Taranto ancora un colpo: Luca Presta

Il centrale calabrese lascia Castellana Grotte e sposa il progetto della squadra affidata alle cure di 'mago' Di Pinto
Taranto ancora un colpo: Luca Presta

TARANTO- La Prisma Taranto porta avanti a suon di colpi in suo mercato in entrata. Oggi la squadra pugliese ha arricchito il suo organico con il centrale calabrese Luca Presta. Classe 1995, nativo di Belvedere Marittimo, arriva alla corte del presidente Bongiovanni dopo la sua ultima esperienza nelle fila della BCC Castellana Grotte.

LA CARRIERA-

Presta inizia nel 2008 la sua carriera pallavolistica nelle formazioni giovanili della sua città natale, il Volley Belvedere, prima di passare alla Callipo Vibo Valentia, sempre nelle fila della juniores, fino alla stagione 2012/13 quando viene promosso nella prima squadra, in Serie A1. Nell’annata 2014/15, sempre col club calabrese, disputa la Serie A2, dopo la rinuncia alla partecipazione al massimo campionato italiano di volley. L’esperienza nella seconda serie permette al centrale di aggiudicarsi, per due anni consecutivi, la Coppa Italia di A2. Nella stagione 2016/17 il passaggio alla New Mater Castellana Grotte, prima del ritorno a Vibo Valentia dove ritrova la Serie A1. Due anni di permanenza in Calabria, poi il trasferimento a Mondovì per la stagione 2019/20, prima del trasferimento alla BCC Castellana Grotte nella seconda parte della stagione, interrottasi poi a causa della pandemia.
Il neo giocatore rossoblù è pronto a vivere questa nuova avventura in riva allo Ionio:

LE PAROLE LUCA PRESTA-

«Ringrazio la società per questa fantastica opportunità. È un progetto serio e ambizioso: non ho avuto dubbi nell’accettare questa nuova sfida. Ho già avuto modo di lavorare con coach Di Pinto: per me è un piacere ritrovarlo dopo diversi anni».

Il centrale della Prisma Taranto è carico in vista della sua nuova esperienza:

 «Si sta costruendo una squadra competitiva, su tutti i fronti: l’obiettivo societario è quello di rilanciare il mondo del volley in una città calorosa come Taranto. Per me sarà uno sprone giocare con atleti del calibro di Parodi, Padura Diaz, Alletti e Coscione: quest’ultimo è stato anche mio compagno di squadra per diversi anni. Il progetto è importante: conterà mantenere i piedi per terra, impegnarsi duramente negli allenamenti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Sarà una sfida molto stimolante».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...