Conegliano conquista il primo trofeo: la Supercoppa è sua

Netta affermazione della squadra di Santarelli contro Busto nella finale di Vicenza. Troppo netto il divario tecnico fra le due formazioni. Finisce 3-0 (25-16; 25-15; 25-15). In tribuna il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora
Conegliano conquista il primo trofeo: la Supercoppa è sua© Legavolley Femminile/Rubin

VICENZA-Un Imoco Conegliano impeccabile e in questo momento imbattibile alza la Supercoppa Italiana mettendo in bacheca il 10° trofeo della sua storia, la quarta Supercoppa, terza consecutiva. E' stato un successo mai in discussione quello della formazione di Santarelli che ha travolto in tre set un Unet E-Work che, pur dando tutto, ha pagato l'assenza della palleggiatrice titolare e anche lo sforzo fisico di aver dovuto giocare due partite in poche ore. Egonu e compagne hanno dimostrato che, nonostante siano alle prime uscite stagionali dopo sei mesi di stop, di essere una macchina da guerra oliata in tutti i reparti nella quale l'innesto di Adams ha addirittura migliorato i meccanismi del gioco. La partita è filata via senza problemi per le pantere che si sono imposte con un netto 3-0 (25-16; 25-15; 25-15) senza che mai la squadra di Fenoglio sia mai riuscita a contrastare lo strapotere in campo delle gialloblu. Il premio di MVP della serata è andato a Raphaela Folie, straordinaria anche ieri in semifinale, ma tutto il gruppo è idealmente accomunato e meritevole per quanto fatto vedere in queste due giornate di finale.

LA CRONACA DEL MATCH-

Pantere a caccia del primo trofeo stagionale nella finale di stasera per mantenere a Conegliano il titolo della Supercoppa Italiana, avversaria la Unet E-Work Busto Arsizio che ha terminato stamattina (3-1) il match di semifinale  interrotto ieri in Piazza dei Signori a Vicenza con Novara per la troppa umidità sul campo di gioco.
Dopo il saluto alle squadre dell’ospite d’onore, il Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili Vincenzo Spadafora che ha celebrato così lo svolgimento del primo trofeo “post Covid” dello sport italiano, si inizia il match in diretta su Rai Due.
Coach Santarelli al PalaGoldoni conferma il sestetto che ha esordito brillantemente ieri in semifinale (3-0 con Scandicci) schierando Wolosz-Egonu, Adams-Sylla, Folie-De Kruijf, libero De Gennaro. Risponde coach Fenoglio per Busto Arsizio, ultima avversaria dell’Imoco in una finale nella Coppa Italia 2020, con Bonelli-Mingardi, Gennari-Escamilla, Stevanovic-Olivotto, libero Leonardi.

Primo set con il punto d’avvio delle gialloblù su errore di Mingardi, poi Mckenzie Adams firma il 2-0, ma Busto pareggia subito. L’inizio è combattuto (5-5), poi  le Pantere spingono sul gas: Sylla va a segno, Folie come ieri sera fa la voce grossa a muro, Wolosz fa ace e Egonu mura, perentorio 4-0 e l’Imoco vola via (9-5). La spagnola Escamilla sbaglia una diagonale e Conegliano allunga ancora al +6 (12-6). Il vantaggio si dilata e un’Imoco Volley concentratissima difende con energia per poi trovare il punto con De Kruijf e Sylla, 16-7 e c’e’ il t.o. di Busto. Fa il suo esordio “Lulù” Gicquel, dentro per il doppio cambio con Gennari, poi anche Caravello per la battuta. Capitan Wolosz continua a spingere il gioco a piacimento, si affida a una Miriam Sylla ispiratissima in attacco (4 punti nel set) e anche la francese Gicquel mette il mattoncino del +9 (20-11). Il finale di set è firmato da Paola Egonu (5 punti nel set) che sigla con la consueta potenza il 25-16.

Il terzo set inizia con un bel rush dell’Unet che approfittando anche di un paio di rari errori gialloblù va avanti 2-5, ma Egonu e Sylla in versione “task force” ricuciono lo strappo con grande energia e in un battibaleno è pareggio (6-6). Ancora Egonu, che alterna potenza a colpi di fino, porta l’Imoco a rimettere la testa avanti (9-7), mentre per Busto entra Bulovic. Ma l’Imoco torna in versione schiacciasassi, Folie ben imbeccata da Wolosz sigla il 10-7, poi Adams in pallonetto allunga ancora. Nonostante i cambi dalla panchina (ci sono Bulovic ed Herrera Blanco) l’Unet non riesce a contrastare lo straripare della squadra veneta che continua a tenere il bandolo del gioco (14-9) con un ritmo di gioco che le avversarie faticano a tenere. Paola Egonu oscura la vallata a muro per il +6, poi ace di Folie e l’Imoco si allontana sempre di più (16-9). Fioccano muri, ora tocca a De Kruijf (19-10) dopo una difesa di Egonu. Il divario è impossibile da recuperare per le bustocche, coach Santarelli fa esordire anche la croata Butigan, mentre le Pantere non si fermano e spingono ancora con difese di qualità orchestrate da Moki De Gennaro, e contrattacchi puntuali di Adams, Egonu e Sylla. La chiusura è tutta gialloblù e l’Imoco puo’ tornare a fare festa grande per la Supercoppa!

I PROTAGONISTI-

Vincenzo Spadafora ( Ministro per le politiche giovanili e lo sport)- « Finalmente si respira un’aria di ripresa, ciò è stato possibile perché abbiamo rispettato le regole, cosa che dobbiamo continuare a fare. Non vedo l’ora che si possa riaprire al pubblico, il ritorno a scuola sarà un test importante, il mese di settembre sarà decisivo per capire quando la gente potrà tornare sugli spalti ».

Miriam Sylla (Imoco Conegliano)- « Noi abbiamo ripreso dove avevamo lasciato. Prutroppo la pandemia ha interrotto una stagione che poteva essere trionfale. Faccio i complimenti a Busto soprattutto perché ha dovuto giocare due partite in un giorno e per loro non era facile contro di noi. Oggi siamo state brave come gruppo nonostante qualche cambiamento. Dove vogliamo arrivare ? certamente oltre i nostri limiti. La fascetta al braccio è per porre l’attenzione su quanto sta avvenendo negli Stati Uniti, noi tutti dobbiamo sentirci cittadini del mondo e non ignorare quanto ci avviene intorno ».

Asia Wolosz (Imoco Conegliano)-« Non ci stanchiamo mai di vincere, dopo sei mesi siamo ripartiti ed è arrivato subito un trofeo. Possiamo ancora crescere, non siamo ancora al 100% speriamo di poter arrivare più lontano dell’anno scorso. E’ arrivata Adams, una grande giocatrice ma per il resto abbiamo cambiato poco, in campo ci divertiamo e pensiamo a disputare un'altra grande stagione ».

Raphaela Folie- «Partita bellissima, week end eccezionale. Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo che non molla mai niente. Adams è un innesto eccellente che potrà davvero aumentare il nostro livello tecnico ».

Camilla Mingardi (Unet E-Work Busto Arsizio)- «Oggi per noi era difficile, stamattina abbiamo dato tutto per arrivare in finale, stasera avevamo contro una formazione fortissima e c’è stato poco da fare. Dobbiamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto, in attesa della palleggiatrice titolare che potrà farci crescere ancora ma dobbiamo migliorare come gruppo. Tra qualche mese spero potremo competere anche contro una squadra come Conegliano ».

Ana Escamilla (Unet E-Work Busto Arsizio)-« Ho una grande opportunità di giocare in Italia e ringrazio Busto per avermi dato questa possibilità. Siamo una squadra organizzata, abbiamo fatto un buon lavoro in questi due mesi, il nostro obiettivo è di fare bene in campionato e anche in Coppa Italia ».

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-16 25-15 25-15)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Folie 10, Egonu 12, Adams 12, De Kruijf 9, Wolosz 1, Sylla 9, De Gennaro (L), Gicquel 2, Gennari, Caravello, Fahr, Butigan. Non entrate: Natalizia, Omoruyi. All. Santarelli.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bonelli 1, Escamilla, Olivotto 4, Mingardi 9, Gennari 6, Stevanovic 2, Leonardi (L), Herrera Blanco 1, Bulovic 1, Piccinini. Non entrate: Poulter, Cucco. All. Fenoglio.

ARBITRI: Puecher, Piana.

NOTE – Durata set: 25′, 22′, 22′; Tot: 69′.

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