Bergamo vola, successi per Cuneo e Mondovì

La capolista centra il dodicesimo successo ad Ortona, le due piemontesi vincono rispettivamente contro Castellana Grotte e a Brescia. Taranto batte Reggio Emilia e resta al secondo posto, Siena espugna il campo di Lagonegro
Bergamo vola, successi per Cuneo e Mondovì© Gruppo Consoli Brescia

ROMA- Cinque le partite del campionato di A2 Maschile andate in scena per la 3a di ritorno.Il fattore campo salta in due casi su tre. L’Agnelli Tipiesse Bergamo, continua incontrastata la sua corsa al comando della classifica. Gli uomini di Graziosi hanno espugnato il campo della Sieco Service Ortona. Vittoria scaccia crisi per Emma Villas Siena sul campo della Cave Del Sole Lagonegro. Successo pesantissimo nella parte bassa della classifica per la Synergy Mondovì in casa del Gruppo Consoli Brescia. I successi interni portano la firma della Bam Acqua S.Bernardo Cuneo, a spese della BCC Castellana Grotte, e della Prisma Taranto che supera la Conad Reggio Emilia. Rinviata Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù.

TUTTE LE SFIDE-

SIECO SERVICE ORTONA AGNELLI - TIPIESSE BERGAMO-

Nessun problema per la dodicesima fatica in quel di Ortona, Agnelli Tipiesse si aggiudica il match per 3-0, nonostante l’incognita di una formazione abruzzese che presentava molti assenti a causa del Covid, rimaneggiata con Carelli (opposto) nel ruolo di centro. Bergamo ha dimostrato anche stasera grande prova di compattezza e costanza, portando a casa altri 3 punti importanti per i piazzamenti finali per la fase play off. Ma non si è limitata alla vittoria, ha dato un vero e proprio spettacolo dimostrando grandi colpi tecnici e virtuosismi sia da parte della regia (Finoli, grandi recuperi e aggiustamenti), che dagli attaccanti (colpi precisi e potenti di tutti gli attaccanti, percentuali finali di attacco del 48%) Sono stati pochi gli errori anche nel fondamentale della ricezione e difesa, il match si è concluso dopo un’ora e mezza di gioco, con un terzo set combattuto punto a punto.

Dall’altra parte della rete i buoni spunti di Cantagalli e Sette hanno difeso al meglio il campo abruzzese, sebbene non siano riusciti ad impensierire e intaccare il gioco sicuro e collaudato di Agnelli Tipiesse che ha tenuto botta fino alla fine senza intoppi, anche nel punto a punto finale del terzo set finito ai vantaggi.

Prossimo appuntamento mercoledì 20 alle 20.30 al Pala Francescucci di Casnate con Bernate contro la squadra di Cantù per il recupero

La Sieco si presenta con Cantagalli-Pedron in diagonale,  Marinelli- Sette in banda Menicali e Carelli al centro, libero Toscani, assenti Simoni e Shavrak

Agnelli Tipiesse schiera la classica formazione Santangelo-Finoli in diagonale, Cargioli- Milesi al centro, Terpin-Pierotti in banda, D’Amico libero

 Inizio forte per Bergamo che fa subito 4 punti con Cargioli, tra muri e attacchi, ma Ortona risponde con altrettante perle di Cantagalli e Sette, e si tiene sempre attaccato. Il primo break importante lo firma Santangelo per il 6-9, poi Pierotti fa ace per il 6-10.Carelli murato da Milesi per il 6-11, che mura anche Cantagalli per il 6-12. Agnelli Tipiesse prende il largo 9-16 con Terpin e Cargioli, Ortona risponde con Cantagalli che tiene vivo il team ortonese. Marinelli firma l’11-17, Finoli recupera poi di piede e Santangelo finalizza per l’11-18. Sette conquista il 14-22, poi Terpin firma il 15-23, poi Santangelo il 24, un errore di Marinelli consegna il set a Bergamo 16-25.

Nel secondo set Ortona si porta sopra 8-5,poi però con un paio di attacchi di Terpin e un break di 4-0 Bergamo supera di nuovo 8-9, un muro di Finoli su Sette firma il 9-11. Fa un break Bergamo con Santangelo, 14-16, Ortona risponde con Menicali e si riavvicina 16-17, ma Milesi mette a terra il 16-18. Con ottimi Cargioli e Milesi Bergamo si porta sul 20-23, nonostante qualche errore in battuta. Un muro su Cantagalli ha chiuso il secondo set 22-25.

Nel terzo parziale è un punto a punto, con acuti dei due opposti che tirano fuori il meglio di sè, Ortona si porta sopra 12-10, poi 14-12. Cantagalli spara out per il 14-13 Bergamo impatta con un ace di Pierotti 15-15, Sette viene murato da Terpin per il  17-17. Restano punto a punto combattutissimo, Santangelo per il 21-21. Milesi si porta sul 22-23 e riconquista il vantaggio. Grandissime difese in entrambi i campi, poi Santangelo firma il 23-24. Un’invasione bergamasca porta Ortona ai vantaggi, Terpin chiude 24-26.

I PROTAGONISTI-

Mariano Costa (Allenatore Sieco Service Ortona)- « Senza dubbio sapevamo che sarebbe stata una gara complicata. Dopo più di venti giorni di stop non avevamo ritmo gara. Tutto sommato i ragazzi rientrati dal Covid e subito gettati nell’arena hanno reagito bene. Questa con Bergamo era una gara che serviva per porre le basi per ripartire. Adesso ci attende Siena, altra gara proibitiva, che ci preparerà per quella che sarà la gara forse più importante contro Castellana Grotte che metterà in palio punti importanti per la Coppa Italia ».

Juan Finoli (Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Complimenti a loro perchè dopo il brutto momento che hanno vissuto non era facile scendere in campo, noi sapevamo che sarebbe stata una partita tosta ma siamo stati bravi a restare sul pezzo e non mollare mai, anche nei momenti difficili siamo stati insieme e abbiamo portato la partita a casa ».

IL TABELLINO-

SIECO SERVICE ORTONA AGNELLI - TIPIESSE BERGAMO 0-3 (16-25, 22-25, 24-26)

 SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 0, Sette 9, Carelli 3, Cantagalli 18, Marinelli 6, Menicali 5, Toscani (L), Pesare (L), Del Fra 1. N.E. Rovetto. All. Lanci.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 3, Terpin 14, Cargioli 8, Santangelo 11, Pierotti 13, Milesi 11, Rota (L), Sormani (L), Umek 0, D'Amico (L). N.E. Mancin, Ceccato, Signorelli. All. Graziosi.

ARBITRI: Di Bari, De Simeis.

NOTE - durata set: 23', 28', 31'; tot: 82'

PRISMA TARANTO - CONAD REGGIO EMILIA-

La Prisma Taranto si prende la rivincita: al PalaMazzola, nella 14a giornata della Serie A2 Credem Banca, gli uomini di Vincenzo Di Pinto si impongono per 3-1 sulla Conad Reggio Emilia (25-15, 26-28, 25-18, 25-21) e chiudono il tour de force di impegni ravvicinati con una vittoria che consente ai rossoblù di salire a quota 31 punti in classifica, portandosi a +6 sul terzo posto.

Sestetto tipo per coach Di Pinto: Coscione – che era uscito anzitempo nella sfida di Reggio Emilia – è regolarmente in regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Mastrangelo risponde con Pinelli in palleggio, Bellei opposto, Ristic-Loglisci schiacciatori, Scopellitti e Mattei centrali con Ippolito libero.

Super avvio di Taranto che parte con il piede sull’acceleratore, grazie ad un break di 8-3 che obbliga coach Mastrangelo alla sospensione. Gli ionici continuano a carburare e ad aumentare il gap, portandosi a 11 punti di distanza dagli emiliani (14-3). Il tecnico dei biancorossi prova a cambiare le carte in tavola, sostituendo Bellei e Ristic con Maiocchi e Suraci. La Prisma riesce ad attaccare bene centralmente, grazie a Di Martino ed Alletti, serviti splendidamente da capitan Coscione. Sul 17-7, gli ionici perdono il libero Goi per infortunio: al suo posto entra Hoffer. Reggio Emilia prova ad approfittarne ma gli uomini di Di Pinto portano a casa il primo set (25-15).

Dopo un primo parziale dominato dalla Prisma, la squadra ospite prova a mettere in difficoltà la difesa tarantina: la sfida diventa più avvincente ed equilibrata. Bellei e Loglisci rispondono agli attacchi di Fiore e Di Martino (8-8). Taranto prova a rompere l’equilibrio sul finale di set (20-16): Mastrangelo fiuta le difficoltà dei suoi giocatori e chiede la sospensione. Gli emiliani, però, non si scompongono e pareggiano i conti (23-23): Taranto guadagna due volte il set-ball ma non riesce a chiudere. Scopelliti mette a segno il muro del 26-27, un errore offensivo degli ionici permette a Reggio di portare a casa il set (26-28).

Partenza rabbiosa di Taranto nel terzo parziale: subito mini-break di 6-2 per gli uomini di Di Pinto, che provano subito a riprendere le redini del gioco. Reggio Emilia, con Loglisci e Maiocchi, accorcia il divario (7-5): Taranto continua a puntare sui centrali, con Di Martino in grandissima serata. Sale in cattedra anche Padura Diaz: la Prisma, come un rullo compressore, riprende ad attaccare e si riporta sul +8 (21-13), poi chiude i conti sul 25-18.

Il quarto set si apre, ancora, con un’ottima partenza degli ionici: Fiore e Gironi guidano Taranto al 9-4, con Mastrangelo che chiede sospensione per riorganizzare la squadra. Reggio Emilia prova lo sprint decisivo per portare il match al tie-break: a metà set il punteggio è di 17-15 per gli ionici. Gli uomini di Di Pinto, però, tornano sul +5 (23-18) ma subiscono la reazione degli emiliani (24-21): Loglisci sbaglia il servizio e regala il punto della vittoria a Taranto (25-21).

IL TABELLINO-

PRISMA TARANTO - CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-15, 26-28, 25-18, 25-21)

PRISMA TARANTO: Coscione 3, Fiore 13, Di Martino 17, Padura Diaz 14, Gironi 12, Alletti 11, Goi (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Cominetti 0. N.E. Persoglia, Presta, Cascio, Pagano. All. Di Pinto.

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 1, Ristic 4, Scopelliti 5, Bellei 15, Loglisci 15, Mattei 7, Morgese (L), Suraci 0, Ippolito (L), Maiocchi 12. N.E. Catellani, Sesto. All. Mastrangelo. ARBITRI: Gasparro, Capolongo.

NOTE - durata set: 26', 32', 23', 25'; tot: 106'

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO - EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

Siena gioca una grande pallavolo, attaccando bene e poi murando e difendendo con profitto sugli attacchi dei giocatori del Cave Del Sole Lagonegro. La Emma Villas Aubay torna alla vittoria nel match esterno contro Lagonegro, ed è un successo pesante per morale e classifica. A Villa d’Agri finisce tre set a zero per i senesi, che cominciano nel miglior modo possibile una settimana densa di impegni e appuntamenti agonistici.

Emma Villas Aubay Siena al via con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Yudin e Della Lunga in banda, Barone e Zamagni al centro, Fusco libero.

Parte forte Siena, subito avanti 3-8 con i punti di Yudin, Della Lunga e Romanò. Lagonegro prova a reagire con Tiurin. Barone è bravo a metter giù la veloce del 5-9. Muro di Yudin su Tiurin, molto bene Siena. Poco dopo Filippo Vedovotto, uno degli ex dell’incontro, gioca con profitto sulle mani del muro senese. Gli risponde Romanò per il punto dell’11-15.

Il successivo lunghissimo scambio è chiuso dalla murata vincente di Zamagni su Vedovotto (11-16).

Ottima giocata firmata da Fabroni e Della Lunga per il 15-18. E’ molto buona in questo frangente anche la difesa di Siena: ne beneficiano prima Yudin, con una pipe, e poi Della Lunga con un tocco delicatissimo (15-20). Fabroni trova anche Barone per il ventunesimo punto biancoblu. Romanò e Yudin chiudono il primo set sul 19-25.

Show senese in avvio di secondo parziale. Dalle mani di Romanò e Yudin arrivano altre giocate positive, mentre la battuta di Fabroni mette in seria difficoltà la ricezione locale. Vincenzo Spadavecchia (altro ex del match) realizza due punti, Lagonegro rintuzza sul 3-5. Siena vola e piazza un break spettacolare. L’ace di Romanò vale il 3-11, poco dopo Barone mura Marretta (3-12). I padroni di casa hanno difficoltà in attacco, stavolta è Della Lunga a murare i locali (3-13). La Emma Villas Aubay è on fire, Yudin gioca d’astuzia sul muro locale e arriva un altro punto per Siena. Due muri, uno di Zamagni e uno di Barone, chiudono il sipario nel secondo set: 12-25.

Lagonegro cerca di rimanere in partita e inizia forte il terzo parziale, sul 6-1. Coach Spanakis chiama time out per parlare con i suoi giocatori. Con grande talento Yuri Romanò mette giù un pallone veramente difficile. Ma la Cave del Sole Geomedical non si arrende; Salsi serve benissimo Maccarone per il 12-8. Di Scuffia il servizio vincente del 13-8. E’ il momento in cui la Emma Villas Aubay viene fuori e piazza un break, con Romanò che centra la parità (13-13). E dopo un’altra grande difesa è ancora l’opposto senese l’autore del punto del sorpasso (13-14). Fantastica la palla di Fabroni per Della Lunga per il 14-15. Romanò disegna angoli fantastici.

Fabroni regala un colpo di classe per il 16-17. Poi Fusco difende splendidamente, Fabroni cerca dietro Romanò per il 16-18. Zamagni al centro blocca i locali (17-20). Siena si prende un vantaggio importante, ma i locali tornano sotto. L’ace di Vedovotto vale il 22-23. La Emma Villas Aubay tuttavia mantiene la calma e chiude la gara con una super difesa di Fabroni e un attacco immediato di Dore Della Lunga (22-25).

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO - EMMA VILLAS AUBAY SIENA 0-3 (19-25, 12-25, 22-25)

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Salsi 0, Marretta 4, Maccarone 7, Tiurin 4, Mazzone 3, Spadavecchia 6, Santucci (L), Scuffia 10, Russo (L), Vedovotto 3, Bellucci 0. N.E. Battaglia, Molinari. All. Tubertini.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 1, Yudin 10, Zamagni 10, Romanò 20, Della Lunga 12, Barone 7, Crivellari (L), Fantauzzo 0, Fusco (L), Panciocco 0. N.E. Della Volpe, Ciulli, Truocchio. All. Spanakis.

ARBITRI: Palumbo, De Sensi.

NOTE - durata set: 25', 22', 32'; tot: 79'

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO - BCC CASTELLANA GROTTE-

Una bella vittoria piena per la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che si aggiudica in tre set la terza giornata del girone di ritorno contro la BCC Castellana Grotte. Tra soli 3 giorni il recupero in trasferta al PalaGrotte della gara d’andata, mercoledì 20 alle ore 17.00 in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

I padroni di casa tornano a vincere in casa, dopo il passaggio a vuoto con Bergamo e la remuntada di Siena. Un’ottima prestazione da parte dei ragazzi di coach Serniotti, che non sottovalutano l’avversario e mostrano un alto livello di gioco.

Lo starting six di Cuneo: Pistolesi palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Tiozzo e Preti schiacciatori; Catania (L).
Coach Gulinelli schiera: Garnica palleggio, Cazzaniga opposto, Patriarca e Gitto al centro, Ottaviani e Rosso schiacciatori; De Pandis (L).

Parte avanti Cuneo (4-1) con Tiozzo in Pipe, Wagner forte sul muro e Preti in diagonale, poi Rosso e Ottaviani recuperano (5-5). Castellana commette un paio d’errori al servizio, Cuneo ne approfitta e si porta nuovamente in vantaggio (12-9). Il gioco procede punto a punto con diversi errori sia alla battuta che in attacco da ambe le parti. Sul 17-18 coach Serniotti chiama il time out “miracoloso”, al rientro in campo Ottaviani mette out il servizio e per Cuneo sale al servizio l’opposto biancoblù, che trova il giusto ritmo e mette in difficoltà la ricezione avversaria, con un break di 5 punti (22-18) di cui un ace e riduce a zero i tempi tecnici a disposizione dei pugliesi. Cambio palla, ma Preti recupera subito e va alla battuta, l’azione è lunga, poi la difesa dei gialloblù serve l’attacco di prima intenzione a Tiozzo che vale il 24-19. Preti sbaglia il servizio e il videocheck sentenzia out l’attacco dell’opposto brasiliano. Nel frattempo Bisotto entra per Preti nel giro dietro. Serniotti richiama i suoi (24-22), al rientro ci pensa Tiozzo a chiudere il set 25-22.

Cuneo mantiene il ritmo nella seconda frazione, con un notevole gap iniziale (7-3) con Preti sugli scudi sia in attacco che al servizio, supportato da Codarin e Tiozzo. Sale il muro di Castellana e l’ex Mattia Rosso non si fa sfuggire nessuna occasione (12-10). Il set procede equilibrato, poi Codarin allunga con un primo tempo alto sul muro avversario, il pallone s’impenna e finisce sotto la curva Blu Brothers. Lo stesso centrale va al servizio ed è ace (16-13). Diversi cambi Dall’Agnol entra per Rosso e Zonta per Gitto (17-15/18-16) e Galaverna per Sighinolfi (19-16) tutti per il turno al servizio, ma è la battuta di Capitan Garnica a trovare l’ace (19-18). Codarin mura Cazzaniga, errore in copertura di Wagner e Rosso rientra in posto 4. Preti va al servizio per Cuneo e scrive il break che termina al set ball (24-19) dove protagonisti sono il muro di Codarin-Pistolesi sull’attacco di Rosso e dopo è Tiozzo show con due attacchi e un muro. Preti batte out, entra Bisotto, ma è ancora Tiozzo a chiudere con un mani out.

Nel terzo set coach Gulinelli parte con Dall’Agnol e Ottaviani schiacciatori. Partenza sottotono per i cuneesi, che segnano il primo punto con Preti e restano avanti nella fase di gioco punto a punto (8-7). A sbloccare la situazione il muro di Codarin su Cazzaniga che manda l’opposto brasiliano al servizio, il quale va a segno con due ace.  Due errori dei biancoblù vengono prontamente recuperati dal primo tempo di Codarin e ancora un ace di Preti. Gitto cambia palla, Codarin ancora la riacquista. Castellana recupera al 17° e coach Serniotti chiama subito il time out. Preti in diagonale non perdona, ma Dall’Agnol piazza un pallonetto e Patriarca sale al servizio trovando l’ace (19-19). Nuovamente Preti a ripartire, seguito dal muro di Pistolesi su Dall’Agnol e questa volta è la panchina pugliese a chiedere lo stop. Per il giro dietro entra anche nel terzo set Bisotto per Preti. Errore alla battuta di Cazzaniga e muro a uno di Sighinolfi su Gitto (23-20). L’errore al servizio di Dall’Agnol porta al match ball, Ottaviani lo annulla ma è Wagner a chiudere definitivamente la partita sul 25-22.

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua San Bernardo Cuneo)- « Era una partita pericolosa, abbiamo fatto una buona gara, soprattutto in attacco e al servizio. Castellana è una buona squadra, ha avuto alcuni problemi ad inizio stagione per il Covid e alcune partenze nell’organico. Ora venivano da tre vittorie negli ultimi 4 match. Mercoledì andremo da loro e sappiamo che per molte ragioni sarà più difficile, ora prendiamo questi tre punti di cui avevamo bisogno».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO - BCC CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-22, 25-20, 25-22)

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 2, Tiozzo 14, Sighinolfi 4, Pereira Da Silva 10, Preti 12, Codarin 10, Vergnaghi (L), Bonola 0, Bisotto 0, Catania (L), Galaverna 0. N.E. Gonzi, D'Amato, Chiapello. All. Serniotti.

BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 1, Ottaviani 12, Patriarca 8, Cazzaniga 10, Rosso 6, Gitto 6, De Pandis (L), De Santis (L), Dall'Agnol Dal Bosco 2, Zonta 0. N.E. Erati, Palmisano. All. Gulinelli.

ARBITRI: Marotta, Brunelli.

NOTE - durata set: 31', 26', 26'; tot: 83'

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA - SYNERGY MONDOVÌ-

Grazie ad un’ottima prestazione il Vbc Synergy Mondovì espugna il Pala San Filippo di Brescia in tre set (22-25, 23-25, 20-25) e centra la seconda vittoria consecutiva. Con questi tre punti i monregalesi salgano a quota 13, agganciando momentaneamente Castellana Grotte al nono posto e allontanando il duo in coda Cantù-Lagonegro. Per Borgogno e compagni è la prima vittoria in tre set della stagione, e arriva appena cinque giorni dopo il successo casalingo contro Siena.

In casa Brescia da segnalare l’assenza pesante di Cisolla, costretto in panchina da un problema al ginocchio: al suo posto in banda staffetta tra i giovani Bergoli in seconda linea e Tasholli davanti. Sarebbe riduttivo però ricondurre a questo il successo del Vbc Synergy, che ha approcciato la partita nel modo corretto, facendo meglio degli avversari in tutti i fondamentali: da segnalare sei aces e 9 muri per i biancoblù, con le prestazioni di sostanza di Marra al centro e di Paoletti e Borgogno, particolarmente ispirati in attacco, soprattutto nei momenti clou del match.

I Tucani sono in campo con Tiberti e Bisi, Galliani e Bergoli/Tasholli (cambio under) in posto quattro, Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
Coach Barbiero schiera Putini incrociato a Paoletti, Borgogno e Ferrini a banda, Marra e Bussolari al centro con Pochini libero.

Nel primo set i Tucani giocano con poca incisività e poco reattività in difesa, subiscono due ace e rincorrono (8-11). Putini sfrutta il gioco al centro con Marra, ma sono gli errori di Brescia a rendere la vita più facile agli ospiti. Bisi prova a ricucire con il sostegno di Tasholli (17-19), però sono troppi i regali al servizio e Paoletti può chiudere (22-25).

Il muro ospite fa il suo lavoro, ma sono i padroni di casa a mancare di convinzione anche nel secondo parziale, lasciando troppa sicurezza all’avversario (4-8). Sembra tutto difficile in campo bresciano e il gap (15-19) non si riduce finché Tiberti piazza il suo centesimo ace e suona la carica con una gran difesa (19-20). Brescia sembra ridestarsi, ma troppo tardi. A Mondovì basta solo tenere il break (23-25).

Piglio giusto in avvio di terzo set: battute ficcanti e difese grintose (7-3). Bisi macina punti, eppure Paoletti tiene in scia i suoi siglando due block importanti che valgono il sorpasso (11-13). Brescia sta lì e prova a reagire, ma quando lo score dice 16-18 (ancora Paoletti con due lungolinea), i Tucani non reagiscono più e i Galletti fiutano la preda e i tre punti (20-25).
 
I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi  (Allenatore Gruppo Consoli Brescia)- « C’è tanto demerito nostro in questa sconfitta. Avremmo dovuto essere più concreti e cinici, senza voler strafare. Era un match in cui tenere i nervi saldi soprattutto su alcuni palloni che invece abbiamo sciupato… Quando sprechi tanto, poi ti demoralizzi e diventa tutto più difficile ».

Mario Barbiero (Allenatore Synergy Mondovì)- «È stata una bella, abbiamo vinto e soprattutto abbiamo messo in campo un ottimo atteggiamento. A loro mancava un giocatore importante, ma non era comunque facile, perché eravamo fuori casa e stavamo cercando continuità dopo l’ultima gara. Non era facile gestire la partita dal punto di vista emotivo, ma ho visto l’approccio giusto da parte della squadra. Tutti i giocatori sono da applaudire, hanno giocato la partita che avevamo preparato. Ci aspetta un calendario complicato ma abbiamo dimostrato di esserci anche noi».  

IL TABELLINO-

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA - SYNERGY MONDOVÌ 0-3 (22-25, 23-25, 20-25)

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Tiberti 3, Galliani 15, Candeli 4, Bisi 17, Bergoli 3, Esposito 6, Cisolla (L), Tasholli 3, Franzoni (L), Crosatti 0, Cogliati 0. N.E. Tonoli, Ghirardi, Orlando Boscardini. All. Zambonardi.

SYNERGY MONDOVÌ: Putini 2, Borgogno 11, Bussolari 3, Paoletti 22, Ferrini 12, Marra 11, Pochini (L), Fenoglio 0, Milano 0. N.E. Bertano, Bosio, Camperi. All. Barbiero.

ARBITRI: Oranelli, Merli.

NOTE - durata set: 25', 28', 27'; tot: 80'

I RISULTATI-

BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-22, 25-20, 25-22)

Prisma Taranto – Conad Reggio Emilia 3-1 (25-15, 26-28, 25-18, 25-21)

Sieco Service Ortona – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (16-25, 22-25, 24-26)

Cave del Sole Geomedical Lagonegro – Emma Villas Aubay Siena 0-3 (19-25, 12-25, 22-25)

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – Synergy Mondovì 0-3 (22-25, 23-25, 20-25)

Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù Rinviata

LA CLASSIFICA-

Agnelli Tipiesse Bergamo 35 (12 gare giocate), Prisma Taranto 31 (14), BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 25 (13), Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 20 (14), Sieco Service Ortona 19 (11), Conad Reggio Emilia 19 (13), Emma Villas Aubay Siena 18 (13), Kemas Lamipel Santa Croce 14 (8), BCC Castellana Grotte 13 (11), Synergy Mondovì 13 (14), Pool Libertas Cantù 9 (12), Cave del Sole Geomedical Lagonegro 6 (13)

IL PROSSIMO TURNO-24/01/2021 Ore 18.00

Emma Villas Aubay Siena – Sieco Service Ortona Si gioca il 23/01/ ore 20.30

Pool Libertas Cantù – Cave del Sole Geomedical Lagonegro Ore 16.00

BCC Castellana Grotte – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia Ore 17.00

Agnelli Tipiesse Bergamo – Kemas Lamipel Santa Croce

Conad Reggio Emilia – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo

Synergy Mondovì – Prisma Taranto

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