'Totò' Rossini ha scelto Aversa dove torna dopo 18 anni

La squadra del presidente Di Meo riporta in Campania il libero che ha appena lasciato Modena. Caloroso abbraccio fra il giocatore e numero 1 della società che si ritrovano dopo tanto tempo
'Totò' Rossini ha scelto Aversa dove torna dopo 18 anni© Aversa

AVERSA (CASERTA)- Scelta di cuore per 'Toto' Rossini. Il libero, dopo aver lasciato Modena, a 37 anni ha deciso di rimettersi in gioco accettando le proposte del presidente Sergio Di Meo che, dopo 18 anni, lo ha rivoluto nelle file della Virtus Aversa, società nella quale l'ex azzurro ha avuto modo di esordire in serie B1 nella stagione 2005-06 mettendo in mostra quelle qualità che poi lo hanno portato ad essere una colonna della nazionale e ad una luminosa carriera in Italia ed in campo internazionale.

LA CARRIERA-

Rossini è un top player che ha dato lustro anche alla nostra Italia con la maglia azzurra. Ha vinto un argento all’Europeo 2013, un bronzo alla Grand Champions Cup 2013, ha ottenuto un bronzo ed è stato eletto miglior libero alla World League 2014. Poi successivamente anche una medaglia di bronzo agli Europei 2015 e una d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016. Sempre da protagonista. In SuperLega ha giocato anche con Monza, Latina, e Trento ma il suo nome è stato accostato per 7 stagioni a quello di Modena, una delle realtà più importanti del mondo, con la quale solamente pochi mesi fa ha conquistato la Cev. A 37 anni (da compiere a luglio) quindi il nativo di Formia torna a pochi passi da casa.

LE PAROLE DI SALVATORE ROSSINI-

« Sono qui per chiudere praticamente il cerchio. E’ stata una scelta fortemente voluta. Sono pronto ad una nuova sfida. Aversa manca dalla SuperLega da troppo tempo, in tre anni vogliamo arrivare nella massima serie italiana. Mi aspetto un grande pubblico al palazzetto, dobbiamo provare a fare qualcosa di veramente importante. Non vedo l’ora di dare il via a questa mia nuova avventura ».

LE PAROLE DEL PRESIDENTE SERGIO DI MEO-

« Sin dagli esordi si vedevano le grandissime doti umane e tecniche di Totò. E’ speciale quello che siamo riusciti a costruire, un ‘libro cuore’ che mi dona emozioni. Sono quelle cose che premiano i sacrifici, viviamo di momenti intensi e di passione. Questa è una delle pagine più belle della mia vita da presidente della pallavolo aversana ».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...