Volley: Coppa Italia, in semifinale vanno Modena e Civitanova

Per entrambe non è stata una passeggiata, Gli uomini di Velasco con Milano hanno dovuto sudare per oltre due ore prima di imporsi in quattro set. La formazione di De Giorgi subisce una doppia rimonta prima di imporsi al tie break
Volley: Coppa Italia, in semifinale vanno Modena e Civitanova© Legavolley

ROMA- Sono Azimut Leo Shoes Modena e Cucine Lube Civitanova a conquistare le semifinali di Coppa Italia di Superlega. Pronostico rispettato ma per entrambe non è stato per nulla facile. I gialloblu contro la Revivre Axopower devono combattere per due ore prima di imporsi in quattro set. Ancor più sofferto il successo della Cucine Lube Civitanova che ha domato la Vero Volley Monza soltanto al tie break dopo aver subito una doppia rimonta. Modena e Civitanova raggiungono Perugia e Trento qualificate nelle partite di ieri.

LE DUE SFIDE-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – VERO VOLLEY MONZA- 

Servono cinque set, più di due ore e mezzo di gioco e ben 6 match point annullati agli avversari, alla Cucine Lube Civitanova, per battere la Vero Volley Monza all’Eurosuole Forum gremito da quasi 2500 spettatori e guadagnare il sudatissimo pass per la Final Four della Del Monte Coppa Italia SuperLega 2019, di scena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno il 9 e 10 febbraio. 

In semifinale i marchigiani, che stasera prima di subire l’imperioso ritorno di Monza stavano dominando il quarto di finale contro i brianzoli per due set a zero, parteciperanno all’atto conclusivo della competizione per la nona volta consecutiva, dovranno vedersela con Trento, nella seconda semifinale in tabellone (ore 18.00). 

Nel parziale d’apertura i marchigiani prendono il largo grazie ad un muro di Bruno su Ghafour, cui fanno seguito un paio di magie di Leal (prima un tocco che inganna il muro a tre piazzato, poi una bomba dai nove metri che consente a Juantorena di mettere la palla a terra di prima intenzione) che di fatto regalano alla Lube lo strappo decisivo, sul 17-12. Dzavoronok prova a riaprire il set con due ace di fila che convincono De Giorgi prima a chiamare il time out (18-16) e poi a rinforzare la seconda linea con l’inserimento di Kovar. Monza, presentatasi senza l’infortunato Plotnytskyi e con Botto titolare che attacca al 100% (4 punti), risale fino al -1, siglato da Ghafour con l’attacco del 19-18. Poi si arrende sotto i colpi di Simon, sempre più a suo agio sulle chiamate in attacco dell’ispiratissimo Bruno (100% per il centralone, mentre la squadra schiaccia col 75%), e sempre più incisivo anche dai nove metri. Suo l’ace (il secondo personale) del 23-19 chiude virtualmente il set.

I cucinieri dominano nel secondo set prendendo il largo sin dall’avvio sul servizio di Juantorena (4-1), costretto però a lasciare il campo in via precauzionale subito dopo per un fastidio muscolare. L’italo-cubano, autore nel primo set di 5 punti con l’83% di efficacia in attacco, viene sostituito da Kovar che garantisce al sestetto di De Giorgi un buon equilibrio in ricezione, facendo il suo anche in fase di schiacciata. Lube avanti 7-3 dopo un muro vincente di Sokolov (5 punti, 80% in attacco), addirittura 13-6 dopo quello (saranno 5 vincenti) firmato invece da Kovar su Ghafour. Chiuderà un ace di Simon, sul 25-15. 

Nel terzo set arriva invece la reazione d’orgoglio degli uomini di Soli, avanti 6-2 in avvio e 11-7 dopo un contrattacco di Kovar che finisce mestamente in rete. Sembra non riuscire proprio nulla nella metà campo della Cucine Lube, che sull’11-18 arrivato con un muro su Leal, cambia completamente pelle lasciando spazio in campo a Massari (per il cubano), D’Hulst e Cantagalli. Dall’altra parte, invece, la Vero Volley viaggia sul velluto, forte di una ricezione che rasenta la perfezione anche sui turni al servizio più complicati, di un attacco che esalta soprattutto Ghafour (8 punti col 64% di efficacia) a dispetto del 40% totale di squadra, e agevolata dai 7 errori avversari. Finisce 25-20, gara dunque che si riapre ufficialmente.

Ancor più dopo il malinteso in seconda linea tra Kovar e Balaso che nel quarto set lancia Monza sul 7-3, costringendo De Giorgi a fermare subito il gioco. Sul 13-14 si scontrano in fase di contrattacco Cester e Leal, con il secondo che rimane diversi minuti a terra, dopo aver sbattuto bruscamente il gomito. La botta non gli impedisce fortunatamente di rimanere in campo alla ripresa del gioco, anche se con un Kovar vistosamente in difficoltà, la Lube deve sudare e non poco per tenere il passo della Vero Volley, nonostante attacchi col 63% contro il 38% dei monzesi. E nonostante un muro a uno di Simon su Buti segna la momentanea parità a quota 17. De Giorgi gioca la carta Diamantini (per Cester), mentre un muro su Leal regala il nuovo break ai lombardi (19-21), che conquistano il tie break dopo un errore al servizio di Diego Cantagalli (23-25).

Nel tie break la Lube schiera Massari in posto 4 in diagonale con Leal. E si impone rimontando dall’11-14, annullando complessivamente 6 match point agli avversari, prima di ribaltare la situazione con l’Mvp Simon (muro su Dzovoronek per il 18-17: per lui 17 punti con l’82% in attacco) e chiudere dopo un attacco out di Botto.

I PROTAGONISTI-

Ferdinando De Giorgi (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « È stata una partita incredibile, in cui abbiamo attraversato dei momenti molto difficili, dopo due set in cui avevamo dominato. Poi l’uscita forzata di Juantorena ci ha fatto saltare gli equilibri e perdere tranquillità, e soprattutto Monza è stata molto brava a salire di livello con la propria prestazione. Alla fine i ragazzi sono stati bravi a crederci fino in fondo, compiendo una rimonta proprio nel momento più complicato. Contava la qualificazione, e siamo riusciti a portarla a casa ».

Fabio Soli (Allenatore Vero Volley Monza)- « Sono molto dispiaciuto per i ragazzi, perché stiamo attraversando un periodo non semplice e oggi eravamo riusciti a mettere in campo molta più pazienza rispetto a quella che ci ha accompagnato nell’ultimo mese, restando attaccati alla partita fino alla fine con una prestazione bella e solida. Stasera la vittoria ce l’eravamo meritata, anche se guardando concretamente le cose la vittoria si merita solo mettendo a terra il pallone dell’ultimo punto. Noi non siamo riusciti a mettercelo, ma questa sfida di stasera dovrà essere un punto di ripartenza ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – VERO VOLLEY MONZA 3-2 (25-21, 25-15, 20-25, 23-25, 19-17)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 2, Juantorena 7, Simon 17, Sokolov 24, Leal 19, Cester 6, Marchisio (L), Balaso (L), Kovar 3, Cantagalli 1, D’Hulst 0, Diamantini 2, Massari 2. N.E. Stankovic. All. De giorgi.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Dzavoronok 17, Beretta 4, Ghafour 29, Botto 11, Yosifov 12, Picchio (L), Rizzo (L), Buchegger 0, Giannotti 0, Galliani 1, Buti 1. N.E. Arasomwan, Calligaro. All. Soli.

ARBITRI: Pozzato, Florian.

NOTE – durata set: 25′, 25′, 30′, 34′, 26′; tot: 140′.

Spettatori: 2.500
 

MVP: Simon (Cucine Lube Civitanova)

AZIMUT LEO SHOES MODENA – REVIVRE AXOPOWER MILANO-

Sono oltre 4200 gli spettatori gli spettatori al PalaPanini per la sfida che vale l’accesso alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia tra l’Azimut Leo Shoes Modena di Velasco e la Axopower Revivre Milano dell’ex gialloblù Andrea Giani. Modena inizia la gara con Christenson in regia, Zaytsev è l’opposto, bande Bednorz e Urnaut, al centro Holt e Anzani, il libero è Salvatore Rossini. Milano parte con Sbertoli- Abdel-Aziz in diagonale principale, Clevenot e Maar in banda, Piano e Kozamernik al centro, Pesaresi è il libero. Il match inizia ed è l’equilibrio a farla da padrone, 11-11. Piazza il break Milano che si porta sul 15-16. Continua a spingere la Revivre 18-20. Non molla nulla Modena, 25-25 e poi 27-27, match bellissimo. Milano chiude il primo set 28-30. Parte fortissimo Milano nel secondo set 7-12. Non molla l’Azimut Lleo Shoes che torna in parità 12-12. Scappa via Modena che arriva al 18-14. Restano avanti i gialli, 20-17. Modena chiude il set 25-22, è 1-1. Il terzo set è ancora una lotta punto a punto, 7-6. Milano continua a giocare un grande volley, 17-18. Scappano via i gialli, 24-21. Chiude il set Modena, 25-22, è 2-1. Nel quarto set è Milano a fare la voce grossa, 5-11 e i meneghini scappano via. Restano avanti Sbertoli e compagni, 11-16. La serie in battuta di Bednorz è devastante, Modena ribalta il punteggio da 16-20 a 20-15 e vince il match 3-1.

I PROTAGONISTI-

Julio Velasco (Allenatore Azimut Leo Shoes Modena)- « Voglio ringraziare il pubblico del PalaPanini, ci ha dato una mano enorme a vincere, hanno spinto in modo incredibile e si è sentito tantissimo, abbiamo portato a casa una partita fondamentale, che ci porta in Final Four a Bologna, un obiettivo difficile, perché Milano contro di noi gioca davvero benissimo. Non abbiamo mai mollato, mai, sono contento di questa squadra ».

Andrea Giani (Allenatore Axopower Revivre Milano)- « Abbiamo avuto una grande occasione, soprattutto perché abbiamo condotto il match in molte situazioni di gioco. Il rammarico è naturale, perché abbiamo comunque espresso una buona pallavolo, ma è normale che insieme ai ragazzi dobbiamo capire cosa non è andato, perché i punti più importanti sono sempre quelli finali, sui quali siamo mancati tecnicamente e mentalmente ».

 

IL TABELLINO-

AZIMUT LEO SHOES MODENA – REVIVRE AXOPOWER MILANO 3-1 (28-30, 25-22, 25-22, 25-20)

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 4, Urnaut 18, Anzani 4, Zaytsev 12, Bednorz 23, Holt 7, Benvenuti (L), Rossini (L), Pinali 2, Mazzone 3. N.E. Van Der Ent, Keemink, Kaliberda, Pierotti. All. Velasco.

REVIVRE AXOPOWER MILANO: Sbertoli 1, Clevenot 13, Kozamernik 10, Abdel-Aziz 17, Maar 16, Piano 10, Hoffer (L), Pesaresi (L), Hirsch 1, Bossi 0, Izzo 0, Basic 1. N.E. Gironi. All. Giani.

ARBITRI: Tanasi, Sobrero.

NOTE – durata set: 36′, 26′, 28′, 31′; tot: 121′.

Spettatori: 4.277, incasso di € 42.224
 

Mvp: Bartosz Bednorz (Azimut Leo Shoes Modena)

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