Volley: Coppa Italia A2 Femminile, in semifinale Mondovì, S.G.Marignano, Sassuolo e Martignacco

Nelle sfide in gara unica dei Quarti sorprese a Perugia e Soverato dove vincono le squadre di Gazzotti e Barbolini. Fanno valere il fattore campo le formazioni di Delmati e Saja
Volley: Coppa Italia A2 Femminile, in semifinale Mondovì, S.G.Marignano, Sassuolo e Martignacco

ROMA- Le semifinali della Coppa Italia di A2 Femminile saranno Lpm Bam Mondovì-Omag S.Giov. In Marignano e Itas Citta’ Fiera Martignacco-Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo che andranno in scena il prossimo 23 gennaio. Nelle gare secche dei quarti vincono in casa le formazioni di Delmati e Saja, che eliminano rispettivamente Delta Informatica Trentino e Zambelli Orvieto mentre si guadagnano il passaggio del turno in trasferta le squadre di Gazzotti, sul campo della Bartoccini Perugia, e di Barbolini che centra una grande rimonta a Soverato risalendo dal 2-0 al 2-3 finale.

LE QUATTRO SFIDE-

LPM BAM MONDOVI’ – DELTA INFORMATICA TRENTINO-

La LPM Bam Mondovì vola in semifinale di Coppa Italia grazie al successo per 3-1 sulla Delta Informatica Trentino.

Nel primo set le squadre si studiano, camminando appaiate e giocando punto a punto fino a metà della frazione di gioco (16-16). Trascinate da capitan Biganzoli e da grandi difese di Agostino, le pumine conquistano il primo break del parziale (18-16). L’ace di Schlegel regala il +3 per Mondovì e coach Negro chiede time out. Trento prova l’aggancio (21-20), ma le monregalesi vogliono mantenere il vantaggio (22-20). Cambio tra le fila ospiti: entra l’ex pumina Carraro per Moncada. Sul 23-21 per l’LPM BAM Mondovì entra al servizio Mandrile per Tonello. Mc Clendon picchia forte (23-22), ma Zanette risponde e mette a terra il 24-22. Fondriest annulla il set ball e Delmati ferma il gioco (24-23). Ci pensa poi Rebora a chiudere il set  (25-23).

Al ritorno in campo, come nella frazione precedente, le formazioni iniziano punto a punto (6-6). Schlegel  mette a segno il punto dell’allungo per Mondovì (8-6), ma le trentine non ci stanno ed è ancora parità (8-8). Trento mette la freccia, sorpassa e si porta a +4 (8-12). Arriva la reazione dell’Lpm Bam Mondovì che si porta sul 15-15. Il gioco prosegue in equilibrio, poi le pumine trovano lo sprint, con Tonello che firma il 20-18. Sul 21-19 il PalaManera si infiamma. Nella metà campo monregalese entra Angelini per Valpiani.  Le pumine volano sul 22-20, ma Mazzon stoppa l’entusiasmo dell’LPM BAM Mondovì (22-21). Zanette mette a segno il “pesante” punto del 24-21, la panchina trentino ferma il gioco. Trento annulla il set ball, ma capitan Biganzoli non se lo fa ripetere e chiude il parziale (25-22).

Avanti 2-0 nella conta del set, le pumine all’inizio della terza frazione di gioco si portano sul 7-4. Trentino costruisce bene il gioco e prova a raggiungere Mondovì, trovando la parità (8-8). Le ospiti ingranano la marcia giusta e allungano (9-15). L’LPM BAM prova ad accorciare le distanze, Delmati schiera Angelini e Mandrile. La Delta Informatica è determinata e mantiene un buon vantaggio (16-21). Tre punti consecutivi Rebora segnano il 19-21 e tutto il caloroso pubblico presente intona cori per sostenere le pumine. Trento non demorde e, con l’ace di Fiesoli, si porta sul 19-24. Zanette picchia il 20-24, annullando il primo set ball. Ci pensa ancora Rebora a schiacciare il 21-24, poi il muro di Rebora e Zanette segna il 22-24. Mc Clendon chiude il parziale e riapre il match (22-25).

Il quarto set inizia in equilibrio (4-4). Lpm Bam si porta avanti sul 10-6, ma Trento non vuole cedere e recupera lo svantaggio (11-10). Zanette vincente in attacco ed al servizio regala il +3 (13-10), subito Biganzoli picchia il 14-10, infiammando il PalaManera. Avanti 17-11, Moncada frena la marcia delle monregalesi. Un bel gioco di squadra, egregiamente orchestrato da Valpiani, permette all’LPM BAM Mondovì di volare sul 19-12. Zanette mette a terra il punto del +7 (20-13). Arriva la reazione di Trento (20-16) e costringe coach Delmati a chiedere time out. Al ritorno in campo le pumine sono determinate e si portano sul 23-17. La reazione di Trento non tarda ad arrivare (23-20). Le pumine stringono i denti, conquistano il break e capitan Biganzoli segna il punto che vale la semifinale.

I PROTAGONISTI-

Nicola Negro (Allenatore Delta Informatica Trentino)- « Purtroppo usciamo dalla competizione ma assolutamente a testa alta. Abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari contro la capolista dell’altro girone di campionato. È stata una sfida molto strana, decisa da pochi punti e ricca di break-point. Il mio rammarico più grande è quello di non aver vinto il primo parziale, frazione chiusa con un 62% in attacco che è un dato mai visto precedentemente. Giorgia Mazzon ha giocato una buona partita in attacco: sono contento della sua prestazione in questo fondamentale ».

IL TABELLINO-

LPM BAM MONDOVI’ – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-1 (25-23 25-22 22-25 25-20)

LPM BAM MONDOVI’: Schlegel 14, Rebora 17, Zanette 17, Biganzoli 13, Tonello 10, Valpiani, Agostino (L), Mandrile, Angelini. Non entrate: Valli, Bovolo, Ambrosio, Midriano. All. Delmati.

DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fondriest 10, Moncada 5, Fiesoli 14, Furlan 14, Mazzon 12, Mc Clendon 12, Moro (L), Mason 1, Carraro, Mazzon. Non entrate: Vianello. All. Negro.

ARBITRI: Marotta, Cavicchi.

NOTE – Durata set: 24′, 27′, 27′, 24′ ; Tot: 102′.

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – ZAMBELLI ORVIETO-

Uno spettacolo. E’ stata la Omag delle meraviglie: muri invalicabili, difese strappa applausi, attacchi implacabili. E’ stato questo lo show andato in scena al Palasport di San Giovanni in Marignano per la gara dei quarti di coppa Italia con la AZ Zambelli Orvieto. Le marignanesi di fronte ai propri tifosi hanno messo in scena un match che ha regalato grandi emozioni e giocate spettacolari, con Lualdi, Manfredini e Gibertini sopra le righe e un pubblico incredibile, capace di trascinarle senza sosta per tre set. La Omag si guadagna dunque la possibilità di concorrere ancora per la vittoria dell’importante competizione già vinta lo scorso anno nella splendida cornice del Paladozza di Bologna.

La cronaca. Solforati schiera Prandi in regia, Decortes opposta, Montani e Ciarrocchi al centro, D’Odorico e Stavnetchei schiacciatrici, Cecchetto libero. Saja risponde con Battistoni in palleggio, Manfredini a chiudere la diagonale, Saguatti e Fairs in posto 4, Lualdi e Caneva al centro e Gibertini libero.

Primo set. Partenza a ritmi serrati, con entrambe le squadre che tengono la corda. Inizia bene la Omag che si porta avanti di tre lunghezze (5-2). Orvieto reagisce e trova la parità a quota 9. La Omag si riporta avanti e Solforati chiama il primo ed unico time out del set (novità di questa Coppa Italia): 16-12. Il set prosegue punto a punto e la Omag rimedia 2 set point. Il primo lo spreca con errore al servizio mentre il secondo va a segno (25-23).

Secondo set. Parte a razzo la Omag nel secondo parziale e Coach Solforati sostituisce Gabi con Bussoli (7-2). Orvieto si riporta sotto con una buona correlazione tra muro e difesa (8-6). E’ ancora la Omag a spingere con Manfredini e Lualdi (11-6). Altro cambio per Solforati con Venturi che rileva Decortes ma nulla cambia nella sostanza e così chiama subito time out (16-9). Ora tocca a Mucciola rilevare Prandi in regia, con la Omag avanti (22-16). L’errore al servizio di Ciarrocchi regala 6 set point alla Omag che chiude con un muro di Caneva (25-19).

Terzo set. Parte meglio la Zambelli nel terzo parziale (1-5). La Omag si rifà sotto anche se è un’altra Zambelli in questo set (10-15). La Omag agguanta Orvieto a quota 19. Saja manda al servizio Guasti al posto di Fairs ma purtroppo pesta la riga ed Orvieto ringrazia (21-22). Il muro di Battistoni regala il match point alla Omag che Decortes annulla. Ora il set point è per Orvieto che si porta avanti ancora con Decortes. Questa volta è Lualdi a pareggiare i conti. Decortes manda fuori per il secondo match point, Omag che chiude con muro di Lualdi 27-25.

IL TABELLINO-

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – ZAMBELLI ORVIETO 3-0 (25-23 25-19 27-25)

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Saguatti 7, Lualdi 13, Battistoni 1, Fairs 11, Caneva 7, Manfredini 16, Gibertini (L), Gray, Guasti, Mazzotti. Non entrate: Pinali, Mandrelli, Casprini. All. Saja.

ZAMBELLI ORVIETO: D’Odorico 9, Ciarrocchi 8, Decortes 10, Stavnetchei 4, Montani 9, Prandi 1, Cecchetto (L), Bussoli 3, Venturini, Mucciola. Non entrate: Angelini, Kantor, Quiligotti (L). All. Solforati.

ARBITRI: Rossetti, Fontini.

NOTE – Durata set: 23′, 22′, 26′; Tot: 71′.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO-

Si ferma subito la corsa verso la Coppa Italia della Bartoccini Gioiellerie Perugia. Al PalaBarton le ragazze di Fabio Bovari subiscono le friulane dell’Itas Città Fiere Martignacco. Una sconfitta per 3-1 (25-21, 20-25,25-27, 23-25) che riporta le magliette nere con i piedi per terra. Molto più motivate le ospiti e troppo titubanti le padrone di casa. La differenza si è vista soprattutto nella gestione del gioco da parte dei due alzatori: Demichelis sempre in affanno a causa della ricezione approssimativa delle sue compagne, mentre Gennari poteva quasi sempre giostrare il gioco a proprio piacimento. Una sconfitta di mettere subito alle spalle, anche perché domenica prossima arriverà a Perugia la Delta Informatica Trentino per l’ultima gara della Regular Season.

La cronaca. Sestetto “titolare” mandato in campo da Fabio Bovari, con Demichelis in diagonale con Irina Smirnova; Giulia Pascucci e Giulia Pietrelli schiacciatori ricevitori; al centro Luisa Casillo e Chiara Lapi mentre il libero è Eleonora Bruno.

Deciso l’inizio del primo set della Bartoccini (4-1) che sembra poter gestire bene il gioco contro le ospiti (12-7). Ma arrivano le prime avvisaglie delle difficoltà in ricezione e Martignacco si fa sotto (12-11). Perugia reagisce e si porta a +5 (18-13) riuscendo a gestire tranquillamente il ritorno delle friulane e chiudendo il set 25-21.

Il disastro si vede all’inizio del secondo set (0-6) con le battute delle ospiti che fanno terra bruciata in campo perugino. Ma la Bartoccini non molla e si riporta sotto (11-12). Ma sono troppo semplici le battute delle padrone di casa e consentono al palleggiatore avversario di servire al meglio i suoi attaccanti (13-17). Per le ospiti è facile gestire il vantaggio e riportare in parità i set 20-25.

Terzo set che le due squadre procedere appaiate punto dopo punto; sul 22 pari si gioca una partita di nervi per quanto riguarda il servizio e Martignacco la spunta ai vantaggi 25-27. Quarto set con Perugia che parte ancora con il freno a mano tirato (1-5). L’orgoglio e la grinta delle magliette nere riporta il punteggio in parità (12-12) e Perugia a gestire la parte centrale del set (17-15). Ma i soliti problemi consentono a Martignacco di piazzare un micidiale +4 (da 20-18 a 20-22) che danno alle ospiti i due punti necessari per chiudere set e match 23-25.

I PROTAGONISTI-

Fabio Bovari (Allenatore Bartoccini Perugia)- « Sapevamo che era una squadra che difendeva molto tosta e con molti cambi, più della nostra. Sapevamo che avevano parecchie energie e le hanno messe tutte in campo. Hanno fatto una gara dove la correlazione tra muro e difesa ha pagato più della nostra. Noi siamo andati troppo spesso con palla scontata, non facendo valere le nostre giocatrici di prima linea e siamo andati spesso fuori dal muro e questo ha consentito a Martignacco di fare una partita più semplice del dovuto ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 1-3 (25-21 20-25 25-27 23-25)

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Pietrelli 7, Casillo 10, Demichelis 2, Pascucci 19, Lapi 6, Smirnova 18, Bruno (L), Kotlar 1. Non entrate: Gierek, Marchi, Santibacci, Fastellini. All. Bovari.

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Gennari 5, Caravello 11, Molinaro 22, Sunderlikova 22, Dhimitriadhi 13, Martinuzzo 9, De Nardi (L), Beltrame, Pecalli, Fedrigo, Pozzoni. Non entrate: Tangini, Turco. All. Gazzotti.

ARBITRI: Verrascina, Caretti.

NOTE – Durata set: 26′, 26′, 29′, 28′ ; Tot: 109′.

VOLLEY SOVERATO – CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO-

Il Volley Soverato cede 2-3 alla Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo e saluta la Coppa Italia. La squadra calabrese, sopra di due set, sciupa clamorosamente la vittoria e viene sconfitta in rimonta dalle neroverdi, che alla prima stagione in A2 conquistano un risultato assai prestigioso. Una gara dai due volti, quella tra calabresi ed emiliane, con Soverato che gioca bene i primi due parziali, mentre nei restanti tre vengono fuori le ospiti complice, certamente, un calo delle biancorosse.

Volley Soverato in campo con Boldini al palleggio e Mangani opposto, al centro la coppia Boriassi – Ludovica Guidi, schiacciatrici Tanase e Hurley con libero Francesca Napodano. Risponde la Canovi Sassuolo di coach Barbolini con Galletti in regia e Obossa opposto, al centro Crisanti e Squarcini, in banda Bordignon e Joly mentre il libero è l’esperta Zardo. Molto equilibrato l’inizio della gara con le due squadre che rispondo colpo su colpo come testimoniato dal punteggio, 11-11. Primo allungo delle locali che con Hurley si portano sul più tre, 17-14, costringendo Sassuolo al time out. Al rientro con Mangani in battuta altri due punti per le biancorosse, 19-14, che con Tanase si portano adesso sul più sei, 20-14. Rosicchia quattro punti la squadra di coach Barbolini che si rifà sotto sul 20-18 e coach Napolitano chiama time out. Punteggio nuovamente in parità con le padrone di casa che sbagliano regalando punti alle avversarie. Soverato si riporta a più due dopo un errore in attacco di Sassuolo e una bella pipe di Tanase porta le ioniche sul 23-20. Murone di Hurley e quattro palle set, 24-20, con Jennifer Boldini che chiude alla seconda opportunità 25/21.

Secondo set che vede Soverato partire bene e sul 5-3 coach Barbolini chiama subito il suo time out. Cerca di restare attaccato nel punteggio la squadra ospite ma è sempre Soverato ad essere avanti, 11-7; le due squadre non mollano e sul 18-15 coach Napolitano chiama time out dopo due punti consecutivi di Sassuolo. Ritorna a più cinque il Soverato con un ace di Tanase, 20-15, ma le ospiti di coach Barbolini non ci stanno e sono nuovamente a meno tre, 20-17 ma un ace di Boriassi e un muro di Guidi portano le padrone di casa sul 23-17 e ancora Guidi guadagna ben sei palle set con Soverato che chiude subito dopo un errore delle ospiti, 25/18.

La Canovi Sassuolo parte col piede giusto nel terzo parziale e si porta avanti 2-6 ma Soverato è lì, pronto a riavvicinarsi ed è a meno uno, 5-6 con Hurley al servizio. Punteggio di parità, 11-11, con Tanase in battuta; fase centrale del set con la Canovi Sassuolo avanti 14-18 ed è time out per le locali. Al rientro, mini break Soverato e squadre di nuovo vicine, 17-18, e poco dopo un errore di Obossa riporta tutto in parità, 20-20 con time out per coach Barbolini. Fasi cruciali del set con Sassuolo che conduce 22-23 e guadagna due set point. La squadra ospite chiude subito 22/25 riaprendo così il match.

Adesso la Canovi ci crede e anche nel quarto set guadagna qualche punto di vantaggio, 5-9, ma Soverato si rifà sotto ed è a meno due, 10-12, con il “Pala Scoppa” che sostiene le ragazze del presidente Matozzo. Sotto 10-13, Soverato si riavvicina e più avanti raggiunge le avversarie sul 16-16; di nuovo avanti le emiliane, 17-19, e un altro muro porta Sassuolo sul più tre con time out per coach Napolitano. Soverato un po’ in confusione adesso e la squadra di Barbolini ne approfitta per portarsi sul 17-23 intravedendo, così, la conquista del tie break. Sono cinque le palle set per la Canovi Sassuolo, 19-24, con Obossa che chiude alla seconda occasione, 20/25. Dunque, tie break per decidere che accederà alla semifinale.

Quinto e decisivo set che vede le due squadre punto a punto sul 4-4 ma Sassuolo si porta sul più due, 4-6, e coach Napolitano chiama subito time out; al cambio campo ospiti avanti 5-8. Break Soverato che dal 5-9 si porta sul punteggio di 8-9 con time out questa volta per le ospiti. Di nuovo a più tre la squadra di coach Barbolini, 9-12; sbaglia Soverato e la Canovi trova ben quattro match point, 10-14. Chiude Sassuolo 11/15 conquistando così la semifinale di coppa Italia.

IL TABELLINO-

VOLLEY SOVERATO – CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO 2-3 (25-21 25-18 22-25 20-25 11-15)

VOLLEY SOVERATO: Tanase 25, Boriassi 11, Boldini 2, Hurley 13, Guidi 9, Mangani 15, Napodano (L), Formenti, Riparbelli. Non entrate: Saccani, Barbiero, Arico’. All. Napolitano.

CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO: Joly 16, Squarcini 11, Obossa 29, Bordignon 2, Crisanti 14, Galletti 3, Bici (L), Provaroni 4, Zardo (L). Non entrate: Gatta, Mambelli, Lancellotti, Martinelli. All. Barbolini.

ARBITRI: Giorgianni, Ciaccio.

NOTE – Durata set: 24′, 23′, 27′, 24′ , 16′ ; Tot: 114′

I RISULTATI-

Lpm Bam Mondovi’-Delta Informatica Trentino 3-1 (25-23, 25-22, 22-25, 25-20)

Omag S.Giov. In Marignano-Zambelli Orvieto 3-0 (25-23, 25-19, 27-25)

Bartoccini Gioiellerie Perugia-Itas Citta’ Fiera Martignacco 1-3 (25-21, 20-25, 25-27, 23-25)

Volley Soverato-Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 2-3 (25-21, 25-18, 22-25, 20-25, 11-15)

IL PROGRAMMA DELLE SEMIFINALI- 23/01/2019 Ore 20.30-

Lpm Bam Mondovi’ – Omag S.Giov. In Marignano 

Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo – Itas Citta’ Fiera Martignacco

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