Supercoppa: la finale sarà Trento-Monza

La squadra di Lorenzetti raggiunge i brianzoli in finale superando a sorpresa con un netto 3-0 (25-21; 25-21; 25-23) Perugia
Supercoppa: la finale sarà Trento-Monza© Legavolley/Zani

CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Seconda semifinale e seconda sopresa nella Supercoppa Italiana. All'Eurosole di Civitanova l'Itas Trentino elimina la favorita Sir Safety Perugia dominando il match ed imponendo agli uomini di Grbic un netto ed eloquente 3-0. I primi due set hanno avuto un andamento pressoché simile: la Sir tenta l’allungo iniziale e Trento insegue con un ritardo massimo di tre punti, poi i ragazzi di Lorenzetti salgono in cattedra a muro e al servizio impattando il set ed andando poi a conquistarlo. I fondamentali che consentono all’Itas di portarsi sul 2-0 sono principalmente il muro (6 a segno in due set) e l’attacco dal centro dove Podrascanin ha il 100%. Da parte perugina non basta in questa fase la prova di Leon, il più costante in attacco ma non del tutto positivo in ricezione, e di Solé mentre Rychlicki finisce in panchina per far posto a Plotnytskyi e non rientra nemmeno nel terzo set nel quale Perugia rimane a contatto con i trentini (12-12) dopo che Grbic ha sostituito Giannelli con Travica. Il finale è punto a punto con Trento però sempre avanti di un break: decide una battuta out di Anderson.

I PROTAGONISTI-

Nikola Grbic (Allenatore Sir Safety Conad Perugia) - « Trento ha vinto meritatamente perché ha giocato meglio a pallavolo. Noi siamo mancati nelle situazioni dove li abbiamo messi in difficoltà in ricezione, non ne abbiamo saputo approfittare e non abbiamo saputo trarre giovamento dalle poche occasioni avute. Nel terzo set ho provato a cambiare assetto mettendo una formazione mai provata e alcuni palloni, quelli che alla fine ci sono mancati, sono derivati anche da questa mancanza di rodaggio. È una bella lezione per noi, abbiamo lavoro da fare e ne avremo tempo. In allenamento lo stiamo facendo bene, dobbiamo cominciare a farlo anche in partita ».

Daniele Lavia (Itas Trentino)- « Una semifinale così 3-0, contro una squadra del genere è difficile da aspettarsela. Sapevamo di poter mettere in difficoltà l'avversario, un avversario con giocatori mostruosi, con un palleggiatore incredibile. Abbiamo cercato di fissare alcuni punti prima di scendere in campo. Abbiamo difeso molto, abbiamo murato molto e abbiamo battuto anche bene. Credo sia stata un'ottima partita per noi e ci da tanta fiducia per la gara di domani. Abbiamo da lavorare sull'amalgama del gruppo, stiamo lavorando tanto ed è questo l'atteggiamento giusto per portare a Trento qualcosa di importante ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ITAS TRENTINO 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 2, Anderson 10, Ricci 5, Rychlicki 5, Leon Venero 16, Solé 7, Piccinelli (L), Colaci (L), Plotnytskyi 6, Travica 0, Mengozzi 0. N.E. Dardzans, Ter Horst, Russo. All. Grbic.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Kaziyski 15, Lisinac 10, Lavia 11, Michieletto 10, Podrascanin 10, De Angelis (L), Zenger (L), Cavuto 0. N.E. Albergati, Sperotto, Pinali, D’Heer. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Zavater, Florian.

NOTE – durata set: 29′, 29′, 29′; tot: 87′.

Spettatori: 2.382

Incasso: 37.672

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