendo la sesta vittoria consecutiva in campionato e l’ottava con le partite di Coppa, una striscia assolutamente positiva che permette ai ragazzi di Spanakis di guardare anche alla prossima trasferta che sarà a Castellana Grotte domenica prossima con rinnovato entusiasmo e positività

Olimpia comincia con la diagonale Garnica-Wagner, al centro Signorelli e Alborghetti, in banda Della Lunga-Tiozzo, libero Fusco.

Ortona in campo con la diagonale Pedron-Marks, al centro Simoni-Menicali, in banda Ottaviani-Bertoli, libero Toscani.

Inizio a favore di Ortona che strappa il primo break 8-12, poi Wagner firma il 10-14, Della Lunga accorcia con una buona battuta che impedisce di attaccare agli abruzzesi. Poi con il buon turno di Signorelli al servizio si avvicina ancora a 14-15 Sul 15-19 entra Preti su Tiozzo, che fa subito punto. Ma dall’altra parte Menicali firma il 16-21. Sempre di Menicali è il 17-22. Marks continua la marcia di Ortona con il 19-24, poi Signorelli trova il 20, ma Ortona firma il 20-25.

Nel secondo set è Bergamo che mette la testa avanti con il primo break 11-7. Wagner per il 14-10. Ortona si riavvicina con Menicali a 17-16. Un muro di Marks su Della Lunga decreta la parità, poi però Della Lunga porta il vantaggio a 18-17. enicali sbaglia il servizio per il 21-19. Berrtoli per il 23-22. Wagner viene murato sul 23-23, ma poi Preti porta ai vantaggi. Preti chiude con un ace 26-24.

Ne terzo set altro vantaggio con buona serie al servizio di Della Lunga 9-4, ma ortona si riavvicina pericolosamente a 10-8, poi Bergamo allunga con Wagner 13-9. Gran muro di Garnica su Bertoli decreta il 17-13. Errori nel campo ortonese portano a 19-14. Wagner mura Marks per il 20-14. Bergamo prosegue senza problemi in questo set con ottimi Wagner e Preti che continuano a martellare. Signorelli si rende protagonista di un paio di muri che fermano Bertoli, poi chiude Della Lunga 25-19.

Il quarto set comincia con scambi lunghissimi che si chiudono a favore di Olimpia che si porta avanti 7-3. poi Della Lunga continua a martellare. Wagner mura Bertoli che si fa sostituire da Astarita sul 9-3. Fusco in difesa acrobatica salva un pallone difficilissimo che però non riesce a concludere Preti per il 9-6. Ottaviani schiaccia sull’asta per il 14-8. Ortona si riavvicina un po’ 15-12 coach Spanakis chiama time out. preti firma il 16-12. Bergamo continua nella sua marcia con un ottimo Preti e Della Lunga, Ortona si riavvicina pericolosamente 21-19. Preti mani e out per il 22-19. Ortona tira out 24-20. Della lunga viene murato per il 24-22. Chiude Wagner 25-22

IL TABELLINO-

OLIMPIA BERGAMO - SIECO SERVICE ORTONA 3-1 (20-25, 26-24, 25-19, 25-22)

OLIMPIA BERGAMO: Garnica 5, Tiozzo 1, Alborghetti 4, Pereira Da Silva 17, Della Lunga 13, Signorelli 6, Saturnino (L), Preti 15, Zonta 0, Fusco (L), Gritti 0. N.E. Erati, Battaglia, Cargioli. All. Spanakis.

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 1, Bertoli 9, Menicali 9, Marks 19, Ottaviani 15, Simoni 9, Pesare (L), Toscani (L), Astarita 2. N.E. Carelli, Salsi, Del Fra, Sesto. All. Lanci.

ARBITRI: Rossi, Spinnicchia.

NOTE - durata set: 28', 33', 32', 32'; tot: 125'.

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO - CONAD REGGIO EMILIA-

Un finale amaro per i reggiani, quello della quinta giornata in serie A2 Credem banca. La Conad esce dal PalaBrillia di Corigliano Calabro senza nessun punto, mentre la Geosat Geovertical Lagonegro si conquista la vittoria per 3-0.

Al fischio d’inizio (ore 18) coach Lorizio schiera la formazione di domenica scorsa, con la coppia Mattei-Zingel al centro. Dal secondo set però l’atleta australiano ritorna come a inizio stagione al ruolo di opposto, mentre al centro prende il suo posto Andrea Miselli. Se il primo set vede Reggio sottotono, al secondo è la Conad a recuperare terreno pur cedendo ai vantaggi sul finale (28 a 26). Al terzo Reggio tenta un’imposizione all’inizio ma la Geosat sente comunque di avere la partita in mano. Recuperando gli ospiti sul 6 pari, Lagonegro allunga le distanze fino a chiudere 3 a 0.

Buona prestazione in casa reggiana di Zingel (14 punti) e Mattei, ma il miglior realizzatore dell’incontro resta il russo Tiurin (21 punti) – in particolare il suo servizio è quello che ha fatto più penare i reggiani.

Reggio parte con il freno a mano tirato mentre Lagonegro mette in cassa da subito un break di tre punti. Nonostante la Conad riesca a recuperare, la Geosat inizia a cavalcare l’onda (13 a 7) grazie anche al ‘martello’ Tiurin. I tentativi reggiani di aggiustare il tiro riescono solo in parte, la partita ritrova un equilibrio ma è la squadra di casa a conquistare il primo set per 25 a 17.

Cambia la musica con Zingel opposto e Reggio recupera terreno, recuperando Lagonegro in più di un’occasione fino al sorpasso (15 a 16). La Conad riacquisisce la sicurezza necessaria a imporsi sulla squadra casalinga e Lagonegro lo percepisce, iniziando a commettere imprecisioni preziose per i nostri. Sul finale, il risveglio: 24 pari. Reggio cede di nuovo ai vantaggi, la Geosat si porta via anche il secondo per 28 a 26.

Stavolta è la Conad a partire con un break di tre punti, cui segue il pareggio di Lagonegro sul 6 pari. Non ci mette molto la Geosat, forte di due set, a rimettersi in carreggiata e allungare le distanze. Un altro cambio in casa Conad con Fabi al posto di Miselli, poi Scarpi su Ippolito. Non basta ad arginare la furia di Tiurin al servizio, Lagonegro prende definitivamente il largo e chiude il match 3 a 0 con un 25 a 17.

IL TABELLINO-

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO - CONAD REGGIO EMILIA 3-0 (25-17, 28-26, 25-17)  

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO: Zoppellari 1, Mazzone 9, Spadavecchia 6, Tiurin 21, Corrado 12, Robbiati 3, Condorelli (L), Fantauzzo 0, Santucci (L), Maccarone 1. N.E. Ramberti, Vecellio. All. Falabella.

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 2, Dolfo 8, Mattei 7, Magnani 1, Ippolito 5, Zingel 14, Cagni (L), Morgese (L), Scarpi 2, Fabi 1, Catellani 0, Miselli 1. N.E. Bellini, Santini. All. Lorizio.

ARBITRI: De Simeis, Gaetano.

NOTE - durata set: 22', 33', 24'; tot: 79'.

POOL LIBERTAS CANTÙ - EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

La Emma Villas Aubay Siena torna al successo in campionato e conquista tre punti al palasport Parini di Cantù. Molto buona la prova dei biancoblu, con Romanò, Falaschi e Smiriglia capaci di fare ottime cose sul taraflex lombardo.

Cantù inizia la gara con Reggio in cabina di regia e Poey opposto, Cominetti e Maiocchi in banda, Monguzzi e Mazza al centro, Butti libero. Siena risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Falaschi e Romanò, Milan e Mariano schiacciatori, Smiriglia e Gitto centrali, Davide Marra libero titolare a difendere in seconda linea.

Siena inizia con due bei punti di Milan, il primo punto break degli ospiti arriva per un errore in attacco dei canturini (1-3). Subito positivo anche Gitto, che finalizza una veloce (2-4). Ed è ancora Gitto a murare alla grande l’attacco canturino per il +3 senese (2-5). La Emma Villas Aubay allunga con una schiacciata perfetta in diagonale di Romanò.

Da applausi un salvataggio di piede di Davide Marra a cui poi segue la schiacciata out di Cominetti. Il coach della Pool Libertas chiama time out, il punteggio premia Siena (2-7). Il parziale prosegue con la murata vincente di Falaschi. Milan e Romanò hanno ancora la meglio del muro e della difesa locale (4-11). Bravissimo Smiriglia a chiudere la strada a Poey. Romanò dai nove metri è fantastico, la sua battuta non viene ricevuta da Motzo (10-18). Bene ancora il muro senese, Smiriglia mette a segno gli ultimi due punti che vanno a chiudere il parziale sul 16-25. Già 6 i punti di Romanò, 4 a testa per Smiriglia e Milan. Nel primo set Siena ha attaccato con il 57% e ha realizzato 6 muri punto.

Cantù parte forte alla ripresa del gioco, con un ace di Maiocchi, buone giocate di Poey e una magia di Reggio. Locali avanti di tre punti: 9-6. Quando Smiriglia mura l’opposto Poey Siena si riavvicina (9-7). Il turno in battuta di Yuri Romanò produce due punti break per la Emma Villas Aubay: un punto di Gitto dopo ricezione imperfetta dei locali e un ace diretto dell’opposto biancoblu (14-12). Il muro di Carmelo Gitto vale il quattordicesimo punto per Siena (16-14). Ancora un’ottima difesa di Davide Marra propizia un punto break opera di Mariano, il pareggio arriva dai nove metri con Romanò (20-20). Un’altra bella battuta di Romanò consente al muro a tre biancoblu di avere tutto il tempo per posizionarsi al meglio su Poey, che viene fermato da Falaschi (20-21). Ancora un ace di Romanò (20-22). Quando Cominetti sbaglia la misura Siena si trova sul set point (22-24). Cantù riesce a portare il set ai vantaggi, ma Milan dopo un super salvataggio di Falaschi chiude il parziale sul 24-26.

Bene Siena all’inizio del terzo set con Milan in avvio di terzo set, La veloce di Gitto vale il 7-9. C’è grande equilibrio, Mariano con potenza realizza il 12-13. Poi Romanò con l’aiuto del nastro mette a segno il 12-14. Con una veloce finalizzata da Gitto e un’altra murata di Falaschi i biancoblu mantengono due punti di vantaggio (16-18). Arriva un altro punto break senese, grazie alla schiacciata di Romanò e alla precedente ottima difesa senese (17-20). Ancora Smiriglia è bravo a mettere giù il pallone, Siena si avvicina a quota 25. Maiocchi rimette tutto in discussione con una potentissima battuta dai nove metri (22-23). Mariano e Romanò realizzano i punti che chiudono il set sul 23-25 e quindi l’incontro sul 3-0 in favore di Siena.

I PROTAGONISTI-

Luciano Cominetti (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Cancellando il primo set, dove non abbiamo assolutamente giocato, nel secondo e nel terzo sono stati i particolari a fare la differenza. Non siamo mai riusciti ad impensierirli nella fase break: le situazioni d’attacco erano rocambolesche, e con una squadra di questo livello non puoi pensare di lasciare 5 attacchi su 8 di fase break a disposizione, come abbiamo fatto nel secondo set. Sono stati buttati per questione di imprecisione, e queste cose le paghiamo. Così come paghiamo alcune situazioni di contrattacco, mentre nel cambiopalla dobbiamo essere sempre molto meticolosi e precisi, e non lo siamo in ogni situazione, come è successo a loro. Ma nelle situazioni che sono capitate a loro non hanno fatto i nostri stessi errori ».

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ - EMMA VILLAS AUBAY SIENA 0-3 (16-25, 24-26, 23-25)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Reggio 2, Cominetti 8, Monguzzi 3, Poey 14, Maiocchi 5, Mazza 6, Rudi (L), Regattieri 4, Gasparini 0, Motzo 1, Butti (L). N.E. Suraci, Frattini, Pellegrinelli. All. Cominetti.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 6, Milan 9, Smiriglia 6, Romanò 19, Mariano 10, Gitto 7, Marra (L), Pessoa 1. N.E. Zamagni, Ferrandi, Lucconi, Cappelletti. All. Graziosi.

ARBITRI: Bellini, Turtu'.

NOTE - durata set: 24', 34', 29'; tot: 87'.

SYNERGY MONDOVÌ - BCC CASTELLANA GROTTE-

La vittoria della maturità per la Bcc Castellana Grotte, lì dove nelle scorse settimane erano cadute nell’ordine Bergamo, Ortona e Brescia. Ottavo successo di fila per la formazione allenata da Vincenzo Mastrangelo che, nella 16esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, vince sul campo della Synergy Mondovì per 0-3 (17-25, 21-25, 26-28) con una prova di grande concentrazione e solidità.

Approccio dei migliori, percentuali d’attacco implacabili, bene a muro e in difesa: è una New Mater in grande spolvero quella che batte Mondovì e apre al meglio un febbraio che continuerà con due scontri diretti fondamentali: in casa con Bergamo e ad Ortona.

In Piemonte, infatti, arrivano tre punti fondamentali per la Bcc Castellana, ora al secondo posto in classifica con 35 punti: resta invariato il distacco dalla capolista Siena (prima con 38) e intatto il vantaggio su Bergamo (terzo con 33 punti, vittorioso su Ortona adesso quarta con 32). Squadre che, in un curioso anticipo dei playoff, si incroceranno nel prossimo turno di campionato sui campi di Castellana Grotte e Siena.

A Mondovì, intanto, una prestazione di squadra col segno più: 62% in attacco, 8 muri in tre set (Presta 3 e De Togni 2), 6 errori gratuiti (di cui solo 2 in attacco), tre giocatori in doppia cifra (tra questi Michele Morelli con 17 punti è il top scorer del match, ma anche Vedovotto con 13 e Moreira con 12). Il tutto orchestrato da un positivissimo Marco Fabroni, tra i migliori in campo.

Il Mondovì di coach Barbiero si presenta con Piazza palleggiatore, Borgogno opposto, Terpin e Loglisci schiacciatori, l’ex Esposito (aveva iniziato la stagione proprio a Castellana) e Arasomwan centrali, Pochini libero. La Bcc di Mastrangelo risponde con Fabroni in regia, l’ex Morelli opposto, Vedovotto e Djalma Moreira in banda, l’altro ex Presta e capitan De Togni al centro, De Santis libero. Sempre out De Pandis.

 Due di Moreira e due di De Togni per il primo allungo Bcc: 2-5. Due di Vedovotto e due di Presta per un altro break Castellana: 5-11. Due di Loglisci (7-11), doppio ace di Arasomwan (10-12) e tre volte Esposito: Mondovì di nuovo in partita sul 15-15. Doppio Moreira e doppio Morelli (anche un ace): Castellana torna prepotentemente avanti (15-20). Altra parallela di Morelli e altro muro di Presta: 17-23 in una fase di gara tuttavia confusionaria. Due errori di Mondovì per il 17-25.

Riparte bene la Bcc con Presta (2-5). Borgogno prova a rialzare Mondovì (6-8). Castellana lavora bene a muro e in difesa: due di Moreira per il 7-12. Doppio diagonale stretto di Morelli (9-14), due pallette di Vedovotto ben servito da Fabroni (11-16): la Bcc spinge. Morelli e due volte Moreira bene sul cambio palla (14-19), il break arriva con l’ace dell’opposto foggiano: 14-20. Fabroni in proprio (15-21), poi Terpin tiene nel set Mondovì: 18-22. Morelli e il tap in di De Togni per una serie importante di set ball (18-24): la Synergy ne annulla tre, Moreira chiude il 21-25.

Si comincia con un altro 2-5, poi Morelli e Presta danno concretezza al break iniziale: 4-8. Mondovì resta attaccato al set con Esposito (8-10), Castellana gestisce ancora bene il cambio palla con due attacchi di Morelli, i muri di De Togni e le difese di De Santis: 9-16. La Synergy non trova il break che può riaprire la gara, la Bcc spinge con i primi tempi di De Togni (10-17) e Presta (12-19). De Santis ci mette un’altra difesa, Morelli due parallele e un tap in: 14-22. L’ace di Dulchev è l’ultimo acuto monregalese, De Togni in primo tempo e Morelli in diagonale per il 17-25. 

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Synergy Mondovì)- «Innanzitutto vanno fatti i complimenti alla Bcc Castellana Grotte, si sono dimostrati più forti di noi sia come roster che in campo. Purtroppo noi non siamo riusciti ad entrare in gara, loro non ce l’hanno concesso e ci è mancata quella convinzione in più che abbiamo avuto in passato. Ora testa alla trasferta di Reggio: sarà una partita importantissima, incontreremo una squadra agguerrita e sarà una lunga battaglia, per cui dobbiamo prepararci al meglio».

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ - BCC CASTELLANA GROTTE 0-3 (17-25, 21-25, 17-25)

SYNERGY MONDOVÌ: Piazza 0, Terpin 7, Esposito 6, Borgogno 11, Loglisci 9, Arasomwan 6, Garelli (L), Pochini (L), Milano 0, Dulchev 5, Camperi 0. N.E. Buzzi, Bartoli. All. Barbiero.

BCC CASTELLANA GROTTE: Fabroni 2, Vedovotto 13, De Togni 7, Morelli 17, Moreira 12, Presta 7, De Santis (L). N.E. Agrusti, Quartarone, Del Vecchio, Cubito, Imbesi, Cascio. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Marotta, Santoro.

NOTE - durata set: 25', 25', 21'; tot: 71'.

I RISULTATI-

Pool Libertas Cantù-Emma Villas Aubay Siena 0-3 (16-25, 24-26, 23-25);

Synergy Mondovì-BCC Castellana Grotte 0-3 (17-25, 21-25, 17-25);

Geovertical Geosat Lagonegro-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-17, 28-26, 25-17);

Kemas Lamipel Santa Croce-Sarca Italia Chef Centrale Brescia 3-1 (25-21, 26-28, 25-18, 25-23);

Materdominivolley.it Castellana Grotte-Peimar Calci 3-1 (21-25, 25-23, 25-20, 25-23) Giocata ieri;

Olimpia Bergamo-Sieco Service Ortona 3-1 (20-25, 26-24, 25-19, 25-22)

LA CLASSIFICA-

Emma Villas Aubay Siena 38, BCC Castellana Grotte 35, Olimpia Bergamo 33, Sieco Service Ortona 32, Peimar Calci 29, Sarca Italia Chef Centrale Brescia 25, Kemas Lamipel Santa Croce 23, Geovertical Geosat Lagonegro 20, Materdominivolley.it Castellana Grotte 20, Synergy Mondovì 15, Conad Reggio Emilia 9, Pool Libertas Cantù 9.

IL PROSSIMO TURNO- 09/02/2020 Ore: 18.00-

Conad Reggio Emilia-Synergy Mondovì;

BCC Castellana Grotte-Olimpia Bergamo;

Sarca Italia Chef Centrale Brescia-Materdominivolley.it Castellana Grotte Ore 17:00;

Peimar Calci-Pool Libertas Cantù;

Geovertical Geosat Lagonegro-Kemas Lamipel Santa Croce Si gioca l’08/02/2020 ore 18:00;

Emma Villas Aubay Siena-Sieco Service Ortona Si gioca l’ 08/02/2020 ore 20.30

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...