A2 Maschile, Siena continua a vincere, Castellana si prende il terzo posto

Nella 9a giornata la capolista asfalta Mondovì. La squadra pugliese supera al tie break Calci e scavalca Ortona che incappa in una pesante sconfitta interna con Santa Croce. Punti play off per Brescia che supera il fanalino di coda Reggio Emilia. Passo importante in chiave salvezza per Lagonegro che vince sul campo della Materdomini.it
A2 Maschile, Siena continua a vincere, Castellana si prende il terzo posto

ROMA- Tutto regolare, o quasi in A2 Maschile. Si sono giocate cinque partite della 9a di ritorno, tutte quelle in calendario se si eccettua quella di Bergamo dove il match fra Olimpia e Libertas Cantù è stato rinviato al 18 marzo per ragioni di sicurezza sanitaria. Sicura la marcia della leader del campionato Emma Villas Siena che asfalta la Synergy Mondovì nel match giocato in Toscana. Ritorna al terzo posto la BCC Castellana Grotte corsara a Santa Croce al tie break contro una comunque positiva Peimar Calci. Cade invece la Sieco Service Ortona che scende al quarto posto dopo la sconfitta interna per mano della Kemas Lamipel Santa Croce. Tre punti che profumano di Play Off quelli conquistati dalla Sarca Brescia che comunque deve lottare per battere il fanalino di coda Conad Reggio Emilia. Punti salvezza per la Geovertical Geosat Lagonegro che va a vincere in casa della Materdomini.it.

TUTTE LE SFIDE-

SIECO SERVICE ORTONA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Quinta vittoria consecutiva della Kemas Lamipel che conferma l’ottimo stato di salute andando a vincere per 3-1 sul campo della Sieco Service Ortone al termine di una gara gagliarda e ben interpretata. La sosta forzata non ha arrugginito quasi per nulla i meccanismi dei “Lupi”, apparsi sempre più convinti e consapevoli dei propri mezzi, con i centrali Larizza e Bargi in grandissimo spolvero ed un Acquarone molto lucido e reattivo. Nel vuoto del palazzetto abruzzese i conciari dimostrano di essere subito in palla scattando avanti per 5-8 grazie ai muri di Bargi e agli attacchi di Padura Diaz. Ortona entra in partita e lo fa grazie alla verve offensiva dell’opposto tedesco Marks che inizia a bombardare senza pietà. I “Lupi” restano avanti sul 15-16, ma i padroni di casa la ribaltano sul 21-19 e arrivano fino al 23-20 in proprio favore. Quando tutto sembra finito ecco però un perentorio turno al servizio di capitan Colli che spezza le sicurezze dei locali e regala il set alla Kemas Lamipel con il punteggio di 23-25. Nel secondo parziale gli abruzzesi riordinano le idee e vanno avanti di un paio di lunghezze fin da subito. L’ex di turno Bertoli da una mano fattiva in attacco a Marks ed anche Menicali non fa mancare suo apporto. Per i “Lupi”, costretti sempre ad inseguire (8-6, 16-14, 21-19), sono sette i punti personali di Padura Diaz, che però non bastano anche a causa di un paio di belle occasioni gettate al vento nel finale: il definitivo 25-23 porta in parità il computo dei set. Il terzo parziale è quello decisivo anche perché poco equilibrato: la Kemas Lamipel scappa via subito con cattiveria e determinazione e per Lanci altro non resta che iniziare una girandola di cambi per provare a scuotere i suoi. Dal 5-8 si passa al 6-16 con un turno strepitoso in battuta di Mazzon, poi nel finale si procede punto a punto con i conciari che incamerano l’1-2 grazie al definitivo 15-25. Emozioni ed equilibrio invece nel quarto set, con i santacrocesi che fiutano l’impresa e la Sieco Service che tenta di rientrare in partita. Mazzon, Colli e Catania garantiscano un’ottima ricezione e per Acquarone è facile smistare il gioco in maniera sempre brillante e positiva. Il 5-8 iniziale diventa un 15-16 e un 19-21, ma Marks non molla e Ortona pareggia a quota 23 portando il set ai vantaggi. Nei “Lupi”, grazie ad un inspirato Larizza, il cambio palla però avviene con fluidità e al quinto match point arriva il definitivo 26-28 che regala la vittoria per 1-3 e tre pesantissimi punti per la classifica, che vede la Kemas Lamipel confermare il sesto punto accorciando nettamente sul quarto detenuto proprio dagli abruzzesi distanti solo 3 punti. Evidenti i progressi, soprattutto mentali, di una squadra che ha finalmente trovato identità e fiducia, rendendosi protagonista di una crescita di gioco e risultati veramente importante.

IL TABELLINO-

SIECO SERVICE ORTONA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 1-3 (23-25, 25-23, 15-25, 26-28)

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 1, Bertoli 10, Menicali 10, Marks 31, Ottaviani 11, Simoni 2, Pesare (L), Toscani (L), Sesto 2, Astarita 1, Del Fra 0. N.E. Salsi, Carelli. All. Lanci.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Colli 12, Larizza 16, Padura Diaz 22, Mazzon 6, Bargi 11, Andreini (L), Catania (L), Turri Prosperi 0, Di Marco 0, Marra 0. N.E. Mannucci. All. Pagliai.

ARBITRI: Talento, Vecchione.

NOTE – durata set: 27′, 29′, 22′, 32′; tot: 110′.

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO-

Porta tre punti a casa la Geovertical Geosat Lagonegro che a Castellana Grotte si impone per tre set a uno. Frazioni in equilibrio iniziale poi i lagonegresi condono sempre , ad eccezione del secondo set quando si fanno recuperare e lasciano il parziale ai padroni di casa. Più lucidi nella terza e quarta frazione e quando iniziano ad imporsi il vantaggio è tale che difficilmente la Materdomini riesce a recuperare. 

Il primo set inizia in equilibrio fino al 4-5 poi si fa vedere con prepotenza l’opposto della Geovertical e il tabellino segna 4-7 e mister Castellano chiama il tempo. Al rientro ancora Tiurin si fa vedere ma poi i padroni di casa grazie ad un invasione dei lagonegresi trovano il pareggio sull’undicesimo punto. Riprendono ancora a marciare gli uomini di Iannarella e con capitano Robbiati che mura Panciocco si portano sul 11-13 ma dall’altra parte Cazzaniga prova a fare la voce grossa accorciando (13-15) ma poi sono sempre i biancorossi a condurre il set. Mazzone porta i suoi sul +4 poi Castellano chiama ancora il tempo sul 15-20 della Geosat ma al rientro Maccarone e Robbiati dal centro mettono a segno il 18-22: il vantaggio è così importante e il set si chiude in favore dei lucani. 

Il secondo parziale parte allo stesso modo del precedente con equilibrio fino al 5-8 e il tempo chiesto dal tecnico locale. Al rientro sono avanti ancora i lagonegresi 5-10 e 7-12 ma poi subiscono un rientro in partita da parte di Cazzaniga e compagni: Fiore che sigla una ace 8-12 e inizia la ripresa della Materdomini. Robbiati mette giù il 10-14 ma poi i padroni di casa si rendono protagonisti di un break importante di sette punti consecutivi e il risultato si ribalta 17-15 che è anche il primo vantaggio locale del match. Geovertical ribalta ancora sul 18-19 e Castellano chiama il tempo poi un punto per parte nel finale di set. Sul 23-22 è la volta di Iannarella a chiamare il tempo , al rientro Cazzaniga fa ace poi Corrado la manda fuori ed è parità nel computo dei set. 

Il terzo set si contraddistingue ancora per il punto a punto iniziale poi sale in cattedra Tiurin che mette a segno 3 ace consecutivi e porta i suoi sul 11-15. Capitan Robbiati allunga ancora 12-17 Fiore manda in out (13-19) e quando i padroni di casa recuperano terreno,  Iannarella chiama il tempo sul 16-21, al rientro sono sempre i lagonegresi in vantaggio. Cazzaniga viene murato poi Corrado viene fermato due volte ma l’ultimo servizio di Fiore out e il set è della Geovertical.   

Nella quarta frazione la Materdomini è in partita fino al 11-13 , poi un muro di Robbiati su Rosso da il là al vantaggio lagonegrese. Continua la serie positiva dei muri biancorossi e Zoppellari mura Fiore per il 12-15. Corrado è protagonista di due punti decisivi che portano la Geosat sul 13-17 , gli fa sponda Mazzone che porta i suoi sul 14-19. Cazzaniga prova a scuotere i suoi affinando il distacco 16-19 ma poi viene murato da capitano Robbiati 17-20. Sbagliano ancora i padroni di casa e la formazione di Iannarella si porta sul 17-24 e poi la chiude Mazzone con un mani e out che permette ai suoi compagni di portare a casa tre punti importantissimi per la classifica. 

IL TABELLINO-

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO 1-3 (19-25, 25-23, 19-25, 17-25)

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Valera 3, Fiore 11, Gargiulo 10, Cazzaniga 18, Panciocco 8, Patriarca 4, Sportelli (L), Paradiso 0, El Moudden 0, Floris 0, Battista (L), Manginelli 0, Rosso 4. N.E. All. Castellano.

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO: Zoppellari 5, Mazzone 12, Maccarone 8, Tiurin 24, Corrado 11, Robbiati 8, Condorelli (L), Santucci (L). N.E. Vecellio, Ramberti, Spadavecchia, Fantauzzo. All. Iannarella.

ARBITRI: Merli, Grassia.

NOTE – durata set: 22′, 28′, 24′, 23′; tot: 97′.

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA – CONAD REGGIO EMILIA-

La nona giornata si svolge in un clima surreale, in un San Filippo deserto che fa da cornice ad un match che scorre senza grande ritmo, ma arriva alla conclusione nel modo migliore. Tre punti per la Sarca Brescia che però, complice la vittoria di Lagonegro – ora staccata di 8 lunghezze -, non danno ancora la certezza matematica dei Play Off. La Lega designa nuovi arbitri prima dell’avvio per ottemperare agli obblighi del decreto governativo appena entrato in vigore e limitare gli spostamenti sul territorio e pianifica per il prossimo martedì una videoconferenza con le società per discutere dell’emergenza sanitaria e della gestione del campionato.

Starting six di casa con Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Galliani laterali, Festi e Mijatovic al centro con Zito libero. Per Reggio Emilia, coach Fabris parte con Pinelli e Zingel, Ippolito e Bellini in banda, Miselli e Mattei al centro con Morgese libero.

I Tucani, efficaci in attacco, volano 10-4, ma gli emiliani fanno breccia da seconda linea con Zingel e Bellini fino ad accorciare 12-11. Muro di Mijatovic su Mattei per il 16-12, poi Bisi sentenzia il 21-16 con due botte e il set si chiude in scioltezza con il 68% in attacco dei padroni di casa (25-18). L’esultanza a fine punto è con i piedi e con i gomiti in campo bresciano.

Bellini passa sia in pipe che in prima linea, ma Cisolla e Galliani usano anche i pallonetti per staccare 11-9. Tiberti stoppa Ippolito a muro e un diagonale potente di Bisi permette l’allungo (17-14). Zingel spara out il 20-15 e Brescia vola verso il 2-0 con un muro e un primo tempo di Festi (23-17); Bisi blinda il parziale con la botta del 25-20.

Franzoni trova spazio in seconda linea; Festi e Tiberti sono implacabili a muro su Bellini (4-2), ma il set resta in equilibrio. E’ la palla di Bisi contro il muro a tre emiliano a dare la prima zampata 20-18, ma Conad ricuce e la ricezione non perfetta di Brescia permette agli ospiti di segnare il vantaggio (21-23). Cisolla difende un attacco di Zingel che varrebbe il set e permette a Bisi di riacciuffare la parità a 24. Una mancata difesa e un cambio palla non concretizzato consentono a Reggio di rigiocare due palloni che valgono il 2-1 (24-26).

Sono un paio di errori di Reggio e le botte in diagonale di Galliani a segnare l’avvio del quarto set, ma gli ospiti non hanno intenzione di arrendersi e stanno in scia grazie a Pinelli, bravo ad inventare per i suoi attaccanti (10-7). Bellini e Zingel sparano out  e consentono la fuga ai tucani (17-12); Mijatovic stampa Miselli e Fabris prova a inserire Dolfo per Bellini. Ancora un block, stavolta di Galliani, per il 20-12. Malvestiti entra su Bisi, Ippolito mette due ace, ma non bastano. Il muro è l’arma in più nel quarto set: Festi conquista il match ball stoppando Zingel e Dolfo mette in rete il servizio, chiudendo le ostilità sul 25-19. Niente saluto sotto rete e squadre in marcia verso casa.

I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi (Allenatore Sarca Italia Chef Centrale Brescia)- « Abbiamo saputo tenere la testa in campo, pur in questa condizione particolare di gioco; ho visto cose buone, ma anche qualche possibilità di break non sfruttata da parte nostra e qualche errore di troppo al servizio. Ci sta: trovare il ritmo di gioco senza pubblico e senza tifo è complicato. Con il livello di determinazione che abbiamo, sono sicuro faremmo dei grandi Play off ».

IL TABELLINO-

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-18, 25-20, 24-26, 25-19)

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 21, Mijatovic 12, Bisi 9, Cisolla 16, Festi 9, Franzoni (L), Zito (L), Ceccato 0, Malvestiti 0, Ghirardi 0, Crosatti 0, Mattinzoli 0. N.E. Ostuzzi. All. Zambonardi.

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 1, Ippolito 18, Miselli 3, Zingel 14, Bellini 16, Mattei 8, Cagni (L), Morgese (L), Scarpi 0, Fabi 0, Dolfo 1, Catellani 0. N.E. Magnani. All. Fabris.

ARBITRI: Feriozzi, Jacobacci.

NOTE – durata set: 26′, 22′, 27′, 24′; tot: 99′.

PEIMAR CALCI – BCC CASTELLANA GROTTE-

Torna in campo dopo 21 giorni, torna al successo dopo oltre un mese: riprende con un sorriso il cammino della Bcc Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: successo in trasferta sul campo di Santa Croce contro la Peimar Calci, al tie break. Finisce 2-3 (19-25, 25-17, 14-25, 25-20, 13-15) la prima delle due sfide esterne consecutive per la formazione allenata da Vincenzo Mastrangelo che, complice la sconfitta di Ortona, ritrova anche il terzo posto in classifica in solitaria. Si è giocato come noto a porte chiuse nel rispetto dei provvedimenti in materia di contenimento del contagio da coronavirus.

Si chiude con una gioia un weekend tutt’altro che facile per la Bcc Castellana, per il volley italiano e per tutto il Paese in generale. Un fine settimana anche di tensione per lo staff, i tecnici e i giocatori della New Mater, bravi a dominare i timori e le difficoltà di un viaggio in piena emergenza sanitaria nazionale.

Filippo Vedovotto top scorer per i gialloblù: 23 punti con due ace e 1 muro. In doppia cifra anche Djalma Moreira (22) e Michele Morelli (14). Cinque muri per capitan Giorgio De Togni, 13 in totale quelli di una Bcc che chiude con il 50% in attacco.

La Peimar Calci dell’ex Gulinelli si schiera con Coscione palleggiatore, Argenta opposto, Lecat e Nicotra (al posto di Fedrizzi) schiacciatori, Barone e Mosca centrali, Tosi libero.

La Bcc Castellana Grotte di Mastrangelo propone Fabroni in regia, Morelli opposto, Vedovotto e Djalma Moreira martelli, capitan De Togni e Presta centrali, De Pandis libero (al rientro dopo diversi mesi di assenza il giocatore salentino).

L’ace di Fabroni e il block out di Vedovotto per il primo break pugliese: 8-11. Il block out di Djalma e l’ace di Vedovotto per il secondo allungo gialloblù: 8-14. Calci non sbanda: Argenta in parallela per il 10-15, Lecat in pipe per il 12-16. Morelli spezza il rientro toscano: block out per il 15-20. Djalma in parallela accende ben 6 set ball: 18-24. Una ottima Bcc Castellana chiude il primo set sul 19-25.

Si riparte da una situazione di grande equilibrio: Calci piazza il primo strappo solo sul 9-7 con il tap in di Mosca. Castellana commette un paio di errori, la Peimar allunga: 11-8. I toscani spingono fino al 15-10 con il tocco di Coscione. Morelli e Argenta: uno a testa per il 16-12. La Bcc fatica in ricezione, la Peimar allunga con il muro: 21-12. Dentro Cubito per De Togni, Argenta passa due volte di fila per il 24-17. Basta un solo set ball, Coscione serve Lecat in pipe: 25-17.

Bene la Bcc Castellana in avvio di set con Morelli e De Togni: due a testa per il 4-6. De Pandis e Vedovotto lavorano bene in difesa, Djalma ne mette due per il 6-13. I gialloblù provano a spingere ancora: altri due del brasiliano per il 7-15. Anche Morelli è in ritmo: due di fila per l’11-19. Il turno in battuta di Vedovotto è letale per Calci: spinge il martello fino al 13-24. Ed è ancora il 4 gialloblù in pipe a chiudere il terzo set: 14-25.

Argenta e Morelli aprono il set: 5-5. Il muro della Bcc per il primo vantaggio pugliese: 7-8. Calci reagisce: ace di Lecat per il 10-9. Castellana non molla: Djalma e Morelli per l’11-11. Arriva anche il primo break toscano: 14-11. Doppio Argenta, doppio Vedovotto: 16-14. La Peimar sprinta con Razzetto e Argenta: 19-14. Il muro su Nicotra è una speranza per la Bcc (21-17), ancora Razzetto una certezza per Calci (22-17). L’invasione di De Togni e l’errore in battuta di Quartarone consegnano il 25-20 a Calci.

Due di Argenta, uno per Morelli e Djalma: 2-3. Ancora due di Argenta, dall’altra parte la pipe di Vedovotto e la parallela di Morelli: 5-6. Preciso il pallonetto di Vedovotto (6-7), potente il diagonale di Argenta: 8-7. Argenta e Vedovotto continuano a duellare: 10-9. Presta e Fabroni portano avanti la Bcc (10-12), Coscione e l’errore di Presta riportano in pari Calci: 13-13. Vedovotto e Morelli chiudono il 15-13.

IL TABELLINO-

PEIMAR CALCI – BCC CASTELLANA GROTTE 2-3 (19-25, 25-17, 14-25, 25-20, 13-15)

PEIMAR CALCI: Coscione 4, Lecat 14, Mosca 9, Argenta 29, Nicotra 7, Barone 4, De Muro (L), Tosi (L), Zanettin 1, Ciulli 0, Razzetto 2. N.E. Sideri. All. Gulinelli.

BCC CASTELLANA GROTTE: Fabroni 2, Vedovotto 23, De Togni 8, Morelli 14, Moreira 22, Presta 7, De Santis (L), De Pandis (L), Quartarone 0, Cubito 0. N.E. Agrusti, Cascio, Del Vecchio, Imbesi. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Noce, Piperata.

NOTE – durata set: 25′, 23′, 22′, 28′, 17′; tot: 115′.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – SYNERGY MONDOVÌ-

In un clima surreale e a porte chiuse la Emma Villas Aubay Siena conquista una bella vittoria contro una delle squadre più in forma di questo campionato, la Sinergy Mondovì. La compagine di coach Gianluca Graziosi gioca con grinta, determinazione e concentrazione e fa suo l’incontro contro i piemontesi con il risultato di 3-0. I senesi hanno ben figurato in tutti i fondamentali e hanno centrato un importante risultato.

Siena in campo con Falaschi in cabina di regia e Romanò opposto, Milan e Mariano in banda, Zamagni e Gitto al centro, Marra libero. Mondovì gioca con Piazza palleggiatore e Borgogno in posto 2, Terpin e Loglisci schiacciatori, Arasomwan ed Esposito centrali, Pochini libero.

Subito in spolvero Romolo Mariano, che da posto 4 mette a segno punti importanti per Siena. La Emma Villas allunga immediatamente anche sorretta da un buon servizio. Siena scappa via con un ace di Carmelo Gitto e con un errore di Loglisci che spedisce out la schiacciata (12-6). Borgogno è bravo dai nove metri a mettere a segno un servizio vincente (13-9). Zamagni colpisce dal centro, ben servito da Falaschi per una veloce a segno. I locali mantengono un’alta intensità di gioco e difendono bene su Terpin e compagni. Al termine di una meravigliosa giocata di squadra Falaschi alza magistralmente per Milan che contro il muro a tre va a segno. Poco dopo Gitto è autore del muro vincente che vale il 20-12. Siena dà spettacolo: Milan piazza la palla dove il muro e la difesa dei piemontesi non possono arrivare: è 21-12. Milan schiaccia il punto del 25-13 dopo che Falaschi era stato assai bravo a toccare l’attacco ospite a muro.

Nel primo set Siena ha attaccato con il 57% e ha ricevuto con un ottimo 78% di positive (e 67% di perfette). Gitto e Milan hanno messo a segno 4 punti a testa.

Nel secondo parziale Mondovì non ci sta e guidata da un Luca Borgogno in ottima giornata si prende tre punti di vantaggio (6-9). Che diventano quattro con la murata di Arasomwan. La battuta di Gitto crea nuovamente un break per Siena, con Zamagni e Milan che sono autori dei punti che riportano i locali sulla parità (12-12). Ancora Milan a segno per il vantaggio senese (13-12). Grazie al muro Siena si porta sul +3, e i locali allungano con un’invasione della Sinergy ed un ace di Yuri Romanò (21-16). Di Romolo Mariano il pallonetto del 22-16. Gitto realizza un’altra murata vincente e poi schiaccia con veemenza un altro punto, Milan chiude il set sul 25-18. Sono stati 8 i punti di Sebastiano Milan in questo set.

Nel terzo set Milan continua a dare spettacolo, una pipe da lui realizzata porta il punteggio sull’8-3. E dai nove metri realizza il servizio vincente del 9-3. Bravo Piazza a muro, ferma l’attacco senese (12-10). Milan e Romanò continuano a colpire, così come Zamagni dal centro. Entra Gabriel che schiaccia bene il 18-13. Quando Terpin schiaccia fuori il punteggio è sul 19-13. I senesi difendono alla grande e conquistano un altro punto. Poi Gabriel approfitta della ricezione imperfetta di Mondovì e schiaccia il 21-13. Romanò fa 22. Milan realizza un ace con l’aiuto del nastro (23-13). Ancora l’mvp Milan a chiudere l’incontro con due punti, l’ultimo dei quali dai nove metri con un ottimo ace. Il parziale si chiude sul 25-13, l’incontro sul 3-0 per Siena.

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – SYNERGY MONDOVÌ 3-0 (25-13, 25-18, 25-13)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 3, Milan 21, Zamagni 5, Romanò 14, Mariano 6, Gitto 8, Marra (L), Pessoa 2, Lucconi 1. N.E. Zanni, Cappelletti, Smiriglia. All. Graziosi.

SYNERGY MONDOVÌ: Piazza 3, Terpin 9, Esposito 3, Borgogno 13, Loglisci 6, Arasomwan 6, Pochini (L), Garelli (L), Camperi 0, Milano 0, Dulchev 0. N.E. Buzzi, Bartoli. All. Barbiero.

ARBITRI: Verrascina, Moratti.

NOTE – durata set: 24′, 24′, 23′; tot: 71′.

I RISULTATI-

Peimar Calci-BCC Castellana Grotte 2-3 (19-25, 25-17, 14-25, 25-20, 13-15);

Emma Villas Aubay Siena-Synergy Mondovì 3-0 (25-13, 25-18, 25-13);

Sarca Italia Chef Centrale Brescia-Conad Reggio Emilia 3-1 (25-18, 25-20, 24-26, 25-19);

Olimpia Bergamo-Pool Libertas Cantù Si gioca il 18/03/2020 ore 20:30;

Sieco Service Ortona-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (23-25, 25-23, 15-25, 26-28);

Materdominivolley.it Castellana Grotte-Geovertical Geosat Lagonegro 1-3 (19-25, 25-23, 19-25, 17-25)

LA CLASSIFICA-

Emma Villas Aubay Siena 45, Olimpia Bergamo 39, BCC Castellana Grotte 37, Sieco Service Ortona 35, Peimar Calci 34, Kemas Lamipel Santa Croce 32, Sarca Italia Chef Centrale Brescia 31, Materdominivolley.it Castellana Grotte 24, Geovertical Geosat Lagonegro 23, Synergy Mondovì 21, Conad Reggio Emilia 9, Pool Libertas Cantù 9.

Note: 1 Incontro in meno: Olimpia Bergamo, Pool Libertas Cantù;

IL PROSSIMO TURNO- 15/03/2020 Ore: 18.00-

Kemas Lamipel Santa Croce-BCC Castellana Grotte;

Olimpia Bergamo-Synergy Mondovì;

Materdominivolley.it Castellana Grotte-Conad Reggio Emilia;

Pool Libertas Cantù-Sarca Italia Chef Centrale Brescia Ore 19:00;

Sieco Service Ortona-Peimar Calci;

Emma Villas Aubay Siena-Geovertical Geosat Lagonegro Si gioca il 14/03/2020 ore 18.00

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