In Gara 1 dei Quarti ok Cuneo,Taranto, Bergamo e Siena

Vincono tutte le squadre di casa rispettando pronostici e classifica di regular season. Mercoledì in campo per Gara 2
In Gara 1 dei Quarti ok Cuneo,Taranto, Bergamo e Siena© Legavolley

ROMA-Vince il fattore campo in Gara 1 dei Quarti dei Play Off di A2 Maschile. La Prisma Taranto ha superato 3-0 la Pool Libertas Cantù soffrendo nel secondo set. L’Emma Villas Siena ha dovuto ricorrere al tie break per superare una coriacea Sieco Service Ortona. Cuneo. La Bam Acqua S.Bernardo Cuneo ha regolato in quattro set la Conad Reggio Emilia così come l’Agnelli Tipiesse Bergamo con la Gruppo Consoli Brescia.

PRISMA TARANTO – POOL LIBERTAS CANTÙ-

La Prisma Taranto inizia con un successo l’avventura nei playoff: la squadra di coach Di Pinto si impone per 3-0 (25-21, 28-26, 25-16) sulla Pool Libertas Cantù e si aggiudica gara-1 dei Quarti di Finale.

Sestetto tipico per coach Di Pinto: Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Battocchio risponde con Viiber palleggiatore, Motzo opposto, Bertoli e Mariano schiacciatori, Monguzzi-Mazza centrali con libero Butti.

Il ritmo della partita è subito molto alto, con le due squadre che avvertono l’importanza della sfida. Parte meglio Taranto (7-5); Motzo, in battuta, mette in difficoltà la difesa tarantina e porta Cantù sul +3 (8-11). Gli ionici non si disuniscono e ribaltano la situazione con due muri di Di Martino, costringendo coach Battocchio al timeout (12-11). Le formazioni si rispondono punto a punto (16-16), poi Padura Diaz e Gironi portano la Prisma sul +2 (19-17). Taranto crea lo strappo decisivo sul finale con Fiore e porta a casa il primo set per 25-21.

Il secondo parziale inizia con le due squadre appaiate nel punteggio (11-11), poi Motzo e Mariano riescono a mettere a segno un mini-break di 1-4 che costringe Di Pinto al timeout. Taranto reagisce e pareggia i conti con Alletti e Gironi (16-16), Cantù non demorde e si riporta sul +2 (19-21) obbligando la formazione ionica alla seconda sospensione. Due punti di Padura Diaz (attacco vincente e muro) portano il risultato sul 21-21, con Cantù che sfrutta il primo timeout del set. L’equilibrio è sottilissimo: i lombardi non sfruttano il primo set-point sul 23-24, annullato da Taranto con Fiore, e falliscono anche la seconda opportunità (24-25). La Prisma si porta in vantaggio col muro di Padura Diaz, poi Gironi chiude il set con un attacco sul muro canturino (28-26).

Taranto entra in campo galvanizzata nel terzo set: Di Martino e Padura Diaz portano la Prisma sul 9-3 obbligando coach Battocchio a chiedere i primi due timeout nelle prime battute del set. I rossoblù si esaltano e raggiungono anche il massimo vantaggio nel match (+8) sul 21-13; Coscione e compagni gestiscono il vantaggio e chiudono il set sul 25-16, aggiudicandosi gara-1 dei Quarti di Finale playoff per 3-0.

La Prisma Taranto tornerà nuovamente in campo mercoledì 14 aprile, alle ore 19.30, in quel di Casnate con Bernate per gara-2 dei Quarti di Finale: la squadra di coach Di Pinto avrà il primo match-point per conquistare la semifinale.

I PROTAGONISTI-

Elisabetta Zelatore (Vice presidente Prisma Taranto)- «È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno».

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « E’ un peccato che questa partita sia finita 3-0, però credo che il risultato sia giusto. Quando arrivi punto a punto in queste gare, conta la lucidità, la tranquillità e le soluzioni che trovi nei momenti caldi. Se fosse andata a terra una palla che invece è stata difesa nel primo set, saremmo andati in vantaggio, anziché ritrovarci indietro nel punteggio; nel secondo set abbiamo avuto in mano la palla per portare a casa il parziale, ma Taranto ci ha murato, ma questa è la loro bravura. Credo che abbiamo giocato molto bene, magari avremmo potuto fare qualcosina di meglio in difesa, ma se siamo andati in difficoltà è perché Coscione ha fatto una partita molto importante. Ho bisogno che i ragazzi capiscano quello che hanno fatto di positivo, e che aumentino le proprie convinzioni. Credo che per due set abbiamo giocato quasi alla pari con uno squadrone ».

IL TABELLINO-

PRISMA TARANTO – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)

PRISMA TARANTO: Coscione 2, Fiore 11, Di Martino 10, Padura Diaz 25, Gironi 10, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Goi (L), Presta 0. N.E. Cominetti, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Viiber 2, Bertoli 6, Monguzzi 7, Motzo 12, Mariano 8, Mazza 3, Gianotti (L), Picchio (L), Regattieri 0, Malvestiti 1, Butti (L). N.E. Galliani, Pellegrinelli. All. Battocchio.

ARBITRI: Talento, Vecchione.

NOTE – durata set: 25′, 32′, 21′; tot: 78′.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – SIECO SERVICE ORTONA-

Siena si aggiudica la gara1 dei quarti di finale al tiebreak contro Ortona. Un match lottato e divertente, che vede la Emma Villas Aubay vincere il primo, il terzo ed il quinto set. Fantastica la serie di ace consecutivi (ben 4) di Yuri Romanò nel primo parziale. Molto buone anche le prestazioni di Jacopo Massari e di Rocco Panciocco. Si torna a giocare già mercoledì 14 aprile alle ore 19 per gara2 in Abruzzo.

Siena in campo con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Massari e Panciocco in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Ortona ha in campo Pedron-Cantagalli, Marinelli-Sette, Simoni-Menicali, Toscani in seconda linea a difendere.

Siena inizia con un break di 4-0 con buona intensità e un ottimo approccio al match. Un bel muro di Barone vale il 6-3. Cantagalli e Romanò sono da subito caldi, l’opposto di Siena mette a segno l’8-5. Due muri punto consecutivi da parte di Matteo Zamagni portano al punteggio di 10-5. Panciocco e Romanò aggiungono altri mattoncini: 15-8.

Yuri Romanò è stratosferico: l’opposto di Siena mette a segno la bellezza di 4 ace di fila, la Emma Villas Aubay Siena vola sul 20-9. Massari chiude il primo set sul 25-16. Nel primo parziale Yuri Romanò realizza 8 punti, con il 67% in attacco. Siena ha attaccato con il 63%.

Nel secondo set Ortona avanti 3-5, Siena recupera con i punti di Romanò, Massari e Panciocco. Fabroni realizza l’ace del 9-7, due punti di Romanò valgono l’11-8. Bel pallonetto di Sette di Ortona che elude muro e difesa senesi. Il muro di Cantagalli riduce ulteriormente le distanze (14-13). La squadra di casa allunga e con un muro di Zamagni si porta sul 18-15. Meraviglioso il tocco di Jacopo Massari che vale il 19-16. Ma Ortona in pochi istanti ribalta tutto: Cantagalli e Shavrak mettono a segno punti di pregevole fattura e gli abruzzesi mettono la testa avanti: 20-21. Pareggia Barone (21-21). Poi Panciocco fa vedere le sue qualità anche a muro e quando Sette manda out l’attacco il punteggio premia di due lunghezze i locali (23-21). Si va però ai vantaggi, Ortona passa avanti con Shavrak (26-27). Il muro di Simoni chiude il secondo set (26-28).

Bellissimo il pallonetto vincente di Yuri Romanò nella parte iniziale del terzo parziale: 8-5. Gli risponde Felice Sette: 8-6. Romanò e Massari spingono avanti i senesi sul 18-12. Il turno in battuta di Jacopo Massari mette in difficoltà gli abruzzesi, Panciocco da posto 4 è autore del 21-16. Molto bene ancora Yuri Romanò (22-17). Fabroni alza splendidamente ancora per l’opposto di Siena, ed è 23-18. Barone al centro mette giù il 24-19, chiude il parziale Jacopo Massari sul 25-21.

Nel quarto set l’attacco senese si appoggia su Romanò e Massari, toscani avanti per 10-9. Ancora Romanò per due volte di fila: 11-10 e 12-10. L’opposto di casa spara poi un missile dai 9 metri, ed è 13-10. Grande muro di Fabroni su Sette, poi Romanò schiaccia il punto del 15-12. La combinazione Fabroni-Massari funziona (16-13). Qualche attimo di distrazione dei senesi consente a Ortona di pareggiare con Carelli (17-17). Bene Romanò (20-19). Panciocco realizza l’ace del 21-19. Punto Massari: 22-19. Lo schiacciatore di Siena non sbaglia: 23-20. Ortona rimonta e porta il set ai vantaggi. Si prosegue tra mille emozioni, con Shavrak e Massari che mettono giù palloni pesanti. Massari realizza il punto del 28-28. Marinelli salva il match di point di Siena e fa 29-29. Il muro di Marinelli chiude il set sul 31-33.

Muro di Fabroni e buon attacco di Romanò in avvio di tie break: 4-2 per Siena. Zamagni è in questa fase il protagonista offensivo per Siena, il centrale schiaccia anche il punto dell’8-7 con cui si va al cambio di campo. Ace di Romanò: 10-8. Sontuoso Fusco in fase difensiva e Romanò schiaccia il 13-11. Massari dà il match point a Siena (14-12). L’errore di Marinelli chiude il match (15-13)

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- «L’obiettivo che ci eravamo posti venendo qui a Siena era quello di uscire dal campo a testa alta e certi di aver dato il massimo. Senza rimpianti. Certo, per come è andata a finire, un po’ di amaro in bocca rimane anche se i miei ragazzi hanno dato il massimo. Da parte nostra noi proviamo a vincerle tutte, ma in campo ci sono anche avversari che, a differenza nostra, hanno il chiaro intento di vincere il campionato. Forse con qualche errore di meno adesso starei commentando un altro risultato ma questo è lo sport. Ora dobbiamo pensare alla gara di ritorno ad Ortona sperando che si riveli uno spettacolo come quello di oggi».

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – SIECO SERVICE ORTONA 3-2 (25-16, 26-28, 25-21, 31-33, 15-13)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 3, Massari 20, Zamagni 11, Romanò 33, Panciocco 14, Barone 10, Crivellari (L), Fusco (L), Fantauzzo 0. N.E. Yudin, Ciulli, Della Volpe, Truocchio. All. Spanakis.

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 2, Sette 8, Simoni 7, Cantagalli 16, Marinelli 10, Menicali 8, Pesare (L), Shavrak 11, Toscani (L), Carelli 8, Fabi 0. N.E. Rovetto, Del Fra. All. Lanci.

ARBITRI: Carcione, Verrascina.

NOTE – durata set: 23′, 35′, 27′, 44′, 21′; tot: 150′.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – CONAD REGGIO EMILIA-

Cuneo non demorde e conquista Gara 1 dei Quarti di Play Off A2 in casa con Reggio Emilia. Nonostante l’improvvisa assenza di Codarin, infortunatosi nell’allenamento di ieri sera, i ragazzi di coach Serniotti hanno saputo rispondere da gruppo e affrontare in modo positivo il primo turno di questi play off. Ora testa a Gara 2 per ritrovare la vittoria e accedere direttamente alla semifinale.

Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Bonola centro, Tiozzo e Preti schiacciatori; Catania (L).
Coach Mastrangelo schiera: Pinelli palleggio, Bellei opposto, Mattei e Scopelliti al centro, Maiocchi e Ippolito (K) schiacciatori; Morgese (L).

Buona partenza dei padroni di casa che si portano avanti. Sul 6-2 l’ace al servizio di Preti induce coach Mastrangelo a chiamare il primo time out del match. Wagner e Preti macinano punti, ma Ippolito e Bellei recuperano e sorpassano (12-11). Coach Serniotti non vuol rischiare che gli avversari prendano il largo e sul 12-14 chiama il primo time out biancoblù. Procede punto a punto il gioco, Cuneo recupera al 15°. Preti vola sopra il muro avversario e trova il 19-18, subito dopo è l’opposto brasiliano a fare il solco nel campo emiliano con un ace che porta inevitabilmente al time out degli ospiti (20-18). Riprende il gioco ed è ancora Wagner a mettere sotto pressione la difesa avversaria. La slash di Bonola trova il 24-20 e Wagner firma il 25-21 che consegna il primo set a Cuneo.

Inversione di rotta a inizio frazione, Reggio Emilia si porta avanti che commette qualche errore di troppo. Con Wagner e Preti in attacco e il muro di Sighinolfi, Cuneo resta attaccato agli avversari (6-7). I reggiani allungano e coach Serniotti chiama il time out sul 6-10. Si torna in campo e Wagner con un attacco in diagonale manda Sighinolfi dai nove metri, che batte su Mattoiocchi (7-10). L’attacco in lungo linea di Preti viene ravisato out dal video check, ma Bellei al servizio trova la rete e il parziale è di 9-11. Ottima la prestazione di Catania in difesa. Bene Preti che recupera l’errore di prima, sbaglia invece Bonola. Maiocchi al servizio trova l’ace e la panchina cuneese chiama il time out (10-15). Esce Maiocchi ed entra Ristic sul 16-18. Buona la pipe di Preti (17-21), ma Ristic risponde con una parallela vincente. Lo schiacciatore cuneese, Alessandro Preti il primo set ball reggiano (19-24), mentre il secondo è di capitan Pistolesi (20-24) ed è time out per coach Mastrangelo. Ristic chiude il set 20-25.

Le difese di Catania e Tiozzo in attacco portano Cuneo avanti 5-3. Ippolito e compagni recuperano (6-6), ma l’errore al servizio dello stesso capitano reggiano segna il 7-6 per i cuneesi. Capitan Pistolesi trova ancora una volta il punto in attacco, bene Sighinolfi e Tiozzo a muro. Sale Tiozzo in attacco e si aggiudica il turno al servizio (15-11). Il muro reggiano non demorde, ma gli risponde Sighinolfi con un primo tempo in posto cinque, che gli vale il turno dai nove metri (16-13). Difende e contrattaccano gli emiliani e si portano a -1 dai padroni di casa, ed è time out per Cuneo (16-15). Le squadre rientrano in campo ed è Wagner ad effettuare il cambio palla e a portarsi alla battuta. Sugli scudi Preti picchia forte sul muro avversario che termina out e coach Mastrangelo richiama i suoi (18-15). Al servizio l’opposto cuneese che mette in difficoltà Morgese, Ristic recupera e alza in bagher alto per Bellei che attacca out, ma non è convinto, la panchina chiama il video check che conferma l’esito a favore di Cuneo, ma per proteste all’opposto reggiano viene alzato il cartellino giallo (20-14). L’ottima intesa tra Pistolesi e Wagner manda Preti al servizio che trova l’ace su Morgese (22-16) e gli emiliani esauriscono i tempi tecnici a disposizione. Sul 23-16 entra Suraci per Bellei e sul cambio palla successivo entra Bisotto per Preti nel giro dietro (23-17). Ristic mette out il servizio ed è 24-17 per Cuneo, che vede l’ingresso di Galaverna alla battua per Bonola. Il muro inequivocabile di Sighinolfi su Mattei chiude il set 25-17.

Inizio equilibrato nel quarto set, l’ace di Preti segna il 3 pari. I reggiani allungano, con Pistolesi al servizio i cuneesi si restano attaccati. Ottima l’intesa tra il capitano e Sighinolfi che fa un solco nel campo avversario con il primo tempo e si porta dai nove metri (8-9). Sempre sugli scudi Preti, che blocca a muro Bellei  e trova la parità (9-9). Bonola di seconda intenzione manda Preti al servizio (11-12) che infila due ace consecutivi che portano avanti Cuneo (13-12). Reggio risponde con un mani out di Ippolito, ma è ancora Preti a in pipe ad andare a terra per i biancoblù (14-13). Il monster block di Sighinolfi su Scopelliti e l’out di Bellei vede coach Mastrangelo correre ai ripari e chiamare il time out (17-14).  Maiocchi entra per Ippolito. Al servizio Sighinolfi (19-17) che batte su Ristic, lo stesso schiacciatore reggiano attacca sul centrale cuneese che la tiene e poi è Preti a metterla a terra (20-17). Bene Bonola, mentre è out il servizio di Wagner. Recupera in lungo linea Preti e va al servizio (22-19). Tiozzo trova il match point 24-19 e poi chiude 25-20.

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- «  Siamo stati bravi, nonostante l’assenza improvvisa di Codarin il gruppo ha risposto in modo corale. Dal punto di vista tecnico non avevo problemi, perché Paolo lo alternato spesso durante l’anno e stasera ha giocato bene, ma può fare anche meglio di così; è un ragazzo di cui ho piena fiducia. Adesso si va a giocare da loro mercoledì e in trasferta è sempre tutto più complicato. Sarei contento già riproporre una gara così e di ricevere come stasera, che abbiamo fatto bene».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-21, 20-25, 25-17, 25-20)                      

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO:  Pistolesi 7, Wagner 18, Sighinolfi 6, Bonola 7, Tiozzo 12, Preti 21, Catania (L); Bisotto, Galaverna . N.e. Gonzi, D’Amato, Chiapello, Vegnaghi (L). Infortunato: Codarin. All. Serniotti

 CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli, Bellei 16, Mattei 10, Scopelliti 5, Maiocchi 5, Ippolito 11; Morgese (L); Ristic 8, Suraci, Sesto 1. N.e. Loglisci, Catellani.
All. Mastrangelo.

ARBITRI: Pristerà, Rossi

NOTE: durata set: 27’, 30’, 27’, 24’; tot: 108’.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA-

Arriva non senza sofferenza la vittoria di Gara 1 contro Brescia al Pala Pozzoni (19-25, 25-18, 25-23, 25-15)

Dopo una partenza con il freno a mano tirato in cui Agnelli Tipiesse concede il primo set agli avversari, Bergamo sviluppa il gioco fluido che ben si conosce, con una distribuzione eccellente da parte di Finoli, che sa coinvolgere nel modo più appropriato tutti i suoi attaccanti. Gli schiacciatori orobici regalano dei colpi sopraffini con ottime diagonali strette Pierotti (15 punti)e giocate di potenza di Terpin (19 punti) e giocano bene anche sul muro bresciano.

Il gioco al centro che Tiberti riesce bene ad applicare nel primo set viene poi messo in discussione dal secondo parziale quando il servizio orobico spinge di più e regala alcuni ace, soprattutto con Santangelo che mette a terra 19 palloni anche in attacco. Cisolla e compagni vengono fermati anche a muro, con una differenza esorbitante di 13 muri punto contro i 3 bresciani e in seguito si lasciano andare a troppi errori che permettono l’allungo di Bergamo.

Agnelli Tipiesse schiera Diagonale Finoli-Santangelo, Pierotti- Terpin in posto 4, al centro Cargioli-Milesi, libero D’Amico

Brescia parte con la diagonale Tiberti-Bisi, al centro Esposito-Candeli, in posto 4 Cisolla-Galliani, libero Franzoni

Brescia parte subito forte con il solito ottimo gioco al centro e si porta 4-9, con un errore di Santangelo costringe Brescia al primo time out. Terpin viene murato per il 6-12. Poi si rifà firmando l’8-13. Brescia avanza ancora con ottimi Galliani, 11-16. Terpin accorcia con una pipe 12-16. Cisolla è sugli scudi ma Pierotti mantiene 13-17. Bisi firma il 13-18. Santangelo mai out 14-18. Ancora Terpin 15-19. Galliani fa il bello e cattivo tempo e porta Brescia 15-23. Sul 17-23 entra Fedrizzi, Galliani spara out 18-23. Poi sbaglia il servizio 18-24, Pierotti accorcia 19-24, poi Santangelo sbaglia la battuta 19-25.

Nel secondo set Bergamo entra in campo difendendo alla grande, e si porta 4-0 ma Brescia si riporta in parità con Bisi. Terpin firma il 5-4. Continua il punto a punto con battute insidiose da una parte e dall’altra, Brescia sorpassa e si porta 8-9. Punti combattutissimi poi Bergamo firma l’11-12. Invasione di Brescia permette a Bergamo il 13 pari poi Terpin firma il 14-13. Santangelo firma il 15-14. Muro di Santangelo 16-15. Un ace di Santangelo porta 18-16, poi muro di Pierotti allunga 19-16. Grazie a un ottimo servizio di SAntangelo Bergamo si porta 21-16. Pierotti firma il 22-17. Errore di Galliani porta il 23-17 . Finoli mura Galliani 24-17. Cisolla spara out 25-18.

Agnelli Tipiesse parte subito spingendo con ottimo Terpin 4-2. Santangelo firma una diagonale stretta per il 5-4. Terpin mette a terra il 9-9. Muro di Cargioli su Galliani 12-11. Milesi mura Candeli 14-12. Santangelo mette a terra il 16-13. Terpin 18-15. Muro su Cisolla per il 19-15. Ace di Finoli 21-17. Cargioli 22-18. Un errore di Santangelo permette a Brescia di accorciare 22-20. Pierotti mette a terra il 23-21. Galliani sbaglia il servizio 24-22. Pierotti chiude 25-23

Il quarto parziale vede Bergamo ancora avanti 6-4, poi Santangelo fa ace 7-4. Pierotti ottimo colpo 8-5. Ottime difese anche di MIlesi permettono l’allungo 11-17. Cargioli fa ace per il 15-10. Bergamo allunga con ottimi servizi di Santangelo ed errori degli attaccanti bresciani. Ace di Santangelo 20-11. Santangelo mani out 23-13. Poi fa anche il 24-14. Chiude Cargioli 25-15.

I PROTAGONISTI-

Andrea Santangelo (Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Sapevamo che potevamo avere qualche problema all’inizio ma noi bravi a reagire nel secondo parziale, siamo tornati ad essere la Bergamo che ha vinto il campionato. Qualche toccata in più a muro e in difesa hanno fatto la differenza, sono contento di questa prestazione, la pallavolo è uno sport strano, ci si gioca tutto nell’ultimo mese, qualsiasi squadra che si incontra gioca con il coltello tra i denti. Mercoledì sarà una sofferenza e mi aspetto una battaglia anche più tosta di questa ».

Fabio Bisi (Gruppo Consoli Brescia)- « Noi bravi nel primo set a partire molto carichi, sorprendendo Bergamo, poi loro sono cresciuti  e non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello di gioco iniziale. Siamo una squadra che ha dimostrato di poter combattere e lo faremo anche al San Filippo ».

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 3-1 (19-25, 25-18, 25-23, 25-15) –

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 3, Terpin 20, Cargioli 12, Santangelo 19, Pierotti 15, Milesi 5, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi.

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Tiberti 4, Galliani 10, Candeli 8, Bisi 18, Cisolla 4, Esposito 6, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 1, Tonoli 0. N.E. Bergoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi.

ARBITRI: Selmi, Laghi.

NOTE – durata set: 25′, 29′, 29′, 27′; tot: 110′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-1 (19-25, 25-18, 25-23, 25-15);

Emma Villas Aubay Siena-Sieco Service Ortona 3-2 (25-16, 26-28, 25-21, 31-33, 15-13);

Prisma Taranto-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-21, 28-26, 25-16);

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Conad Reggio Emilia 3-1 (25-21, 20-25, 25-17, 25-20)

IL PROSSIMO TURNO 14/04/2021-

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Agnelli Tipiesse Bergamo Ore 18.00;

Sieco Service Ortona-Emma Villas Aubay Siena Ore 19.00;

Pool Libertas Cantù-Prisma Taranto Ore 19.30;

Conad Reggio Emilia-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo Ore 18.00

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