Alberto Cavasin rinforza l'organico dell'HRK Motta

Dopo una stagione da titolare nel VaLePa Sastamala, formazione del massimo campionato finlandese, il ventunenne schiacciatore veneto torna in Italia per confermarsi nella nostra A2
Alberto Cavasin rinforza l'organico dell'HRK Motta

MOTTA DI LIVENZA (TREVISO)- L'HRK Diana Group Motta potrà contare nella prossima stagione sul fresco talento di Alberto Cavasin, ventunenne schiacciatore veneziano che ritorna nel nostro campionato dopo un campionato giocato da titolare nelle file della formazione del massimo campionato finlandese del VaLePa Sastamala. 

LA CARRIERA-

Cresciuto pallavolosticamente a Treviso debutta in serie A nella stagione 2020/2021 con la UniTrento. Nell’ultima stagione l’opposto trevigiano vuole provare un’esperienza lontano dall’Italia. Con il suo club ha giocato nel maggior campionato nazionale finlandese (dove vince il titolo) debuttando anche in Cev Cup.

LE PAROLE DI ALBERTO CAVASIN-

 Innanzitutto come stai e come stai passando le tue vacanze?

«  Io sto bene, mi sto riprendendo da quest’ultima stagione che è stata senza dubbio una delle più dure fino ad ora. Adesso mi sto godendo un po’ questi giorni con i miei amici e la mia famiglia che non ho visto per tutto l’anno ».

Una stagione lontano dall’Italia, in Finlandia, dove hai vinto il titolo Nazionale con il VaLePa. Come è andata questa esperienza?

« Una stagione senza dubbio lunga e dura per diversi aspetti: la lingua, la distanza da casa, una cultura completamente diversa e il posto che è senza dubbio molto diverso. Però allo stesso tempo l’ho trovata formativa e soddisfacente.  Nonostante ci siano stati moltissimi infortuni e compagni che hanno lasciato durante la stagione, siamo riusciti ad ottenere il titolo lavorando come squadra cercando di mettere ognuno del proprio. Poi c’è stata l’esperienza di giocare per le qualificazioni in Champions League e quindi di misurarsi con altre squadre di altissimo livello ed è stato meraviglioso. Ho avuto la fortuna di poterla giocare e questo mi ha aiutato tantissimo sia a livello di confidenza in campo che a livello poi di gioco ».

A Motta ritroverai Acuti, compagno di squadra ai tempi di Trento in A3. Ha contribuito a farti scegliere i bianco–verdi oppure avevi già le idee chiare?

« Sicuramente l’idea di tornare a giocare con un “fratello” è stata significante nella scelta. Non vedo l’ora di iniziare per poter fare un’altra stagione insieme. Stavolta a Motta ».

Prima esperienza in A2 per te. Che campionato ti aspetti e che ruolo potrà avere Motta?
« So che sarà un campionato molto difficile con un livello altissimo di gioco. Il mio obiettivo è quello di crescere e so che Motta è il posto giusto per poterlo fare. Voglio essere d’aiuto alla squadra nel momento in cui sarò chiamato in causa ».

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