Coppa Italia: successi pesanti per Milano, Cisterna e Padova

Completata la prima giornata della fase a gironi dopo il successo di Monza su Vibo. La squadra di Piazza strapazza Verona in casa, successi esterni per la squadra di Tubertini a Piacenza e per quella di Cuttini, al tie break, a Ravenna
Coppa Italia: successi pesanti per Milano, Cisterna e Padova© Legavolley

ROMA-In gara 1 degli ottavi di Coppa Italia, dopo la vittoria nell’anticipo di Monza su Vibo Valentia, successi anche per Milano, che nel secondo incontro del Girone A ha superato 3-0 Verona, per Cisterna, che nel Girone B è andata ad espugnare il campo di Piacenza per 1-3, e per Padova, sempre per il Girone B, che l’ha sputata al tie break sul campo di Ravenna.

TUTTE LE SFIDE-

GIRONE A-

ALLIANZ MILANO – NBV VERONA-

La prima gara della stagione 2020-2021 la fa sua l’Allianz Powervolley Milano. La formazione di coach Piazza bagna il suo esordio assoluto nel nuovo anno sportivo con un convincente successo per 3-0 su Verona. I padroni di casa si portano a casa i tre punti nel confronto valido per la prima gara del girone A degli ottavi di finale della Del Monte® Coppa Italia con i parziali 25-21| 25-17 | 25-17, nel match andato in scena al Centro FIPAV Pavesi.

La prima gioia della nuova stagione ha i colori dell’Allianz Powervolley Milano: dopo 1 ora e 17 minuti di gioco Matteo Piano e compagni hanno conquistato la vittoria contro gli scaligeri al termine di un match quasi a senso unico. Sestetto base per coach Piazza che trova per la prima volta dal primo scambio Matteo Piano, che non scendeva in campo con la maglia di Milano dal 24 febbraio 2019 (gara di regular season della stagione 2018-2019 proprio contro Verona). Insieme a lui al centro lo sloveno Kozamernik, con la nuova diagonale di posto 2 formata da Sbertoli e Patry, Maar ed Ishikawa in posto 4 e Pesaresi libero. Primo set equilibrato in partenza, con l’allungo finale decisivo piazzato da Milano con due muri di Piano e l’ace di Kozamernik (23-18), ma è il muro finale di Sbertoli a chiudere la frazione sul 25-21. Sprint in partenza anche nel parziale successivo per i meneghini, che trovano il massimo vantaggio nella parte iniziale (+8 sul 21-13) trascinati da Ishikawa, per chiudere 25-17 sull’errore di Verona. Terzo parziale in partenza equilibrato con Verona che prova a riaprire la partita, ma la squadra di Stoytchev non riesce a trovare la chiave di volta: Milano prende di nuovo il largo e con il muro finale di Piano chiude il match (25-17).

A fare la differenza nel match è la stata la verve sotto rete della squadra di casa, guidata dalla regia maestrale di Sbertoli che ha sollecitato tutto gli attaccanti a disposizione. Best scorer del match è Maar, ma a vincere il titolo di MVP è la prova del giapponese Ishikawa (11 punti con 1 ace e 3 muri). Ottima la prova al centro di Kozamernik (10 punti) al pari di quella del capitano Piano che ritrova il campo chiudendo con 3 muri. Spicca il fondamentale del muro nella metà campo di Milano: sono 11 i block vincenti per i meneghini. Un ottimo viatico per iniziare la stagione nel migliore dei modi.

LA CRONACA DEL MATCH-

Il primo punto della stagione è di Jan Kozamernik, mentre il primo break del match arriva sull’attacco out di Patry (3-5). Ishikawa chiude la diagonale per Milano che vale il 7-8, Nuovo allungo di Verona con l’ace di Kaziyski (6-10), con il primo time out di coach Piazza che arriva sull’8-12. Ancora Ishikawa a colpire in pipe (9-12), seguito dall’ace con complicità della rete di Kozamernik (10-12). Patry trova il mani out del -1 (14-15), con la difesa di Ishikawa che porta il punteggio sul 17-17. Il sorpasso lo effettua Kozamernik a muro su Boyer (18-17), con il primo punto in gara di Piano che arriva in primo tempo per il 20-18. Ancora Piano che si ripete a muro due volte consecutive, lanciando Milano sul 22-18. Ace di Kozamernik (23-18). Verona non molla e si avvicina con Boyer (23-21), poi è Sbertoli a chiudere a muro per il 25-21.

All’inizio del secondo set subito Sbertoli con una grande difesa che si chiude con lo smash di Kozamernik (1-0), poi è l’ace di Ishikawa a portare il punteggio sul 4-1. I padroni di casa spingono sull’acceleratore e prima con il muro di Maar e poi con lo smash di Piano volano sul 7-2. Bella ricostruzione Milano con Sbertoli per Patry (9-3), con i veneti che cercano di rimanere a contatto con il block out di Boyer (11-7). Monster block di Patry (14-9), con il time out di Stoytchev sul 15-9. Ishikawa insacca nel muro avversario la palla del 20-13 (+7 Milano), con il giapponese che si supera a muro per il 21-13. Grandissima diagonale del giapponese per il 24-16, con l’errore di Verona a servizio per il 25-17.

Altro allungo di Milano in avvio del terzo parziale con Maar e l’errore di Boyer (7-3), con l’ace del canadese che trova il punto del 9-6. Verona si rifà sotto chiudendo uno scambio lungo con Boyer (9-8), con le due squadre a lottare punto su punto. Milano mantiene un break di vantaggio con il colpo in attacco di Maar (15-13), trovando il +3 con Ishikawa in diagonale lunga da posto 4 (16-13). Ancora il giapponese che trova il muro vincente del 19-15, con Patry a chiudere in diagonale stretta per il 22-15. Pipe di Maar (23-16), poi è il capitano Piano a chiudere a muro per il 25-17.

I PROTAGONISTI-

Nicola Pesaresi (Allianz Milano)- «Siamo contenti, dopo un lungo periodo di stop è stato bello tornare a giocare. Abbiamo iniziato con il piede giusto, anche se eravamo un po’ emozionati all’inizio, ma era giusto che fosse così. Abbiamo giocato bene, pian piano siamo cresciuti e questo è stato importante anche per testarci durante la gara. La vittoria era il nostro obiettivo, l’abbiamo ottenuto e siamo molto felici».

Radostin Stoytchev (Allenatore NBV Verona)- « Il primo set siamo partiti bene, facendo tutte le cose giuste, fino al 16esimo punto, poi ci siamo incastrati su una rotazione e abbiamo commesso 2 errori determinanti. Dai lì Milano ha sfruttato al meglio le opportunità e ha cambiato marcia, così sono riusciti a svoltare il set e a metterci sotto. Dal secondo parziale la partita è stata obiettivamente monodirezionale. In attacco loro sono stati nettamente superiori e non ci hanno concesso nessuno spazio. Siamo stati troppo prevedibili. Dopo 6 mesi di stop sicuramente ripartire non è facile, ma non vuole essere una scusa perché siamo tutti sulla stessa barca. Giocare senza pubblico? Molto brutto, ma queste sono le condizioni e dobbiamo saperle gestire. Chi lo farà meglio riuscirà a portare a casa i migliori risultati ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO – NBV VERONA 3-0 (25-21, 25-17, 25-17)

ALLIANZ MILANO: Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozamernik 10, Patry 10, Maar 14, Piano 7, Pesaresi (L), Basic 0. N.E. Meschiari, Daldello, Mosca. All. Piazza.

NBV VERONA: Spirito 2, Kaziyski 5, Aguenier 5, Boyer 13, Asparuhov 9, Caneschi 3, Bonami (L), Donati (L), Peslac 0. N.E. Zanotti, Jaeschke, Magalini. All. Stoytchev.

ARBITRI: Venturi, Goitre.

NOTE – durata set: 29′, 25′, 23′; tot: 77′.

MVP: Yuki Ishikawa (Allianz Milano)

Spettatori: gara a porte chiuse

LA CLASSIFICA-

Vero Volley Monza 3, Allianz Milano 3, Tonno Callipo Vibo Valentia 0, NBV Verona 0

GIRONE B-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – TOP VOLLEY CISTERNA-

La Top Volley inizia con una vittoria pesante (1-3) la sua avventura nella Del Monte Coppa Italia. I pontini, trascinati da Randazzo (16 punti) e al termine di una prova di squadra di grande impatto, tornano da Piacenza con un successo di grande importanza contro una formazione di altissimo livello, profondamente rinnovata e con ambizioni notevoli. Il match era valido come gara 1 degli ottavi di finale della manifestazione tricolore.

LA CRONACA DEL MATCH-

La Gas Sales Bluenergy scende in campo con il sestetto formato dalla diagonale Hierreuelo-Grozer, la coppia centrale con Candellaro e Polo, in banda Clevenot e Russell e libero Scanferla. La Top Volley Cisterna schiera Sottile in cabina di regia in diagonale con Onwuelo, di banda Tillie e Randazzo, al centro Krick e Szwarc con Cavaccini libero.

La partita inizia con una fiammata della Top Volley Cisterna che vince il primo set (22-25) con un piccolo brivido finale dopo che i pontini erano arrivati addirittura a un confortevole +7. Meglio al centro con Szwarc e Krick indiavolati e ben serviti da Sottile: il canadese con passaporto polacco è stato decisivo con tre punti in sequenza fino al 7-11 mentre Krick ha dato un supporto cruciale con l’8-12. Tillie e Randazzo molto ispirati ma anche Onwuelo particolarmente preciso (10-15, 12-17 e 13-19) con la squadra di Tubertini sempre avanti. Piacenza ricuce dal 16-23 al 19-23 e Tubertini è costretto a interrompere i padroni di casa con il time-out dopo tre punti in sequenza ma Russel continua a martellare dalla linea dei nove metri e trova l’ace del 20-23. Piacenza ancora a segno per il 21-23 con Grozer che chiude uno scambio lunghissimo e i padroni di casa salgono a -2 fino all’attacco di Onwuelo da posto due che regala ai pontini il 22-24 preludio al 22-25 che arriva grazie all’errore al servizio di Candellaro.

Piacenza rimette la partita in equilibrio vincendo il secondo parziale (25-23) al termine di un set in cui i padroni di casa hanno espresso un gioco più efficace e la Top Volley Cisterna non è mai riuscita ad andare in serie. Sull’8-6 per Piacenza il palleggiatore Sottile si procura un problema alla mano e Seganov prende il suo posto, il match resta in sostanziale equilibrio (13-13, 16-15, 18-18) e si gioca punto a punto con più di qualche errore: il 18-19 che porta Cisterna a +1 arriva con l’errore di Grozer dalla linea del servizio, così come il 19-19 che Szwarc regala agli avversari battendo a rete. Sul 20-19 Cavuto prende il posto di Onwuelo e Tillie si guadagna il 20-20 con la pipe: c’è equilibrio e il 22-22 arriva con l’ace di Randazzo poi sul 23-23 Krick sbaglia il servizio e regala il set point ai padroni di casa che poi chiudono (25-23) con Polo che mura Randazzo.

Nel terzo spicchio di partita torna in campo Sottile al posto di Seganov e nel corso del set c’è spazio anche per Rossi (per Krick) e per Cavuto che rileva Onwuelo nel finale. Piacenza inizia meglio ma la Top Volley è devastante dal 9-7 al 9-12, una striscia che però non piega Russel e soci bravi a restare sempre in partita (12-12, 14-16 e 18-18). Sottile si affida ai laterali innescando a meraviglia Tillie e Randazzo che contribuiscono a creare problemi a Piacenza. Sul 20-23 Szwarc batte out e manda al servizio Grozer che è devastante dalla linea dei nove metri e con il tedesco Piacenza trova quattro punti in sequenza con la ricezione che va in difficoltà. Si va ai vantaggi sul 26 pari Tillie si guadagna il set point e Randazzo chiude con il 26-28.

Avanti 1-2 il quarto set è giocato con il massimo della determinazione da Tillie e compagni che si prendono l’intera posta in palio chiudendo con un parziale praticamente perfetto: Cavuto e Krick piazzano a terra cinque punti a testa e la Top s’impone 19-25. Un po’ troppo fallosa Piacenza (sei errori al servizio) e meno incisiva in attacco (29% contro il 50% della Top), la squadra di Tubertini controlla il parziale in avvio (8-7, 10-10, 12-12) poi si stacca di due lunghezze 12-14, i padroni di casa provano a bloccare l’inerzia con il time-out ma i pontini arrivano a +5 (13-18) con Tillie, il match è ormai in ghiacciaia e Piacenza accusa il colpo sbagliando ancora, mentre dall’altra parte della rete Krick è continuo sul 17-24 la Top Volley ha ben sette palle set, ma Piacenza ne annulla due prima della chiusura decisiva di Cavuto (19-25) tenuto in campo da coach Tubertini per tutto il set.
La Top Volley Cisterna è attesa di nuovo in campo domenica prossima quando al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina arriverà Ravenna in gara due degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia.

I PROTAGONISTI-

Andrea Gardini  (Allenatore Gas Sales Piacenza)- « Non è andata come volevamo, siamo stati fin dall’inizio del match troppo contratti e tesi, a tratti nervosi e questo atteggiamento non è l’atteggiamento giusto. Solo in alcuni momenti della gara abbiamo giocato sciolti. Abbiamo incontrato una squadra che aveva delle difficoltà di suo ma è riuscita a mettere in difficoltà noi su alcune cose semplici. Da parte nostra non siamo riusciti a uscire da queste situazioni a causa di un eccesso di nervosismo ».

Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Cisterna)- «La chiave della partita? Il gruppo sicuramente, tutti hanno giocato con un atteggiamento molto chiaro, per noi era una prima uscita, abbiamo lottato e tenuto duro con la testa anche quando eravamo sotto, siamo stati bravi in battuta e abbiamo tenuto il loro Side-out sotto pressione i numeri nono sono stati altissimi da una parte e dall’altra ma questo vuol dire che siamo stati bravi a risolvere le situazioni in una partita tirata. Dobbiamo tenere alto il morale, è un punto di partenza. Onwuelo è stato determinante per un paio di set, questo è normale quando dall’altra parte hai giocatori come Grozer, è entrato Oreste e ha dato ulteriore spinta. Ora dobbiamo essere concentrati su Ravenna ma chiaramente ci godiamo questa bella vittoria, la sottolineamo, vuol dire che il lavoro è stato buono, siamo arrivati con qualche problema fisica con Seganov e Sabbi da gestire ma ora torniamo a casa e lavoriamo ».

IL TABELLINO-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – TOP VOLLEY CISTERNA 1-3 (22-25, 25-23, 26-28, 19-25)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Hierrezuelo 5, Clevenot 4, Polo 8, Grozer 16, Russell 17, Candellaro 7, Fanuli (L), Scanferla (L), Botto 1, Antonov 0, Izzo 0. N.E. Tondo, Shaw. All. Gardini.

TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 1, Tillie 14, Szwarc 14, Onwuelo 4, Randazzo 16, Krick 12, Rondoni (L), Seganov 1, Cavuto 7, Cavaccini (L), Rossi 1. N.E. Rossato, Sabbi. All. Tubertini.

ARBITRI: Braico, Cerra.

NOTE – durata set: 29′, 33′, 31′, 26′; tot: 119′.

MVP: Daniele Sottile (Top Volley Cisterna)

Spettatori: 400

CONSAR RAVENNA – KIOENE PADOVA-

Prima sfida ufficiale della stagione e prima maratona per la Kioene Padova, che esce vincitrice per 2-3 dal Pala De Andrè contro la Consar Ravenna, dopo 2 ore e 19’ di gioco. Una Kioene a fasi alterne quella vista in Romagna, capace di dominare il primo set per poi farsi recuperare e superare. In un match che fa da preludio a un testa a testa tra queste due formazioni in campionato, i bianconeri sono stati bravi a non mollare e a portare a casa una vittoria utilissima per il morale. Soprattutto perché ogni atleta che è entrato nel corso della partita ha dato il suo importante contributo.

LA CRONACA DEL MATCH-

Avvio equilibrato tra le due squadre, con la Kioene a staccare sul turno al servizio di Wlodarczyk. E’ Stern a firmare il doppio punto del 9-13 e qualche invasione dei padroni di casa è complice nel vantaggio bianconero. Sul servizio vincente di Shoji che vale il 16-20 arriva il time out in casa Consar. I veneti devono solo gestire e a mandare le squadre sul cambio campo è il servizio vincente di Vitelli (19-25).
Reazione di Ravenna in avvio del secondo parziale, con Recine & C. capaci di approfittare di qualche imprecisione in casa patavina per andare sul 9-4 grazie all’ace di Redwitz. Coach Cuttini chiede pausa sul 12-6 che poi manda in campo Bottolo per Milan. I bianconeri riescono a recuperare fino al 20-18, ma sono un paio di errori in attacco sul finale a permettere a Ravenna di chiudere 25-21.
Con Bottolo ancora in campo, la Kioene prova a gestire il terzo parziale, sfruttando bene il proprio servizio e quello meno preciso di Ravenna. Proprio sul finale la Consar si riavvicina pericolosamente, costringendo coach Cuttini al time out sul 19-20. Il sorpasso arriva con l’attacco out di Bottolo al quale subentra nuovamente Milan (22-21). Ravenna è brava a crederci e l’attacco del 25-23 ribalta la situazione.
Con Casaro dal quarto set per Stern la Kioene prova a reagire. Un attento Vitelli mette a terra il muro del 7-11 ma è ancora una volta Pinali a permettere alla Consar di recuperare (13-12). Volpato sbaglia l’attacco del 24-23 ma si va ai vantaggi e la Kioene manda le squadre al tie break al settimo tentativo grazie alla diagonale di Wlodarczyk.
Ottimo avvio per la Kioene nel quinto e ultimo parziale, con Vitelli a scavare il solco fino al 3-7. Al cambio campo Stern è una sassaiola al servizio (6-12). Milan trova il match ball col mani out del 7-14 ed è lui stesso a chiudere con il servizio vincente del 7-15.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « Ci è mancata l’energia nervosa nel quinto set. Avere perso il quarto set in quella maniera, non sfruttando due match ball e con alcune leggerezze in difesa su palloni che dovevano essere gestiti diversamente, ci ha tagliato le gambe. Lì è venuta fuori l’inesperienza, non siamo stati in grado di reagire subito. Però non mancano gli aspetti positivi, come la rimonta vincente nel terzo set e qualche cambio positivo. C’è da lavorare ancora tanto ».

Jacopo Cuttini (Allenatore Kioene Padova)- « La gara di questa sera è un po’ l’immagine di come dovremo affrontare questa stagione. Dobbiamo allenarci a “soffrire” e a farlo positivamente. E’ stato importante vincere, ma ancora di più lo è questo match che definirei altamente allenante per il nostro percorso. Ciò che mi è piaciuto è l’atteggiamento, anche nei momenti difficili. Abbiamo sofferto quando è venuto a mancare il servizio e quando la ricezione ha vacillato, ma sono aspetti su cui continueremo a prepararci intensamente ».

IL TABELLINO-

CONSAR RAVENNA – KIOENE PADOVA 2-3 (19-25, 25-21, 25-23, 32-34, 7-15)  

CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Loeppky 6, Grozdanov 3, Pinali 23, Recine 15, Mengozzi 7, Pirazzoli (L), Giuliani 0, Kovacic (L), Zonca 8, Arasomwan 4, Batak 0, Koppers 0. N.E. Rossi. All. Bonitta.

KIOENE PADOVA: Shoji 4, Wlodarczyk 11, Vitelli 15, Stern 23, Milan 17, Volpato 8, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Merlo 1, Casaro 2, Bottolo 4, Ferrato 0. N.E. Fusaro, Canella. All. Cuttini.

ARBITRI: Curto, Giardini.

NOTE – durata set: 26′, 33′, 28′, 39′, 12′; tot: 138′.

MVP: Toncek Stern (Kioene Padova)

Spettatori: 241

LA CLASSIFICA-

Top Volley Cisterna 3, Kioene Padova 2, Consar Ravenna 1, Gas Sales Bluenergy Piacenza 0.

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