A Cicolari i punti FIVB. Ora in campo in Australia

La Fipav ha comunicato all'ex azzurra che tornerà in possesso dei cinque/sesti dei punti internazionali conquistati prima della squalifica. Ora manca solo il permesso per giocare

AUSTRALIA, 16 gennaio -  Sospiro di sollievo per Greta Cicolari, 5. alle Olimpiadi di Londra 2012, fresa di ritorno in campo al termine di una squalifica di 13 mesi. La FIPAV ha infatti comunicato all''ex azzurra che la maggior parte dei punti che l'atleta aveva conquistato meritatamente sul campo prima della squalifica le saranno restituiti, come da regolamento internazionale. Greta recupererà quindi cinque sesti dei punti, in tempo per il primo torneo che si svolgerà a Fuzhou in Cina.


MANCA UN PERMESSO -
Il secondo passo federale deve invece essere la concessione dell’autorizzazione (non ancora arrivata) per partecipare al tour australiano, dove Greta sta svolgendo la preparazione insieme alla nuova compagna Giulia Decordi sotto la guida del tecnico Andrea Raffaelli.


SODDISFAZIONE DI GRETA -
La reazione delle due atlete di fronte all’ufficializzazioni delle notizia:  «E’ davvero un bell'incentivo per Giulia che deve fare tanta esperienza, ma anche per tutto il movimento e per tutte le ragazze che si vogliono avvicinare a questo meraviglioso sport - il commento di una sollevata Greta Cicolari -  Già il campionato indoor era un passo importante per questo movimento che deve continuare a crescere anno dopo anno. Speriamo di lavorare bene e diventare competitive già da quest’anno».


DECORDI AL DEBUTTO -
«Sono felice perché sarà il mio vero esordio con Greta - sottolinea Decordi - . Al campionato indoor non possiamo giocare insieme perché non abbiamo i punti necessari. Con il recupero dei punti e magari con qualche Wild Card, che chiederemo alla nostra federazione, speriamo di fare passi avanti. Intanto qui lavoriamo duro e il sole è più una "sofferenza" che una goduria».


PARLA IL COACH -
Andrea Raffaelli: «Le ragazze stanno lavorando bene. Domani aspettiamo un ulteriore consenso da parte della FIPAV per partecipare ad un torneo amatoriale, questo weekend. Allenarsi va bene, ma se la FIPAV ci consente di fare qualche torneo in più è una cosa che ci torna molto utile in questo momento».

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