A2 Maschile, Siena ko al tie break, Ortona ferma Castellana

La capolista si arrende ad una scatenata Materdomini.it. In Abruzzo vince la squadra di Lanci contro la BCC, Brescia fa il colpaccio contro Calci, Mondovì travolge Lagonegro e fa un passo avanti verso la salvezza
A2 Maschile, Siena ko al tie break, Ortona ferma Castellana© Legavolley

ROMA- Si ferma ancora la capolista Emma Vilas Siena che nella 6a di ritorno del campionato di A2 Maschile si fa battere al tie break sul campo di una scatenata Materdomini.it che, pur andando sotto due volte, ha avuto la forza di rimontare e di spuntarla nel set decisivo. La squadra di Graziosi vedono ridursi a tre i punti di vantaggio sull'Olimpia Bergamo, che ora è a tre punti dalla vetta. Nello scontro diretto fra Sieco Service Ortona e BCC Castellana Grotte vincono nettamente gli abruzzesi che agganciano i rivali ordierni in classifica. La Sarca Brescia vince al quinto sul campo della Peimar Calci mentre la Sinergy Mondovì travolge la Geovertical Lagonegro e fa un grande passo avanti verso la salvezza.

TUTTE LE SFIDE-

PEIMAR CALCI - SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA-

Brescia festeggia il primo tie break vittorioso della stagione e porta via con due punti pesanti sul campo di Calci. Nonostante un po’ di fatica in ricezione nel primo e terzo set, i Tucani non mollano mai, ritrovando Fabio Bisi – 14 punti di cui 2 ace e 2 muri – e una prova eccellente di tutti gli attaccanti (20 punti e 6 muri per la coppia di centrali; 21 punti per il bomber Galliani, con 2 ace; 14 per Cisolla, con 2 muri)

Calci deve rinunciare a Fedrizzi ed è in campo con Coscione e Argenta sulla diagonale principale, Sideri e Lecat in banda, Barone e Mosca al centro con Tosi libero. Brescia parte con Tiberti incrociato a Malvestiti, Cisolla e Galliani in banda, Festi e Mijatovic al centro, con Zito libero.

Allungo di casa che arriva sul 10-6 grazie a battute potenti e ad un muro ben piazzato. La buona difesa di Zito propizia il lungolinea di Cisolla che accorcia 11-10; il pallonetto di Malvestiti vale il pareggio a 12, poi i servizi di Lecat e Mosca costringono i Tucani al nuovo inseguimento (16-12). Galliani picchia e tiene in scia i suoi, ma Sideri piazza due ottime battute e permette a Peimar di chiudere 25-19.

Il doppio errore di Argenta vale il mini break ospite (3-5); Brescia mette pressione e Gulinelli inserisce Nicotra per Sideri (4-9). Galliani mette giù il 7-13, ma Peimar non si fa schiacciare e rientra in corsa con una palletta appoggiata (10-12) e con un muro su Malvestiti (16-17). Sul 16-17 si rivede Fabio Bisi in campo: dentro al servizio e subito efficace. Nicotra, confermato, agguanta il 20 pari al termine di un’azione intensa, con il muro di Brescia impegnato su più fronti. Palla sulla riga di Lecat  che potrebbe essere un colpo fatale (21-20), ma Brescia c’è: Bisi conquista il set ball (23-24), chiuso da Galliani con un ace.

Il tandem Galliani-Bisi e le difese di Zito valgono il 4-7: Argenta lascia il posto a Zanettin che da posto due va a segno senza paura e permette l’aggancio a 8. Gli errori in attacco di Brescia e una ricezione solida a momenti alterni consentono alla Peimar di scappare sui turni al servizio di Lecat e Mosca (16-11). L’opposto di casa gioca sfrontato e stacca 19-13, permettendosi anche un ace aiutato dal nastro. Calci mantiene il vantaggio con un infermabile Lecat (22-16), nonostante Mijatovic e Festi avvicinino Brescia nel finale di set (22-19). L’ace di Bisi fa sperare (23-21), ma la chiude Calci con altri due ottimi servizi (25-21).

Zito difende con precisione e Cisolla chiude il primo break del quarto parziale (3-4); il muro bianco blu è più efficace e con l’ace di Gallo scappa 11-14. Il roof block di Mijatovic vale il 13-18 e il servizio-punto di Bisi il 15-21. Festi mette giù il primo tempo che dà il set ball ai suoi e Gallo chiude con una diagonale sulla riga confermata dal video check (19-25).

Nel tie break rientra Argenta in posto due. I primi tempi dei centrali bresciani passano, ma il servizio è più falloso e si sta in equilibrio fino al break costruito dal muro di Mijatovic su Mosca (5-8). Cisolla rompe gli indugi con la palla del 6-9 e Bisi gli fa eco per il 8-10. Palla out di un centimetro e pareggio a 10 di Peimar. Brescia strappa ancora un vantaggio, ma il muro di Lecat rimette in gioco tutto e arriva addirittura il contro break (13-12) che potrebbe far cedere gli ospiti, invece Bisi pareggia subito e la parallela perfetta di Gallo consegna il match ball a Brescia. E’ capitan Tiberti a murare Argenta per la vittoria, straordinaria per il morale, oltre che per la classifica, in vista della finale Del Monte® Coppa Italia.

I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi (Allenatore Sarca Brescia)- « Sono contento del recupero di Bisi che, con un’esperienza diversa e una sintonia maggiore col palleggiatore, ha dato un apporto determinante alla gara. I miei giocatori sono stati tutti bravi stasera: hanno vinto su un campo difficile, in rimonta e in una condizione complicata nel finale del quinto. Sono rimasti lì con la testa, senza arretrare di un millimetro. L’atteggiamento giusto in ogni battaglia ».

IL TABELLINO-

PEIMAR CALCI - SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA 2-3 (25-19, 23-25, 25-21, 19-25, 13-15)  PEIMAR CALCI: Coscione 2, Lecat 18, Mosca 11, Argenta 9, Sideri 3, Barone 10, De Muro (L), Tosi (L), Zanettin 9, Ciulli 0, Nicotra 10. N.E. Razzetto. All. Gulinelli.

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA: Tiberti 4, Galliani 21, Mijatovic 8, Malvestiti 6, Cisolla 14, Festi 12, Franzoni (L), Zito (L), Crosatti 0, Bisi 14. N.E. Gavotto, Ceccato, Ostuzzi. All. Zambonardi.

ARBITRI: Verrascina, Toni.

NOTE - durata set: 24', 28', 27', 25', 17'; tot: 121'.

SYNERGY MONDOVÌ - GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO-

Seconda vittoria per 3-0 per la Sinergy Mondovì e salvezza ormai ad un passo per gli uomini di Barbiero.

Grazie al secondo successo per 3-0, ottenuto al PalaManera contro Lagonegro, il Vbc Synergy Mondovì continua a risalire la classifica, dove si issa al nono posto, superando proprio i lucani.

Il tecnico Barbiero lo ha ripetuto per tutta la settimana ai ragazzi: per arginare il pericoloso attacco della Rinascita serviva una grande prova in servizio. E Borgogno e compagni non hanno deluso. Dai nove metri sono andati a segno nove volte: quattro con Loglisci e tre con Terpin. Le due bande hanno impreziosito la loro prova molto positiva con numeri importanti anche in altri fondamentali: JJ ha chiuso addirittura con il 72% in attacco, mentre Loglisci ha messo a referto tre muri pesanti.

In generale, la squadra ha avuto un’ottima tenuta mentale, sapendo recuperare nel primo parziale dopo aver subìto un break di undici punti a zero, e non calando nella terza frazione, quando Lagonegro ha provato a riaprire la partita.

Buon avvio dei monregalesi (di Terpin il 6-3), che arrivano fino all’11-5. Poi l’ex Cuneo Mazzone va in battuta e trascina Lagonegro: i lucani firmano 11 punti consecutivi e si portano sull’11-16, malgrado due time-out di Barbiero. Arasomwan riconquista il servizio e parte la rimonta biancoblù: dopo l’errore di Spadavecchia e l’ace di Loglisci arriva l’aggancio sul 20 pari. Il braccio di ferro dura fino al 22-22, poi il Vbc piazza l’uno-due che porta al set ball. Falabella ferma il gioco, ma il muro di Loglisci chiude il primo parziale.

Il Vbc acquista fiducia e grazie a tre punti direttamente dai nove metri (due di Terpin e uno di Arasomwan) si porta in vantaggio 12-9 nella seconda frazione. Falabella striglia i suoi, ma Mazzone stavolta non riesce a pungere in servizio e uno scatenato Terpin mantiene i biancoblù davanti. Loglisci firma il 20-17 che allontana definitivamente Lagonegro. Ancora “JJ” conquista il set ball, poi chiude un errore ospite in battuta.

La Rinascita rialza la testa ad inizio terzo set con Tiurin in servizio, ma i monregalesi non si scompongono e poco per volta rosicchiano il divario. L’aggancio arriva sul 15-15 con un punto in battuta di Terpin. Quando Arasomwan stampa una grande murata che vale il 19-17 Falabella chiama il time-out, ma dopo l’interruzione Loglisci trova due punti che mettono alle corde gli avversari. Mazzone è l’ultimo ad arrendersi, poi chiude un muro a due di Esposito e Borgogno.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Sinergy Mondovì)«Abbiamo giocato una partita su livelli molto alti, tecnicamente e tatticamente Lagonegro ha fatto molto bene ma noi siamo stati all’altezza. Nel terzo set potevamo avere un calo ma abbiamo voluto chiudere la partita con tutte le nostre forze. Ho trovato un gruppo smarrito al mio arrivo qui, ma con giocatori interessanti: ho cercato di tirare fuori le loro energie individuali e mi hanno seguito in tutto e per tutto. Ci hanno aiutato il campo, le vittorie e i nostri fantastici tifosi. La partita di oggi è forse il coronamento, ma dobbiamo tenere alta l’attenzione: ci sono altre quattro partite importanti e vogliamo fare qualcosa di più ».

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ - GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)

SYNERGY MONDOVÌ: Piazza 0, Terpin 16, Esposito 3, Borgogno 12, Loglisci 15, Arasomwan 7, Garelli (L), Pochini (L). N.E. Bartoli, Buzzi, Dulchev, Camperi, Milano. All. Barbiero.

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO: Zoppellari 0, Mazzone 11, Spadavecchia 10, Tiurin 13, Corrado 6, Robbiati 1, Santucci (L), Condorelli (L). N.E. Vecellio, Ramberti, Maccarone, Fantauzzo. All. Falabella. ARBITRI: Piperata, Piubelli.

NOTE - durata set: 28', 26', 26'; tot: 80'.

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE - EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

E’ stata una partita lunghissima e certamente molto emozionante. La Emma Villas Aubay Siena ha lottato per cinque set fino ad un tiratissimo tiebreak ma alla fine ha prevalso un’eccellente e mai doma Materdomini.it. I biancoblu tornano dalla Puglia con un punto in più in classifica e mantenendo comunque la prima posizione della graduatoria.

La Materdomini inizia con Valera al palleggio, Cazzaniga opposto, in banda Fiore ed El Moudden, Patriarca e Gargiulo al centro, Battista libero. Siena risponde con la diagonale formata da Falaschi e Romanò, Milan e Mariano schiacciatori, Gitto e Zamagni centrali, Marra in seconda linea a difendere.

Siena inizia a spron battuto, con un parziale di cinque punti ad uno confezionato da Romanò e Mariano. Coach Castellano chiama time out ma al rientro in campo due punti di fila di Gitto incrementano ulteriormente il vantaggio biancoblu (2-7). Ancora Gitto a segno. Cazzaniga prova a prendersi sulle spalle i suoi, la Emma Villas Aubay replica ancora con i suoi centrali Gitto e Zamagni. Falaschi mette un altro mattoncino con l’ace dell’8-13. Di pregevole fattura la pipe finalizzata da Romolo Mariano che vola e mette giù il quattordicesimo punto senese. Dai nove metri Patriarca è bravo a realizzare il primo ace dei locali in questo match. Il muro di Cazzaniga riporta i padroni di casa sul -2 (16-18) ma poco dopo un errore dello stesso Cazzaniga rimette Siena sopra di tre lunghezze (17-20). Falaschi è decisivo perché mette le mani sul pallone che vale il 20-22 e poi serve alla grande permettendo il tap in di Romanò per il 20-23. Il diagonale vincente di Milan e il punto di Mariano, propiziato da una grande difesa di Marra, consentono a Siena di chiudere il primo set sul 21-25.

Ottime le percentuali senesi nel primo set: 55% in attacco e 67% di positività in ricezione. Miglior realizzatore è stato fin qui Romolo Mariano con 6 punti personali.

Capolavoro Falaschi-Romanò in avvio di secondo parziale, i due si trovano a meraviglia e l’opposto della Emma Villas Aubay si inventa un pallonetto meraviglioso. La Materdomini non ci sta e mette la testa avanti (7-6). Ora è Milan il principale terminale offensivo senese, gli risponde Cazzaniga con un servizio potentissimo e vincente. Di nuovo Milan per il 10-11. I locali alzano le loro percentuali e mettono a segno punti pesanti anche dal centro, come quando Gargiulo schiaccia la veloce del 14-14. Uno scatenato Patriarca dà il +2 ai suoi, che diventa +3 con la schiacciata out di Romanò. Di nuovo Patriarca sul bellissimo palleggio di Valera fa toccare quota 20 alla Materdomini (20-17). Due murate subite da Siena nel finale di set portano la Materdomini ad aggiudicarsi il parziale 25-20.

Un punto break firmato da Zamagni apre il terzo parziale, autore di un bel muro su Cazzaniga, permette ai senesi di riprendere un piccolo vantaggio (5-7). Gli risponde dall’altra parte della rete Gargiulo, che mura Romanò. Entra Gabriel al posto di Romanò ed il lungolinea vincente del brasiliano dà il punto numero 12 a Siena. Il turno in battuta di Cazzaniga porta due punti in dote alla Materdomini, ma Siena risponde immediatamente e sorpassa con Gabriel (14-15). Milan non fallisce una buona occasione (17-19), arriva anche un’altra murata vincente di Siena. Fiore trova l’incrocio delle righe in battuta e riduce lo svantaggio a una sola lunghezza. Qui esce fuori il carattere di Siena, con Gitto che mura alla grande Panciocco e con Milan che gioca assai bene sulle mani del muro locale (19-22). Panciocco mette out un pallone pesante (20-23). Il set non è finito, la Materdomini mette insieme un parziale di 4-0 grazie anche ai servizi di Cazzaniga. E’ Zamagni a cancellare il set point dei padroni di casa. Gabriel ribalta tutto (24-25). Stavolta Cazzaniga sbaglia, la sua schiacciata è out e Siena si aggiudica il terzo set (24-26).

Nel quarto set Milan chiude un punto lunghissimo e nel quale Gitto si fa apprezzare per uno splendido tuffo difensivo. Mariano realizza un ace con l’aiuto del nastro, Siena di nuovo avanti (6-7). Uno scatenato Cazzaniga realizza punti da qualunque posizione. Quando Gitto non chiude la veloce la Materdomini tocca il +4 (15-11). Arriva anche un altro ace di Cazzaniga (16-11). Siena non si perde d’animo e prova a rosicchiare punto dopo punto. Bene Gabriel e anche Milan (17-14). Una magia di Valera e una murata di Cazzaniga su Milan avvicinano i locali alla conquista del quarto parziale. Ancora Cazzaniga a segno, ed è 22-15 per i pugliesi. Ed è ancora l’opposto della Materdomini, autore di 10 punti in questo parziale, a chiudere il set sul 25-20.

Emma Villas Aubay nel quinto set in campo con la formazione di inizio match. C’è assoluto equilibrio nel decisivo tiebreak. L’ace di Milan consente a Siena di stare avanti (6-7) ma Gargiulo impatta subito. Al cambio di campo si va sul 7-8 con il punto di Yuri Romanò. Mariano e Milan danno altri punti ai senesi. Il punto break arriva con Yuri Romanò (10-12). Due murata della Materdomini rimettono tutto in discussione (12-12). Romanò prima e Cazzaniga poi fanno 13-13. L’opposto di Castellana Grotte non sbaglia e sulla parallela realizza il punto che vale il match point per i suoi (14-13). Milan pareggia. Cazzaniga va ancora a segno (15-14) e dà un altro match point ai suoi. Romolo Mariano spedisce out il tocco a rete, così termina il set sul 16-14 e il match sul 3-2 in favore dei padroni di casa.

IL TABELLINO-

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE - EMMA VILLAS AUBAY SIENA 3-2 (21-25, 25-20, 24-26, 25-20, 16-14)

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Valera 4, Fiore 13, Gargiulo 11, Cazzaniga 29, El Moudden 0, Patriarca 16, Battista (L), Panciocco 3, Floris 0, Manginelli 0. N.E. Paradiso, Sportelli. All. Castellano.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 2, Milan 19, Zamagni 8, Romanò 14, Mariano 13, Gitto 8, Marra (L), Pessoa 7, Cappelletti 0. N.E. Zanni, Lucconi, Smiriglia. All. Graziosi.

ARBITRI: Talento, De Simeis.

NOTE - durata set: 24', 24', 28', 26', 20'; tot: 122'.

SIECO SERVICE ORTONA - BCC CASTELLANA GROTTE-

Dire che la SIECO ha riscattato l’opaca prestazione di Siena sarebbe riduttivo. La gara di oggi è stata pressoché perfetta con un Marks stellare (alla fine saranno 22 i punti per lui dei quali due ace e ben quattro muri) ed il muro che finalmente torna ad essere decisivo. Buona la fase del servizio con la coppia dei centrali Simoni/Menicali che cambia la battuta e da float diventa forzata. Il seppur ottimo Fabroni non può variare il gioco come vorrebbe, costretto a correre in giro per il campo. Toscani si rivela come d’abitudine una garanzia del reparto difensivo che a fine gara avrà il 68% percento di ricezione positiva (63% perfetta) ma che nel primo set fa registrare un grandioso 80%. E se il primo degli obiettivi, quello della salvezza diretta, era già stato messo in archivio un paio di settimane fa, la vittoria da tre punti di oggi permette agli impavidi di avere la certezza matematica di partecipare alla seconda fase di un campionato che, per la sua spettacolarità e per il suo equilibrio, sta mantenendo le promesse.

L’importante sfida parte in sostanziale equilibrio con una Sieco attenta nella fase difensiva che le permette di ricostruire in un paio di occasioni poi ben finalizzate dalle bande ortonesi. La BCC però non molla, si compatta a muro e riesce subito a colmare il gap così che la gara torna sui classici binari del punto a punto. Cresce la Sieco nella parte centrale, finalmente si rivede il muro e la BCC va in affanno. Il servizio dei padroni di casa è ficcante Fabroni è costretto a correre a destra e a manca e l’attacco dei pugliesi non ne trae giovamento. Marks in gran spolvero in questo primo parziale, gli riesce praticamente tutto, attacchi, muri ma soprattutto servizi. La Sieco mantiene il ritmo anche nel secondo set mentre la BCC aumenta il suo. Il muro dei pugliesi diventa più preciso ed è proprio grazie a questo che nella prima parte del parziale riesce a recuperare un gap che stava facendosi pesante. Quando tutto sembrava girare al meglio per gli ospiti, arrivano pesanti errori in ricezione prima ed in attacco poi, consentendo alla Sieco di scavare un nuovo importante solco. Solco che alla fine sarà importante per il buon esito del parziale perché la BCC è squadra temibile e con un colpo di coda riesce a tornare a farsi pericolosa riducendo lo svantaggio a soli due punti. Nel terzo set si vede tutta la grinta della BCC di Castellana Grotte. La Sieco è presa alla sprovvista e si trova ad inseguire sin da subito. L’inseguimento dura fino a metà set quando gli impavidi riescono a riacciuffare gli avversari. A rimonta completata gli equilibri in campo cambiano completamente. La Sieco viaggia sulle ali dell’entusiasmo, la BCC è invece scoraggiata e prende a commettere errori piuttosto banali, compreso un fallo di posizione nel finale di gara.

Nunzio Lanci consegna all’arbitro la formazione che prevede il palleggiatore Pedron ed il rientrante Marks. Al centro giocheranno Menicali e Capitan Simoni mentre in posto quattro giocano Bertoli e Ottaviani. Libero Toscani. Gli ospiti rispondono con Fabroni regista e Morelli opposto. I Centrali sono De Togni e Presta mentre gli schiacciatori sono Vedovotto e Moreira. Libero De Santis. Tutto è pronto e la palla è tra le mani di Pedron ma il primo punto è di Presta 0-1. Il primo punto per i padroni di casa è di Menicali con una precisa veloce al centro. Un errore di Morelli porta la Sieco alla prima mini-fuga della serata sul 6-3 Mastrangelo chiama subito il suo primo time-out. Brava la BCC a sfruttare un paio di defaiances di Bertoli e poi, un attacco fuori di Simoni porta il punteggio a ribaltarsi sul 7-8. Dalla seconda linea Ottaviani guadagna nuovamente il punto del vantaggio 9-8. Menicali stampa un muro pesante ed è 11-9. Tempo zero e Marks lo imita 12-9. Fischiata invasione a Menicali, lui non ne è convinto ma Coach Lanci rinuncia al video-check 12-11. Bertoli forza il servizio, la palla torna nel campo ortonese e Bibob Marks attacca per il 14-11. Il muro di Ottaviani costringe Mastrangelo a giocarsi il suo secondo time-out 15-11. Clamoroso errore degli impavidi, una palla facile facile cade per una banale incomprensione, nessuno la riceve ed è punto per i castellani. Il successivo ace della BCC allarma Nunzio Lanci che sul 17-14 chiama a sé i suoi. Ancora in difficoltà la ricezione ortonese sul servizio di Fabroni che sfiora il secondo ace di seguito ma il solito Ottaviani attacca una palla impossibile ed è punto del 18-14. Ancora un ace per l’Impavida, stavolta è Marks che tira una bomba 20-14. Colpito e affondato Bibob atterra De Santis con una bomba imprendibile 22-14. Il primo Set point arriva da un servizio di Ottaviani, la ricezione del libero ospite non è buona e nulla possono i suoi compagni per raddrizzare la situazione 24-17. Il 25-18 è frutto di un errore di Morelli che schiaccia direttamente in rete.

Il primo punto del secondo set parla ortonese per un errore direttamente dai nove metri, ma la BCC alla prima occasione va subito sul 1-2. Pedron ribalta il punteggio grazie ad un muro 3-2. Ancora Marks che cerca e trova un pregevole lungolinea 4-3. L’elettronica dice che non c’è tocco del muro sulla schiacciata di Marks 6-6. Ottaviani si esibisce in un pallonetto chirurgico 8-7. Ancora Ottaviani, ma questa volta a muro, tutto solo ferma una diagonale potente di Morelli 9-7. Bibob a sua volta ferma un pallonetto e sul 10-7 la BCC si gioca la carta del time-out. Splendido il palleggio di Fabbroni che con una nocca riesce a servire il compagno più distante 10-8. Morelli trova il punto del pari 10-10. Simoni sorprende il colpevole De Santis ed è ace 14-12. Vedovotto sbaglia il servizio 15-13. Out la pipe dei castellani, la SIECO torna ad avere un margine interessante da gestire 16-14. Errore di Menicali al servizio che fa il pari con quello di Bertoli poco prima 18-16. Morelli tira un pallonetto sull’asticella ed è ancora punto per l’Impavida 20-16. Marks gira troppo la mano e il suo attacco va fuori 20-17. Azione confusa e a Ottaviani il miracolo non riesce gli avversari si fanno di nuovo pericolosamente vicini 22-20. Menicali grande protagonista di questo finale di set, prima con una bomba su una palla di ritorno e poi con un muro su un pallonetto. Poi, come nel primo set, l’ultimo attacco di Castellana finisce in rete e la SIECO conquista il primo dei tre punti in palio.

Il primo punto del terzo parziale è di Morelli 0-1. Marks riesce a sfondare il muro di Presta 2-2. Errore per Ottaviani dai nove metri 3-4. Marks mura morelli 6-5. Stavolta è fuori la parallela di Marks 6-7. Castellana si fa più compatta a muro e scappano avanti di due punti 7-9 e time out per Nunzio Lanci. Marks cerca di tenere a galla la SIECO 8-10. Invasione del muro ospite 11-12. Bertoli sfodera un muro che vale il 12-13. Va fuori il tentativo ad una mano di Fabroni 13-13. Out anche la Pipe della BCC con la Sieco in vantaggio 14-13, coach Mastrangelo chiama tempo. L’elettronica da ragione a Coach Lanci, la palla è fuori: nuovo punto per gli abruzzesi 15-13. Menicali legge bene il gioco avversario e tutto solo ferma la pipe di Moreira 16-13. Cubito si accusa di un tocco a muro dopo che ormai in campo stavano accendendosi gli animi, punto ad Ortona 19-15. Fallo di posizione per gli ospiti, ormai in bambola 20-15. Ancora un controllo dentro/fuori chiesto da Nunzio Lanci. La palla alla fine è proprio fuori, l’arbitro aveva ragione 20-16. Cubito però restituisce subito il punto 21-16. Buon momento per la BCC che riesce a rosicchiare due punti, ma Bibob spezza il ritmo con una bordata delle sue 22-18. Erroraccio di Quartarone palleggio ad una mano direttamente fuori 23-18. Ottaviani gioca bene sul muro che non può fare altro che spedirla fuori 24-19. Primo match point annullato e Presta va al servizio. Ci pensa Bertoli a dare il colpo di grazia agli avversari. La sua palla cade sulla linea di fondo e la SIECO si aggiudica anche l’ultimo, conclusivo set 25-20.

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- « Abbiamo giocato una grande partita contro un avversario importante. Merito ai ragazzi per aver espresso un’ottima pallavolo mettendoli in difficoltà soprattutto al servizio, impedendo a loro di imbastire una buona trama di gioco. Con oggi abbiamo raggiunto un altro obiettivo, ossia la certezza matematica di partecipare alla fase dei Play Off. Adesso continueremo ad allenarci per cercare di finire la regular season alla miglior posizione possibile e soprattutto per cercare di conservare l’imbattibilità casalinga ».

IL TABELLINO-
SIECO SERVICE ORTONA - BCC CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-18, 25-20, 25-20)

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 1, Bertoli 8, Menicali 6, Marks 22, Ottaviani 11, Simoni 4, Pesare (L), Toscani (L). N.E. Carelli, Astarita, Sesto, Del Fra, Salsi. All. Lanci.

BCC CASTELLANA GROTTE: Fabroni 2, Vedovotto 5, De Togni 2, Morelli 17, Moreira 8, Presta 8, De Pandis (L), De Santis (L), Quartarone 0, Cubito 0. N.E. Agrusti, Cascio, Del Vecchio, Imbesi. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Bassan, Rolla.

NOTE - durata set: 23', 24', 29'; tot: 76'.

I RISULTATI-

Materdominivolley.it Castellana Grotte-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (21-25, 25-20, 24-26, 25-20, 16-14);

Sieco Service Ortona-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-18, 25-20, 25-20);

Olimpia Bergamo-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-21, 25-15, 25-14) Giocata venerdì;

Peimar Calci-Sarca Italia Chef Centrale Brescia 2-3 (25-19, 23-25, 25-21, 19-25, 13-15);

Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (25-19, 23-25, 20-25, 19-25) Giocata ieri;

Synergy Mondovì-Geovertical Geosat Lagonegro 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)

LA CLASSIFICA-

Emma Villas Aubay Siena 42, Olimpia Bergamo 39, Sieco Service Ortona 35, BCC Castellana Grotte 35, Peimar Calci 33, Kemas Lamipel Santa Croce 29, Sarca Italia Chef Centrale Brescia 28, Materdominivolley.it Castellana Grotte 24, Synergy Mondovì 21, Geovertical Geosat Lagonegro 20, Conad Reggio Emilia 9, Pool Libertas Cantù 9.

IL PROSSIMO TURNO- 01/03/2020 Ore: 18.00

BCC Castellana Grotte-Emma Villas Aubay Siena Ore 19:00;

Kemas Lamipel Santa Croce-Olimpia Bergamo;

Synergy Mondovì-Materdominivolley.it Castellana Grotte;

Geovertical Geosat Lagonegro-Pool Libertas Cantù Ore 16:00;

Conad Reggio Emilia-Peimar Calci;

Sarca Italia Chef Centrale Brescia-Sieco Service Ortona

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