Coppa Italia: Perugia raggiunge Civitanova in finale

Perentorio 3-0 (25-19, 25-22, 26-24) di De Cecco e compagni su Modena che regala ai Block Devils la possibilità di giocare domani per conquistare per la terza volta di fila il trofeo
Coppa Italia: Perugia raggiunge Civitanova in finale© Legavolley/Zani

BOLOGNA- La storia si ripete. Come lo scorso anno la Sir Safety Perugia affronta la Leo Shoes Modena in semifinale e la supera con un netto 3-0, risultato che la porta direttamente in finale dove, come nelle due passate stagioni dovrà vedersela con la Cucine Lube Civitanova. Per i Block Devils l'opportunità di alzare per la terza volta di fila il trofeo ma domani sarà una sfida dal pronostico incerto, tutta da vivere.

È grande Perugia nel pienone dell’Unipol Arena, con il muro bianco di Sirmaniaci (un migliaio arrivati da Perugia e da ogni parte d’Italia) a spingere forte dagli spalti e con i bianconeri eccellenti in campo, determinati, bravissimi a tenere in ricezione, con una fase break che funziona come un orologio. E poi i campioni di Heynen fanno la differenza su palla alta. Come Atanasijevic, autore di 20 punti e di un clamoroso 81% in attacco, e come Leon, 16 palloni a terra e un’iradiddio quando si alza da posto quattro. Ma che dire di Colaci, una vera sicurezza dietro, e di De Cecco, bravo a far girare tutti e a dare fiducia ai suoi centrali Podrascanin, Russo e Ricci. Ce ne sono poi altri due che non si possono non menzionare. Uno è quell’uomo di ghiaccio di Plotnytskyi, che entra a freddo sul 24-22 del secondo set e piazza l’ace che fa impazzire lo spicchio bianco dell’Unipol Arena con l’ucraino che si batte il petto sotto i suoi tifosi. L’altro è Lanza, che gioca un match di sostanza nei fondamentali di fatica e che poi, sul match point del 25-24 nel terzo parziale, infila la traiettoria imprendibile dai nove metri, quella che fa scorrere i titoli di coda.
La palla ora passa a domani. Alla finale. All’ennesima sfida degli ultimi anni con Civitanova. Unipol Arena, ore 18:00, chi vince si prende la coppa. E, come recita uno striscione ormai storico del popolo bianconero, Perugia c’è!

LA CRONACA DEL MATCH-

Formazione tipo per Heynen con Russo in coppia con Podrascanin al centro. Avvio subito spettacolare con Leon a segno (3-2). Atanasijevic sulle mani del muro (5-4). Pipe di Leon e muro di Podrascanin (7-4). Anderson prima accorcia (8-7), poi pareggia (9-9). +3 Perugia con il primo tempo di Podrascanin e la pipe di Leon (16-13). Mette anche l’ace Podrascanin (18-14). Contrattacco vincente di Lanza (20-15). Altro break con Leon (22-16). Super Atanasijevic e set point Perugia (24-18). Chiude Podrascanin (25-19).
Vantaggio Modena in avvio di seconda frazione con l’ace di Anderson (1-3). Perugia capovolge con il turno al servizio di Leon (4-3). Out Zaytsev, poi ace di Atanasijevic (8-5). Leon al terzo tentativo (11-7). Ace di Anderson, muri di Holt e Zaytsev Modena torna in parità (12-12). Perugia riparte con il muro di Lanza e l’ace di Leon (15-12). Atanasaijevic mantiene il vantaggio (17-14). Due di Zaytsev e Modena è sempre lì (18-17). Muro tetto di Leon (20-17), contrattacco di Anderson (20-19), muro di Podrascanin (22-19). Leon in controtempo (23-20). Zaytsev accorcia ancora (23-22). Fuori Holt dai nove metri, set point Perugia (24-22). Heynen trova la carta giusta dalla panchina, mette Plotnytskyi al servizio ed arriva l’ace che chiude il set (25-22).
Equilibrio nel terzo parziale dopo l’attacco di Mazzone (3-3). Ace di Zaytsev (3-4). Ace anche per Bednorz (4-6). Out Zaytsev e parità (8-8). Muro di De Cecco (in posto tre) e si resta in equilibrio (10-10). Altro muro, stavolta di Atanasijevic (11-10). Zaytsev e due errori bianconeri capovolgono (13-16). Ace di Atanasijevic (15-16). Il muro di Modena (16-19). Bednorz va a segno con continuità (18-21). Atanasijevic accorcia (20-21). Il muro, stavolta di Perugia, impatta (22-22). A terra Russo (23-23). Out Zaytsev, match point Perugia (24-23). Bednorz mande il set ai vantaggi (24-24). Maniout di Atanasijevic (25-24). Ace di Lanza, Perugia è in finale!!! (26-24).

I PROTAGONISTI-

Filippo Lanza (Sir Safety Conad Perugia)- « Nell’ultimo pallone mi sentivo di andare libero e tranquillo in battuta ed è andata bene. Grandissima gara la nostra, contro un avversario importante e forte come Modena. La finale di domani? Dovremo lavorare sui dettagli, sulle piccole cose in cambiopalla, sul muro-difesa e fare pochi errori contro una Civitanova che non molla mai e con una panchina lunghissima ».

Andrea Giani (Allenatore Modena Volley)- « Siamo arrivati a giocare questa gara in grande condizione, siamo mancati nei momenti decisivi del match, sbagliando troppe freeball. In queste partite non basta essere “sufficienti”, abbiamo sofferto anche le sfide tra singoli. Loro sono stati perfetti in tutte le palle decisive, noi purtroppo no, evidentemente non siamo ancora abbastanza solidi ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – LEO SHOES MODENA 3-0 (25-19, 25-22, 26-24)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Leon Venero 16, Podrascanin 6, Atanasijevic 20, Lanza 4, Russo 3, Piccinelli (L), Biglino (L), Zhukouski 0, Colaci (L), Ricci 1, Plotnytskyi 1. N.E. Hoogendoorn, Taht. All. Heynen.

LEO SHOES MODENA: Christenson 0, Anderson 8, Holt 6, Zaytsev 18, Bednorz 12, Mazzone 3, Iannelli (L), Rossini (L), Estrada Mazorra 0, Bossi 1. N.E. Sanguinetti, Pinali, Rinaldi, Salsi. All. Giani.

ARBITRI: Rapisarda, Pozzato.

NOTE – durata set: 26′, 26′, 32′; tot: 84′

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...