Bergamo stacca Vibo, Cuneo ferma Castellana

Cinque le sfide della 10a giornata andate in scesa stasera. Gli orobici battono Lagonegro allungano sui giallorosso che domano Ravenna solo al quinto set. La squadra di Giaccardi ferma la striscia vincente in trasferta di Castellana Grotte. Vittorie per Reggio su Cantù e per la Tinet su Brescia
Bergamo stacca Vibo, Cuneo ferma Castellana© Legavolley

ROMA-Cinque gli incontri della 10a giornata giocati oggi per il campionato di A2 Maschile. Torna al successo e riconquista la vetta della classifica l’Agnelli Tipiesse Bergamo che supera, dopo dura lotta, la Cave Del Sole Lagonegro. Lascia un punto per strada la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che deve rimontare due prima di sconfiggere in casa la Consar Ravenna. Corroborante successo per la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo che interrompe l’imbattibilità esterna della BCC Castellana Grotte e la supera al terzo posto. Successo al tie break della Conad Reggio Emilia nella combattutissima sfida con la Pool Libertas Cantù. Tre punti pesanti nella parte bassa della classifica per la Tinet Prata Pordenone che batte in quattro set la Consoli Brescia sopravanzandola in classifica. La giornata si concluderà domani con le partite Kemas Lamipel Santa Croce – HRK Motta di Livenza e Delta Group Porto Viro – Videx Yuasa Grottazzolina.

TUTTE LE SFIDE-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO-

Ci sono voluti undici match-point (due nel terzo e ben nove nel quarto) per il ritorno alla vittoria dell’Agnelli Tipiesse. Bergamo soffre, ma vince davanti al suo pubblico contro un’arcigna Lagonegro ennesima dimostrazione della A2 di oggi: formazioni combattive che fanno soffrire e sudare. Cominetti – eletto MVP – e compagni stavolta fanno sia l’uno che l’altro e ritrovano l’appuntamento con i tre punti. Essenziali per preparare a dovere le due trasferte in tre giorni, a Brescia e a Cuneo.

L’impatto di Held è a dir poco devastante: la bellezza di 8 punti con il 71%. Solo così Bergamo avrebbe potuto assorbire un break 1-7 (da 15-12 a 16-19) che, in altre condizioni, avrebbe potuto creare qualche grattacapo di troppo. Un errore di Wagner regala il 20-20 prima della serie dello schiacciatore ex Reggio Emilia che, iniziata con un ace, spacca il set e fissa il 25-22. Held tiene il piede sull’acceleratore e rientra in campo piazzando un altro tremendo uno-due dai nove metri. Sembra tutto facile (7-1) e torna ad essere tale quando Copelli riscatta con rabbia e muro un piccolo passaggio a vuoto. Ancora “i soliti due”, Held e Copelli, portano al 15-7 mentre Cominetti timbra il + 8. Se la versione diesel in apertura si era vista sopra il 20, nel secondo si palesa nella parte centrale ed indirizza a dovere il doppio vantaggio sebbene Lagonegro fosse riuscita a rifarsi sotto fino al 18-15. E chi avrebbe potuto mettere il punto esclamativo sul 2-0 se non Tim Held con un attacco imprendibile? Il punto personale numero 9 nel parziale, un altro da mattatore assoluto. Gli ospiti cominciano meglio il terzo set (0-3), ma l’Agnelli Tipiesse riaggancia a 9 quando Padura Diaz ferma Panciocco. L’opposto italo-cubano però poco dopo si fa ipnotizzare da Armenante (11-14) che poi manda fuori da posto 4 e riporta tutto in equilibrio. Un replay tra il 16-18 ed il 20-20, antipasto di un finale nel quale, come con Santa Croce, i padroni di casa – falcidiati da 12 errori, troppi – falliscono due opportunità per chiudere e vengono puniti da un ace di Izzo alla prima chance concessa. I bergamaschi vanno ancora a fiammate e si addormentano di nuovo: da 14-9 a 19-19 giusto per allenarsi a stringere i denti ancora una volta. Amnesie su cui lavorare, che vengono “silenziate” nella maratona risolta da un’invasione ospite.

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-1 (25-22, 25-21, 25-27, 33-31)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Catone 0, Held 25, Cargioli 1, Padura Diaz 20, Cominetti 15, Copelli 14, Mazzon 0, Toscani (L), Cioffi 2, Pahor 0, Baldi 0. N.E. De Luca, Jovanovic, Lavorato. All. Graziosi.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 5, Panciocco 17, Bonola 7, Pereira Da Silva 26, Lecat 0, Biasotto M. 7, Armenante 9, El Moudden (L), Biasotto M. M. 1, Mastrangelo 0. N.E. Di Carlo, Azaz El Saidy, Orlando Boscardini. All. Barbiero. ARBITRI: Sessolo, Ciaccio.

NOTE – durata set: 27′, 27′, 31′, 40′; tot: 125′.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – BCC CASTELLANA GROTTE –

Dopo la capolista anche l’imbattuta fuori casa per eccellenza trova le porte chiuse al palasport di Cuneo; Castellana Grotte esce a bocca asciutta in tre set. Ottima prova corale per i padroni di casa che, serviti a dovere da Pedron, fanno correre gli avversari. Uno spettacolo per gli spettatori presenti per il big match, nonostante l’anticipo al sabato sera. Premiato Mvp di serata il centrale Lorenzo Codarin, mentre il premio Fair Play è stato assegnato all’ex Nicola Tiozzo. Appuntamento infrasettimanale per l’Immacolata in trasferta a Grottazzolina e poi domenica si torna in casa con Bergamo.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto (L).
Coach Cannestracci schiera: Jukoski palleggio, Lopes Nery opposto, Presta e Ndrecaj al centro, Cattaneo e Di Silvestre schiacciatori; Marchisio (L).

Apre il set l’ace di Cattaneo, poi Santangelo e Sighinolfi recuperano. I pugliesi si mantengono in lieve vantaggio, poi sale al servizio Codarin che mette a segno un bel break che porta i cuneesi a +4 grazie al muro di Botto su Cattaneo e gli attacchi di Sighinolfi e Santangelo, che costringono coach Cannestracci a chiamare il primo time out sull’11-7. Si rientra, il gioco prosegue punto a punto con capitan Botto protagonista insieme a Codarin (17-13). Il muro di Santangelo su Di Silvestre fa esaurire i tempi tecnici a disposizione di Castellana (22-17). Cambiopalla per mano di Lopes che manda Presta dai nove metri e sul 22-20 coach Giaccardi chiama il time out. Santangelo trova il set ball con un mani out, lo annulla Ndrecaj con il muro su Parodi, ma è lo stesso schiacciatore biancoblù a chiudere il set 25-22.

Partenza fallosa al servizio per gli ospiti e i padroni di casa con gran fare dell’opposto Santangelo e dei centrali si portano sull’8-4 che vale il primo time out per coach Cannestracci. Il gioco continua equilibrato, Cuneo riesce a mantenere il gap e con un paio di break arriva 23-16. Tiozzo entra per Cattaneo. Mini break per Castellana, poi due errori al servizio dei pugliesi chiudono il secondo set 25-20.

Si rientra in campo, Tiozzo nel sestetto di partenza al posto di Cattaneo. Cuneo parte avanti, ma Castellana rimane attaccata. Break di 3 punti per i pugliesi che passano avanti e coach Giaccardi chiama il time out (5-7). Gioco punto a punto poi Santangelo effettua cambio palla e manda Botto dai nove metri. I biancoblù tornano in vantaggio e mantengono il gap conquistato (16-12). Coach Cannestracci chiama il secondo time out sul 17-12. Sale in cattedra capitan Botto, poi sul 20-15 Cuneo chiama il secondo time out. Si rientra in campo e l’ottima intesa Pedron-Sighinolfi va a segno fulminea, mandando Botto dai nove metri. La battuta in rete di Presta vale il match ball per Cuneo. Al servizio Esposito entrato con Cardona per il doppio cambio, ma va in rete. Rientrano Pedron e Santangelo. Al servizio Lopes per Castellana. Entra Lanciani per Codarin (24-19).  La chiude Parodi 25-19.

Mvp di serata il centrale di Cuneo, Lorenzo Codarin, premiato da Enrico Ferraro di PharmaNutra con i prodotti Cetilar, Sponsor Match Day. Il premio Fair play offerto da Santero 958 a Nicola Tiozzo, ex di giornata.

I PROTAGONISTI-

Massimiliano Giaccardi (Allenatore Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo)-  « Mi è piaciuta questa coralità della squadra. Oggi abbiamo fatto delle cose molto buone, loro secondo me ad un certo punto han fatto cosa potevano. Sono molto contento della prestazione generale, dal Capitano ai centrali, ma ancora una volta la crescita di Pedron sta andando avanti passo dopo passo e ci aiuterà a sviluppare il nostro gioco».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-22, 25-20, 25-19)

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 0, Botto 14, Sighinolfi 7, Santangelo 12, Parodi 6, Codarin 11, Bisotto (L), Cardona Abreu 0, Esposito 0, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Chiapello. All. Giaccardi.

BCC CASTELLANA GROTTE: Jukoski 1, Cattaneo 4, Presta 11, Lopes Nery 12, Di Silvestre 7, Ndrecaj 5, Marchisio (L), Tiozzo 2, Longo 0. N.E. De Santis, Zamagni, Sportelli. All. Cannestracci.

ARBITRI: Santoro, Scotti.

NOTE – durata set: 27′, 27′, 25′; tot: 79′.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CONSAR RCM RAVENNA-

Sfida dagli alti contenuti spettacolari fra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Consar Ravenna, due nobili decadute dalla Superlega che puntano entrambe a risalire nella serie superiore. Alla fine la spuntano i calabresi al quinto set al termine di una durissima battaglia. I padroni di casa che ringraziano soprattutto Buchegger, ex Ravenna, mattatore del match con 29 punti e 55% in attacco, e Fedrizzi (15 punti e 65%), se riesce a tornare a vincere dopo due ko. La formazione di Bonitta, avanti 2 set a 1, cala sul piano fisico ma ha il merito di non mollare, chiudendo con quattro giocatori in doppia cifra: Bovolenta 19, Orioli 17 (primato stagionale per lui), Comparoni 16 (anche per lui record di stagione) e Pinali 12 punti. Impressionano soprattutto Orioli con il 64% in attacco e Comparoni con il 67%, con 4 muri su 8, fondamentale in cui Ravenna marca la differenza più netta (un solo muro vincente per la Callipo).

Un cambio nel sestetto di Vibo rispetto all’ultima gara: c’è Mijailovic in attacco al posto di Fedrizzi. Insieme a lui Terpin, con Orduna-Buchegger, ex di turno, i centrali Candellaro-Tondo e il libero Cavaccini. Nelle file della Consar debutta nello starting six Ceban al posto di Arasomwan. Per il resto formazione confermata con la diagonale Mancini-Bovolenta, Orioli e Pinali in attacco, Comparoni al centro e Goi libero.

Lunga fase iniziale di primo set con cambi palla fino al 10 pari, poi il primo scatto è della Consar Rcm che sfrutta al meglio il turno al servizio di Pinali e i primi muri vincenti di Comparoni per piazzare un break di 4 punti. La Callipo si scuote, piazza a sua volta un contro-break e si torna in equilibrio (13-14). Dopo il time out di Bonitta, un errore della Callipo e un muro di Mancini determinano il nuovo allungo (13-16). Orioli mette a terra il pallone del +4 (14-18). E’ Fedrizzi, nel frattempo subentrato a Terpin, a suonare la carica per i suoi segnando due dei tre punti che valgono la nuova parità a quota 20. Finale punto a punto deciso da un attacco vincente di Orioli.
La Consar Rcm prende subito due lunghezze di vantaggio nel secondo set. La Callipo trova il pareggio a quota 6 su un errore in attacco dei romagnoli e poi si porta sul 10-8. Qui Bovolenta (3 punti) e Comparoni scrivono il break di 4 punti e il controsorpasso (10-12) ma la squadra di Douglas è reattiva, pareggia di nuovo e a sua volta allunga (16-14 e 19-16). Esce Ceban ed entra Orto e si torna in parità a quota 20. Altro finale di set punto a punto risolto da Fedrizzi e Buchegger con due attacchi potenti.
Dai blocchi del terzo set scatta veloce la Consar Rcm (0-3), più tonica e incisiva in attacco e al servizio. Ravenna si issa al +4 (5-9, con doppio Orioli) e poi al +5 (6-11) ancora con Orioli (un ace questa volta). Si scuote la Callipo e con un break di 4 punti accorcia le distanze, approfittando di un calo di tensione di Ravenna. Sbroglia il momento difficile Bovolenta che fa ripartire i suoi. Vibo corona la rimonta sul 14 pari e con Fedrizzi, a segno due volte di fila, trova il primo vantaggio del set (16-14). Orduna sigla il +3 (18-15). Entra Arasomwan, e tre poderosi muri di fila riportano Ravenna a galla e davanti (20-21). Pinali e Comparoni risolvono il set (22-25).
Il quarto set è un monologo della Callipo che prende subito il comando (3-1 e 8-4) e non lo molla più. La resistenza della Consar Rcm arriva fino al -2 (11-9) e al -1 (14-13) con Bovolenta ma sono Candellaro, Orduna con un ace e Fedrizzi a cavare le castagne dal fuoco per la Callipo portandola di nuovo a +4 (18-14), aprendo la strada per la conquista del parziale.
Nel tie-break si scatena Buchegger. L’opposto austriaco della Callipo firma i primi sei punti della sua squadra (7-4) e fiacca la resistenza di Ravenna, che si spegne sugli ultimi punti di Bovolenta e Comparoni. Finisce 3-2: esulta Vibo ma Goi e compagni escono a testa altissima nella verifica contro la capolista.

IL TABELLINO-

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CONSAR RCM RAVENNA 3-2 (23-25, 25-23, 22-25, 25-19, 15-9)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Orduna 5, Mijailovic 13, Candellaro 5, Buchegger 29, Terpin 1, Tondo 5, Fedrizzi 15, Cavaccini (L). N.E. Carta, Bellia, Balestra, Tallone, Belluomo, Piazza. All. Douglas.

CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 2, Orioli 17, Ceban 4, Bovolenta 19, Pinali 12, Comparoni 16, Goi (L), Orto 0, Monopoli 0, Pol 0, Arasomwan 1. N.E. Chiella, Truocchio, Tomassini. All. Bonitta.

ARBITRI: De Simeis, Palumbo.

NOTE – durata set: 30′, 33′, 34′, 29′, 16′; tot: 142′.

TINET PRATA DI PORDENONE – CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA-

Torna a risuonare “Prata is on fire” al PalaPrata. Prezioso successo della Tinet che frutta il sorpasso in classifica su Brescia e da grande fiducia. Incredibile prestazione in battuta di Boninfante, Carlo De Angelis impressionante in difesa e chirurgico in ricezione e Gutierrez, 30 punti, martellatore in attacco. E capitan Bortolozzo da una scossa col suo ingresso. Parte forte la Tinet con un motivatissimo Gutierrez: 3-0. Sfida tra opposti con il mancino Bisi positivo in attacco: 5-3. Poi Brescia impatta sull’ 8-8. La Tinet è fallosa in attacco ed un doppio errore consecutivo la penalizza: 11-14. Mattia Boninfante favorisce l’aggancio con l’ace del 15-15. Prata gioca bene per vie centrali con Katalan in buono spolvero. La Tinet rimette il naso avanti con il monster Block di Gutierrez sul connazionale Abrahan: 18-17. Gran difesa di De Angelis e contrattacco di Gutierrez: 20-18. Altracannonata in battuta di Gutierrez che favorisce l’attacco di Petras: 21-18. Entra Baldazzi per Bruno per dare man forte in prima linea. Incredibile azione di contrattacco della Tinet con Boninfante che serve una due a Katalan e fa esplodere il PalaPrata: 24-21. E’ lo stesso centrale triestino a chiuderla sigillando un set personalmente strepitoso e il 100% in attacco: 25-22

Inizio di set molto equilibrato. Boninfante sfrutta molto bene il centro della rete sia con primi tempi che con pipe. Primo allungo di Brescia con pipe di Galliani: 12-14. Impatta la Tinet con ace di Boninfante. Come all’inizio si va di pari passo. Entra nuovamente Baldazzi in prima linea. Errore in contrattacco di Gutierrez: 18-20. Dopo un’azione incredibile è sempre il centro a dare soddisfazione con un punto del neo entrato Bortolozzo e pareggio di Baldazzi in contrattacco: 20-20. Ma Brescia scappa col fondamentale del muro: 20-22. Ace di Galliani e 20-24. Poi lo schiacciatore sbaglia il servizio e Boninfante mette quattro punti consecutivi  in battuta: 25-24. Il finale di set è incandescente. La chiude Brescia a muro 29-31

Mattia Boninfante riprende da dove aveva concluso: ace e 3-1. Prata gioca bene a muro: 7-4. Ace di Gutierrez: 9-5. Brescia rientra rosicchiando un punto alla volta: 14-14. Alcune decisioni arbitrali non vengono ben digerite dalla Tinet che risponde con rabbia. A rompere l’equilibrio è Galliani: 18-20. Gutierrez fa appaiare le squadre: 20-20. Sorpasso Tinet con il cubano che mette a terra contrattacchi importanti: 22-21. Muro di Katalan su Candeli: 23-21. Petras mette a terra la palla del 24-21. 25-21 con Gutierrez gran protagonista e anche bell’ingresso di Pegoraro in battuta con 5 servizi consecutivi.

Nel quarto parziale è il libero De Angelis ad essere su di giri. Qualsiasi cosa passi dalle sue parti non cade. Set importante e l’equilibrio non si rompe. 11-8 per la Tinet con ennesima coppia di ace di Boninfante 3 muro della coppia Bortolozzo – Gutierrez. Bortolozzo è bravo anche in difesa e Petras firma il contrattacco del 14-11. Muro di Gutierrez 15-11. 15-13 per cartellino rosso a Petras. Ace di Gutierrez: 17-13. Murone di Bortolozzo su Galliani: 21-17. E’ sempre il capitano:primo tempo del 22-18. Ace di Baldazzi: 23-18. Match point ottenuto da Bortolozzo: 24-19. Errore in battuta di Galliani e 25-20 finale. Esplode il PalaPrata che festeggia i tre punti. Si torna subito in campo, già mercoledì a S. Donà con Motta.

I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi (Allenatore Consoli Brescia)- « Abbiamo perso contro la squadra che ha il miglior servizio visto sinora in campionato, anche se molti degli ace subiti sono arrivati più per colpa nostra che per merito loro. Ho visto cose buone, soprattutto da Galliani e Tiberti, ma in generale abbiamo fatto tutti fatica su un campo difficile. Ogni trasferta toglie riferimenti, soprattutto in battuta: cerchiamo di ritrovarli da subito nel nostro palazzetto in vista dei due derby che scalderanno il San Filippo ».

IL TABELLINO-

TINET PRATA DI PORDENONE – CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 3-1 (25-22, 29-31, 25-21, 25-20)

TINET PRATA DI PORDENONE: Boninfante 9, Bruno 4, Katalan 7, Gutierrez 30, Petras 17, Scopelliti 0, De Angelis (L), Baldazzi 2, Bortolozzo 6, Pegoraro 0. N.E. Lauro, Gambella, Porro, De Giovanni. All. Boninfante.

CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 9, Bisi 16, Gavilan 12, Esposito 7, Loglisci 0, Franzoni (L), Giani 0, Gatto 0, Sarzi Sartori 0. N.E. Rizzetti. All. Zambonardi.

ARBITRI: Jacobacci, Marotta.

NOTE – durata set: 31′, 36′, 35′, 26′; tot: 128′.

CONAD REGGIO EMILIA – POOL LIBERTAS CANTÙ-

La Conad Reggio Emilia vince al tie break la battaglia con la Pool Libertas Cantù subendo una doppia rimonta dal 2-0 al 2-2 prima di tornare in sella al match nelle fasi decisive del tie break.

Reggio mette sul taraflex Sperotto opposto a Cantagalli D., il fratello Cantagalli M. è il libero che si alterna ai centrali Suraci e Volpe; in posto quattro Mariano e Perotto.

Cantù risponde con Alberini – Gamba per coach Denora; con Galliani e Preti in banda, i centrali sono Monguzzi e Aguenier mentre il libero è Butti.

Il primo tempo risulta fondamentale per i ragazzi di coach Cantagalli per riuscire a trovare il proprio ritmo e darsi forza: portano a casa il parziale e con la stessa carica arrivano per primi a 25 nel secondo set, con un vantaggio di 7 punti. Avanti di due set i giallorossi perdono lucidità e lasciano il terzo set agli ospiti. Ancora una volta la Conad non conclude e perde la possibilità di fare bottino pieno andando al tie-break, che riesce però a conquistare portando a casa due punti.

Avvio di primo set con due formazioni che si eguagliano (4-4). Primo tempo vincente di Suraci che porta le formazioni sul 7-6, ma Aguenier gli restituisce il favore (7-7). Allungano i reggiani mantenendo un break di vantaggio (11-9). I ragazzi di Denora accorciano, ma il pallonetto a centro campo del brasiliano della Conad risulta fondamentale (16-15). Scambio interminabile che culmina con un muro canturino a segnare il primo vantaggio degli ospiti nel primo set (17-16). Risulta fondamentale il connubio Suraci – Mian (entrato per Perotto), che con un ace a testa riportano il parziale alla situazione iniziale (21-18). Monster block per Mariano che conquista il primo set point dell’incontro (24-19). Monguzzi concede il primo set a Reggio Emilia con un errore dai nove metri (25-20).

Avanti 3-1 Volley Tricolore grazie alla diagonale di Cantagalli D. sul lungolinea, che viene confermata dal video check errato di coach Denora. Doppietta di Volpe che dopo in primo tempo ferma Galliani a muro (8-6). Stampa nei tre metri una palla di fuoco Cantagalli D.; lo imita poi Mian che guadagna le quattro misure di vantaggio per i suoi (15-12). I giallorossi sembrano volersi portare a casa anche il secondo parziale; firma l’allungo l’opposto Cantagalli (20-17). Non si lasciano scappare l’occasione i reggiani che chiudono il secondo set con sette punti di vantaggio (25-18), portando a casa almeno un punto in classifica.

Terzo set che vede per la prima volta in vantaggio Cantù (4-3), ma a pareggiare i conti è l’errore dalla linea di battuta di Alberini (7-7). Il set è in fase di stallo, i sestetti combattono punto a punto (12-12). I canturini non mollano e trovano un break di vantaggio, ma il gap viene subito annullato dall’ace di Mian (17-17). Gamba trova il mani out su Suraci che riporta la Libertas sul +2 (17-19). Mariano prova ad accorciare il vantaggio biancoverde con un mani out (20-21), ma a riportare il terzo set in parità è Volpe con il suo quinto muro (21-21). L’errore dalla seconda linea di cantagalli D. concede il primo set point dell’incontro agli ospiti (22-24), che viene però annullato dal primo tempo di Volpe (23-24). Sale Santambrogio in battuta per Volpe e trova l’ace del 24-24. Vince però il parziale Cantù (24-26).

Quarto set difficile per i padroni di casa che sembrano soffrire il recupero del set precedente da parte dei lombardi (0-4). Trova l’ace l’ex Suraci (2-4). Allungano i biancoverdi (9-5). Ace anche per l’altro ex del match Romolo Mariano, che ritrova la parità (9-9). I ragazzi di Cantagalli tengono il fiato sul collo ai brianzoli che si tengono stretti il vantaggio (13-14). Il capitano in campo Mariano da il via alla scalata reggiana: sale Santambrogio per Sperotto e i padroni di casa arrivano a -1 (18-19). Insiste Gamba e mette a segno una doppietta dalla prima linea (20-22). Set point per Cantù che conclude grazie all’errore in attacco di Mian (20-25).

Si va al tie-break che inizia in parità (2-2). Si combatte punto a punto, ma l’astuzia di Gamba fa da padrone (5-7). Santambrogio mette in difficoltà la ricezione ospite e Suraci riesce a piazzare le mani a muro trovando il pareggio (7-7). Combatte la Conad per il vantaggio, ma Cantù annulla tutti i tentativi dei reggiani di scavalcarli (9-9). Primo break di vantaggio per i giallorossi che gli permette di respirare (11-9). Cantagalli D. infiamma il Bigi ed allunga (13-10). Set point guadagnato da Cantagalli D. che schianta un mani out sugli ospiti (14-12). A chiudere l’incontro è il monster block di Perotto (15-13).

I PROTAGONISTI-

Francesco Denora (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Non me la sento di criticare i ragazzi per la partita che abbiamo fatto. Innanzitutto dobbiamo fare i complimenti a Reggio Emilia, perché per due set non ha sbagliato praticamente niente e ci ha dato parecchio filo da torcere al servizio. Noi abbiamo subito più del dovuto in ricezione, e non abbiamo compensato con l’attacco. Ci è un po’ mancata anche la battuta, che è la nostra arma. C’è da lavorare tanto, ma sono comunque contento di quello che ci abbiamo messo ».

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-2 (25-20, 25-18, 24-26, 20-25, 15-13)

CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 2, Perotto 4, Suraci 12, Cantagalli D. 32, Mariano 11, Volpe 7, Cantagalli M. (L), Mian 7, Torchia 0, Santambrogio 2. N.E. Elia, Bucciarelli, Meschiari. All. Cantagalli.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Alberini 3, Galliani 6, Monguzzi 12, Gamba 23, Preti 13, Aguenier 9, Picchio 0, Butti (L), Compagnoni 1, Gianotti 0. N.E. Ottaviani, Rota, Mazza. All. Denora.

ARBITRI: Pristera’, Prati.

NOTE – durata set: 26′, 29′, 33′, 29′, 21′; tot: 138′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo – Cave Del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 25-27, 33-31)

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-22, 25-20, 25-19)

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar RCM Ravenna 3-2 (23-25, 25-23, 22-25, 25-19, 15-9)

Tinet Prata di Pordenone – Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-22, 29-31, 25-21, 25-20)

Conad Reggio Emilia – Pool Libertas Cantù 3-2 (25-20, 25-18, 24-26, 20-25, 15-13)

Kemas Lamipel Santa Croce – HRK Motta di Livenza Si gioca domani

Delta Group Porto Viro – Videx Yuasa Grottazzolina Si gioca domani

 LA CLASSIFICA-

Agnelli Tipiesse Bergamo 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 17, BCC Castellana Grotte 16, Kemas Lamipel Santa Croce 15, , Delta Group Porto Viro 14, Pool Libertas Cantù 15, Videx Yuasa Grottazzolina 14, Consar RCM Ravenna 14, Conad Reggio Emilia 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Consoli McDonald’s Brescia 12, Cave del Sole Lagonegro 9, HRK Motta di Livenza 5.

IL PROSSIMO TURNO-

Consar RCM Ravenna – Conad Reggio Emilia

BCC Castellana Grotte – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

HRK Motta di Livenza – Tinet Prata di Pordenone

Consoli McDonald’s Brescia – Agnelli Tipiesse Bergamo

Cave del Sole Lagonegro – Kemas Lamipel Santa Croce

Pool Libertas Cantù – Delta Group Porto Viro

Videx Yuasa Grottazzolina – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo

 

 

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