Cuneo,Taranto e Brescia protagoniste nell'ultima di ritorno

Per la squadra di Serniotti tre punti nel derby con Mondovì e secondo posto, per i pugliesi successo esterno sul campo di Lagonegro. La formazione di Zambonardi fa suo l'altro confronto regionale contro Cantù
Cuneo,Taranto e Brescia protagoniste nell'ultima di ritorno© Legavolley

ROMA- Tre le partite del campionato di A2 Maschile giocate questa sera, a causa di due rinvii per covid, per l’ultima di andata. La Bam Acqua San Bernardo Cuneo vince in trasferta il derby in casa della Synergy Mondovì e si issa al secondo posto della classifica alle spalle dell’Agnelli Tipiesse Bergamo. Tiene il passo anche la Prisma Taranto corsara sul campo della Cave Del Sole Lagonegro. Unico successo interno quella della Gruppo Consoli Brescia che vince il confronto regionale contro la Pool Libertas Cantù.

LE TRE SFIDE-

SYNERGY MONDOVÌ – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Il primo derby in Serie A tra Vbc Mondovì e Cuneo Volley termina come l’ultimo disputato in Serie B quasi 33 anni fa, con la vittoria in quattro set dei cuneesi nel palazzetto monregalese.

La BAM Acqua San Bernardo ha rispettato il pronostico, non facendosi distrarre dall’accoglienza ostile dei tifosi dell’Hagar group e approfittando del nuovo assetto dei monregalesi, orfani da pochi giorni di Festi e Cominetti. I cuneesi hanno fatto meglio a muro (a referto 14 i blocks degli ospiti) e in attacco, trascinati da Wagner Pereira e Preti. Ai monregalesi non sono bastate le buone prove di capitan Borgogno (19 punti e il 74% in ricezione) e Marra (2 aces, 1 muro e 75% in attacco). Positivi, comunque, i giovani Ferrini (64% in attacco) e Bussolari (autore di tre bei muri).

All’inizio Serniotti conferma Galaverna in posto 4 al posto di Tiozzo.

Avvio equilibrato, poi Cuneo rompe gli indugi, arrivando fino al 9-13 siglato da Preti, su cui Barbiero chiede il time-out. Il Vbc prova a riavvicinarsi, ma una murata di Sighinolfi lancia gli ospiti (12-18 di Codarin). Secondo time-out della panchina di casa, i monregalesi siglano tre punti consecutivi poi Cuneo riparte: l’uno-due di Preti porta i cuneesi al set ball. Mondovì ne annulla due, poi capitola 21-25.

Cuneo domina il secondo parziale. Il Vbc perde contatto quasi subito sotto i colpi di Wagner Pereira e Preti. Codarin sigla l’ace del 5-9 e Barbiero spende il primo time-out sul 5-11. Il secondo arriva sul 9-17. Dentro Tiozzo da una parte e Fenoglio dall’altra: un attacco out dei padroni di casa certificato dal videocheck porta al set ball e Wagner raddoppia sul 17-25.

Scossa Vbc nel terzo parziale: i monregalesi giocano meglio e quando fermano a muro Galaverna Serniotti chiama a rapporto i suoi (9-5). Paoletti e Borgogno continuano a passare e il vantaggio aumenta fino al 14-7 siglato dal capitano monregalese. Dentro Tiozzo per Galaverna, l’errore in battuta di Wagner e il punto di Ferrini portano al 19-12 su cui Serniotti chiede il secondo time-out. Cuneo annulla tre set ball ma dopo il time-out di Barbiero chiude Borgogno 25-21.

Il Vbc Synergy riacquista fiducia e parte a mille nel quarto game, conducendo fino al 9-6. Cuneo (sempre con Tiozzo in campo) non si disunisce e riesce a pareggiare e sorpassare. Sul 12-15 Barbiero ferma il gioco ma i cuneesi non rallentano (12-18 di Wagner, 15-21 dopo il muro a tre su Borgogno), sfruttando il lungo turno al servizio di Pistolesi. Chiude l’errore in battuta di Bussolari.

I PROTAGONISTI-

Luca Borgogno (Sinergy Mondovì)- «Loro sono partiti forte e noi abbiamo faticato, poi nel terzo set siamo riusciti ad imporre il nostro gioco: si è visto un maggiore affiatamento dopo i cambiamenti degli ultimi giorni. Nel quarto abbiamo pagato qualche errore di troppo in battuta e attacco, ma sappiamo su cosa dobbiamo lavorare, continueremo ad allenarci per migliorare, con la stessa voglia di fare punti. A porte aperte sarebbe stata un’altra partita, la carica che ti dà il pubblico a Mondovì è particolare ».

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 1-3 (21-25, 17-25, 25-21, 18-25)

SYNERGY MONDOVÌ: Putini 1, Borgogno 19, Bussolari 7, Paoletti 9, Ferrini 10, Marra 12, Fenoglio (L), Pochini (L). N.E. Bosio, Milano, Camperi. All. Barbiero.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 2, Galaverna 10, Sighinolfi 8, Pereira Da Silva 21, Preti 25, Codarin 8, Bisotto (L), Catania (L), Gonzi 0, Tiozzo 4. N.E. D’Amato, Vergnaghi, Chiapello, Bonola. All. Serniotti. ARBITRI: Bassan, Guarneri.

NOTE – durata set: 24′, 22′, 25′, 22′; tot: 93′.

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – PRISMA TARANTO

La Prisma Taranto esce dal campo di Marsicovetere con in tasca tre punti pesanti che valgono il terzo posto in classifica. La squadra di Di Pinto ha avuto la forza di domare una buona Cave Del Sole Lagonegro che ha lottato strenuamente ma ha avuto il demerito di non riuscire a finalizzare, in tre set su quattro, il gioco d’attacco finendo per cedere ai vantaggi nel primo, nel secondo e nel quarto set ai più cinici avversari.

Mister Tubertini ritrova Tiurin tra i convocati ma sceglie ancora la diagonale Salsi -Tiurin, schiacciatori Mazzone e Marretta, al centro Spadavecchia e Maccarone, libero Russo.

Mister Di Pinto sceglie la solita diagonale con Cottarelli-Padura, schiacciatori Fiore e Gironi, al centro Alletti e Di Martino, libero Goi.

Primo set molto equilibrato con Taranto che sono nelle battute finali si impone e chiude il set. Secondo set Lagonegro inizia ancora punto a punto poi Lagonegro si porta sul +6 (18-12)ma non riesce a sfruttare il vantaggio e Taranto risale la china , trovando prima il pareggio sul 20mo punto e poi Taranto riesce a chiudere il set . Terzo set inizia in vantaggio per Taranto poi Lagonegro trova la parità e si procede punto a punto fino ai parziali che danno la meglio questa volta agli uomini di Tubertini. Quarto set inizia in equilibrio fino all’alungo importante di Lagonegro che sul 22-18 , lascia spazio ai taranti che rientrano in gara etrovano la parità sul 23-23, ancora i vantaggio ma questa volta il set e la gara è dei pugliesi.

Inizio equilibrato: il primo passo avanti lo trovano gli ospiti sul 4-6 quando Tubertini chiama il tempo. Al rientro sempre due le lunghezze di distacco tra le formazioni ma poi il servizio di Maccarone mette in difficoltà la ricezione avversaria e ritorna la parità sul decimo punto. La Cave del Sole trova il vantaggio poi con due azioni a firma di Mazzone 15-14 e mister Di Pinto corre ai ripari chiamando il tempo. Ancora punto a punto e tra le fila lagonegresi si rivede anche Santucci che rientra dopo i problemi fisici che lo hanno tenuto fuori e rileva Mazzone per alcuni frangenti di gioco. Si procede in equilibrio fino al 20-20 poi Taranto trova il vantaggio 20-22 ma Scuffia frena 21-22. Padura attacca e oltrepassa il muro lagonegrese e porta i suoi sul 21-24. Mazzone annulla il set point degli ospiti poi Padura tocca l’asta è -1 per Lagonegro, poi Mazzone manda in out ed il set è per la Prisma.

Secondo set  è ancora in equilibrio , un attacco in dubbio di Mazzone rivista al video check decreta il +2 per la Cave del Sole Geomedical. C’è il rientro poi della Prisma con Gironi (7-7) ma Mazzone sigla un break personale di 3 punti ed è 11-8. Continua la scia positiva del gioco della Cave del Sole ancora una pipe di Mazzone (16-12) poi Scuffia mura Gironi ed è massimo vantaggio locale 18-12, Mister Di Pinto chiama il tempo sceglie di rilevare Cottarelli per Coscione e al rientro i tarantini mettono giu tre punti che riportano la Prisma a -3. Sprecano poi il vantaggio Marretta e compagni che permettono a Taranto prima di trovare il vantaggio 20-20 e poi di riportarsi in avanti nella fase cruciale del set 20-22. Padura riprende la corsa di Taranto sul 22-24, poi servono i vantaggi e gli ospiti ne approfitta per chiudere anche il secondo set.

Terzo set Prisma mette in difficoltà Lagonegro e si porta sul 4-7 ma gli uomini di Mister Tubertini trovano ancora la parità sul8-8. Coscione trova un ace sul 11-13 poi la Geomedical trova il pareggio sul 14-14 . Ancora un punto per parte , Spadavecchia  mura Gironi  17-17 poi è ancora 19-19 con il centrale biancorosso che ferma Di Martino . Mazzone manda in out il suo attacco in diagonale .Tubertini chiama il tempo al rientro si va punto a punto Lagonegro sa che ha poche possibilità di rientrare in gara e le frutta tutte passando dal 23-24 al 25-24. Poi Marretta passa tra il muro tarantino e Spadavecchia mura Padura Diaz. Il set è a sigillo per la Geomedical.

Quarto set inizia con entrambe le formazioni che sbagliano al servizio. Scuffia porta la Cave del Sole sul 9-7 e mister di Pinto chiama il tempo . Taranto trova il pareggio sul 10-10 poi ancora Mazzone in pipe si fa sentire e un muro di Spada porta Lagonegro sul+ 2 . L’opposto cubano tra le fila tarantine prova a farsi vedere ma  viene bloccato ancora da parte di un muro Mazzone 16-12, poi Marretta usa la pipe e ancora Padura non passa, questa volta bloccato da Scuffia 18-14. Accorciano le distanze i tarantini con Fiore che sigla un ace 18-16  ma il muro biancorosso ancora si fa sentire su Gironi (20-16). Mister Di Pinto chiama il tempo al rientro è ancora la Cave del Sole a condurre 22-18 , la formazione ospite recupera con un break di 3 punti e va a -1 (22-21). Arriva il pareggio sul 23-23 con un pallonetto di Marretta che non passa Taranto ritrova il vantaggio sul 23-24 poi è ancora parità sul 25-25 e Gironi chiude la gara sul 25-27.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Cave Del Sole Lagonegro)- « Oggi vado a casa con rammarico per non aver conquistato almeno un punto per il gioco espresso. Meritavamo qualcosina di più, nel finale di set dovevamo essere più cinici. Ho visto però una crescita su tutti gli aspetti di gioco su cui abbiamo lavorato in settimana. Non è sufficiente avere break di vantaggio, ma bisogna chiuderli. Bisogna creare le occasioni per chiudere i set e questa sera ce la siamo creata sempre , c’è stato un passo in vanti, bisogna tenere dura e lavorare per portare i risultati ».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – PRISMA TARANTO 1-3 (23-25, 24-26, 27-25, 25-27)

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Salsi 2, Marretta 5, Spadavecchia 12, Scuffia 24, Mazzone 19, Maccarone 2, Santucci 0, Tiurin 0, Russo (L), Battaglia 0, Bellucci 0, Molinari 4. N.E. All. Tubertini.

PRISMA TARANTO: Cottarelli 2, Fiore 10, Di Martino 4, Padura Diaz 19, Gironi 19, Alletti 13, Cascio (L), Presta 1, Hoffer (L), Goi (L), Persoglia 0, Cominetti 0, Coscione 2. N.E. Di Felice. All. Di Pinto.

ARBITRI: Autuori, Vecchione.

NOTE – durata set: 31′, 32′, 34′, 29′; tot: 126′.

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – POOL LIBERTAS CANTÙ-

La Gruppo Consoli Brescia fa suo il derby con la Pool Libertas Cantù scesa in campo in formazione priva di Bertoli e che ha dovuto rinunciare a Butti nel corso del match. Brescia tiene le redini dei primi due set, poi, invece di chiudere i giochi con cinismo, cala in attacco e lascia il campo alla prepotenza di Motzo, trascinatore dei suoi. Negli ospiti cresce la fiducia e sul campo di casa serve una grande reazione d’orgoglio del gruppo bianco blu, guidato con maestria da un capitano leader, e stasera anche MVP. Tre punti importanti che fanno umore e classifica: ora Brescia è quinta a 15 punti.
Squadre in campo con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani, Esposito e Candeli e Franzoni in seconda linea. Battocchio schiera Viiber e Motzo, Mariano e Galliani, Monguzzi e Mazza con Butti libero e Picchio dentro per il cambio under in seconda linea.
Gli ospiti approfittano di un paio di errori e vanno sul 4-7. Brescia prova a rispondere con una buona efficienza a  muro, ma Mazza  mette in difficoltà la ricezione di casa e trascina 6-10. Galliani imbrocca un turno al servizio letale e firma il sorpasso (12-11). Tiberti può velocizzare con i suoi centrali e il set viaggia in equilibrio fino allo strappo di Esposito (21-18) che poi sigla anche un block, agevolando il finale (25-21)

Gianotti rileva Monguzzi; il Galliani ospite gioca sulle mani del muro bresciano e Motzo stringe la diagonale da posto due, ma i Tucani tessono con pazienza la tela e hanno ragione della caparbia difesa canturina, pur faticando in qualche frangente più del dovuto. Bisi alza la voce a muro e ha il braccio caldo per l’allungo, capitalizzato dall’ace di Galliani (20-15). Battocchio prova a inserire Regattieri e Malvestiti e, nonostante la buona battuta di Bergoli, Cantù si rifà sotto (23-20). Bisi rimette il set sul binario giusto con un gran muro e il set lo chiude Esposito, cercato ad ogni occasione dal suo capitano (25-21).

Nel terzo parziale Cantù continua e difendere bene e aggredisce con Motzo e Viiber,  palleggiatore gigante; Brescia rincorre stordita e Zambonardi ferma il gioco dopo il block del 9-14. L’opposto canturino passa con continuità - saranno 30 i suoi punti a tabellino - e l’errore dei Tucani in attacco costa il 11-17, ma Bisi rimedia con un ace e Tiberti accorcia con un tocco dei suoi e un murone proprio su Motzo (15-18). Il 9 bianco blu e Galliani  stanno col fiato sul collo ospite (19-21), ma, nonostante i miracoli in difesa di Tiberti, è il Pool Libertas ad avere più coraggio e a chiudere il set con un Motzo trascinatore, autore di 13 punti (19-25).

Cantù ha ritrovato fiducia e difende con grinta: si gioca palla su palla e il primo break arriva dopo un recupero da terra di Franzoni che dice che i Tucani sono vivi. Il capitano cambia marcia, coprendo ogni muro sui suoi compagni e tenendo gli attacchi di Motzo in difesa (13-7). Brescia si ricompatta e reagisce d’orgoglio: Esposito salva una ricezione sbilenca e Bisi lo premia, mettendo pure un ace che segna il solco letale (19-11). Butti si infortuna e deve lasciare la maglia di libero a Picchio e il Pool Libertas cede i tre punti ai padroni di casa (25-15).

I PROTAGONISTI-

Alberto Cisolla (Gruppo Consoli Brescia)- « Potevamo essere più lucidi e spietati nel terzo set. Cantù ha fatto di sicuro delle buone cose, ma noi abbiamo sprecato dei palloni non impossibili. Ci prendiamo comunque tre punti preziosi che ci servono in vista della prossima trasferta a Siena, dove vorrei facessimo una bella partita per migliorare il bilancio di un anno comunque difficile. Per il 2021 auguro a tutti noi di poter tornare alla vita di prima e di ritrovarci al palazzetto insieme, stando bene ».

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Secondo me non abbiamo fatto né passi avanti né passi indietro, se non forse dal punto di vista della personalità. Ma stiamo giocando senza uno schiacciatore, un altro stringe i denti ma gioca senza una spalla, giochiamo ogni tre giorni quindi non abbiamo tempo: né di recuperare dagli infortuni, né di trovare l’intesa con il nuovo palleggiatore, non riusciamo a fare gli allenamenti come vorremmo a causa dei noti problemi al palazzetto. I ragazzi stanno facendo tutto quello che è possibile. Oggi abbiamo difeso e murato bene, abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo, ma non facciamo punto in questo momento perché siamo in difficoltà per questi motivi che poco c’entrano con la pallavolo. Siamo leggermente calati a livello di personalità, soprattutto dobbiamo capire che questo è un campionato dove dobbiamo dare battaglia ad ogni partita. Fare la bella faccia quando le cose vanno bene ci sta, ma dobbiamo imparare a soffrire ».

IL TABELLINO-

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-1 (25-21, 25-21, 19-25, 25-15)

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Tiberti 3, Galliani 19, Candeli 6, Bisi 22, Cisolla 9, Esposito 9, Crosatti (L), Tasholli 0, Bergoli 0, Franzoni (L), Cogliati 0, Ghirardi 0, Tonoli 0. N.E. Orlando Boscardini. All. Zambonardi.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Viiber 5, Galliani 8, Monguzzi 1, Motzo 30, Mariano 2, Mazza 6, Bertoli (L), Butti (L), Picchio 0, Regattieri 0, Malvestiti 0, Gianotti 5, Corti 0. N.E. Pellegrinelli. All. Battocchio.

ARBITRI: Armandola, Mesiano.

NOTE – durata set: 31′, 31′, 27′, 30′; tot: 119′.

I RISULTATI-

BCC Castellana Grotte-Sieco Service Ortona Rinviata;

Kemas Lamipel Santa Croce-Emma Villas Aubay Siena – Rinviata;

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-21, 25-21, 19-25, 25-15);

Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Prisma Taranto 1-3 (23-25, 24-26, 27-25, 25-27); Synergy Mondovì-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (21-25, 17-25, 25-21, 18-25);

Conad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (19-25, 20-25, 29-27, 23-25) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Agnelli Tipiesse Bergamo 26, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 21, Prisma Taranto 20, Sieco Service Ortona 19, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 15, Kemas Lamipel Santa Croce 14, Conad Reggio Emilia 14, Emma Villas Aubay Siena 8, Synergy Mondovì 8, Pool Libertas Cantù 7, BCC Castellana Grotte 4, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3.

Note: 1 Incontro in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Prisma Taranto, Synergy Mondovì; 2 Incontri in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, Pool Libertas Cantù; 3 Incontri in meno: Emma Villas Aubay Siena; 4 Incontri in meno: BCC Castellana Grotte;

IL PROSSIMO TURNO-03/01/2021 Ore: 18.00

Pool Libertas Cantù-Emma Villas Aubay Siena;

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto Ore 17-00;

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse Bergamo Ore 19.00;

Kemas Lamipel Santa Croce-Cave del Sole Geomedical Lagonegro Ore 16.00;

BCC Castellana Grotte-Synergy Mondovì; Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia Ore 19.00

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