Bergamo, Siena e Castellana Grotte mercoledì da leoni

La leader del campionato centra la 13a vittoria nel derby di Cantù. I toscani vincono il derby di Santa Croce, i ragazzi di Gulinelli ribaltano il risultato di domenica scorsa e battono 3-0 Cuneo
Bergamo, Siena e Castellana Grotte mercoledì da leoni© Legavolley

ROMA-Mercoledì dedicato ai recuperi in A2 Maschile. Si sono giocate tre partite. Nel derby lombardo con la Pool Libertas Cantù continua sicura la marcia dell’Agnelli Tipiesse Bergamo che centra il tredicesimo risultato utile consecutivo rafforzando il primato in classifica. Nell’altro derby, quello toscano, colpo grosso dell’Emma Villas Siena sul campo della Kemas Lamipel Santa Croce. Pronto riscatto della BCC Castellana Grotte che, dopo aver ceduto alla Bam Acqua S.Bernardo nel match di domenica scorsa, stasera si è imposta con un netto 3-0.

POOL LIBERTAS CANTÙ – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

Il derby lombardo se lo aggiudica Agnelli Tipiesse per 0-3 (23-25, 23-25, 23-25) non senza qualche sofferenza, ma i bergamaschi sono più lucidi e riescono a chiudere in tutti e tre i parziali impedendo al Pool Libertas di riaprire la partita. Pur partendo sotto infatti anche nel terzo set ha vinto la costanza e la pazienza di una distribuzione equa e ragionata di Finoli, che ha saputo interpellare nei momenti chiave il feroce Terpin (14 punti ) in grado di firmare i punti più scottanti, distinguendosi in finale di match con due belle pipe velenose, preceduto da Pierotti (15 punti), sempre freddo e attento, che ha costruito poco a poco il sorpasso nella fase centrale del match. Ottimo anche Signorelli, oggi in formazione titolare che ha effettuato servizi insidiosi distinguendosi anche a muro.

Dall’altra parte della rete è Motzo il miglior realizzatore con 15 punti, ma non è bastato a riaprire la partita, e notevole il giovane Regattieri che ha saputo orchestrare al meglio i suoi attaccanti nonostante la giovane età e poca esperienza, bravo anche in difesa.

Cantù comincia con la diagonale Regattieri-Motzo, Monguzzi- Bertoli-Mariano in 4, Butti libero

Agnelli Tipiesse comincia con Finoli-Santangelo. Cargioli-Signorelli al centro, Terpin Pierotti in 4, libero D’Amico

Inizio punto a punto per le due formazioni, poi Bergamo si porta sopra 10-12 con ottimi colpi di Santangelo, ma Cantù risponde con Motzo e impatta 12-12. Pierotti viene murato per il 14-14 poi Motzo porta avanti 15-14. Ribalta Santangelo per il 16-15. Motzo riporta sopra 18-16, poi sempre lui 17-19.Signorelli fa ace e impatta 20-20, poi Finoli ribalta il vantaggio 20-21. Terpin firma il 20-22, poi Cargioli mette a terra il 20-23. Santangelo spara out per il 23-24. Chiude Terpin 23-25 da posto 2.

Nel secondo parziale Cantù parte subito forte 4-2, ma Cargioli recupera. Bertoli mantiene sopra 5-3, Regattieri fa un pallonetto di prima intenzione 9-5. Santangelo poi un  errore di Monguzzi per il 9-7. Tocco a muro di Mariano per il 10-8, poi muro out di Cargioli 11-8. Bergamo impatta con un ace di Terpin 11-11. Pierotti mette a terra il punto del sorpasso 13-14. Motzo ribalta ancora, poi Cargioli firma il 16-17, Terpin un mani out 16-18. Monguzzi mura Cargioli 18-18, poi Terpin risolve 18-19. Motzo spara out 19-21. Santangelo firma il 19-22. Pierotti 20-23. Motzo accorcia 22-23. Pierotti firma il 22-24. Chiude Pierotti 23-25.

Inizio in sofferenza per Bergamo che subisce le battute di Regattieri e Bertoli 5-2, poi Mazza 7-3, ed infine Motzo 3-8. Santangelo e Signorelli permettono l’aggancio 9-9, Pierotti tiene botta 10-10.  E’ un punto a punto 14-14,con begli attacchi di Motzo e Pierotti, conditi da ottime battute, poi Signorelli mura Bertoli 15-17. Terpin allunga 16-18. Bertoli si tiene attaccato 17-18, poi Santangelo attacca in rete 18-18. Un attacco out canturino decreta il 20-19, ma un’invasione orobica permette il pareggio 20-20. Il vantaggio va a Cantù ma poi Santangelo firma il 21-21. Finoli firma l’ace del 21-22.  Una pipe di Pierotti firma il 22-23.  Terpin firma il 22-24 con una pipe, Mariano fa mani out chiude un’invasione canturina 23-25

I PROTAGONISTI-

Gianluca Signorelli (Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Cantù è una squadra che non molla mai e lo sapevamo, lo abbiamo visto nei momenti chiave, siamo stati bravi nonostante non abbiamo giocato al meglio a portare a casa il risultato e spingere nei momenti che contavano. Stiamo dimostrando che dopo il ventesimo punto siamo rodati, giochiamo fluidi e ci mettiamo quel qualcosa in più per portare a casa la vittoria, ma non è successo solo questa sera, anche in altre occasioni e questo ci ha premiati ». 

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Regattieri 3, Bertoli 11, Monguzzi 5, Motzo 15, Mariano 11, Mazza 6, Galliani 0, Picchio (L), Butti (L). N.E. Corti, Pellegrinelli, Gianotti, Malvestiti. All. Battocchio.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 6, Terpin 14, Cargioli 8, Santangelo 11, Pierotti 15, Signorelli 4, Rota (L), Sormani (L), D’Amico (L), Milesi 0. N.E. Umek, Ceccato, Mancin. All. Graziosi.

ARBITRI: Pozzi, Santoro.

NOTE – durata set: 31′, 29′, 35′; tot: 95′

BCC CASTELLANA GROTTE – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO

Tutto e il contrario di tutto. Dal 3-0 del Pala Ubi Banca al 3-0 (25-14, 25-18, 25-19) del Pala Grotte. Domenica ha festeggiato la Bam Acqua San Bernardo Cuneo, nel recupero della terza giornata di andata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile festeggia la Bcc Castellana Grotte, capace nel giro di tre giorni di ribaltare il risultato e i valori tecnici.

Fattore campo e non solo per la formazione allenata da Flavio Gulinelli che centra la quarta vittoria di fila in casa, ritrova in un colpo solo compattezza a muro, precisione in attacco ed efficacia in battuta e vincendo un altro dei recuperi del girone di andata continua la sua rincorsa ad un posto utile per accedere ai quarti di Coppa Italia A2.

 

Con Cuneo la Bcc ha messo in cantiere prima e in mostra poi un’ottima prova corale con il 62% in attacco, il 68% e il 32% di positive e perfette in ricezione, con 5 battute vincenti. Roberto Cazzaniga è il top scorer della gara con 12 punti, unico in doppia cifra assieme al cuneese Galaverna (11). I due ace di Garnica e i due muri a testa di Gitto e Ottaviani (per entrambi 9 punti alla fine) le altre note in evidenza dal tabellino finale.

Il Pala Grotte si conferma, intanto, campo minato per le avversarie della Bcc Castellana nel 2021: domenica si torna a giocare, sempre a Castellana, con la sfida al Brescia quarta forza del torneo.

Si replica la sfida di domenica a Cuneo con le stesse formazioni iniziali. Gulinelli presenta Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Rosso e Ottaviani da martelli, Patriarca e Gitto al centro, De Santis libero. Cuneo risponde con Pistolesi palleggiatore, Wagner opposto, Preti e Tiozzo schiacciatori, Codarin e Sighinolfi centrali, Catania libero.

Si inizia con uno scambio lunghissimo e lo chiude Ottaviani: 2-0. Patriarca e Gitto per una Bcc che parte forte: 6-1. Ottaviani in pipe e Rosso dalla banda (8-3), poi il muro di Gitto per un altro break: 10-3. Ottaviani in ritmo: parallela e muro per il 12-4. Serniotti consuma il secondo time out, ma il set non cambia: altro muro di Ottaviani (14-5). Molto bene Castellana, male Cuneo che sbaglia tanto: 16-7. Gitto e Cazzaniga aprono il finale (19-10), Garnica di prima e con un ace sigilla il risultato (22-12). Chiude Rosso: pipe e parallela per il 25-14.

Cuneo riparte da e con Galaverna, già positivo nel finale del primo set: tre di fila per il 2-5. L’ace di Gitto e il primo tempo di Patriarca riaccendono Castellana (8-8). Diagonale strettissima di Ottaviani per il 9-8. Galaverna è il migliore per i piemontesi assieme a Catania, ma la Bcc accelera: ace di Patriarca per il 14-10. Cazzaniga e Gitto per il 17-13, poi Rosso in pipe per un altro pezzetto in avanti: 18-13. La partita si fa bella, ma la Bcc non sbaglia più: primo tempo di Patriarca e l’ace di Garnica per il 22-14. Codarin a muro (23-17) e ancora Galaverna provano a rialzare Cuneo, ma l’errore dalla battuta di Wagner vale il 25-18.

Wagner in giornata no anche in avvio di terzo: due errori in fila per il 3-0. Garnica meraviglioso nella costruzione, Rosso chiude in parallela e diagonale: 6-1. Serniotti chiama tempo, Cuneo prova a rimettersi in partita, ma Ottaviani in pipe attacca il 10-3. Garnica di prima intenzione, Wagner in diagonale, Cazzaniga in block out: la parte centrale del set conferma il +7 ma avvicina i gialloblù alla vittoria (14-7). Reazione d’orgoglio della Bam Acqua San Bernardo che risale fino al 16-13, lo stop alla rimonta arriva dal block out e dalla parallela di Cazzaniga: 18-13. Cuneo fatica nuovamente a passare, Cazzaniga no: altro block out per il 20-15 e diagonale per il 21-16. L’ace di Ottaviani stappa il finale (22-16), Gitto con due di fila chiude il conto: 25-19.

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- «  Oggi c’è poco da dire. Ci hanno messi sotto sin dall’inizio e non siamo mai riusciti a entrare in partita. Spero che già da domenica prossima faremo tesoro della brutta esperienza di oggi».

IL TABELLINO

BCC CASTELLANA GROTTE – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-14, 25-18, 25-19)

BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 4, Ottaviani 9, Patriarca 7, Cazzaniga 12, Rosso 8, Gitto 9, De Santis (L). N.E. Dall’Agnol Dal Bosco, Zonta, Palmisano, Erati. All. Gulinelli.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 0, Tiozzo 3, Sighinolfi 0, Pereira Da Silva 6, Preti 2, Codarin 6, Bisotto (L), Chiapello (L), Catania (L), Galaverna 11, Gonzi 0, Bonola 1. N.E. D’Amato. All. Serniotti.

ARBITRI: Cavalieri, Stancati.

NOTE – durata set: 23′, 25′, 23′; tot: 71′

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno va in scena un’altra prova di assoluta sostanza da parte della Emma Villas Aubay Siena che si impone nel derby toscano con il punteggio di tre set a zero in proprio favore. Il team biancoblu replica in questo modo la vittoria conquistata appena tre giorni fa a Villa d’Agri contro Lagonegro, conquista altri tre punti importanti per la propria classifica e prosegue nel percorso di crescita già mostrato.

Il primo punto del match lo realizza Zamagni al centro. Santa Croce però riesce subito a piazzare un parziale, con Wallyson immediatamente in palla (6-3). Bella poco dopo la pipe messa a segno da Della Lunga (6-4). I biancoblu si portano sul -1, ma è ancora Wallyson a colpire. Quando però l’opposto brasiliano sbaglia spedendo out il pallone è parità (8-8). Quando Fabroni cerca per due volte consecutive Romanò è sorpasso Emma Villas Aubay (10-11). E’ una bella sfida tra opposti, perché immediatamente gli risponde il brasiliano Wallyson (11-11).

Bella l’esecuzione da posto 4 di Yudin. Arriva un punto break per Siena, che nasce da una buona battuta di Barone che mette in difficoltà la ricezione locale e con Romanò che chiude con una schiacciata potente e precisa (13-15). In grande spolvero Igor Yudin, ancora a segno da posto 4. Un muro dei biancoblu dà il +3 a Siena (14-17). Un glaciale Romanò trova il mani out del muro della squadra di casa. La battuta di Romanò è un missile che mette in grandissima difficoltà la Kemas Lamipel, ne viene fuori una free-ball che Barone è bravissimo a chiudere (17-22). Il pallonetto di Yudin è da applausi a scena aperta (19-24), Siena sfrutta il primo set ball in proprio favore con il muro punto di Zamagni (19-25).

Nel secondo set ace di Zamagni in apertura di secondo parziale (2-3). La diagonale di Igor Yudin non lascia scampo alla difesa biancorossa (7-7). Fabroni si fa apprezzare anche in difesa, un suo ottimo salvataggio propizia un altro punto di Yudin (8-9). Santa Croce si mantiene a contatto con Copelli che ha la meglio sul muro senese. Siena piazza un break e allunga, l’ace di Romanò vale l’11-15 sul quale coach Montagnani chiama time out per parlare con i suoi giocatori. Al rientro in campo Romanò spara un altro ace, e poco dopo c’è un nuovo punto break senese ottenuto con l’astuzia di Dore Della Lunga (11-17). Yuri Romanò è ancora formidabile dai nove metri (11-18). I senesi volano quindi sul +7.

Siena dilaga e con Barone raggiunge il +9. Fabroni mura Di Silvestre per l’11-21. Yudin chiude il secondo set sul 14-25.

Romanò è autore del primo punto nel terzo parziale dopo un’altra bella difesa di Fabroni. Dore Della Lunga mette giù con tanta forza il pallone dell’1-2. Buonissimo gioco d’attacco per Siena, con Fabroni che dopo una pipe di Yudin ben difesa dalla Kemas Lamipel trova al centro Barone per chiudere il punto. Yudin fa vedere la sua qualità anche a muro. I locali si appoggiano su Wallyson per rimanere a contatto (8-9). L’opposto brasiliano è anche autore dell’ace del pareggio (9-9). Che si ripete poco dopo, permettendo il sorpasso dei suoi (10-9).

Arriva uno degli scambi più belli del match, con schiacciate a tutto braccio da una parte e dall’altra e con ottime difese delle due squadre: a decidere il punto è Yuri Romanò (12-12). E’ bravissimo Colli a trovare la parallela vincente contro il muro a tre senese, Santa Croce tocca il +2 con l’ace di Acquarone e poco dopo anche il +3 con l’errore in attacco della Emma Villas Aubay (16-13).

In un attimo Siena si ritrova. Parziale di 0-3, con muro di Fabroni su Wallyson e tocco delizioso di Yudin. Le due squadre si rispondono punto su punto. Yudin in un momento importante trova un ace preziosissimo (19-20). Cappelletti schiaccia out (19-21). Con l’ace di Wallyson si tocca di nuovo la parità (21-21), ma la diagonale di Della Lunga riporta avanti Siena. Romanò è implacabile (22-23), ed è ancora l’opposto di Siena a dare il match point agli ospiti (23-24), Dore Della Lunga chiude il match con l’ace del 23-25.

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 0-3 (19-25, 14-25, 23-25)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Copelli 6, Sorgente (L), Giannini, Wallyson 26, Colli 6, Di Marco, Acquarone 1, Di Silvestre, Caproni, Turri Prosperi, Cappelletti, Arena (L), Festi 3, Robbiati 2. Coach: Montagnani. Assistente: Pagliai.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 6, Panciocco, Crivellari (L), Della Volpe, Yudin 13, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 6, Della Lunga 7, Fabroni 1, Ciulli, Romanò 19, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.

Arbitri: Grassia, Verrascina.

NOTE: durata set: 23’, 22’, 27’ Tot: 72’

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