Challenge Cup: Novara vince l'andata con Casalmaggiore

Le azzurre non steccano davanti al pubblico del Pala Igor mettendo in cassa un secco 3-0 (25-21, 25-22, 25-16) e mettendo una serie ipoteca sul passaggio del turno
Challenge Cup: Novara vince l'andata con Casalmaggiore© Cev

 NOVARA- Parte nel migliore dei modi l’avventura europea della Igor Gorgonzola Novara: le azzurre di Lorenzo Bernardi superano per 3-0 la VBC Saviola Casalmaggiore nell’andata dei 32esimi di finale di Challenge Cup, trascinate dai 18 punti di Vita Akimova, premiata con merito MVP del match, e dai 23 della coppia Bosetti-Danesi. La gara di ritorno è in programma giovedì prossimo, alle 20.30, a Viadana: per passare il turno le azzurre dovranno vincere con qualsiasi risultato o perdere per 3-2, diversamente si disputerà un golden set di spareggio tra le due formazioni per definire la qualificazione.

Igor in campo senza Chirichella e Bonifacio (problema al collo per la prima, postumi della botta patita alla mano a Chieri la seconda) con Akimova opposta a Bosio, Guidi e Danesi centrali, Bosetti e Buijs schiacciatrici e Fersino libero; Casalmaggiore con Avenia in regia e Smarzek in diagonale, Lohuis e Melandri al centro, Acosta e Perinelli in banda e De Bortoli libero.

Due errori di Akimova valgono il primo break ospite (1-3) ma sul servizio di Buijs Novara ribalta tutto, sfruttando una gran difesa di Akimova (5-5) e la verve di Bosetti (8-5) con Musso che ricorre al suo primo timeout. L’ex Smarzek firma il controsorpasso (10-12) in diagonale e poco dopo la polacca prende il largo con il maniout del 12-15 cui segue la parallela vincente di Perinelli (12-16) che costringe Bernardi al timeout; Guidi in fast tiene in gioco le sue (14-17), Bosetti fa il resto alternando diagonale (16-17) e una magia in maniout per il +2 azzurro sul 19-17. Lohuis (19-19) cambia ancora l’inerzia del parziale (19-21) ma il turno in battuta di Guidi è decisivo: i muri di Danesi e Bosetti valgono il sorpasso (22-21), quello di Bosio il set ball (24-21). Chiude un altro muro, di Danesi, sul 25-21.

Musso conferma Cagnin, già subentrata nel primo parziale, in sestetto e le ospiti partono forte sfruttando gli errori azzurri (6-9) con Novara che prova a riavvicinarsi sul 10-11. Avenia mura Buijs (10-13), Lohuis in fast (12-15) e in battuta (12-16) propizia il break ospite, mentre Bernardi ferma invano il gioco; Bosetti sbaglia (12-17) ma si rifà a muro (15-18) e Danesi riapre la contesa “stoppando” Smarzek sul 17-18, con Buijs che trova l’impatto a quota 20. Timeout di Musso, il punto a punto prosegue fino al 22-22, poi un errore di Cagnin e un muro di Bosetti valgono il set ball azzurro (24-22): chiude un attacco fuori misura di Acosta per il 25-22.

Due muri e un attacco di Danesi (3-0) aprono il set e la centrale firma l’ace del 6-1 mentre Casalmaggiore si tiene in gioco con due muri (9-6); Guidi riprende il percorso in maniout (10-6), Akimova fa +5 in parallela (12-7) e costringe Musso al timeout mentre Acosta reagisce e riporta sotto le sue (12-10) con Bernardi chiamato a sua volta a fermare il gioco. Due attacchi a segno di Akimova (14-10) e Novara riprende un margine di sicurezza, Bosetti in pallonetto allunga ulteriormente sul 19-14 mentre Musso rivoluziona il sestetto inserendo Manfredini, Obossa ed Edwards. Akimova mette al sicuro il parziale in pallonetto (22-16), l’ace di Bosetti avvicina il traguardo (23-16) e poco dopo è un muro dell’opposto azzurro a sigillare il 3-0 sul 25-16.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Bernardi (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Ovviamente è molto importante essere partiti con una vittoria per 3-0, poi è normale che in questa fase non siamo ancora in grado di esprimere con continuità il nostro gioco migliore visto che la squadra è cambiata tanto ed è cambiato l’allenatore, dunque c’è bisogno di tempo. A tratti riusciamo già a mettere in campo cose molto belle, l’altra cosa che reputo positiva è la capacità di rimanere dentro la partita nei momenti complicati, negativi, reagendo e riuscendo a ribaltare le cose ».

Lorenzo Pintus (vice allenatore Vbc Gruppo Saviola)- « Novara ha giocato una gara che ci ha permesso di capire il nostro valore, siamo state davanti fino ad un metro dall’arrivo poi loro, con le loro individualità, ci hanno superato nel finale dei primi due set. Questo per noi deve essere un grande riferimento. Questo torneo prevede un ritorno e questo ci permette di fare, sin da subito, un grande salto di qualità, indipendentemente dal risultato. Ovvio che giocare a questi ritmi ci fa spendere tante energie e questo si è visto nel calo del terzo set. Sicuramente giocare in casa giovedì prossimo, davanti al nostro pubblico, potrà essere quella marcia in più per fare ancora meglio ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – VBC SAVIOLA CASALMAGGIORE 3-0 (25-21, 25-22, 25-16)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Guidi 3, Bosio 1, Buijs 8, Bosetti 12, Danesi 11, Akimova 18, Fersino (L), Szakmary, Bartolucci, De Nardi. Non entrate: Chirichella, Bonifacio, Durul (L), Del Freo. All. Bernardi.

VBC SAVIOLA CASALMAGGIORE: Perinelli 1, Avenia 2, Lohuis 10, Melandri 3, Smarzek 12, Acosta Alvarado 9, De Bortoli (L), Manfredini 1, Edwards, Faraone, Obossa, Cagnin 5. Non entrate: Colombo, Hancock (L). All. Musso.

ARBITRI: Stenbock, Viktorini-Lisa.

NOTE – Durata set: 31′, 33′, 27′; Tot: 91′.

MVP: Vita Akimova (Igor Gorgonzola Novara)

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