Coppa Italia di A2: in Gara 1 degli ottavi vincono Acicastello e Macerata

Le sfide di stasera si sono decise entrambe al quinto set. La squadra di Montagnani ha domato Cantù, quella di Castellano ha espugnato Ravenna
Coppa Italia di A2: in Gara 1 degli ottavi vincono Acicastello e Macerata

ROMA- Due tie break hanno deciso le due sfide degli ottavi di finale di finale di Coppa Italia di A2 Maschile. A Catania la Cosedil Acicastello ha battuto al quinto la Campi Reali Cantù riuscendo a spuntarla nel set decisivo dopo aver subito una doppia rimonta. Nell’altra sfida la Banca Macerata Fisiomed vince il duello in casa della Consar Ravenna al termine di un match che i marchigiani hanno prima dominato, si sono fatti rimontare per poi spuntarla nel set decisivo.

LE DUE PARTITE-

Cosedil Acicastello – Campi Reali Cantù

Risultato utile per la Cosedil Saturnia Acicastello che conquista Gara 1 degli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 2024/2025 battendo Campi Reali Cantù al tie-break.

Dopo la vittoria dei primi due parziali ed un intenso terzo set sfuggito sul finale, i ragazzi di Montagnani sono riusciti a non perdere la concentrazione spuntandola al quinto set.
La gara di ritorno si giocherà a Casnate con Bernate sabato 12 aprile alle ore 20:30. In caso di parità nella serie, l’eventuale Gara 3 è in programma al PalaCatania lunedì 21 aprile.

Coach Paolo Montagnani risponde con il giovane Francesco Bernardis al palleggio in diagonale con Andrea Argenta, Diego Bartolini e Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic in banda.

Coach Mattiroli risponde con Cottarelli in cabina di regia in diagonale con Novello, al centro Bragatto e Candeli, mentre Tiozzo e Galliani sono gli schiacciatori.
Equilibrio iniziale con le due squadre che si inseguono punto a punto fino al 15 pari. Poi è la Cosedil Saturnia Acicastello a rompere l’equilibrio, grazie ai colpi precisi di Basic: sul 19-15 Mattiroli è costretto a fermare il gioco. Al rientro, i padroni di casa aumentano il distacco (22-15) e chiudono 25-18.
Anche l’inizio del secondo parziale è combattuto. Sul punteggio di 8-8, Cantù trova un mini-break con Galliani, Novello e Tiozzo (8-11). Ma la Saturnia non si lascia intimidire: Argenta spezza il ritmo, Rottman piazza un ace, Volpe firma un monster block, e ancora Argenta completa il sorpasso. Il set si decide su un errore al servizio di Novello: 25-22 per la Saturnia.
Cantù parte decisa nel terzo periodo (1-3), ma la reazione biancoblu è immediata: si passa rapidamente al 7-5. Gli ospiti non mollano, restano a ruota e rendono il finale infuocato. Sul 21-20 è ancora Basic a dare sicurezza ai suoi, ma Campi Reali trova l’aggancio (22-22) e il sorpasso decisivo: 23-25 e si va al quarto set.

Ancora Cantù sugli scudi in avvio di quarto set (6-8), i castellesi rincorrono. Sul 9-12 Montagnani chiama time-out. La squadra reagisce e torna sotto (12-13), gli ospiti tuttavia centrano il nuovo allungo. Montagnani nel frattempo inserisce Argenta per Lucconi. I padroni di casa si riportano così’ sotto (18-19), ma Cantù resiste, vince il set 21-25 e porta la sfida al tie-break.
È Argenta a firmare il primo punto del set decisivo. Basic si prende la scena con giocate di grande qualità e trascina i suoi sul 4-1. Bartolini è solido a muro, Volpe efficace in attacco. Sul 12-7 la Cosedil Saturnia Acicastello ha ormai in mano la partita. Argenta mette giù il 14-10, e l’errore al servizio di Quagliozzi regala la vittoria finale ai padroni di casa.

Il tabellino-

COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO-CAMPI REALI CANTÙ 3-2 (25-18; 25-12; 23-25; 19-25; 15-12).

COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 24, Rottman 13, Argenta 16, Volpe 10, Bartolini 10, Bernardis 5, Lucconi 1, Orto (L), Lombardo (L2). Ne: Saitta, Bossi, Bartolucci. All. Montagnani.
CAMPI REALI CANTÙ: Cottarelli 3, Tiozzo 10, Bragatto 7, Galliani 18, Candeli 3, Novello 11, Caletti (L), Cormio 10, Quagliozzi 11, Marzorati 3. Ne: Butti (L2), Martinelli, Bacco. All. Mattiroli,.
Arbitri: Autuori,Pecoraro

Durata Set: 22’; 28’; 29’; 24’; 16’.

Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed MC

La Banca Macerata Fiosiomed espugna il PalaCosta al quinto set e si porta in vantaggio nella serie. La Consar Ravenna applaude la bella prestazione dei suoi giovanissimi: 18 punti Zlatanov e 13 Bertoncello.  Sabato 12 aprile, il ritorno nelle Marche.

La Banca Macerata Fiosiomed  approfitta delle difficoltà dei padroni di casa, Falcidiati da infortuni e guai fisici durante la settimana e privi di Copelli, Tallone e Feri, afflitta in gara da altri due infortuni, a Guzzo e Vukasinovic, sorretta dal suo riconosciuto carattere e dalla sua capacità di rimanere sempre in partita . La Consar Ravenna vive una serata dai tanti volti si arrende al tie break. Ma Ravenna coglie soprattutto il fiore della sua spensierata e talentuosa gioventù: Bertoncello e Zlatanov danno spettacolo, chiudendo con 31 punti in due, e Selleri in regia, quando chiamato in causa dal terzo set, se la cava molto bene, giostrando con sicurezza il gioco. Macerata la spunta soprattutto affidandosi all’esperienza dell’intramontabile Klapwijk, 39 anni, capace di timbrare la solita doppia doppia cifra, alla presenza fisica e tecnica al centro di Fall, 14 punti e 57% di positività, premiato come Mvp, e alla efficacia al servizio (4 ace) e in ricezione (67%) di Ottaviani. Sabato 12, alle 17.30, nelle Marche Goi e compagni dovranno vincere per portare la serie a gara3 e non concludere anzitempo la stagione.

I sestetti di partenza Due cambi per coach Valentini che alla vigilia perde anche Feri, distorsione alla caviglia destra. C’è Grottoli al centro al posto di Copelli, in coppia con Canella, e c’è Zlatanov in attacco in tandem con Vukasinovic. Conferme per la diagonale Russo-Guzzo. Il libero è Goi. Coach Castellano riparte con la stessa formazione che ha chiuso il campionato, con la diagonale Marsili-Klapwijk, i centrali Berger e Fall e gli schiacciatori Valchinov e Ottaviani. Il libero è Gabbanelli.

Il primo scatto della gara è della formazione marchigiana che prende due lunghezze di vantaggio (3-5) con l’ace di Klapwijk e la conclusione centrale di Fall. Poi un errore romagnolo dà il +3 agli ospiti (4-7). La Consar non si perde d’animo: tiene il cambio palla, si avvicina più volte ma non riesce a pareggiare. Ottaviani dai 9 metri piazza il pallone del + 4 (16-20), vantaggio che Macerata difende senza affanni.
Parte meglio Ravenna nel secondo set (3-1), grazie anche a un ace di Guzzo, ma la reazione del team di Castellano è immediata ed efficace e determina il sorpasso (4-5). Torna davanti Ravenna su un errore avversario dopo un recupero strepitoso di Russo (7-6). Fase prolungata di cambio palla, spezzata da un punto di Zlatanov e da una bomba dalla linea dei nove metri di Guzzo (12-10). Esplode il Pala Costa per il primo punto di Bertoncello, poi la formazione marchigiana reagisce con un break di quattro punti (13-15) con cui prende fiducia ed entusiasmo. Goi e compagni faticano a reagire e lasciano scappare i marchigiani che si aggiudicano anche il secondo set.
E va avanti nel punteggio la formazione ospite anche nel terzo set (0-3) ma la Consar, con Zlatanov e Bertoncello nello starting six, ha una reazione rabbiosa e di forza, recupera e sorpassa (6-5). Grande muro di Canella per il 9-8 e Guzzo buca il muro ospite per il +2 (11-9), subito rintuzzato da un break ospite, con il terzo ace di Ottaviani (11-12). L’ace di Canella, sporcato dal nastro, si innesta dentro un break di 5 punti, con il quale Ravenna si porta a +4 (17-13), vantaggio che manterrà fino alla fine.
La squadra di Castellano subito in vantaggio anche nel quarto set (1-3) ma poi si espone alla reazione ravennate, che produce la parità a quota 3. Il muro sontuoso di Zlatanov fa esplodere il Pala Costa e firma il vantaggio (7-6), imitato da Selleri per il +2 (8-6). Grandi applausi per i giovanissimi della Consar, di là è soprattutto il 38enne Klapwijk a tenere in linea di galleggiamento Macerata, con due ace di fila (12-15). Tre errori di Macerata ripristinano la nuova parità e Grottoli sottorete trova il tocco vincente per il nuovo sorpasso (16-15) con il positivo turno di Russo al servizio. Un altro ace di Bertoncello vale il +2 (19-17). Canella strappa (23-20) e la Consar agguanta il 2-2 rimandando al tie-break.
Le speranze di un’altra rimonta vincente dei ragazzi di Valentini si smorzano presto. Dal 2-2 Macerata piazza un tremendo break di 1-6, andando al cambio campo con un largo margine che poi i biancoverdi marchigiani riescono a gestire nella seconda parte, su una Consar dove il solo Zlatanov riesce a trovare la strada per mettere a terra palloni vincenti.

Il tabellino-

CONSAR RAVENNA – BANCA MACERATA FISIOMED MC 2-3 (20-25, 21-25, 25-21, 25-22, 8-15) – CONSAR RAVENNA: Russo 0, Zlatanov 18, Grottoli 9, Guzzo 22, Vukasinovic 2, Canella 7, Pascucci (L), Selleri 1, Tallone 0, Goi (L), Bertoncello 13. N.E. Copelli. All. Valentini.

BANCA MACERATA FISIOMED MC: Marsili 1, Ottaviani 8, Berger 4, Klapwijk 23, Valchinov 18, Fall 14, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 3, Ferri 3, Sanfilippo 4, Gabbanelli (L). N.E. Dimitrov. All. Castellano.

ARBITRI: Clemente, Marigliano.

Durata set: 27′, 29′, 26′, 29′, 17′; tot: 128′.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...