Castellana resta al comando, Cantù cade a Motta di Livenza

I pugliesi soli al comando per il ko dei lombardi. Nella giornata vincono anche Brescia a Siena, Bergamo contro Mondovì, Lagonegro contro Ortona e Porto Viro a Reggio Emilia
Castellana resta al comando, Cantù cade a Motta di Livenza

ROMA-Resta sola in testa la BCC Castellana Grotte dopo il successo di ieri nell’anticipo contro Santa Croce. Ferma per il turno di riposo la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, non è riuscita ad agganciarsi alla vetta la Pool Libertas Cantù, che cede al tie break sul capo di Motta di Livenza. Risale al terzo posto l’Agnelli Tipiesse Bergamo che vince facile il match interno con la Synergy Mondovì. Tre punti pesanti anche quelli conquistati dalla Cave Del Sole Lagonegro sulla Sieco Service Ortona. Si ferma la striscia positiva dell’Emma Villas Siena che cede in casa ad una concreta Gruppo Consoli McDonald's Brescia. Esaltante colpo esterno della Delta Group Porto Viro in casa della Conad Reggio Emilia.

TUTTE LE SFIDE-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – SIECO SERVICE ORTONA-

Passeggia la Cave del Sole Lagonegro sulla Sieco Ortona e ottiene tre punti importanti. Poco più di un’ora per chiudere una gara che già nel pronostico era a favore di Milan e compagni : tre set mai messi in discussione per i biancorossi che hanno sempre condotto.

Barbiero sceglie di schierare la diagonale Pistolesi Beghelli, Milan e Di Silvestre schiacciatori, al centro Bonola e Maziarz, Hoffer Libero. Mister Lanci risponde con Piazza Santangelo, De Paola e Pessoa in banda , Fabi e Elia al centro Fusco Libero.

La Cave del Sole parte con la marcia giusta, al + 5 Mister Lanci è costretto a suonare tempo. Al rientro sul tappeto di gioco sono sempre i padroni di casa a macinare gioco, i ragazzi di Barbiero coprono tutti gli spazi, sono efficaci a muro con Maziarz e Bonola. Con l’ace di Di Silvestre, i bianco rossi volano a + 7 (17-10). Nel finale la Sieco recupera qualche punto, ma Beghelli e compagni chiudono in scioltezza il set.

Si riprende con il secondo set, è una fotocopia del primo. La Cave del Sole inizia la fuga del + 4. Lanci richiama i suoi, al rientro il gioco, dei teatini non cambia, Milan e Di Silvestre, e Di Sivestre si frenano a rete è + 7 (18-11). Mister Lanci prova a cambiare gioco scambia Piazza con Del Frà, i lucani non si lasciano impensierire, continuano a fare gioco non concedendo nulla. Questa volta a chiudere il set ci pensa in diagonale Di Silvestre.

Terzo set equilibrato inizialmente fino al 14-12 con capitan Milan che trascina i suoi e Lagonegro si porta a +4 (17-13). Pistolesi sceglie più volte di cambiare il gioco Di Silvestre é decisivo sul 20-14 , poi arriva un break da parte degli ospiti che accorciano dal 22-25 al 22-18 e Barbiero chiama il tempo . Al rientro il muro biancorosso che era stato spesso decisivo nei set precedenti , consente alla Cave del Sole di andare sul 23-19. Di Silvestre ancora sceglie un pallonetto sulle mani del muro di Ortona ed arriva il primo match point che Maziarz trasforma in 3 punti vincenti.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero ( Allenatore Cave del Sole Lagonegro)- « Abbiamo fatto una grande gara soprattutto molto attenti sui fondamentale su cui puntavamo voglio fare i complimenti ai miei ragazzi perché dopo un periodo di sofferenza stiamo pian piano rinascendo, come la Rinascita Lagonegro, e quindi sono contento della gara e del risultato importante per la classifica , il morale la voglia di vincere perché vincere aiuta a vincere ».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – SIECO SERVICE ORTONA 3-0 (25-18, 25-19, 25-20)

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Pistolesi 3, Milan 19, Bonola 6, Beghelli 7, Di Silvestre 17, Maziarz 7, El Moudden (L), Hoffer (L). N.E. Zivojinovic, Biasotto, Armenante, Marini, Argenta. All. Barbiero.

SIECO SERVICE ORTONA: Piazza 0, Pessoa 7, Fabi 5, Santangelo 10, Cappelletti 10, Elia 6, De Paola 0, Bulfon 1, Fusco (L), Del Fra 0, Benedicendi 0, Di Silvestre 0, Lanci 0, Molinari 0. N.E. All. Lanci.

ARBITRI: Colucci, Capolongo.

NOTE – durata set: 25′, 26′, 30′; tot: 81′.

HRK MOTTA DI LIVENZA – POOL LIBERTAS CANTÙ-

Vittoria al tie break della Hrk Motta Di Livenza al termine di una bella partita contro la Pool Libertas Cantù che fallisce l’occasione per raggiungere la vetta della classifica.

ll primo set  è Motta a dettare legge, Cantù nella parte centrale del parziale tenta di riaprirlo ma i leoni sono cinici 25-19 con il punto di Loglisci. L’HRK è fallosa al servizio e questo consente alla Pool Libertas di stare avanti nel punteggio per la maggior parte del set, sul turno al servizio di Alberini però Motta torna a fare la voce grossa, infila un break di 6-0 e poi chiude il parziale 25-22. Montagne russe nel terzo periodo di gioco con le due formazioni che si danno il cambio per comandare il set, la spunta Cantù 23-25 con l’ultimo punto di Motzo. Nuovamente 23-25 e nuovamente per mano di Matheus Motzo la Pool Libertas può festeggiare il tie break. L’HRK controlla il tie break, non si fa spaventare dai fantasmi di Reggio Emilia e porta a casa il risultato.

Coach Battocchio scende in campo con: Coscione al palleggio e Motzo opposto, Sette e Hanzic le bande, Mazza e Copelli al centro, Bortolini libero.

Coach Lorizio risponde con: Alberini a dirigere e Gamba in diagonale, Loglisci e Cattaneo in banda, Luisetto e Biglino i centrali e Battista libero.

Mani out di Kristian 1-0 che apre il match, poi l’ace di Biglino (4-0) costringe Cantù a fermare il gioco, Alberini festeggia con un ace la sua centesima partita in Serie A 6-1, Loglisci intuisce a muro e ferma Motzo 11-4 ma Motzo risponde portando gli ospiti a -3 11-8. Sul turno al servizio di Loglisci Cantù è in difficoltà e Motta può nuovamente scappare 14-9, Cattaneo scardina il muro ed ottiene il 18-13. Gamba in diagonale trascina i suoi a 4 punti dal set 21-16, Loglisci in parallela porta i suoi al cambio campo 25-19.

Luisetto buca il taraflex per il 3-2 biancoverde, Gamba non trova il campo in attacco e Cantù ottiene il primo minibreak di vantaggio 7-9 con la pipe Cattaneo ricama il -1 12-13. Continua la serie di battute sbagliate per Motta 15-17, Hanzic piazza out e l’HRK impatta 17-17. Motta con un break di 4-0 si porta sul 19-17, Luisetto ferma a muro Copelli e apre il corridoio per il set 21-17. Non tarda ad arrivare la reazione canturina 22-21, Mazza sbaglia dal centro e consegna il set ai leoni 25-22.

Parte bene Cantù con Motzo 0-2, il vantaggio arriva con l’ace di Alberini 3-2. La Pool Libertas non si fa intimorire e piazza il muro del 4-7, anche Biglino ci mette il muro che significa parità 7-7. Gamba riesce ad infilare l’ace che porta Motta sul 10-8, Copelli ferma a muro Gamba 14-16, ancora una volta Loglisci consente ai suoi di impattare 16-16. Con un ace Gamba ristabilisce il vantaggio 19-18, Hanzic sfrutta le mani di Biglino 20-23, Acuti a muro annulla il secondo set ball, ci pensa Motzo a chiudere i giochi 23-25.

Acuti ferma a muro Copelli 2-0, proprio Copelli restituisce il muro ad Acuti 3-5. Parità grazie all’attacco out di Hanzic 9-9, ancora parità sulla pipe forzata da Cantù fermata da Biglino 14-14, nuovamente a muro Copelli costringe la panchina casalinga al time out 15-17, Gamba d’astuzia in pallonetto dopo un miracolo difensivo di Loglisci 18-18 e poi un magistrale Loglisci ferma muro a uno Motzo 19-18. Cantù non ci sta 19-21, poi Motta riapre i giochi 23-23 ma Motzo riapre la partita 23-25.

Cattaneo sul muro 1-0 poi Motzo passa in diagonale 2-4. Secco Costa, neo entrato, ferma a muro Sette 4-4, Loglisci mette due punti consecutivi e spedisce le squadre al cambio campo 8-6. Incredibile muro ad uno di Alberini 11-9, anche Coscione a muro ferma Matheus 12-12, Loglisci ci mette il muro del 15-14 ma Sette annulla il match ball, Loglisci regala il rigore a Cattaneo che ringrazia e mette la parola fine alla partita 18-16.

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)-« Siamo oggettivamente in difficoltà di organico, non abbiamo cambi, in settimana ci alleniamo a ranghi ridotti faticando a trovare il ritmo, e questo si riflette sulle nostre prestazioni in partita. Ma, in questa difficoltà oggettiva, la squadra ha tirato fuori qualcosa di importante: sotto 2-0 contro una squadra che sta giocando molto forte, riesci a portare la partita al tie-break, e lo perdi solo perché in alcuni momenti sei stato poco cinico vuol dire che non è andata male. I ragazzi sono stati bravi. Il rovescio della medaglia è che dobbiamo ancora crescere tanto, e a questo punto della stagione, in fretta anche. A noi piace vincere, e oggi abbiamo perso ».

IL TABELLINO-

HRK MOTTA DI LIVENZA – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16)

HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 5, Cattaneo 13, Luisetto 11, Gamba 19, Loglisci 24, Biglino 12, Zaccaria (L), Battista (L), Acuti 2, Secco Costa 2, Ferrato 0. N.E. Pugliatti, Morchio, Saibene. All. Lorizio.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Coscione 4, Sette 11, Mazza 4, Motzo 30, Hanzic 13, Copelli 12, Bortolini (L), Salvador 0, Trovò 0, Pietroni 0. N.E. Rota, Princi. All. Battocchio.

ARBITRI: Armandola, Bassan.

NOTE – durata set: 28′, 36′, 33′, 33′, 25′; tot: 155′.

CONAD REGGIO EMILIA – DELTA GROUP PORTO VIRO-

Prima vittoria esterna della stagione per la Delta Group Porto Viro, che espugna 1-3 il campo di Conad Reggio Emilia nella settima giornata di Serie A2 Credem Banca. Successo pieno e meritato per i nerofucsia, bravi soprattutto a gestire le situazioni di vantaggio, a differenza di quanto era accaduto a Cantù sette giorni fa. Meno sprechi, più concretezza per una Porto Viro convincente anche in formato trasferta.
Coach Francesco Tardioli recupera Lamprecht nel ruolo di libero e lancia subito dal primo minuto O’Dea che fa coppia con Barone in posto tre. La formazione della Delta Group Porto Viro è completata da Fabroni in regia, l’ex di turno Bellei come opposto, Vedovotto e Mariano in posto quattro. Così la Conad Reggio Emilia di Vincenzo Mastrangelo: Garnica in diagonale con Suraci, Cominetti-Held in banda, Zamagni-Scopelliti al centro, Morgese libero. Arbitrano il match Matteo Selmi di Modena e Michele Marconi di Milano.
Primo muro italiano per O’Dea e primo vantaggio polesano della gara, si aggiungono due contrattacchi di Mariano e un altro block, di Bellei: 2-6, time immediato per Mastrangelo. Delta Group con un bel tesoretto nel sacco, Reggio Emilia spinge più che può in battuta ma raccoglie pochino, perlomeno fino ai turni in battuta di Suraci e Held che valgono il meno uno (15-16). Guerra di posizione tra le panchine ora, errore dei locali e time per Mastrangelo (15-18), tornano a pungere gli emiliani e questa volta interviene Tardioli (16-18). Palla pesantissima messa giù da Bellei (16-20), Reggio Emilia prova a stringere i tempi ma sbaglia clamorosamente (18-23), vano anche l’ingresso di Mian, sigillo di O’Dea: 19-25, 0-1 Delta Group.
Gli ospiti vogliono un’altra partenza bruciante, Reggio Emilia questa volta sembra non voler lasciare scappare la lepre nerofucsia: dopo aver assorbito tre mini-break, Suraci piazza il block del sorpasso, 9-8.  Muri protagonisti, l’ex Bellei ha fame (muro del 9-10), anche Zamagni però non scherza (12-11). Battaglia furibonda, i padroni di casa (che schierano Sesto in luogo di Scopelliti)  vanno a più due al termine di uno scambio infinito, Tardioli chiama tempo (15-13). Ci ha visto bene il tecnico umbro, Porto Viro è in debito d’ossigeno e precipita (18-13), escono Bellei e Mariano per Marzolla e Pol, la nave polesana, però, continua a imbarcare acqua: 22-17, secondo time per Tardioli. Distacco cristallizzato fino al pareggio reggiano, ora più che meritato: 25-19, 1-1.

Terzo set, ritmo indemoniato, Reggio Emilia si stacca per prima con il muro di Suraci del 9-7, Delta Group pareggia subito il conto e passa addirittura al comando grazie alla stoccata di Mariano (9-10). Ace di Suraci e di Held, squadra di casa di nuovo prepotentemente avanti: 14-11, time Tardioli. Ciclone Bellei, sua scaltrezza Mariano, Porto Viro torna a galla, Mastrangelo sostituisce Held con Marretta (14-14). Montagne russe polesane, dal 17-15 al 17-18, con il morso di Barone: time Reggio Emilia. Altro contrattacco a segno, stavolta di Vedovotto (17-19), risponde Cominetti, pipe per la parità, ace per il sorpasso: 20-19. Infiniti capovolgimenti, infinite emozioni, Bellei riprende lo scalpo emiliano: botta del 20-21 e soprattutto block del 21-23, time Mastrangelo. Pausa richiesta (quasi a sorpresa) anche da Tardioli (22-23), Reggio forse spiazzata si incarta e cede il passo: 22-25, 1-2 Delta Group.

Vibrazioni ancora positive per gli ospiti, che approcciano meglio la quarta frazione con Bellei a fare da condottiero: 2-6, Mastrangelo spazientito dall’imprecisione dei suoi chiama tempo e sostituisce Sesto con Scopelliti. Block di O’Dea, ennesimo pasticcio emiliano, ancora time per Mastrangelo (6-12). Sembra la fotocopia del primo set, la formichina Porto Viro ha messo via abbastanza margine e prova a campare di rendita. Stavolta però Reggio Emilia reagisce con moltissimo coraggio: 14-17 sul servizio di Suraci, 18-18 su quello di Held. I padroni di casa hanno il demerito di afflosciarsi dopo aver fatto uno sforzo immane per rientrare (19-22), la Delta Group ne approfitta e mette i denti sulla vittoria senza mollare più la presa: 21-25, 1-3.

I PROTAGONISTI-

Francesco Tardioli (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Sono felicissimo di questi tre punti, la differenza oggi l’ha fatta il lavoro, questa settimana abbiamo potuto allenarci quasi al completo e si è visto. I ragazzi sono stati bravissimi anche nei momenti di difficoltà, per un attimo sì, ho rivisto i fantasmi della scorsa settimana, ma questa è la pallavolo. Possiamo crescere ancora fisicamente, mentalmente e tecnicamente, considero la gara di stasera e quella contro Cantù due passi avanti nel nostro percorso, adesso continuiamo a lavorare e proiettiamoci già alla prossima partita con Siena ».

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – DELTA GROUP PORTO VIRO 1-3 (19-25, 25-19, 22-25, 21-25)

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 1, Cominetti 12, Scopelliti 4, Suraci 20, Held 14, Zamagni 13, Cagni (L), Morgese (L), Mian 0, Marretta 0, Sesto 3, Catellani 0. N.E. Cantagalli. All. Mastrangelo.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 0, Vedovotto 6, Barone 9, Bellei 19, Mariano 13, O’Dea 12, Penzo (L), Lamprecht (L), Pol 0, Gasparini 0, Marzolla 2. N.E. Zorzi, Romagnoli, Tiozzo Caenazzo. All. Tardioli.

ARBITRI: Selmi, Marconi.

NOTE – durata set: 25′, 27′, 29′, 33′; tot: 114′.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – SYNERGY MONDOVÌ-

Netta affermazione dell’Agnelli Tipiesse Bergamo contro la Synergy Mondovì. Protagonista più convincente della serata il palleggiatore argentino Juan Ignacio Finoli che è salito in cattedra guidando dalla regia l’affermazione dei suoi. I bergamaschi nel complesso hanno dato prova di forza, di carattere, di personalità e di concentrazione. Quattro elementi cardine se si vuol navigare in certi mari messe sul taraflex lucidando l’abito delle migliori occasioni. Senza nulla togliere ai piemontesi, il livello qualitativo degli orobici ha lasciato poco spazio ai tentativi altrui di restare in carreggiata. L’attacco viaggia a meraviglia con un 64% che la dice lunga, l’Mvp Pierotti chiude con 10 punti (67%), il compagno di reparto Terpin ne mette 11 con il 65%, Padura Diaz 13 con il 52%, al centro Larizza vince il duello di muri con capitan Cargioli (4-3) con il capitano che inchioda anche un 88% in attacco. Poi la solidità di D’Amico in ricezione (57% con la stessa percentuale di perfetta), l’ingresso di Baldi e l’esordio in serie A di Matteo De Luca. Come a dire, dentro c’è tutto. Con il + 6 d’ingresso griffato Padura (12-6) ed il 18-10 da Terpin in pipe che instrada il primo periodo. Il secondo diviene invece un test, brillantemente superato, per la forza di reazione: sotto 9-13 (ace di Ceban) ci pensa Terpin a firmare il sorpasso (18-17), a mantenere mentre a mettere in ghiaccio ci pensa Pierotti. Il laterale, nel terzo parziale, mette la ciliegina sulla prestazione con due servizi vincenti (10-5) ed assesta in anticipo il colpo finale. Quello del successo che prepara a dovere il terreno per la trasferta di Cuneo sabato alle 19.

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – SYNERGY MONDOVÌ 3-0 (25-15, 25-20, 25-18)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 4, Terpin 11, Larizza 9, Padura Diaz 13, Pierotti 10, Cargioli 7, D’Amico (L), Baldi 0, De Luca 0, Mancin 0. N.E. Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.

SYNERGY MONDOVÌ: Lusetti 0, Cianciotta 6, Ceban 5, Arinze Kelvin 17, Mazzon 8, Catena 3, Raffa (L), Camperi 1, Fenoglio 0, Boscaini 0. N.E. Gecchele, Meschiari. All. Denora.

ARBITRI: Santoro, Nava.

NOTE – durata set: 23′, 27′, 26′; tot: 76′.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA-

Niente da fare per Siena che contro Brescia interrompe il suo filotto di tre successi consecutivi. I lombardi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo nei momenti caldi del match trascinati da Cisolla, Galliani e Giannotti decisivi nelle fasi decisive di tre set comunque equilibrati.

Primo set. Siena inizia con lo stesso starting six di Ortona: Pinelli-Onwuelo, Ottaviani-Panciocco, Rossi-Mattei, Sorgente. Brescia risponde con Tiberti-Giannotti, Cisolla-Galliani, Esposito-Patriarca, Franzoni.

Cisolla comincia forte e trascina la sua squadra sul +3 in avvio di primo set. Gli risponde per le rime Samuel Onwuelo (7-9). Cisolla va a segno, e per due volte di fila, anche dai nove metri (8-13). I padroni di casa tornano sotto, due bei muri punto messi a segno da Onwuelo e Mattei riportano i locali sul -1 (14-15). Cisolla continua a non sbagliare niente e mette giù un altro pallone pesante per i suoi. Siena mette la testa avanti per la prima volta con la schiacciata da posto 4 di Giuseppe Ottaviani (19-18). I padroni di casa allungano con un altro muro punto, che questa volta è opera di Andrea Rossi su Giannotti (21-18).

Il centrale della Emma Villas Aubay Siena è scatenato, ancora un muro per lui (sono 5 di squadra nel set), adesso su Cisolla: 23-20. Ace di Tiberti (23-22), poi Onwuelo schiaccia un pallone pesante ed è set point per Siena. Patriarca approfitta di una disattenzione senese e ribalta tutto (24-25). Ancora Patriarca protagonista, mura Onwuelo per il 24-26.

Secondo set. Grande avvio senese nel secondo set: parziale di 10-5 chiuso dal servizio vincente di Onwuelo. Poco dopo arriva anche l’ace di Rocco Panciocco (12-7). Il punto break senese stavolta è firmato da Pinelli: altro block per Siena, murato Cisolla (14-8). Siena micidiale dai nove metri: ancora una battuta vincente, Ottaviani si aggiunge alla lista e fa 18-12. Ma arriva un black out dei padroni di casa che consente a Brescia di riportarsi sul -1 (18-17). Il pareggio arriva con un muro di Galliani. In campo per Siena Mazzone e Kuznetsov per Onwuelo e Panciocco. I palloni più caldi sono per Cisolla, che spara proprio sulla linea (20-21). Punto dello schiacciatore russo, mentre Cisolla un attimo più tardi non trova il campo (22-21). Al set point arriva però Brescia, con un muro di Esposito. Due punti di Galliani chiudono il set sul 25-27.

Terzo set. Si fa dura per la Emma Villas Aubay anche nel terzo parziale. Altro ace di Cisolla (è il quarto nel match), i lombardi volano sulle ali dell’entusiasmo fino al 4-8. Siena si appoggia sul suo opposto Samuel Onwuelo che cerca di diminuire lo svantaggio: 8-11. Tutto facile per Esposito che schiaccia una veloce. Ancora +4 per Brescia con una schiacciata lungolinea di pregevole fattura di Giannotti (13-17). Il servizio di Cisolla propizia l’altro punto break firmato da Andrea Galliani. Tre muri di Mattei, Rossi e Ciulli e Siena torna a crederci: 18-20. E’ di nuovo Cisolla a provare a indirizzare il set dalla parte bresciana. Siena reagisce di carattere con due muri di Rossi e Kuznetsov. Ma gli ospiti hanno il match point, e la gara si chiude con l’errore in battuta di Andrea Rossi (23-25).

I PROTAGONISTI-

Stefano Giannotti (Gruppo Consoli McDonald’s Brescia)- « Una vittoria importantissima per noi. Alla vigilia sapevamo che la spinta di domenica avrebbe potuto essere utile oggi, e così è stato: non abbiamo mai mollato, anche quando eravamo sotto di molti punti. Io ho faticato a passare, ma abbiamo fatto forse la nostra migliore partita in difesa e rigiocata, con un immenso Cisolla sempre in grado di risolvere le situazioni scabrose ».

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 0-3 (24-26, 25-27, 23-25)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 2, Ottaviani 15, Rossi 9, Onwuelo 11, Panciocco 5, Mattei 8, Tupone (L), Kuznetsov 6, Sorgente (L), Ciulli 1, Iannaccone 0, Mazzone 1. N.E. Agrusti, Parodi. All. Montagnani.

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 9, Patriarca 10, Giannotti 11, Cisolla 16, Esposito 5, Rizzetti (L), Franzoni (L), Crosatti (L), Neubert 0, Seveglievich 0. N.E. Ventura, Togni, Bettinzoli, Orazi, Scarpellini. All. Zambonardi.

ARBITRI: Marotta, Fontini.

NOTE – durata set: 30′, 31′, 32′; tot: 93′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Synergy Mondovì 3-0 (25-15, 25-20, 25-18);

Emma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli McDonald's Brescia 0-3 (24-26, 25-27, 23-25);

Conad Reggio Emilia-Delta Group Porto Viro 1-3 (19-25, 25-19, 22-25, 21-25);

BCC Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-19, 18-25, 25-14, 15-25, 21-19) Giocata ieri;

Cave Del Sole Lagonegro-Sieco Service Ortona 3-0 (25-18, 25-19, 25-20);

HRK Motta di Livenza-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 23-25, 18-16)

Ha riposato: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo

LA CLASSIFICA-

BCC Castellana Grotte 15, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 13, Pool Libertas Cantù 13, Agnelli Tipiesse Bergamo 12, HRK Motta di Livenza 12, Cave Del Sole Lagonegro 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Conad Reggio Emilia 9, Delta Group Porto Viro 9, Emma Villas Aubay Siena 9, Gruppo Consoli McDonald's Brescia 8, Synergy Mondovì 3, Sieco Service Ortona 1.

Note: 1 Incontro in più: BCC Castellana Grotte, Cave Del Sole Lagonegro, Kemas Lamipel Santa Croce, Delta Group Porto Viro, Emma Villas Aubay Siena, Synergy Mondovì;

IL PROSSIMO TURNO-28/11/2021 Ore: 18.00-

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse Bergamo Si gioca il 27/11/2021 ore 19:00;

Sieco Service Ortona-HRK Motta di Livenza;

Kemas Lamipel Santa Croce-Cave Del Sole Lagonegro;

Gruppo Consoli McDonald's Brescia-Conad Reggio Emilia;

Pool Libertas Cantù-BCC Castellana Grotte Ore 16.00;

Delta Group Porto Viro-Emma Villas Aubay Siena

Riposa: Synergy Mondovì

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