Bergamo perde a Brescia e fallisce il contro-sorpasso su Vibo

Nel derby vittoria al tie break per Tiberti e soci. Grottazzolina al terzo posto dopo il successo su Cuneo. Lagonegro ferma la serie vincente di Santa Croce. Cantù batte Porto Viro al quinto. Ravenna supera Reggio Emilia in quattro set
Bergamo perde a Brescia e fallisce il contro-sorpasso su Vibo

ROMA-Nelle partite dell’11° turno giocate questa sera da registrare la sconfitta al tie break, nel derby di Brescia dell’Agnelli Tipiesse Bergamo, che cade al quinto al cospetto della Consoli McDonald’s. Approfittando della sconfitta degli orobici resta sola al comando Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che ieri aveva espugnato il palazzetto di Castellana Grotte. Si issa al terzo posto la sorprendente neo promossa Videx Yuasa Grottazzolina che supera con un netto 3-0 la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo. Sconfitta anche per la Kemas Lamipel Santa Croce che interrompe la serie si sul campo della Cave del Sole Lagonegro. Vittoria interna per la Consar Ravenna che supera in quattro set la Conad Reggio Emilia. Successo al tie break per la Pool Libertas Cantù al termine di una lunga battaglia con la Delta Group Porto Viro.

TUTTE LE SFIDE-

CONSAR RCM RAVENNA - CONAD REGGIO EMILIA-

La Consar Rcm viene a capo di una partita complessa aggiudicandosi il derby regionale contro la Conad Reggio Emilia per 3-1. E’ la sesta vittoria stagionale per Goi e compagni, la quarta consecutiva in un PalaCosta che sta marcando la sua differenza sul piano del fattore campo. In un match in cui entrambe le squadre conquistano un set a testa in totale dominio, fanno pari nel numero di ace (7) e di muri vincenti (10) e attaccano con percentuali molto vicine (48% Ravenna e 45% Reggio Emilia), la Consar Rcm sposta la bilancia dalla sua parte sia nel primo set, vinto in volata con i punti in serie di Bovolenta, sia nel quarto, conquistato al quinto match ball, facendo un passo avanti importante per la conquista di un posto in Coppa Italia. Ora, la Consar Rcm è settima in classifica a pari merito con altre squadre e alla fine dell’andata mancano due partite: quella di Grottazzolina domenica e poi il match interno con Porto Viro domenica 18.

I sestetti Sia Bonitta che Luca Cantagalli confermano i sestetti che hanno giocato l’ultima partita di campionato. Quindi conferma al entro per Ceban in coppia con Comparoni, poi la diagonale Mancini-Bovolenta, gli schiacciatori Orioli e Pinali e il libero Goi. L’ex ‘Bazooka’ risponde con la diagonale Sperotto-Diego Cantagalli, i centrali Suraci e Volpe, gli schiacciatori Mariano e Perotto e il libero Marco Cantagalli.

Il commento della partita Col turno in battuta di Diego Cantagalli, autore anche di un ace, la Conad prende il primo vantaggio (2-4) del primo set, subito neutralizzato dalla Consar Rcm. Poi si procede per continui cambi palla fino al 12 pari quando è la squadra di Bonitta a piazzare il break (15-12) con i punti di Pinali, Ceban e Bovolenta. Il timeout di Cantagalli scuote i suoi, che ritrovano la parità con un controbreak (15-15) costringendo questa volta Bonitta a ricorrere al timeout e poi a Pol al posto di Pinali. Ceban ripaga la fiducia con due muri ben piazzati (19-17) dentro un set da protagonista con 7 punti (3 muri). Un ace di Suraci ripristina la parità a quota 21. Finale di set allo sprint, deciso da una cannonata di Bovolenta (8 punti e 53%).
Prova subito l’allungo la Conad nel secondo set (3-6 e 5-9). Ravenna fatica a rientrare perché gli ospiti trovano punti con tutti i loro giocatori. Il divario si dilata al +7 (12-19) e la girandola di cambi di Bonitta che prova così a cambiare l’inerzia del parziale, non sortisce effetti. Reggio in totale controllo va a chiudere 14-25, con Diego Cantagalli e Suraci decisamente impattanti. Nel terzo set tornano Mancini e Arasomwan nello starting six della Consar Rcm che vola subito sul 4-1 e poi sul +5 (9-4). Goi e compagni ritrovano brillantezza ed efficacia con Arasomwan particolarmente preciso in questo frangente e Pinali che comincia a lasciare il segno (alla fine del set saranno 8 punti e 70%) mentre Reggio Emilia dall’altra parte sbaglia molto. La Consar Rcm passa con facilità e vince senza affanni il set, chiuso dall’attacco di Bovolenta.
Squadre in altalena nel quarto set con picchi elevati e altrettanti cali di tensione. La Consar Rcm scatta bene dai blocchi (2-0 e 5-1) e sale fino al +5 (9-4) con un tris consecutivo di punti di Pinali. Qui però la squadra di Bonitta stacca la spina. La Conad risale la corrente e piazza un tremendo break di 11-2 con cui rovescia il punteggio (11-15). E’ Bovolenta a interrompere la frana e Arasomwan a riaccendere la luce (13-15). Orioli piazza l’ace del 16 pari e Orto quello del nuovo vantaggio (18-17). Altro strappo di Reggio Emilia, con un break 4-1 e nuovo controsorpasso Ravenna firmato da Orioli e Comparoni. Il finale di set è intenso e appassionante: la Consar Rcm conquista 4 match-ball, tutti vanificati, ma al quinto chiude tornando a festeggiare il successo dopo due sconfitte di fila.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « Credo che la nostra vittoria sia meritata soprattutto per la risposta che ha saputo dare nel quarto set, quando è risalita da quel divario che Reggio si era costruito, nella certezza che il recupero si poteva fare. E penso che loro abbiano subito la nostra rimonta, il nostro continuo cambio palla con il punteggio in parità. Poi riconosco che Reggio avrebbe meritato qualcosa in più ma siamo stati bravi a portare a casa tre punti d’oro ».

IL TABELLINO-

CONSAR RCM RAVENNA – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-23, 14-25, 25-17, 29-27)

CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 3, Orioli 10, Ceban 7, Bovolenta 19, Pinali 16, Comparoni 9, Orto 1, Pol 1, Goi (L), Arasomwan 7, Monopoli 0. N.E. Tomassini, Truocchio, Chiella. All. Bonitta.

CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 2, Perotto 7, Suraci 11, Cantagalli D. 21, Mariano 14, Volpe 6, Torchia (L), Cantagalli M. (L), Santambrogio 2, Mian 2. N.E. Bucciarelli, Elia, Meschiari. All. Cantagalli.

ARBITRI: Rolla, Dell’Orso.

NOTE – durata set: 30′, 23′, 26′, 39′; tot: 118′.

CONSOLI MCDONALD'S BRESCIA - AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

Una super Consoli Mcdonald's Brescia, pur in formazione di emergenza, riesce a vincere il derby contro l’ex capolista Agnelli Tipiesse Bergamo al termine di cinque combattutissimi set. Ottimo esordio nelle file bresciane per Sarzi Sartori e grande apporto di Gatto e Loglisci. Gallo e Abrahan stellari con 27 e 24 punti personali. Bergamo continua di contro nell’altalena di prestazioni non brillantissime che le sono costate il primo posto in classifica.

 Tucani devono rinunciare a Davide Esposito – microfrattura al mignolo per lui, da operare venerdì – e lanciano nella bolgia del San Filippo Tommaso Sarzi Sartori, che esordisce senza paura, servendo bene e trovando i suoi primi punti in A. Bergamo forza molto in battuta e mette in difficoltà la ricezione di casa, riducendone anche le chance di attacco, ma Brescia non arretra e si porta in vantaggio 2-1, sfruttando tutte le sue migliori qualità in prima linea. Bisi esce nel quarto e il quinto è tensione pura: la spuntano i padroni di casa con caparbietà: fondamentale l’apporto di Gianluca Loglisci e di Riccardo Gatto per coronare una prova coraggiosa.
 

Zambonardi parte con Tiberti incrociato a Bisi, Abrahan a banda con Galliani, Candeli e Sarzi Sartori al centro; Franzoni è il libero.
Graziosi si affida all’asse Catone - Padura Diaz; Held e Cominetti sono gli attaccanti di banda, al centro ci sono capitan Cargioli e Copelli, mentre il libero è Toscani.

4-0 in un lampo per Brescia, grazie al block di Gavilan su Padura Diaz e al buon turno al servizio del centrale esordiente. Il cubano ‘bresciano’ dà filo da torcere alla difesa orobica, così come Gallo, furbo a giocare sul muro ospite (10-6). Held riporta i suoi in carreggiata con tre ace consecutivi (14 pari). Cominetti trova le mani del muro per il sorpasso e, nonostante due buone battute di Gallo, la Agnelli resta incollata. L’azione più avvincente vale il 23-21, messo giù da Candeli, poi due scambi tesissimi premiano Bergamo che arriva al set ball con Cominetti. Galliani sontuoso a muro e Tiberti di pura classe in difesa regalano il primo boato al San Filippo (27-25).

Nel secondo set la ricezione bresciana ha diverse sbavature. Bergamo approfitta (4-8) e spinge con Held, che crea troppe difficoltà alla seconda linea biancazzurra (6-12). L’inserimento di Loglisci aiuta sia in ricezione che in difesa, ma le palle break non finalizzate permettono agli ospiti di scavare il solco (10-18). Zambonardi prova la carta Gatto per Bisi e il cambio dà un po’ di vigore alla prima linea, seppur non abbastanza per riprendere il set (16-25).

Nel terzo set Sarzi Sartori trova il suo primo punto in serie A e Abrahan stampa Padura Diaz (9-6). Tiberti mette a segno un attacco che fa felice il palazzetto e ridà fiducia ai suoi: Bisi ferma Cominetti (18-14), poi è ancora il capitano a trascinare, murando e creando scompiglio nell’area di rete bergamasca (21-16). Held spaventa con l’ace del 23-18, ma chiude il baby-centrale biancazzurro in primo tempo (25-20).

Nel quarto parziale sul 3 pari, Bisi esce con una smorfia di dolore e Gatto è di nuovo in pista. I Tucani spingono e tengono alta la pressione con Galliani e Abrahan (8-6). Basta un’imprecisione e Bergamo risale, ma il block di Sarzi Sartori rimette parità a 10: si gioca sul filo, poi la Agnelli è brava e ha fortuna, trova l’ace del 15-19 e gioisce del successivo errore di Gallo. La ricezione bresciana cala un filo e la Consoli deve rincorrere. Gatto annulla il primo set ball e piazza l’ace della speranza, centrando un turno al servizio encomiabile, che non basta per evitare il tie-break (22-25).

Il tie break è elettrizzante. Monster block di Candeli su Cominetti (3-2), poi Gallo fa e disfa (5-6). Il libero Toscani è ovunque, ma Abrahan si prende la scena e pareggia i conti a 9, conquistando anche il match ball - dopo il testa a testa che sancisce il 13 pari - che arriva grazie ad una grande difesa di Galliani. L’errore di Held vale due punti pesanti per la Consoli e fa esplodere quella gioia che solo una vittoria nel derby può dare (15-13).

I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi (Allenatore Consoli Mcdonald’s Brescia)- « Nonostante l’infortunio di Esposito, i ragazzi sono stati molto bravi, giocando con grinta e entusiasmo e sfoderando una prestazione eccezionale. Sarzi Sartori merita un encomio speciale perché si stava allenando come banda e giocava in under 19 sino allo scorso anno ».

IL TABELLINO-

CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 3-2 (27-25, 16-25, 25-20, 22-25, 15-13)

CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 1, Galliani 27, Sarzi Sartori 3, Bisi 5, Gavilan 24, Candeli 6, Rizzetti (L), Franzoni (L), Loglisci 1, Gatto 7. N.E. Togni, Giani, Braghini, Scarpellini. All. Zambonardi.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Catone 2, Held 27, Cargioli 7, Padura Diaz 20, Cominetti 19, Copelli 7, Pahor 0, Toscani (L), Cioffi 4, Baldi 0, Mazzon 0, Lavorato 0. N.E. De Luca, Jovanovic. All. Graziosi.

ARBITRI: Clemente, Nava.

NOTE – durata set: 31′, 26′, 29′, 30′, 21′; tot: 137′.

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA - BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Continua a sorprendere la neo-promossa Videx Yuasa Grottazzolina che supera in tre set la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo e vola al terzo posto in classifica. Trascinata da un Nielsen incontenibile (27 punti per lo schiacciatore danese) e da una prestazione collettiva di eccellente livello con il 61% in attacco, la squadra di Ortenzi entra di diritto nel novero delle squadre in lotta per il primato, oggi a soli due punti dalla capolista Vibo. Cuneo non ha invece saputo dare continuità alle ultime buone prestazioni interne. Un passo indietro per la squadra di Giaccardi che dovrà rivedere qualcosa per tornare a lottare per il vertice.

Coach Ortenzi è partito con Marchiani in palleggio, Nielsen opposto, Cubito e Bartolucci al centro, Vecchi e Bonacic schiacciatori; Romiti libero.

Cuneo risponde con Pedron al palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin alcentro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto libero.

Parte avanti Cuneo con Sighinolfi al servizio. Sul 5-6 coach Ortenzi è al secondo videocheck, mentre sul 9-8 con il sorpasso di Grottazzolina, coach Giaccardi chiama il time out. Il gioco prosegue equilibrato, ma i troppi errori e le mancate occasioni, portano al 25-22 per i padroni di casa.

Si riparte e i padroni di casa si portano avanti. Il mood dei biancoblù purtroppo non è quello delle partite precedenti con Prata e Castellana. Doppio cambio sul 22-18 con l’ingresso di Esposito al servizio e Cardona in prima linea. Grottazzolina chiude 25-19.

Inizio punto a punto nel terzo set. Coach Giaccardi effettua un paio di cambi con Esposito al palleggio e Lilli come Libero. Cuneo si arrende sul 25-15.

I PROTAGONISTI- 

Massimiliano Giaccardi (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Il rammarico di un atteggiamento troppo lascivo e in difficoltà nel trovare soluzioni di squadra. Stasera ho voluto parlare ai ragazzi perché abbiamo una partita importante domenica e dobbiamo ripartire con tutta la lucidità e determinazione».

IL TABELLINO-

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-22, 25-19, 25-15)

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Marchiani 3, Vecchi 5, Bartolucci 6, Nielsen 27, Bonacic 11, Cubito 2, Romiti (L), Focosi 0, Ferrini 0. N.E. Giorgini, Leli, Pison. All. Ortenzi.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 0, Botto 11, Sighinolfi 5, Santangelo 10, Parodi 7, Codarin 5, Bisotto (L), Cardona Abreu 0, Esposito 0. N.E. Lilli, Kopfli, Lanciani, Chiapello. All. Giaccardi.

ARBITRI: Selmi, Marotta.

NOTE – durata set: 28′, 27′, 22′; tot: 77′.

POOL LIBERTAS CANTÙ - DELTA GROUP PORTO VIRO-

Quinta vittoria consecutiva in casa (su sei partite giocate, unica sconfitta alla prima giornata contro Agnelli Tipiesse Bergamo), sesta partita di fila a punti. Ci sono voluti però cinque set e due ore e mezza di gioco al Pool Libertas Cantù per battere una combattiva Delta Volley Porto Viro. Mattatori di giornata Alessandro Preti con 29 palloni a terra e il 55% in attacco e Jonas Aguenier, 21 punti dei quali ben 9 muri.

Coach Francesco Denora schiera Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi al centro, e Luca Butti libero. Coach Matteo Battocchio risponde con Fernando Gabriel Garnica al palleggio, Giacomo Bellei opposto, Felice Sette e Marco Pierotti schiacciatori, Matteo Sperandio e Rocco Barone centrali, e Davide Russo libero.

A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare aiutato da due errori in attacco di Sette e Sperandio (4-2), ma la Delta Group alza il muro e sorpassa a conclusione di un parziale di 0-4 (5-7). Alberini picchia dai nove metri ed è controsorpasso (8-7), ma il turno in battuta di Sette permette a Porto Viro di tornare avanti (9-11). Preti mette a terra due attacchi di fila, ed è parità a quota 12. Alberini appoggia out ed è di nuovo doppio vantaggio esterno, con Coach Denora che ferma il gioco (12-14). Al rientro in campo gli ospiti allungano (13-17, 15-20), e Coach Denora chiama il suo secondo time-out. E’ lo strappo decisivo: ai portoviresi basta gestire il cambiopalla per chiudere con Bellei (20-25).

A inizio secondo set il Pool Libertas prova a scappare (3-0), ma la Delta Group, aiutata da qualche errore di troppo degli avversari, ribalta la situazione (3-5). Gli errori si vedono anche sul campo di Porto Viro, Cantù ribalta tutto, e Coach Battocchio vuole parlarci su (8-6). Al rientro in campo i canturini alzano il muro e allungano (13-9). I veneti provano a rosicchiare qualche punto (13-11), ma un muro di Monguzzi su Sette convince Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (18-14). Si torna a giocare, e di nuovo gli ospiti recuperano qualche lunghezza (18-16), ma il muro di Aguenier su Barone permette ai suoi di allungare di nuovo (21-17). E’ lo strappo decisivo: Preti martella in battuta, e un attacco out di Pierotti chiude il parziale (25-19).

Il terzo set vede le due squadre in equilibrio nel punteggio, con nessuna delle due che riesce a prendere più di un punto di vantaggio sull’altra. A metà parziale Bellei e Pierotti mettono a terra i palloni del primo +2 esterno (11-13), ma Alberini e Ottaviani rimettono subito il punteggio in parità. Sperandio spadroneggia a muro, la Delta Group allunga, e un ace di Pierotti convince Coach Denora a fermare il gioco (14-18). Sembra essere l’allungo decisivo, ma il Pool Libertas alza il muro con Preti e Monguzzi, e Coach Battocchio ferma tutto (18-19). Si torna a giocare, e Bellei mette a terra i palloni del nuovo strappo di marca Delta Group, e tocca a Coach Denora a chiamare il suo secondo time-out (19-22). Aguenier e Preti, Cantù torna sotto, e Coach Battocchio vuole parlarci su (21-22). Aguenier mura Bellei ed è parità a quota 22. Invasione di Garnica, Pierotti mette palla a terra e si va ai vantaggi. Il filale di set è fatto di continui ribaltamenti di fronte, e viene risolto da Ottaviani e Gamba (34-32).

Anche il quarto set inizia con le squadre in equilibrio nel punteggio fino all’ace di Gamba che lancia i suoi (16-14). La Delta Group non molla, ma il muro di Aguenier su Bellei convince Coach Battocchio a fermare il gioco (18-16). Al rientro in campo un errore di ricostruzione del Pool Libertas permette a Porto viro di pareggiare a quota 19. In campo si continua a lottare palla su palla fino al finale: allungo di marca canturina (24-21), ma un attacco out di Gamba convince Coach Denora a fermare il gioco (24-23). Al rientro in campo la new entry Krzysiek ribalta la situazione, e Coach Denora ferma tutto (24-25). Si torna a giocare, e Pierotti e un ace di Barone mandano la sfida al tie-break (26-28).

A inizio quinto set il Pool Libertas prova subito a scappare (2-0), ma la Delta Group non molla e ribalta la situazione (4-5). Si lotta palla su palla fino all’ace di Alberini che spezza l’equilibrio e convince Coach Battocchio a fermare il gioco (9-7). Al rientro in campo un attacco out di Krzysiek lancia il Pool Libertas a +3, e Coach Battocchio vuole parlarci su (12-9). E’ l’opposto polacco di Porto Viro a guidare la rimonta dei veneti: picchia forte da zona 2 e riporta sotto i suoi (12-11). Il Pool Libertas, però, non si disunisce, e porta a casa la vittoria con Preti (15-12).

I PROTAGONISTI-

Francesco  Denora (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Sono due punti importatissimi. Questo è un campionato che si sta dimostrando di altissimo livello. La partita è stata molto combattuta: è stata importante la vittoria più che il punteggio. Sono molto felice: questi ragazzi stanno facendo qualcosa di eccezionale perché sono sei partite che andiamo a punti, e in un campionato come questo non so quante squadre sono riuscite a farlo. E’ anche la quinta vittoria consecutiva in casa: il nostro palazzetto deve essere il nostro ‘fortino’, anche se abbiamo fatto un passo falso la prima giornata ».

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-2 (20-25, 25-19, 34-32, 26-28, 15-12)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Alberini 5, Ottaviani 9, Monguzzi 11, Gamba 17, Preti 29, Aguenier 21, Butti (L), Gianotti 0, Compagnoni 1, Galliani 0. N.E. Picchio, Rota, Mazza, Pedrinelli. All. Denora.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 1, Pierotti 23, Sperandio 5, Bellei 29, Sette 10, Barone 12, Lamprecht (L), Vedovotto 1, Erati 1, Russo (L), Zorzi 0, Krzysiek 5. N.E. Maccarone, Iervolino. All. Battocchio.

ARBITRI: Armandola, Santoro.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 44′, 34′, 19′; tot: 151′.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO - KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Conquista tre punti importanti la Cave del Sole Lagonegro che lascia solo un set alla Kemas Santa Croce. Cedono solo nel secondo set gli uomini di mister Barbiero che conquistano con i denti una vittoria che mancava da troppo tempo. Soprattutto nel quarto nonostante lo svantaggio 22-24 Izzo e compagni riesco prima a pareggiare i conti e poi a tenere sangue freddo per chiudere la gara. 

Mister Mastrangelo schiera la diagonale Coscione e Motzo , Colli, Maiocchi schiacciatori, Vigil e Truocchio al centro  , Morgese Libero. 

Mister Barbiero schiera Izzo- Wagner, Armenante Panciocco in banda, Bonola Biasotto al centro,  Di Carlo libero

Inizia bene Lagonegro che con Izzo al servizio riesce a portarsi su un parziale di 4-0 con il muro biancorosso che blocca gli attacchi degli ospiti. Santa Croce  accorcia sul 6-4 ma Panciocco rimette i suoi in avanti sfondando il muro ospite. Sempre con 3 lunghezze di distanza Lagonegro conduce fino al 9-8, Santa Croce trova la parità sul 10mo punto. Poi Wagner riporta i suoi con un mani out e Armenante piazza un muro del +2 Lagonegro (12-10). Sul 15-12 Mastrangelo chiama il tempo, al rientro Lagonegro corsara piazza un break che porta i padroni di casa sul 17-12 , Panciocco sigla il 19-15 , Armenante blocca Motzo con un muro (23-17),  Wagner guadagna il primo set point e Bonola chiude. 

Secondo set inizia con Santa Croce che prova a partire bene sul 2-4, ma Wagner e Armenante ripristinano la parità sul 4-4. Il muro biancorosso risponde presente fermando gli attacchi dei toscani. La parte centrale del set è in equilibrio si procede punto a punto, Santa Croce con Vigil trova il +2 (12-10) , Maiocchi trova l’ace e mister Barbiero chiama il tempo. Al rientro Santa Croce si porta sul +6 con il servizio di Maiocchi che mette in difficoltà la difesa locale. Gli uomini di Mastrangelo viaggiano con facilità verso la fine del set 21-12 , Lagonegro accorcia sul 17-23, Wagner trova l’ace ma il distacco è troppo da recuperare e Santa Croce rimette in parità.

Terzo set Santa Croce riparte in avanti 1-3 , ma Wagner mette giù 2 ace di fila e Lagonegro si porta sul -1 (7-8). Panciocco con un ace riporta la Cave del Sole in vantaggio 10-9. Ancora l’opposto Brasiliano trascina i suoi e Mastrangelo chiama il tempo sul 12-9, ma al rientro Armenante mantiene ancora le distanze . Gli ospiti trovano la parità sul 13mo punto , il servizio di Izzo è ancora decisivo e arriva l’ace del 15-13. Anche Colli dalla linea dei 9 metri trova un ace 17-16 , ma ancora il muro biancorosso dei lucani, con ben 2 punti consecutivi, è fondamentale nel fermare i Lupi 19-16. Panciocco in diagonale porta i suoi sul 20-17 , Armenante a muro è decisivo 22-19. Santa Croce guadagna terreno sul 22-21 Barbiero così richiama i suoi , Colli manda out una diagonale rivista anche a video check: e’ 24-21 poi Motzo spedisce out il servizio. Lagonegro chiude così il terzo set. 

Quarto set inizia in parità si procede punto a punto Wagner trova il primo vantaggio sul 13-11 con un mani out ma Maiocchi ripristina prima la parità, poi Santa Croce ribalta ancora lo Score sul 13-15 e Barbiero chiama il tempo. Armenante in parallela accorcia sul 15-16 poi Izzo a muro  blocca le velleità ospiti. Avanti di una lunghezza Santa Croce viene ripresa da Panciocco e compagni che trovano la parità sul 19mo punto. Truocchio ferma Wagner 19-21. Gli ospiti mantengono il punto di distacco 22-23 , trovano il 22-24 ma Lagonegro ferma con Armenante a muro (24-24) servono così i vantaggi. Panciocco trova il 27-26 e Wagner chiude la gara con un muro che decreta la vittoria e i 3 punti per Lagonegro. 

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Cave del Sole Lagonegro)- « Questa è la squadra che volevamo vedere è la squadra che si è stancata di mollare nei momenti importanti. È venuta fuori tutta la determinazione e la qualità che possiedono questi ragazzi, dimostrandolo soprattutto nella fase finale del quarto set quando eravamo sotto scontro una squadra veramente forte. Abbiamo strappato questa vittoria veramente con i denti soprattutto nell’ultima azione ». 

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-1 (25-18, 20-25, 25-22, 28-26)

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 1, Armenante 11, Bonola 9, Pereira Da Silva 29, Panciocco 18, Biasotto M. 5, Di Carlo (L), Mastrangelo 0, Biasotto M. M. 0. N.E. El Moudden, Lecat, Azaz El Saidy, Orlando Boscardini. All. Barbiero.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 1, Maiocchi 20, Vigil Gonzalez 11, Motzo 11, Colli 14, Truocchio 10, Morgese (L), Loreti (L), Arguelles Sanchez 0, Compagnoni 0. N.E. Hanzic, Giovannetti, Favaro. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Cavalieri, Vecchione.

NOTE – durata set: 25′, 28′, 29′, 33′; tot: 115′.

I RISULTATI-

Consar RCM Ravenna-Conad Reggio Emilia 3-1 (25-23, 14-25, 25-17, 29-27)

BCC Castellana Grotte-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-22, 20-25, 22-25, 21-25) Giocata ieri

HRK Motta di Livenza-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (17-25, 22-25, 25-20, 23-25) Giocata ieri;

Consoli McDonald’s Brescia-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (27-25, 16-25, 25-20, 22-25, 15-13);

Cave del Sole Lagonegro-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (25-18, 20-25, 25-22, 28-26);

Pool Libertas Cantù-Delta Group Porto Viro 3-2 (20-25, 25-19, 34-32, 26-28, 15-12);

Videx Yuasa Grottazzolina-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-22, 25-19, 25-15)

LA CLASSIFICA-

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Agnelli Tipiesse Bergamo 21, Videx Yuasa Grottazzolina 20, Kemas Lamipel Santa Croce 18, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Tinet Prata di Pordenone 17, Consar RCM Ravenna 17, Pool Libertas Cantù 17, BCC Castellana Grotte 16, Delta Group Porto Viro 15, Conad Reggio Emilia 14, Consoli McDonald’s Brescia 14, Cave del Sole Lagonegro 12, HRK Motta di Livenza 5.

Note: 1 Incontro in meno: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, BCC Castellana Grotte, Delta Group Porto Viro, Conad Reggio Emilia;

IL PROSSIMO TURNO-

Kemas Lamipel Santa Croce-Conad Reggio Emilia;

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Agnelli Tipiesse Bergamo;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-HRK Motta di Livenza Ore 16.00;

Consoli McDonald’s Brescia-Pool Libertas Cantù;

Delta Group Porto Viro-Cave del Sole Lagonegro;

Videx Yuasa Grottazzolina-Consar RCM Ravenna Ore 16.00;

Tinet Prata di Pordenone-BCC Castellana Grotte Si gioca il 10/12/2022 ore 20.30

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...