La Supercoppa la alza Conegliano

Quarto successo consecutivo nel primo trofeo della stagione per la squadra di Santarelli che supera 3-1 (23-25; 27-25, 25-15; 26-24) una combattiva Novara
La Supercoppa la alza Conegliano© Legavolley Femminile/Rubin

MODENA- Festeggia l’Imoco Conegliano, per la quarta stagione consecutiva, aggiudicandosi la Supercoppa Italiana, primo trofeo dell’anno, superando Novara per 3-1 (23-25; 27-25, 25-15; 26-24)  al termine di una partita combattuta e ben giocata da entrambe le contendenti nella quale, alla fine, la squadra di Santarelli ha dimostrato di avere quel qualcosa in più necessario per sprintare nei momenti decisivi. L’Igor Gorgonzola è partita forte, mettendo in mostra un ottimo gioco al servizio ed una ricezione pressochè perfetta. De Gennaro e compagne ci hanno messo un po' a carburare. Le azzurre ne hanno approfittato vincendo il primo set e andando vicino vicino al 2-0 fallendo due set point. Strappato con i denti l’1-1 Egonu e compagne sono salite di rendimento, hanno aggiustato la fase muro/difesa, hanno migliorato al servizio e in ricezione ed hanno dominato il terzo parziale. Novara ha avuto un sussulto nel quarto parziale, nel quale è partita forte, ma l’Imoco ha saputo riprendere in mano le redini del match ed ha saputo chiuderla sostenuta dalle sue attaccanti e dalla capacità di essere più fredda e determinata nei momenti topici della gara.

Conegliano nel leggendario PalaPanini, uno dei templi principali del volley italiano, deve fare i conti con le assenze di Fahr e Sylla, coach Santarelli sceglie di partire con Wolosz-Egonu, Courtney-Plummer, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro; per l’Igor Novara che deve rinunciare alla belga Herbots sono in campo Hancock-Karakurt, Bosetti-Daalderop, Chirichella-Washington, libero l’ex Eleonora Fersino.

Il primo set è una battaglia corpo a corpo tra le due squadre, sempre vicine in un parziale dove, come è normale a questo punto della stagione, si alternano prodezze a errori. L’equilibrio c’è, ma l’Igor è più aggressiva in battuta e tiene in mano il pallino del gioco mettendo in seria difficoltà la linea di ricezione gialloblù. 5 aces contro 1 nel primo parziale parlano chiaro, con la bocca da fuoco turca Karakurt che con tre servizi vincenti scava il solco decisivo che consente all’Igor di aggudicarsi un primo set giocato tutto di rincorsa dalla squadra veneta. L’Imoco Volley è sempre sembrata sul punto di raggiungere le avversarie, sempre avanti anche se con vantaggi minimi, ma puntualmente ai tentativi di Plummer (6 punti) ed Egonu, hanno risposto una Bosetti al 100% in ricezione e un attacco piemontese trascinato da Daalderop (5 punti) e Karakurt (6), ma pericoloso in tutte le sue attaccanti grazie a una Hancock spesso con palla in mano a differenza della collega di ruolo Asia Wolosz, che con una ricezione invece non al top fatica a far esprimere alle Pantere il loro proverbiale gioco veloce. 23-25 e l’Igor si aggiudica il primo set.

La corrida prosegue nel secondo set, con un’Imoco che comincia a carburare e a trovare soluzioni alle trappole disseminate dalle igorine. La ricezione disinnesca le mine di Karakurt e compagne (zero aces nel set) e capitan Wolosz ha a disposizione buoni palloni per far crescere il fatturato offensivo gialloblù (50% nel set). Paola Egonu non riuscirà a entrare in una Ferrari da corsa come successo ieri al Museo del “cavallino”, ma le sue gambe da fenicottero la spingono sempre più in alto (9 punti nel set!) e la squadra gialloblù avanza (16-14) anche se Chirichella e compagne sono sempre lì a far sentire il fiato sul collo. Folie sigla il 20-19, ma Novara difende bene e con un’ispirata Daalderop che mette due punti in fila torna sopra, poi prova a scappare con il muro: 20-22 e coach Santarelli chiede time out. L’Imoco si affida a Paola Egonu ed è lei a riagganciare per poi dare il set point 25-24, ma il videocheck dà buono un colpo di Hancock e si continua a giocare. Le Pantere sprecano qualche occasione in un match che si decide per inezie, alla fine Wolosz si affida ad Egonu che riporta l’Imoco al set point e chiude con una bella difesa della leader Moki De Gennaro che suona la carica e consente a Robin De Kruijf, dopo un’azione rocambolesca, di chiudere il set 29-27 e pareggiare il conto.

Nel terzo set le Pantere che si sono scrollate di dosso la tensione iniziale marciano spedite e il gioco sgorga fluido, l’Igor è in difficoltà sotto i colpi di Plummer e compagne. Il martello californiano (6 punti nel set) con l’attiva collaborazione di una vivacissima De Kruijf (4 punti con un muro) mettono subito le cose in chiaro, l’Imoco è tornata la squadra autoritaria a cui siamo abituati e vola avanti (8-3, 16-9) indirizzando subito il set verso Conegliano. La difesa di Courtney e di De Gennaro assieme a un muro che torna difficilmente perforabile (2 per Paola Egonu nel set) consente alle Pantere di tenere saldo in mano il parziale, nonostante i tuffi della ex Fersino che prova a imitare la “maestra” gialloblù, compagna di tanti allenamenti al Palaverde. La squadra di Lavarini nonostante i cambi (Monitbeller e Battistoni oltre a Bonifacio) non riesce a reagire e crolla sotto i colpi della squadra veneta che si impone con un netto 25-15 e sorpasso.

Novara non ci sta e prova a partire forte nel quarto set (1-5), ma l’Imoco sorniona piazza con Courtney un punto con un mani e fuori che la rimette in careggiata. Va in battuta Egonu e mette pressione sulla seconda linea piemontese, le sue battute creano sconquassi nell’attacco avversario e Conegliano pareggia 5-5. Ma l’Igor non ci sta e mette di nuovo la freccia tornando a spingere (6-9). Il match però è ad “elastico”, incertezza di Hancock in palleggio e Conegliano arriva a -1 (8-9). Un altro strappo dell’Igor arriva con la palleggiatrice USA che fa viaggiare il suo braccio potente in battuta e a suon di aces e battute infuocate riporta la squadra piemontese avanti fino al +4 (8-12). Ora la battaglia è tosta e molto fisica, coach Santarelli chiede alle ragazze di alzare il volume e Conegliano difende con grande ardore, Karakurt sbaglia per esuberanza ed è -2, poi Plummer dopo un bel salvataggio di Wolosz arriva all’11-12.

Il pareggio arriva a quota 13 con Kathryn Plummer (ottima in attacco alla fine con 18 punti e il 55%!) un grande muro di Egonu che oscura la vallata alle attaccanti avversarie, 13-13. Ora è il momento di Paola Egonu che trascina la squadra, suo l’ace del sorpasso 17-16, poi Megan Courtney con carattere tiene avanti le Pantere (18-17) e il set si fa sempre più appassionante. L’Imoco con la faccia delle grande occasioni mette l’elmetto e lotta fino alla fine per chiudere i giochi contro un’avversaria a dir poco agguerrita, facendo valere il suo muro (11-3 alla fine), arma in più stasera.
Negli scambi finali entra Caravello per dare il quid in più alla fase difensiva e sarà una mossa decisiva. Rapha Folie dal centro piazza il 24-22, due match point che però evaporano presto sotto i colpi di Karakurt che approfitta nel secondo di un mezzo pasticcio gialloblù. Ma sul 24-24 Paola Egonu si conferma una campionessa di rango (9 punti nel set, 26 in totale: attacco spacca-muro dopo una gran ricezione di Caravello (25-24), poi batte, difende e consente a Wolosz di imbeccare da fuori campo un’ottima Megan Courtney (6 punti nel set, 14 in totale  che firma il 26-24 che manda l’Imoco in paradiso.

I PROTAGONISTI-

Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara)- « C’è rammarico per la sconfitta, soprattutto per l’andamento della partita e per la lucidità che ci è mancata in alcuni momenti decisivi. Complimenti a Conegliano per la vittoria, da parte nostra c’è sicuramente del buono nella prestazione offerta, anche perché siamo a inizio stagione e i margini di miglioramento sono tanti. Dobbiamo ripartire da questo: come eravamo agguerrite prima di questa partita, lo saremo ancora di più da lunedì, per rialzarci subito ».

Daniele Santarelli (Allenatore Imoco Volley Conegliano)- « E’ stata una bella gara, credo l’antipasto di questo Campionato. Non perfetta, com’è normale che sia a inizio stagione, tra squadre che hanno cominciato ad allenarsi insieme da poco tempo. Siamo molto contenti della vittoria, arrivata nonostante le defezioni e la stanchezza. Sapevo che oggi avremmo avuto tante difficoltà, sia per merito di Novara, che ha costruito una squadra forte e con tante alternative, sia perché non eravamo assolutamente al cento per cento, molto lontani da quello che questa squadra può dimostrare. Vedere un po’ di persone al palazzetto e i nostri tifosi, poi, è meraviglioso ».

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (23-25 29-27 25-15 26-24)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Plummer 17, Folie 9, Egonu 24, Courtney 14, De Kruijf 7, Wolosz 3, De Gennaro (L), Frosini, Caravello, Gennari. Non entrate: Vuchkova, Bardaro (L), Omoruyi, Butigan. All. Santarelli.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 5, Bosetti 7, Chirichella 6, Karakurt 17, Daalderop 17, Washington 8, Fersino (L), Montibeller 4, Battistoni, Bonifacio, D’Odorico. Non entrate: Imperiali (L), Costantini, Herbots. All. Lavarini.

ARBITRI: Vagni, Cappello.

NOTE – Spettatori: 1900, Durata set: 27′, 33′, 25′, 29′; Tot: 114′.

L’ALBO D’ORO RECENTE-

2011    Norda Foppapedretti Bergamo
2012    Unendo Yamamay Busto Arsizio
2013    Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
2014    Nordmeccanica Rebecchi Piacenza
2015    Pomì Casalmaggiore
2016    Imoco Volley Conegliano
2017    Igor Gorgonzola Novara
2018    Imoco Volley Conegliano
2019    Imoco Volley Conegliano
2020    Imoco Volley Conegliano
2021    Imoco Volley Conegliano

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