Per Bergamo secondo ko, Porto Viro batte Cuneo

La sconfitta della squadra di Graziosi a Reggio Emilia permette a Vibo di allungare in testa. I veneti a ridosso delle grandi. Successi per Cantù sulla Tinet, Ravenna su Brescia, Grottazzolina al tie break su Lagonegro grazie soprattutto a 41 punti dell’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen
Per Bergamo secondo ko,  Porto Viro batte Cuneo© Legavolley

ROMA-La Tonno Callipo Vibo Valentia sempre più padrona del campionato di A2 Maschile in virtù del successo nell’anticipo di ieri sulla Kemas Lamipel Santa Croce, ma anche della sconfitta, la seconda consecutiva, della Agnelli Tipiesse Bergamo rimediata oggi sul campo della Conad Reggio Emilia. Orobici raggiunti al secondo posto dalla BCC Castellana Grotte che ieri ha vinto in casa dell’HRK Motta di Livenza. Nella sesta vittorie anche per la Pool Libertas Cantù contro la Tinet Prata; per la Delta Group Porto Viro sulla Bam Acqua S. Bernardo Cuneo, della Cosar Ravenna sulla Consoli McDonald’s Brescia. La Videx Yuasa Grottazzolina vince al tie break sulla Cave Del Sole Lagonegro grazie anche ai 41 punti personali realizzati dall’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen che ha agganciato al sesto posto Wallace nella speciale classifica dei giocatori più prolifici di sempre in un singolo match di Serie A2.

TUTTE LE SFIDE-

CONAD REGGIO EMILIA - AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

La Conad Reggio Emilia si toglie la soddisfazione di battere ancora l’Agnelli Tipiesse Bergamo, formazione alla quale lo scorso anno ha strappato la promozione in Superlega, allontanando la squadra di Graziosi dal vertice della classifica.

Coach Cantagalli varia la solita formazione iniziale inserendo Meschiari al posto del brasiliano Perotto, mentre dall’altra parte della rete si vede la diagonale Jovanovic-Padura Diaz, in banda l’ex reggiano Cominetti ed Held, al centro troviamo il quarto ex reggiano Cargioli, insieme a Copelli; il libero è Toscani.

Avvio di primo set agguerrito, Reggio copre la seconda linea con tenacia (2-1). L’ottima ricezione di Meschiari offre la possibilità al regista Sperotto di servire Cantagalli D. e guadagnarsi un mani out (4-4). Padura Diaz allunga con una diagonale a tutto braccio (6-8). Cantagalli D., fermo in posto 4 per quella rotazione, legge perfettamente le intenzioni rossoblù e mura l’opposto avversario (9-10). Nel frattempo i ragazzi di Graziosi hanno preso il largo, allungando il vantaggio sui reggiani di cinque misure, prova ad accorciare Cantagalli D. bucando la difesa avversaria (13-17). Elia mette a segno un monster block su Copelli ed accorcia il gap (16-18). Insistono i giallorossi, Volpe guadagna il -1 (19-20). Catone, salito per Jovanovic non si intende con il suo centrale e l’errore gli costa il sorpasso dei reggiani (22-21). Set point per la Conad ottenuto dal “mani out” di Meschiari (24-23); chiudono poi il set i reggiani con il muro del capitano Elia (25-23).

Volpe stampa un muro nei tre metri che apre il set a favore della Conad (5-2). Meschiari on fire ottiene il punto con un pallonetto ben piazzato dietro al muro (8-8). Bergamo supera i reggiani e si porta sul 12-15 ma Mariano, combattivo, chiude una diagonale stretta nel campo avversario (13-15). I ragazzi di Volley Tricolore sono alle costole degli ospiti lombardi, ma l’ace dell’ex Cominetti porta i rosoblù a +3 (15-18). Sperotto dai nove metri mette in difficoltà la ricezione avversaria permettendo al suo capitano di murare Cioffi (17-19). Bergamo allunga di nuovo (24-18), ma il secondo tempo del capitano reggiano annulla il set point rossoblù (19-24). Mian, salito in battuta per Elia, sbaglia il secondo servizio concedendo il set agli ospiti (25-20).

Terzo parziale decisivo, chi lo ottiene si guadagna almeno un punto in classifica; è per questo che la Conad lotta con tutte le sue forze (3-2). Trovano il vantaggio i ragazzi di capitan Cominetti, ma Mian accorcia da posto quattro (5-7). Sperotto serve al giovane volpe un primo tempo ad una mano che si rivela vincente (6-8). Doppio punto per Cantagalli D. da zona due che porta i suoi sul -1 (10-11). Bergamo per due volte è fallosa a muro, facendosi mettere alle strette da Reggio (13-15). Ace del regista Sperotto, Conad sempre a -2 (15-17). Riccardo Mian piazza il pallonetto al centro del campo che resta scoperto (16-19); si avvia poi al suo turno di battuta dove trova un ace (17-19). Il punto del capitano giallorosso porta le due formazioni in parità (19-19). Mariano infiamma il PalaBigi guadagnando un break di vantaggio (21-19). Bergamo sbaglia dai nove metri e regala il set point a Reggio Emilia (24-22); chiama poi un check coach Cantagalli per l’invasione a muro che si rivela vincente e concede il set ed un punto in classifica alla Conad (25- 22).

Doppietta di Volpe dal centro, Reggio vola sul +2 (4-2). Bergamo vuole a tutti i costi mantenere il suo posizionamento in classifica ma Reggio Emilia non si arrende (7-9). Sperotto sceglie di attaccare di seconda intenzione e manda i suoi al servizio (9-13). Gli errori ripetuti dei lombardi mettono i giallorossi nelle condizioni di accorciare lo svantaggio (13-14). La squadra di Cantagalli deve lottare ancora, perché capitan Cominetti mette i suoi in condizione di prendersi quattro misure di vantaggio (15-19). Santambrogio, saito al posto di Elia, risulta molto insidioso al servizio per Bergamo (17-19). I rossoblù sono pieni di armi da sfoderare che non permettono a Reggio la rimonta (19-22). Capitan Elia tenta la rimonta a muro (22-23). Primo set point per Bergamo che viene annullato da Cantagalli D. (23-24). Annullato anche il secondo set point, Mian si infila nel muro giallorosso (24-24). Il set prosegue ai vantaggi (27-27), nessuna formazione è decisa a mollare (30-30), ma a mettere a terra il punto vincente è Romolo Mariano, che mura Padura Diaz e vince l’incontro 3-1 (34-32).

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-1 (25-23, 20-25, 25-21, 34-32)

CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 2, Meschiari 6, Elia 7, Cantagalli D. 27, Mariano 15, Volpe 9, Suraci 0, Torchia 0, Cantagalli M. (L), Mian 9, Santambrogio 0. N.E. Bucciarelli. All. Cantagalli.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 2, Mazzon 1, Copelli 14, Padura Diaz 24, Cominetti 17, Cargioli 4, Toscani (L), Catone 0, Cioffi 4, Held 8, Lavorato 0. N.E. De Luca, Baldi, Pahor. All. Graziosi.

ARBITRI: Pristera’, Pasin.

NOTE – durata set: 33′, 28′, 32′, 45′; tot: 138′.

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA - CAVE DEL SOLE LAGONEGRO-

Dopo le due meravigliose vittorie in trasferta, a Reggio Emilia in rimonta contro la Conad e a San Donà di Piave ospiti di Motta di Livenza, ecco la Videx Yuasa Grottazzolina tornare tra le mura amiche per affrontare la Cave Del Sole Lagonegro; la formazione lucana si presenta nelle Marche forte della vittoria nell’ultimo turno contro la Pool Libertas Cantù, dopo aver digiunato nelle prime quattro giornate, e desiderosa di interrompere il cammino della Videx Yuasa trionfante, invece, nelle ultime tre settimane.

Coach Massimiliano Ortenzi deve fare a meno dell’indisponibile Dusan Bonacic e risponde pertanto con Manuele Marchiani in cabina di regia, Rasmus Breuning Nielsen opposto, capitan Riccardo Vecchi e Federico Ferrini schiacciatori ricevitori, Marco Cubito e Filippo Bartolucci centrali con Roberto Romiti a comandare le operazioni di seconda linea. Coach Mario Barbiero sale al PalaGrotta schierando in avvio Marco Izzo al palleggio, Wagner Pereira Da Silva in diagonale, Marco Rocco Panciocco e Stefano Armenante in banda, Paolo Bonola e Manuel Biasotto al centro, Omar El Moudden nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete.

L’apertura di match è tutta per Manuele Mandolini a cui la curva degli Skapigliati ha dedicato un bellissimo striscione; il primo punto della partita è invece di Armenante (0-1) a cui risponde immediatamente Breuning per il sorpasso Videx Yuasa (2-1). Il muro di Bartolucci vale il primo vero allungo di Grotta (9-6) che poi, con il solito Breuning, aumenta il proprio gap guadagnando il 10-6; Bonola, dai nove metri, accorcia sia il suo servizio (caduto poco dopo la rete) sia le distanze dai padroni di casa (10-8) i quali però riprendono a macinare punti grazie al duo Breuning – Ferrini (12-8). Wagner delizia il pubblico presente con due palle piazzate che riportano sotto i lucani (12-10) che poi impattano a quota 14 dopo un block di Bonola; due attacchi out di Breuning regalano il 15-17 alla Cave del Sole, costringendo coach Ortenzi a ripararsi nel suo primo timeout discrezionale, ed alla ripresa del gioco l’inerzia del set resta dalla parte ospite con Armenante a siglare il punto del +4 Lagonegro (16-20) e Grottazzolina costretta a fermare nuovamente il gioco. Breuning prova a suonare la carica ai suoi compagni che, sfruttando anche l’errore di Wagner, dimezzano lo svantaggio (18-20) ma è lo stesso opposto brasiliano a fermare Ferrini per il 18-22; si arriva quindi alla fine del set con Armenante a firmare prima il set point (20-24) e poi, portandosi sulla linea dei nove metri, a trovare l’ace vincente che pone fine al primo parziale con il punteggio di 20-25.

Al cambio di campo,nella prima parte del set, regna costantemente l’equilibrio ma vanno assolutamente nominati sia il monster block di Cubito, che ferma la pipe di Panciocco per il 10-9, sia la bordata di Breuning, da posto uno, per il punto dell’11-11; l’ace di Ferrini prova a spezzare il punto a punto tra le due squadre (13-11) mentre l’attacco potente di Breuning, supportato dal block di Marchiani, fa esplodere il PalaGrotta per il +3 (15-12). Capitan Vecchi sbatte contro il muro lucano con Izzo a caricare, a sua volta, il braccio di Wagner che riporta la frazione di nuovo in perfetta parità (15-15); il match si infiamma, il pubblico del PalaGrotta tira fuori la voce dopo un altro ben punto dell’opposto danese ma Lagonegro è sempre sul pezzo e ferma a muro Ferrini prima di firmare il sorpasso grazie all’ace di Panciocco ed all’attacco di Armenante (17-19). Wagner apre le mani per il monster block che vale il 17-20 mentre un altro punto dai nove metri di Panciocco scava il solco tra le due squadre (17-21); due errori dei lucani provano a rilanciare la Videx Yuasa che ringrazia del favore e sfrutta l’attacco successivo di Ferrini per agguantare il -1 (20-21) costringendo coach Barbiero a fermare il gioco. Al rientro in campo Breuning scuote i suoi compagni di squadra ed approfitta del mezzo punto al servizio di Bartolucci per riportare la Videx Yuasa di nuovo in parità (21-21), Armenante spara fuori il suo pallonetto e poi è ancora l’opposto di Grotta a portarsi sulla linea dei nove metri per sfondare letteralmente la ricezione ospite facendo esplodere di gioia il Palas di Via Fonte San Pietro dopo l’ace che vale il 24-22. Lagonegro, o meglio, Grottazzolina si annulla la prima possibilità per chiudere il set sbagliando il servizio (24-23) ma Wagner rende il favore sbagliando anch’esso la sua battuta ponendo così fine al secondo parziale 25-23.

Breuning riprende da dove aveva lasciato ossia con un altro ace che lancia la Videx Yuasa sul 3-1 ma quest’ultima allenta un attimo l’attenzione consentendo a Lagonegro di ribaltare in un attimo la situazione e di piazzare un break di 5 punti consecutivi che valgono il 3-6; Grotta c’è, difende tanto e poi raccoglie quanto seminato in difesa agguantando la parità a quota 7 ma ancora una volta la Cave del Sole risponde con Armenante che mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa siglando l’ace del 9-11. Le due formazioni esaltano il fondamentale della battuta: prima Bartolucci riporta il risultato in parità e poi Izzo a sua volta sfrutta il servizio per riportare Lagonegro avanti 12-14; l’attacco vincente di Wagner permette agli ospiti di aumentare il gap (12-15) ma le perle di capitan Vecchi, che prima sfrutta il buco nel muro aperto dei lucani e poi gioca un grande no look, tengono a galla la Videx Yuasa (15-17). Cubito intercetta a muro un pallonetto di Izzo con Marchiani bravo a smarcare subito Breuning per il 18-19 mentre Ferrini fa esplodere  il PalaGrotta dopo una lunghissima azione che vale il 19-20. E’ ancora la difesa della Videx Yuasa a raccogliere in difesa e permettere a Breuning di trovare il punto dell’ennesima parità, stavolta a quota 20, ma lo stesso opposto danese ogni tanto deve rispondere alla sua umanità e sbaglia pertanto il pallone che regala il 21-23 ai Lucani costringendo così coach Ortenzi a fermare il gioco; alla rientro in campo Armenante ferma l’attacco grottese per il 21-24 mentre il primo tempo di Bonola regala il 22-25 alla Cave del Sole ed il conseguente vantaggio 1-2  nel computo dei set. Da segnalare obbligatoriamente, fino a questo punto, i 25 punti messi a segno da Rasmus Breuning Nielsen.

Lo svantaggio non manda in crisi una Videx Yuasa che rientra determinata tanto da guadagnare subito 4 punti di margine (6-2) ma i padroni di casa son costretti a fare i conti con un ottimo avversario che rientra subito in partita accorciando il divario riportandosi sotto 6-5; il servizio corto di capitan Vecchi, che oggi ha sfondato il tetto dei 2100 punti in carriera, mette in difficoltà la ricezione ospite, che poi sbaglia con Armenante (9-6), mentre una gran difesa di Marchiani dà il là ad una strepitosa azione chiusa, manco a dirlo, da uno straripante Breuning che firma il 10-6 in favore dei padroni di casa. La Cave del Sole è sempre lì, non molla mai e si riporta sotto sul -1 dopo un attacco del solito Armenante il quale spizzica le mani del muro grottese (15-14); le due squadre regalano un ottimo spettacolo al pubblico accorso al PalaGrotta con nessuna delle due che ha intenzione di mollare il colpo: Breuning supera i 30 punti personali siglando il 18-16 mentre una strepitosa azione da standing ovation (iniziata con la difesa ad una mano di Breuning, proseguita con una alzata dai rotor pubblicitari di Vecchi e terminata con un palleggio fortunoso di Ferrini che si arrampica sul nastro e cade a terra) permette a Grotta di volare sul 20-17. E’ ancora Breuning a recarsi al servizio siglando un altro ace della sua strepitosa partita che lancia la Videx Yuasa sul 21-17 con  Lagonegro che prova a rientrare ma l’amicizia del video check con coach Ortenzi è davvero fortissima tanto che l’allenatore grottese sfrutta la fiducia con il suo nuovo amico vincendo per l’ennesima volta la richiesta di chiamata della moviola in campo, dopo un attacco fischiato out a Breuning, facendo così arrivare Grotta dritta al set point (24-21). Wagner annulla la prima palla set ma ci pensa Bartolucci, con un sontuoso primo tempo, a mandare le due formazioni dritte al terzo tie break casalingo (25-22) per la Videx Yuasa su altrettante partite disputate finora al PalaGrotta.

Un bell’attacco di Ferrini ed un altro muro di “Cubo The Wall” regalano il primo vantaggio alla Videx Yuasa, in questo quinto parziale (2-1) con lo stesso Ferrini a continuare la sua progressione pescando dal cilindro l’ace del 3-1; il contrattacco di Breuning sbatte sul muro di Lagonegro che poi impatta con Wagner a quota 3 ma il block di Bartolucci ed altre due sassate di Breuning fan volare Grotta al cambio di campo avanti 8-5. E’ indemoniato l’opposto danese che firma anche il 9-5 ed il 10-6 con Lagonegro che fatica a trovargli le contromisure ma cerca di rispondere con i suoi attaccanti (Wagner e Panciocco) riuscendo a dimezzare il gap (10-8); dopo il timeout chiamato da Ortenzi, la Videx Yuasa riprende la sua marcia e Ferrini, come in precedenza, sigla prima l’attacco del 12-9 e poi si porta al servizio siglando l’ace che fa volare Grottazzolina 13-9. Si arriva così in dirittura d’arrivo con la Cave del Sole che sbaglia dai nove metri con Izzo (14-10) mentre non sbaglia Breuning che fa alzare in piedi tutto il Palagrotta mettendo il suo 41° sigillo (15-11), con il 61% in attacco, regalando alla Videx Yuasa un’altra strepitosa serata.

IL TABELLINO-

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-2 (20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 15-11)

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Marchiani 1, Vecchi 11, Bartolucci 5, Nielsen 41, Ferrini 16, Cubito 6, Romiti (L), Giorgini 0, Focosi 0. N.E. Bonacic, Leli, Pison. All. Ortenzi.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 2, Panciocco 9, Bonola 13, Pereira Da Silva 28, Armenante 13, Biasotto M. 7, El Moudden (L), Di Carlo (L), Orlando Boscardini 0, Lecat 0, Mastrangelo 0. N.E. Biasotto M. M., Azaz El Saidy. All. Barbiero.

ARBITRI: Rolla, Toni.

NOTE – durata set: 23′, 30′, 27′, 28′, 16′; tot: 124′.

POOL LIBERTAS CANTÙ - TINET PRATA DI PORDENONE-

Tre punti d’oro per il Pool Libertas Cantù, che si riscatta dalla sconfitta di settimana scorsa a Lagonegro battendo in 3 set la Tinet Prata di Pordenone. I ragazzi di Coach Denora giocano una partita quasi perfetta, implacabili dai nove metri e molto attenti a muro e in difesa.

Coach Francesco Denora schiera Capitan Dario Monguzzi fin dal primo punto in diagonale a Jonas Aguenier, con Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Giuseppe Ottaviani e Alessandro Preti in banda, e Luca Butti libero. Coach Dante Boninfante risponde con il figlio Mattia al palleggio, Miguel Gutierrez opposto, Luca Porro e Michal Petras schiacciatori, Matteo Bortolozzo e Nicolò Katalan centrali, e Carlo De Angelis libero.

Il primo set inizia con le squadre in equilibrio fino al turno in battuta di Aguenier, che permette un parziale di 5-0 per i suoi (da 7-6 a 12-6). La ricezione della Tinet soffre anche sotto le battute di Ottaviani, con Coach Boninfante a fermare il gioco per la seconda volta (16-8). Al rientro in campo le difese alzano il ritmo, le azioni si allungano, ma il Pool Libertas riesce a ricacciare indietro tutti i tentativi di rimonta dei friulani. Una battuta in rete di Boninfante consegna il parziale ai padroni di casa (25-16).

A inizio secondo set il turno in battuta di Alberini è letale per la ricezione della Tinet, e Coach Boninfante ferma tutto (5-0). Al rientro in campo il palleggiatore canturino è bravo a non perdere la concentrazione, continua a martellare dai nove metri, e lascia la zona di battuta solo quando il tabellone luminoso segna 8-0. Gutierrez prova a tenere a galla i suoi, ma il Pool Libertas alza il muro e allunga (16-6). Coach Boninfante prova di nuovo ad interrompere la marcia dei canturini (19-9), a dare la scossa ai suoi con qualche cambio, ma i ragazzi di Coach Denora sono implacabili (22-10). E’ il solito opposto cubano a rosicchiare qualche punto, e Coach Denora vuole parlarci su (23-15). Al rientro in campo è una pipe di Preti a consegnare il parziale ai suoi (25-16).

A inizio terzo set il Pool Libertas tentenna leggermente e concede il primo vantaggio esterno della partita (1-2). Poi, guidata da Ottaviani e Gamba, sorpassa e allunga (10-4). Sembra essere lo strappo decisivo, ma la Tinet, guidata dalle new entry Baldazzi e Scopelliti, torna sotto, convincendo Coach Denora a fermare il gioco (13-11). Al rientro in campo Cantù riprende il bandolo della matassa, e in un attimo è 17-11 con una pipe di Bruno in rete. I ragazzi di Coach Denora giocano sciolti e allungano (21-14). Il solito Baldazzi prova a tenere a galla i suoi, ma un ace di Aguenier consegna set e partita ai suoi (25-15).

I PROTAGONISTI-

Francesco Denora (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Questa vittoria ci voleva proprio, ed è una bella risposta al campionato. Cantù ha detto che c’è, nonostante la classifica, e sicuramente dirà la sua. Sono contento, e ribadisco che questa è la vittoria del gruppo e dei ragazzi, di tutti. Siamo riusciti ad alzare i ritmi in allenamento, e questo porta i suoi frutti ».

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – TINET PRATA DI PORDENONE 3-0 (25-16, 25-16, 25-15)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Alberini 5, Ottaviani 11, Monguzzi 8, Gamba 11, Preti 13, Aguenier 8, Butti (L), Compagnoni 0, Picchio 0, Galliani 0. N.E. Rota, Gianotti, Rossi, Mazza. All. Denora.

TINET PRATA DI PORDENONE: Boninfante 0, Porro 7, Katalan 2, Gutierrez 12, Petras 2, Bortolozzo 1, Bruno 4, De Angelis (L), Ughelini 0, Scopelliti 3, De Giovanni 0, Baldazzi 3, Pegoraro 0. N.E. Lauro. All. Boninfante.

ARBITRI: De Simeis, Colucci.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 28′; tot: 82′.

CONSAR RCM RAVENNA - CONSOLI MCDONALD'S BRESCIA-

Sotto gli occhi del campione del mondo Giulio Pinali, ex opposto di Ravenna, una Consar Rcm bella e convincente, che diverte e si diverte, che gioca, difende e mura, batte 3-0 la Consoli Mc Donald’s Brescia e l’aggancia in classifica a quota sette. La terza vittoria in questo campionato di A2, la prima da tre punti (non succedeva dall’aprile 2021), ha il timbro della sua componente giovanile, con Bovolenta miglior marcatore con 22 punti, Comparoni dominante a muro (5 dei 10 punti totali arrivano da lì) e Mancini che, schierato in cabina di regia, sul 19-20 per gli ospiti nel secondo set, gioca con la sicurezza di un veterano e supera a pieni voti l’esame. Il resto la fa una ricezione assai efficace (80%, col 39% di perfezione) e un attacco con molte soluzioni, nel quale spiccano i 18 punti di Roberto Pinali, che ripete così il bottino di Cuneo.

Marco Bonitta recupera Orioli e Bovolenta e per la prima volta in stagione ha il roster al completo. Al via il sestetto tipo con Coscione-Bovolenta, Arasomwan e Comparoni al centro, Orioli e Pinali in attacco. Goi è il libero. Zambonardi si affida allo starting six abituale con la diagonale Tiberti-Galliani, i centrali Candeli ed Esposito e gli schiacciatori Gavilan e Loglisci. Franzoni è il libero.

Brescia prende il primo vantaggio (1-3) ma poi c’è il break della Consar Rcm, 4 punti propiziati da Bovolenta e Pinali, che mostrano subito di essere in serata (5-3). La Consoli ritrova la parità a quota 6 Si apre una fase di cambi palla, fino al 13 pari, spezzata da un’accelerazione di Ravenna con un ace di Comparoni e un attacco di Pinali (16-13). Tre punti consecutivi di Pinali propiziano il +5 (19-14). La Consoli prova la rimonta ma Goi e compagni non concedono spazi e si aggiudicano il set.
La Consar Rcm spinge subito sull’acceleratore nel secondo set e sul 5-2 Zambonardi è costretto al time-out. Lo stacco fa bene al Brescia che al rientro cambia decisamente marcia e con un parziale di 10-2, grazie al buon momento di Gavilan ed Esposito, prende un margine di 5 punti. Come a Cuneo nel terzo set, la formazione di Bonitta trova il modo di ricucire il distacco: Bovolenta la riporta sotto (12-14) e poi esplode il colpo del 18-19. Bonitta lancia in regia Mancini. Un errore ospite vale il 20 pari. Poi un gran muro di Pinali segna il sorpasso (21-20). Appassionante finale punto a punto: questa volta Ravenna non spreca l’occasione anche se il 2-0 arriva al quarto set ball con Comparoni protagonista assoluto con tre punti di fila. Conferma per Bovolenta: altri 9 punti e 64% in attacco.
Brescia tenta lo scatto rabbioso nel terzo set (1-3 e 4-6), rintuzzato subito dalla Consar Rcm (6-6), nella quale Mancini è confermato in cabina di regia. Ravenna ci crede, spinta dal pubblico, nel quale sono presenti molti alunni delle primarie Randi e Gulminelli e diversi piccoli atleti de centri di avviamento, e allunga a + 3 (9-6) e poi con Orioli, abile nel tocco sottorete, a +4 (13-9). Dal time out riemerge un Brescia aggressivo, che infila una serie di tre punti (13-12), subito frenata da Goi e compagni che ripartono di slancio e con una serie di 5 punti vanno sul 18-13 e poi a conquistare il match su un Brescia ormai spuntato, al quale non basta Galliani: sette punti per lui in questo set e 13 complessivamente.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Consar Ravenna)- « Una bella vittoria, da tre punti, al termine di una partita in cui abbiamo anche sofferto, soprattutto nel secondo set. I ragazzi sono stati bravi e anche i cambi hanno funzionato, perché tutti sono entrati nel modo migliore. Avevo detto loro che era ora di diventare una squadra vera. Non che prima non lo fossimo ma non c’era mai stata l’occasione di essere al completo. Per la prima volta eravamo tutti abili e arruolati, quindi era l’occasione di dimostrare che la squadra così com’è composta ha un valore importante ».

IL TABELLINO-

CONSAR RCM RAVENNA – CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 3-0 (25-21, 28-26, 25-20)

CONSAR RCM RAVENNA: Coscione 0, Pinali 18, Arasomwan 4, Bovolenta 22, Orioli 7, Comparoni 10, Chiella (L), Truocchio 0, Goi (L), Mancini 0, Ceban 0, Orto 0. N.E. Pol, Tomassini. All. Bonitta.

CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 0, Gavilan 11, Candeli 3, Galliani 13, Loglisci 9, Esposito 11, Franzoni (L), Gatto 0, Giani 0. N.E. Abrami, Luisetto, Bisi. All. Zambonardi.

ARBITRI: Salvati, Verrascina.

NOTE – durata set: 29′, 30′, 31′; tot: 90′.

DELTA GROUP PORTO VIRO – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Un match come da pronostici combattuto, con un primo set risolto solo ai vantaggi inoltrati, poi un black out nel secondo set nel quale i cuneesi possono solo inseguire. Bravi a rientrare in partita nel terzo parziale con un buon margine iniziale mantenuto fino alla fine, poi nel quarto è la Delta Group Porto Viro a ribaltare nuovamente a proprio favore le sorti del set e del match. Prossimo appuntamento sabato 12 novembre alle ore 20.00 nell’anticipo della 7^ giornata contro Vibo Valentia; i possessori del pettorale della Stracôni potranno ritirare il proprio biglietto omaggio presso la biglietteria del palazzetto a partire dalle ore 18.30 fino ad esaurimento posti.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Chiapello schiacciatori; Bisotto (L).
Coach Battocchio schiera: Garnica palleggio, Krzysiek opposto, Sperandio ed Barone al centro, Sette e Pierotti schiacciatori;  Russo (L)

Primo set combattuto, bene Sighinolfi e Santangelo nel contrastare l’opposto di casa; il gioco si protrae ai vantaggi, ma è Porto Viro a spuntarla 28-26.

Seconda frazione senza storia per i cuneesi, i ragazzi di coach Battocchio chiudono con un gap di 10 punti (25-15).

Parte con un mood diverso Cuneo, portandosi subito avanti e mantenendo il vantaggio. Bene dai nove metri l’opposto cuneese. I biancoblù si aggiudicano il set per 25-19.

Il quarto set è determinante; i padroni di casa riescono a riprendere le redini del gioco e chiudono a proprio favore il match. Con questi 3 punti Porto Viro si porta sul 4° gradino con 11 punti, mentre Cuneo va all’8° a punteggio invariato.

I PROTAGONISTI-

Massimiliano Giaccardi (Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo)- « Mi spiace perché riusciamo sempre a tenere in vita i nostri avversari anche quando ci creiamo le opportunità. Dobbiamo capire perché questo accade e soprattutto scendere in campo con un’altra marcia e capire perché la prestazione cambia così tanto da casa a fuori casa. Dobbiamo sicuramente rimboccarci le maniche e riuscire a risolvere queste disparità».

IL TABELLINO-

DELTA GROUP PORTO VIRO – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (28-26, 25-15, 19-25, 25-16)

DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 2, Sette 7, Sperandio 11, Krzysiek 25, Pierotti 12, Barone 7, Lamprecht (L), Vedovotto 0, Bellei 0, Russo (L), Zorzi 0. N.E. Maccarone, Iervolino, Erati. All. Battocchio.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Pedron 2, Botto 8, Sighinolfi 9, Santangelo 21, Chiapello 9, Codarin 9, Lanciani 0, Bisotto (L), Cardona Abreu 0, Kopfli 0, Esposito 0. N.E. Lilli, Parodi. All. Giaccardi.

ARBITRI: Marotta, Merli.

NOTE – durata set: 32′, 23′, 24′, 22′; tot: 101

I RISULTATI-

Conad Reggio Emilia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (25-23, 20-25, 25-21, 34-32)

Videx Yuasa Grottazzolina – Cave Del Sole Lagonegro 3-2 (20-25, 25-23, 22-25, 25-22, 15-11)

Pool Libertas Cantù-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-16, 25-16, 25-15)

Consar RCM Ravenna-Consoli McDonald’s Brescia 3-0 (25-21, 28-26, 25-20)

Delta Group Porto Viro-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (28-26, 25-15, 19-25, 25-16)

HRK Motta di Livenza – BCC Castellana Grotte 0-3 (20-25, 19-25, 25-27) Giocata ieri

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (25-17, 25-21, 18-25, 25-17) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 17, BCC Castellana Grotte 14, Agnelli Tipiesse Bergamo 13, Delta Group Porto Viro 11, Videx Yuasa Grottazzolina 10, Tinet Prata di Pordenone 9, Conad Reggio Emilia 9, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 8, Consar RCM Ravenna 7, Kemas Lamipel Santa Croce 7, Consoli McDonald’s Brescia 7, Pool Libertas Cantù 6, Cave del Sole Lagonegro 6, HRK Motta di Livenza 2.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 12 Novembre 2022, ore 19.30

Agnelli Tipiesse Bergamo – HRK Motta di Livenza

Sabato 12 Novembre 2022, ore 20.00

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

Consoli McDonald’s Brescia – Conad Reggio Emilia

Sabato 12 Novembre 2022, ore 20.30

Tinet Prata di Pordenone – Videx Yuasa Grottazzolina

Domenica 13 Novembre 2022, ore 16.00

BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù

Domenica 13 Novembre 2022, ore 18.00

Kemas Lamipel Santa Croce – Delta Group Porto Viro

Cave Del Sole Lagonegro – Consar RCM Ravenna

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...