Brescia supera Ravenna e vola al comando

La squadra di Zambonardi vince il big match ed approfitta del passo falso della Tinet a Siena. Nella giornata vincono anche Cuneo su Palmi, Reggio Emilia contro Acicastello, Fano su Porto Viro e Macerata su Aversa

ROMA- L’ 8a di ritorno del campionato di A2 Maschile sarà probabilmente ricordata al termine della stagione come una delle più determinanti per l’esito finale della stagione, sia in testa che in coda. Cambia ancora la padrona della vetta della classifica dove stasera c’è la Gruppo Consoli Sferc Brescia che ha vinto lo scontro diretto contro la Consar Ravenna approfittando contemporaneamente del ko dell’ex capolista Tinet Prata di Pordenone, sconfitta al quinto dalla Emma Villas Siena. Battuta d’arresto anche per l’Evolution Green Aversa. I campani hanno lasciato due punti in casa dell’ Banca Macerata Fisiomed MC. Vince con autorevolezza in tre set la MA Acqua S.Bernardo Cuneo contro l’OmiFer Palmi dando un colpo probabilmente decisivo ai calabresi che restano ultimi sempre più staccati da chi li precede anche in funzione della vittoria, ancora al termine di un tie break, Conad Reggio Emilia che ha avuto ragione della Cosedil Acicastello. Corroborante vittoria  anche per la Smartsystem Essence Hotels Fano che si impone in casa  contro la Delta Group Porto Viro.

TUTTE LE SFIDE-

MA Acqua S.Bernardo Cuneo – OmiFer Palmi

La MA Acqua S.Bernardo Cuneo conquista 3 punti importantissimi nel confronto casalingo con Palmi. Un match per nulla scontato, contro un avversario che arrivava da un periodo di morale molto alto. Cuneo ritrova dal fischio d’inizio Pinali in diagonale con Sottile e vede Malavasi titolare al posto di Allik, reduce dall’influenza in settimana.

Cuneo schiera in apertura di gara Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Malavasi e Sette schiacciatori; Cavaccini (L).
Coach Cannestracci  si oppone co Paris palleggio, Sala opposto, Gitto e Maccarone al centro, Corrado e Benavidez schiacciatori; Donati (L).

Da subito il confronto si fa combattuto punto a punto. I padroni di casa allungano sul finale e chiudono 25-21 il primo set. Nella seconda frazione, Sala resta ai box per disturbi influenzali, in campo scende Iovieno. I biancoblù rispondo con il giusto atteggiamento, prendendo in mano le redini del gioco. Sul 20-14 l’ingresso di Allik al servizio per Volpato. I cuneesi conquistano il secondo set per 25-18. Il terzo parziale è a senso unico, coach Cannestracci effettua diversi cambi, ma Cuneo è inarrestabile. La chiude Felice Sette in pipe dalla seconda linea.

I protagonisti-

Matteo Morando (II Allenatore Ma Acqua S.Bernardo Cuneo)-  « Abbiamo fatto una buona gara, sfruttando al meglio le occasioni che anche gli avversari ci hanno fornito. Ci aspettavamo un avversario più forte e pronto, poi visto anche il problema di Sala, loro sono molto calati e noi siamo stati bravi a non mollare mai nulla in tutta la partita. Sicuramente loro arrivavano da un buon momento e noi eravamo molto guardinghi, perché per noi era fondamentale fare risultato e farlo pieno. Siamo riusciti a fare un 3-0 anche in maniera piuttosto veloce che sembra banale, ma alla fine è importante. Buona la prestazione dei singoli, soprattutto Malavasi, ma anche Pinali. Oggi si è giocato anche con una formazione inedita, quindi l’inizio più lento era fisiologico».

Il tabellino-

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO – OMIFER PALMI 3-0 (25-21, 25-18, 25-15) –

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Sottile 2, Malavasi 8, Codarin 7, Pinali 13, Sette 3, Volpato 13, Oberto (L), Cavaccini (L), Allik 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio.

OMIFER PALMI: Paris 1, Corrado 4, Maccarone 2, Sala 4, Benavidez 10, Gitto 5, Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 5, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 2, Guastamacchia 0. N.E. Concolino. All. Cannestracci.

ARBITRI: Pristerà, Venturi.

Durata set: 26′, 22′, 22′; tot: 70′.

Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone

Una fantastica Emma Villas Siena sconfigge la capolista. È un match bellissimo quello che si gioca al PalaEstra, i senesi recuperano dopo essere stati in svantaggio per due set a uno e ribaltano tutto, chiudendo il match al tiebreak. È una vittoria meravigliosa per la squadra di coach Gianluca Graziosi.

Siena inizia la sfida con Nevot-Nelli, Randazzo-Cattaneo, Trillini-Rossi, Bonami. Prata di Pordenone risponde con Alberini-Gamba, Terpin-Ernastowicz, Scopelliti-Katalan, Benedicenti.

Prata di Pordenone allunga nella parte iniziale del primo set, quando la Emma Villas fallisce alcuni attacchi. La formazione ospite viene guidata da Terpin, mentre Ernastowicz mette a segno un ace e Gamba fa vedere subito la sua qualità. L’opposto di Prata di Pordenone realizza il punto che vale l’11-16.

La Emma Villas recupera con gli attacchi di Randazzo, alcune buone difese e un muro punto di Nelli che rimette Siena sul -1: 18-19. Il cambio palla arriva con Terpin (18-20). La Emma Villas rimane attaccata, Nelli a segno (21-22). Gamba schiaccia in maniera potentissima sulla parallela, ma c’è gara perché gli risponde Nelli (22-23). Prata di Pordenone chiude il primo set sul 23-25.

Kristian Gamba è il top scorer del primo set con 7 punti a segno.

Due muri vincenti di Gamba e Scopelliti danno un primo vantaggio alla Tinet (8-10) dopo un avvio di secondo set assolutamente equilibrato. Siena non riesce a trovare continuità al servizio, la Tinet mantiene il vantaggio. Poi all’improvviso alcune ottime difese senesi e i buoni attacchi di Luigi Randazzo ribaltano tutto. E Siena si ritrova avanti per 18-17. C’è anche un grande muro messo a segno da Andrea Rossi, pareggia poi Terpin con una pipe (19-19).

Siena adesso sta giocando bene: la veloce Nevot-Rossi funziona. Bellissimo il tocco morbido di Claudio Cattaneo, i senesi restano avanti (21-20). Il secondo set è veramente spettacolare, Prata di Pordenone arriva a un passo dalla vittoria del parziale con il potentissimo servizio vincente di Gamba e dopo ottime difese da parte del libero Benedicenti. Ma la Emma Villas reagisce, con alcuni punti cruciali di Luigi Randazzo. Si va ai vantaggi per stabilire chi vincerà il secondo parziale. È ottimo l’apporto delle bande del team senese in questo set: 7 punti per Randazzo (75% in attacco) e 6 per Cattaneo (100%).

Con un errore in attacco di Gamba si chiude un lunghissimo secondo set: finisce 33-31 per Siena dopo 41 minuti.

Terzo set Un servizio vincente del solito Gamba e gli attacchi di Terpin da posto 4 e di Katalan dal centro spingono avanti Prata di Pordenone (6-10). Ancora un attacco a segno per Gamba, il muro punto di Scopelliti vale il break del +4 per il team ospite (10-14). Prata si appoggia su Terpin e Gamba (14-19). Randazzo e Nelli non demordono (21-23). Il punto di Ernastowicz vale il set point (21-24). Prata di Pordenone è cinica e concreta: un ace di Gamba chiude il set sul 21-25.

Break senese in avvio di quarto set (6-3). Un meraviglioso pallonetto di Nelli elude muro e difesa di Prata per il 10-5. Gli ospiti rispondono con il servizio vincente di Katalan. Ora anche Prata sbaglia qualcosa: attacco sulla rete di Gamba e 12-7 in favore dei locali. Basta qualche attimo di incertezza dei senesi e la Tinet torna a contatto con i punti di Gamba (13-10). Randazzo mura Gamba (16-10). Con i punti di Randazzo e Nelli la Emma Villas Siena vola sul +7 (18-11). Emma Villas ora in trance agonistica: Nelli ancora a segno, pochi istanti dopo Nevot stampa una murata vincente e ancora poco più tardi Randazzo è autore di due ace (22-12). Nelli fa 23, altro punto break e Prata adesso è in grande difficoltà. Cattaneo chiude il set sul 25-14.

Nel tie break subito 2-0 per Siena con i punti di Randazzo e il muro di Nelli. Poco dopo ancora un punto break per Siena, con l’ottima difesa di Bonami e il punto di Randazzo. Prata di Pordenone ha perso sicurezze al servizio. Ancora un errore in attacco per la squadra ospite, si arriva al cambio di campo sull’8-4. Emma Villas scatenata, il punto di Cattaneo vale il 9-4. Di nuovo Randazzo a segno, mentre Prata si appoggia sui punti di Terpin che non molla. Randazzo è scatenato, è lui a chiudere il match con l’ace che chiude il tiebreak sul 15-8.

Il tabellino-

EMMA VILLAS SIENA - TINET PRATA DI PORDENONE 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8) –

EMMA VILLAS SIENA: Nevot 3, Cattaneo 14, Trillini 6, Nelli 23, Randazzo 26, Rossi 7, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Alpini 0. N.E. Araujo, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi.

TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 0, Terpin 17, Scopelliti 9, Gamba 24, Ernastowicz 14, Katalan 5, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Truocchio. All. Di Pietro.

ARBITRI: Mesiano, Clemente.

Durata set: 30', 41', 28', 27', 15'; tot: 141'

Gruppo Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna

La Gruppo Consoli Sferc Brescia vince il big match contro la Consar Ravenna prendendosi tre punti che valgono il primato in classifica.

Servono alcune rotazioni a Brescia – in assetto rimaneggiato per l’assenza di Bisset e costretta a spostare Tondo al suo posto – per trovare la giusta fluidità in avvio di match. La  Consar Ravenna forza la battuta e raccoglie frutti, ma la Consoli, paziente e concreta, recupera e va a vincere il primo parziale. Il secondo se lo gioca sciupando qualcosa nel finale, mentre nel terzo mostra tutto il suo carattere, azzera gli errori e piega i romagnoli, come fa negli scambi sul filo del quarto, quando mostra la freddezza e la maturità necessarie per prendersi con merito una vittoria piena.

Brescia si affida a Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero.

Ravenna schiera la diagonale Russo-Guzzo, Copelli e Canella sono i centrali, mentre Tallone e Feri gli schiacciatori di banda. Il libero è capitan Goi.

Guzzo pizzica la riga per il 3-5 e la ricezione successiva che torna nel campo di Ravenna su servizio di Tallone alletta Russo di prima intenzione. Brescia soffre il servizio ospite e Zambonardi interrompe sul 4-8, poi Cominetti piazza un block, ‘bolla’ Guzzo, pianta la pipe del 12-13 e gioca sulle mani del muro per il pareggio. Tondo funziona anche a banda e Erati stampa Copelli per il sorpasso 18-17. Ancora Cominetti (mostruoso in attacco con un 87%) in un finale che lo esalta e lo porta a ricevere ogni pallone da Tiberti, bravissimo a chiudere di seconda intenzione al primo set ball (25-20).

Zlatanov rileva Feri tra le file dei romagnoli. Monster block di Cargioli, subito restituito da Guzzo. Brescia lavora bene dai nove metri con Erati e Tiberti in float e con Cavuto che non forza, ma dà fastidio alla seconda linea ospite. Il 9 biancoblù torna a colpire a muro, poi un’occasione sciupata in contrattacco dai tucani sposta l’equilibrio in favore di Consar (12-13). Tondo si fa sentire quando serve e piazza l’attacco del 17-15 e del 18-17, dopo che Copelli ha centrato la zona di conflitto. Ravenna passa ancora avanti ed è brava a inchiodare i tucani nella rotazione più scomoda, che li vede commettere due incertezze e cedere il set con pari punteggio (20-25).

Cavuto è marcato strettissimo dal block ospite e deve trovare soluzioni in pipe più che in prima linea, mentre Erati passa in primo tempo (3-2) e sfianca la ricezione romagnola (9-5). Cominetti trascina fino al 13-9, ma Goi è dappertutto e serve un ulteriore sforzo di squadra per strappare 19-12, grazie alla qualità del muro di casa e della grande intelligenza dei giocatori biancoblù. Valentini gioca tutte le sue carte e pesca Bertoncello e Grottoli dalla panchina, ma i tucani hanno messo il turbo: difendono e ricostruiscono con l’arguzia di Cavuto e piegano l’avversaria grazie all’ace di Cominetti (25-18).

Monster block di Cavuto, di Erati e di Cargioli per il mini-break di vantaggio (9-7). Tondo fa fruttare il cambio-palla, la difesa di Tiberti regala il +3, ma Ravenna non ci sta e trova l’ace con Russo e il muro-in del pareggio a 12. Tondo da zona due ci prende gusto e inventa palle pensate. Cominetti non sbaglia il 17-16, ma Tallone trova un varco nel muro di casa e resta incollato. Cargioli tiene il servizio e Cavuto trova la diagonale vincente, poi Guzzo manda out e sembra l’allungo letale (21-19). Non basta ancora, invece: Russo è insidioso dai nove metri e si arriva 23 pari. Cavuto torna in campo dopo il time out di Valentini e fa ace, ma al set ball arriva anche Ravenna che difende l’attacco di Tondo e realizza con Tallone (24-25). Il 3 bresciano in pipe  si riprende il servizio, in battuta ci va il capitano e agevola il lavoro di Cominetti che, con un pallonetto delizioso e un mani-out trascina i tucani ad una vittoria perfetta (28-26).

I protagonisti-

Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)- « Sono molto contento, penso sia stata una gran partita; abbiamo giocato con una formazione anomala e a tratti credo non si sia neppure visto! Abbiamo avuto poco tempo per provare e a maggior ragione siamo stati bravi a capire come giocarlo, questo match. Sapevamo che avremmo sofferto in alcune rotazioni, ma l’intensità di muro-difesa mai fatta bene come oggi, è stata la chiave di volta, oltre all’ottimo lavoro fatto dai nostri posti quattro in contrattacco. Ravenna ha giri di battitori molto forti e non ha punti deboli… per questo la vittoria è ancora più significativa e finalmente l’abbiamo regalata al pubblico delle grandi occasioni, mai così emozionante ».

Antonio Valentini (Allenatore Consar Ravenna)- « Abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alla partita contro Aversa e per questo sono molto contento. Non lo sono, invece, per il risultato però mi è piaciuto l’approccio che i ragazzi hanno avuto al match e l’impegno messo per tutta la gara. Veniamo da un periodo con qualche difficoltà ma i ragazzi hanno dimostrato di mettercela tutta. Dobbiamo continuare così, con la giusta determinazione. Ci manca qualcosa per essere alla pari di squadre come Brescia ma il lavoro quotidiano serve anche a questo, oltre ad aiutarci a mantenere la giusta rotta ».

Il tabellino-

GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA – CONSAR RAVENNA 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26) –

GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 2, Cominetti 19, Cargioli 8, Tondo 15, Cavuto 17, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Bisset Astengo, Manessi. All. Zambonardi.

CONSAR RAVENNA: Russo 3, Feri 2, Copelli 13, Guzzo 22, Tallone 17, Canella 5, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 7, Bertoncello 3, Grottoli 1. N.E. Selleri. All. Valentini.

ARBITRI: Scotti, Grossi.

Durata set: 27′, 28′, 26′, 34′; tot: 115′.

Banca Macerata Fisiomed MC – Evolution Green Aversa

Le rimonte ormai sono di casa. Prestazione sensazionale della Banca Macerata Fisiomed che, con un 3-2 in rimonta, fa sua l’ottava giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca a discapito della forte Evolution Green Aversa. Partita gradevole e di alto livello con le due squadre che hanno combattuto sino all’ultimo punto: campani precisissimi per due set senza sbavature, ma grande rientro dei biancorossi padroni di casa che si prendono due punti fondamentali per il prosieguo del loro campionato. Grande reazione dei maceratesi che cambiano il volto alla partita, nonostante un Motzo in versione aggiustatutto (33 punti per lui). Decisiva, nel cambio di atteggiamento e di inerzia del match, la doppia entrata di Ferri e Dimitrov a partire dal terzo set: è l’opposto fanese l’MVP di oggi. Prestazione monstre la sua, con 18 punti e 71% di efficienza in attacco.

Macerata, in casacca biancorossa, entra in campo con il capitano Marsili in cabina di regia opposto a Klapwijk. Ottaviani-Valchinov sono gli schiacciatori, centrali Fall-Sanfilippo, il libero è Gabbanelli.

Aversa risponde con Garnica al palleggio in diagonale con Motzo. I posti 4 rispondono ai nomi di Canuto e Lyutskanov, Frumuselu e Ambrose sono i centrali, Rossini in seconda linea.

Macerata parte forte spingendo subito sull’acceleratore: battuta e muro sono i fondamentali su cui si basa il primo vantaggio: 6-3 iniziale con Fall che oscura Ambrose. Parziale che procede in un sostanziale equilibrio, il primo vantaggio normanno è grazie al brasiliano Canuto che scarica una bordata per l’11-12. Aversa prende un po’ di margine con Motzo che è difficilmente contenibile dal muro-difesa maceratese, i padroni di casa provano a rimanere in scia con Ottaviani (14-15). Garnica è molto abile con due tocchi di seconda consecutivi, ma è prima Klapwijk e poi Valchinov permettono l’aggancio e il vantaggio della Banca Macerata Fisiomed (20-19). Finale palpitante di un set molto equilibrato, gli ospiti sono più concreti e chiudono con Frumuselu 23-25.

Banale errore di Sanfilippo, Lyutskanov può solo ringraziare. Nel secondo set parte meglio la Evolution Green (1-4). Biancorossi un po’ frettolosi e poco precisi: attimi di comprensione delle due squadre con la coppia arbitrale. Si riprende con la bella diagonale dell’olandese Klapwijk che vale il 5-7. Partita gradevole, sono molte le difese in campo. La ricezione biancorossa obbliga Marsili a un gioco in questa fase un po’ scontato, un videocheck infinito determina il 7-10 dopo l’errore di Ottaviani. Macerata rincorre un cambio palla di Aversa molto fluido: serve qualcosa dal servizio. Dimitrov e Ferri, appena entrati per Ottaviani e Klapwijk, provano a riaprire il set ma la Evolution Green è in versione killer (61% di positività in ricezione e in attacco). Nulla da fare, il set prende la via ospite con Motzo (18-25).

Formazione rivoluzionata per I biancorossi  nel terzo parziale con Ferri e Dimitrov nel sestetto titolare. Motzo regala da posto 1 un nuovo +2 a Macerata dopo tanto (3-1). Banca Macerata Fisiomed che sembra crederci, ringalluzzita dai nuovi innesti: Ferri, in ritmo, firma il 7-4 e l’11-8. Motzo è infermabile dalla sua mattonella, un’altra sua marcatura garantisce la parità al parziale a quota 12. Partita che procede sul delicato filo dell’equilibrio: Dimitrov è letale in battuta e permette a Valchinov di chiudere il 20-17 Macerata. Time-out e girandola di cambi ospite sul finale di set, i biancorossi tornano in partita con un giusto 25-22.

Castellano usa il suo sesto senso per rilevare l’infrazione a rete di Garnica, per il quarto si apre punto a punto. Motzo sfrutta un’imprecisione a muro maceratese, 4-7 campano pericoloso. Ci pensa Fall a stoppare le velleità di Lyustkanov: 9-9 in un battibaleno. Ferri è ottimamente in temperatura, ma la sua parallela “da riscaldamento” risulta essere out: 11-13 in un set che per Macerata potrebbe rivelarsi fondamentale nel lungo termine. Applausi per Canuto che rischia un gomito sui billboards del Banca Macerata Forum, la partita è viva: 15-15 prima del time-out normanno. Ferri è da urlo in battuta, come d’altronde il livello del set: si prospetta un finale incandescente. Valchinov in battuta propizia un vantaggio fondamentale (23-20), Garnica annulla tutto (23-23): è Ottaviani – da poco rientrato – a far impazzire il Banca Macerata Forum (25-23).

Nel tie break agonismo ed entusiasmo biancorosso alle stelle per Marsili e compagni che convincono nell’atteggiamento tecnico e tattico all’inizio del tie-break. 5-2 con Tomasello che è costretto al time-out per cercare di bloccare la vena realizzativa ed emotiva maceratese. Aversa non molla, ma Fall manda le squadre al cambio campo sull’8-6. Lo stesso centrale maceratese è implacabile sia a muro che in attacco; l’errore di Canuto spinge ancora la Banca Macerata Fisiomed (12-9). Ferri, MVP indiscusso della partita, regala il matchpoint ai suoi: chiude la parallela di Ottaviani. 15-12.

Il tabellino-

BANCA MACERATA FISIOMED – EVOLUTION GREEN AVERSA 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12)

BANCA MACERATA FISIOMED: Pozzebon, Marsili 3, Ferri 18, Valchinov 17, Ottaviani 4, Fall 11, Sanfilippo 7, Dimitrov 4, Klapwijk 7, Berger 2, Gabbanelli (L1). NE: Ichino, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico

EVOLUTION GREEN AVERSA: Arasomwan, Canuto 12, Sarr 3, Lyutskanov 12, Motzo 33, Frumuselu 6, Garnica 7, Ambrose 12, Minelli 2, Mentasti, Rossini (L1). NE: Gioele, Agouzoul (L2). All. Tomasello Giacomo, Ass. Beltrame Stefano

ARBITRI: Selmi, Colucci

Durata set: 28’, 32’, 30’, 34’, 21’ Tot: 145’

MVP: Stefano Ferri (Banca Macerata Fisiomed)

Smartsystem Essence Hotels Fano – Delta Group Porto Viro

Vittoria d'oro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, in un vero e proprio scontro diretto, sfrutta appieno il fattore casalingo e supera per 3 a 1 il Delta Group Porto Viro.
I veneti, reduci da sette sconfitte consecutive, approcciano bene la gara comandando dall'inizio alla fine il primo set (2-6, 15-20), con Andreopoulos mattatore nel finale di parziale.
Mastrangelo gioca la carta Klobucar e la partita cambia con lo sloveno che dà equilibrio alla squadra e permette ai virtussini di crescere. Sull'11-11 prima Merlo e poi lo stesso Klobucar (2 punti consecutivi) spezzano l'equilibrio con un finale a senso unico per i padroni di casa.
Grande battaglia nel terzo e quarto set. Nella terza frazione si arriva fino al 22-22, a questo punto sale in cattedra Bibop Marks (alla fine nominato miglior giocatore della partita) che, in battuta, permette il break ai virtussini, che poi chiudono con un gran muro di Mengozzi su Sivula.
Il Delta Group nel quarto set inizia bene (6-10), ma ancora Marks ed il rientrante Roberti ricuciono lo strappo. Il muro fanese fa paura (Mengozzi 6, Compagnoni 5), si va comunque avanti punto a punto fino al 23-23 (attacco cadendo di Marks). Merlo piazza il 24-23 e sull'ultima azione è sempre Marks a sbarrare la strada a muro agli ospiti.

I protagonisti-

Daniele Morato (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Siamo qui a commentare un’altra sconfitta per 3-1, diventa anche difficile trovare le parole giuste. Ci manca il carattere per uscire da certe situazioni, oggi non ha vinto la squadra più forte in assoluto, ma quella che ha voluto di più la vittoria. Ci stiamo giocando la salvezza in queste partite, dobbiamo capire, e in fretta, come affrontarle. È una questione mentale, nei punto a punto bisogna avere coraggio e determinazione, basta un guizzo in più per portare a casa il set. Nel quarto parziale abbiamo avuto più volte le occasioni per riaprire la partita, quando eravamo a più due, ma siamo stati troppo timidi. C’è amarezza per questo risultato, i ragazzi ci hanno provato, senza dubbio, ma non possiamo essere soddisfatti ».

Il tabellino-

SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23)

SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 1, Roberti 7, Compagnoni 11, Marks 20, Merlo 18, Mengozzi 12, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 8. N.E. Magnanelli, Acuti, Tonkonoh. All. Mastrangelo.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 5, Andreopoulos 15, Eccher 6, Sivula 13, Magliano 11, Sperandio 5, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 1, Ferreira Silva 1, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

ARBITRI: Vecchione, Ciaccio.

Durata set: 31′, 28′, 30′, 39′; tot: 128′.

Conad Reggio Emilia – Cosedil Acicastello

Ritrova il sorriso la Conad Reggio Emilia che si impone al tie-break su Acicastello, sotto di due set i reggiani trovano la forza di ribaltare il risultato e conquistare due punti.

Primo set che parte con il vantaggio dei castellesi, che mantengono sempre il vantaggio su Reggio. La Conad non riesce a trovare il side out vincente per cercare di rientrare in partita, complice la scarsa finalizzazione in attacco. Il set prosegue sempre allo stesso modo, con Saturnia che vince in tranquillità.

Secondo set che vede partire bene fin dai primi punti Acicastello, che ingrana poi sul 16-13 e allunga sui reggiani. I granata non mollano però e riescono a ritrovare il pareggio su 23, poi però sono bravi gli ospiti ad imporsi e a vincere anche il secondo parziale.

Terzo set decisivo: la Conad reagisce e costringe gli avversari a cambiare il sestetto in campo. Saturnia non riesce a recuperare e Reggio ne approfitta per battere sul ferro ancora caldo. Sul finale provano ad accorciare i castellesi ma il tentativo è vano, perché la Conad riapre la partita vincendo il terzo set.

Nel quarto set Volley Tricolore entra con la testa libera e accelera fin dai primi punti, staccando di varie misure gli avversari. Una volta trovato il +5, grazie ad ottimi servizi, i reggiani sono bravi a chiudere il set e a portare la contesa al tie-break.

Quinto set che vede la Conad partire bene, rinfrancata dalla vittoria del precedente parziale, ma ancora una volta gli ospiti si oppongono e vanno al cambio campo in vantaggio. I reggiani non demordono e trovato dapprima il pareggio si portano anche sul match point. Il parziale si prolunga e le formazioni continuano a lottare, ma alla fine è Reggio Emilia ad aggiudicarsi il match per 3-2.

I padroni di casa scendono in campo reduci da una sconfitta al tie-break in quel di Fano; i reggiani vengono da quattro partite consecutive concluse al quinto set, e dovranno provare a ottenere altri punti importanti per cercare di allontanarsi dalla zona rossa della classifica.

Reggio parte col sestetto composto da Partenio-Gasparini in diagonale principale, Gottardo-Suraci di banda, Sighinolfi-Barone al centro con De Angelis libero. Acicastello risponde con Saitta al palleggio, Sabbi opposto, Manavinezhad e Basic martelli, Bartolucci e Bossi centrali con Orto libero.

Inizio di primo set che vede le formazioni partire in parità (4-4). Con Saitta in battuta Acicastello allunga nel punteggio (4-9). Monster block firmato Barone (7-13). Ace di Suraci che prova a riportare sotto la Conad (11-15). Saitta chiama al centro Bossi che scaraventa la palla nel campo reggiano (14-19). Pipe di Suraci che va a segno (16-21). Set point conquistato dagli ospiti grazie al muro di Sabbi su Suraci (17-24). Bartolucci attacca forte dal centro e fa conquistare il primo set alla Cosedil (18-25).

Secondo set che vede Acicastello partire avanti con l’ace di Manavinezhad (3-6). Ace di Suraci che pareggia i conti (6-6). Errore in attacco di Sabbi (11-10). Stabrawa trova la diagonale vincente e successivamente Reggio blocca l’attacco ospite (16-13). Saturnia mette la freccia e supera i padroni di casa, che non riescono a trovare le giuste soluzioni in attacco (18-21). Errore al servizio per gli ospiti (21-23). La Conad ritrova il pareggio grazie al buon servizio di Suraci che mette in difficoltà la ricezione avversaria (23-23). Sabbi con il pallonetto fa trovare il set point alla Saturnia (23-24). Il secondo parziale va ai castellesi dopo il fallo di seconda linea fischiato a Gasparini (23-25).

Il terzo set vede Reggio partire in vantaggio (4-1). Manavinezhad scardina il muro reggiano e riporta il set in equilibrio (8-8). Monster block di Barone (10-9). La Conad allunga nel punteggio grazie a delle buone soluzioni in attacco (15-9). Suraci da posto quattro sigla il punto in diagonale (18-12). Ace di Basic che accorcia le distanze (20-17). Lungolinea vincente di Suraci (22-20). Set point conquistato dai reggiani con l’attacco di Suraci (24-22). Scarica a terra la sfera a tutto braccio Sighinolfi, il terzo set è di Reggio (25-23).

Quarto set che parte con le due compagini in parità (3-3). Errore in attacco di Basic, Reggio allunga di due punti (7-5). Monster block di Suraci che blocca l’attacco di Rottman (11-8). Ace di Guerrini (15-13). Funziona bene la battuta dei reggiani che trovano l’ennesimo ace del set con Porro (20-15). Suraci attacca forte sul muro ospite e trova il mani out vincente (22-17). Set point conquistato dalla Conad con l’attacco punto di Sighinolfi (24-17). Reggio completa la rimonta vincendo il quarto set grazie ad un errore al servizio di Acicastello, la contesa si deciderà al tie-break (25-18).

Il quinto set inizia con il vantaggio reggiano (3-1). Suraci da posto due chiude il punto per i granata (5-6). Si va al cambio campo con i castellesi in vantaggio di tre lunghezze (5-8). Ace di Porro che accorcia (8-9). Errore al servizio per Lucconi (10-11). Scambio acceso che termina con la Conad che trova il pareggio (12-12). Match point per i reggiani dopo l’ace di Guerrini (14-13). Le formazioni continuano a lottare (17-17). Monster block di Guerrini che porta al match point (19-18). È Reggio Emilia ad aggiudicarsi il set e la partita per 3-2 (20-18).

I protagonisti-

Tommaso Zagni (II Allenatore Conad Reggio Emilia)-  « Prima di tutto bisogna dire bravi ai ragazzi, perché ci hanno messo il cuore. Lavoriamo sempre al 100% in palestra e oggi l’abbiamo dimostrato perché siamo riusciti a vincere. Ne avevamo bisogno per il morale ma soprattutto per loro, perché lavorare tanto per poi arrivare sempre al tie-break e perdere è difficile per la squadra. Questa settimana possiamo lavorare con un po’ più di ossigeno. Adesso dobbiamo pensare solo a noi stessi, noi ci siamo, siamo vivi e i ragazzi l’hanno dimostrato benissimo ».

Il tabellino-

CONAD REGGIO EMILIA – COSEDIL ACICASTELLO 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18) –

CONAD REGGIO EMILIA: Partenio 0, Gottardo 9, Barone 6, Gasparini 11, Suraci 23, Sighinolfi 10, Zecca (L), Porro 4, Guerrini 6, Stabrawa 1, De Angelis (L). N.E. Signorini, Bonola, Alberghini. All. Fanuli. COSEDIL ACICASTELLO: Saitta 3, Basic 15, Bossi 8, Sabbi 9, Manavinezhad 18, Bartolucci 5, Lombardo (L), Rottman 5, Argenta 9, Volpe 2, Lucconi 2, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Montagnani.

ARBITRI: Autuori, Sessolo.

Durata set: 24′, 30′, 33′, 26′, 30′; tot: 143′.

I RISULTATI-

MA Acqua S.Bernardo Cuneo – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-18, 25-15)

Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8)

Gruppo Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26)

Banca Macerata Fisiomed MC – Evolution Green Aversa 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12)

Smartsystem Essence Hotels Fano – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23)

Conad Reggio Emilia – Cosedil Acicastello 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18)
Abba Pineto – Campi Reali Cantù 0-3 (15-25, 21-25, 16-25) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Gruppo Consoli Sferc Brescia 47, Tinet Prata di Pordenone 46, Consar Ravenna 44, Evolution Green Aversa 39, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 36, Cosedil Acicastello 35, Emma Villas Siena 32, Abba Pineto 31, Smartsystem Essence Hotels Fano 27, Campi Reali Cantù 24, Delta Group Porto Viro 23, Banca Macerata Fisiomed MC 23, Conad Reggio Emilia 19, OmiFer Palmi 15.

IL PROSSIMO TURNO- 16/02/2025 Ore:18.00-
Tinet Prata di Pordenone-MA Acqua S.Bernardo Cuneo Ore 16.00;

Cosedil Acicastello-Emma Villas Siena Si gioca il 15/02/2025 Ore 19.00;

Evolution Green Aversa-Gruppo Consoli Sferc Brescia;

Banca Macerata Fisiomed MC-Delta Group Porto Viro Si gioca il 15/02/2025 ore 20.30;

Campi Reali Cantù-Conad Reggio Emilia Ore 17.00;

Consar Ravenna-Abba Pineto; OmiFer Palmi-Smartsystem Essence Hotels Fano Ore 16.00

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