CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Non c'è storia nella gara di ritorno di Challenge Cup. La Cucine Lube Civitanova, già vittoriosa nella gara di andata, assolve la pratica VK Karlovarsko imponendosi con un nettissimo 3-0 (25-19, 25-9, 25-17) che porta di slancio la squadra di Medei agli ottavi di finale nei quali, nel mese di dicembre dovrà confrontarsi con i serbi del Karadjordje Topola, capaci di firmare una rimonta casalinga con colpo di coda al Golden Set contro il team estone del Tartu Bigbank, dopo la sconfitta in trasferta nel match di andata.
Missione compiuta dopo 65 minuti. Una partita lampo in cui Civitanova sigla 7 ace e 10 muri vincenti attaccando con il 62%. Loeppky (13 punti) lascia il campo da top scorer, ma la palma di MVP va all’iraniano Poriya (11 punti) grazie a un atteggiamento molto propositivo in campo. La squadra riesce a incantare anche ruotando gli effettivi per la soddisfazione di coach Medei.
Biancorossi in campo con Boninfante in cabina di regia e Lagumdzija terminale offensivo, Loeppky e Poriya in posto 4, Gargiulo e Podrascanin al centro, Balaso libero. Cechi schierati con Chirivino al palleggio e Jansons bocca da fuoco, Sestan e Bajandic laterali, Balaz e Spulak al centro, Pfeffer libero.
Padroni di casa efficaci in attacco e aggressivi a muro (9-5). Gli ospiti reagiscono con la serie al servizio di Sestan (9-9). Il time out di Medei mette tutto a posto. Civitanova ingrana la marcia portandosi sul +7 dopo la magia di Loeppky e i tre ace consecutivi di Lagumdzija (17-10). C’è spazio anche per Orduna e Dirlic. Il team marchigiano continua a martellare alternando potenza a giocate di classe, come il 23-16 targato Dirlic. Il servizio a rete di Janson manda in archivio un primo set dominato dai cucinieri (25-19). La Lube vince il duello dai nove metri (3 ace a 2) con un ispirato Lagumdzija e sale in cattedra in attacco con Poriya (5 punti con il 71%) per un attacco di squadra sul 65%.
In apertura di secondo set il Karlovarsko perde Bajandic per una storta, coach Mascia punta su Pastrnak. Dopo una fase confusa, il tocco di Loeppky e il muro di Boninfante lanciano Civitanova (8-5). L’attacco e il muro dei biancorossi somigliano a un uno-due pugilistico (11-6). Il muro del 14-7, il successivo ace di Loeppky e le due giocate di Gargiulo suonano come una sentenza (17-7). Tra gli ospiti esce Sestan ed entra Fiser. Sul 18-8 Podrascanin lascia il posto a Tenorio. Sul 21-8 i serbi schierano Chromec per Chirivino, mentre Medei cambia la diagonale. La Lube sale a 7 block e attacca con il 68% di precisione. Il 25-9 di Tenorio sancisce la qualificazione anticipata agli Ottavi di Challenge.
La Lube rientra in campo con la formazione che aveva chiuso il secondo set. Dopo un avvio equilibrato, i biancorossi trovano lo strappo e sulla giocata di Tenorio conducono 12-9. Gli ospiti non mollano e la caparbietà viene premia dall’aggancio (14-14). Civitanova rialza il livello con un mani out e il successivo ace di Poriya (16-14). Sul 19-15 targato Loeppky i tifosi non smettono più di cantare. A complicare la vita ai cechi arriva anche un fallo di posizione (21-16). Fulminante l’ace di Loeppky (23-17). A chiudere è il pallonetto di Poriya (25-17).
Le parole del tecnico Giampaolo Medei-
« Sono molto contento della prestazione della squadra, stasera hanno concluso nel migliori dei modi ciò che avevamo iniziato una settimana fa in Repubblica Ceca. Lo abbiamo fatto ruotando tutti gli effettivi a mia disposizione, quindi facendo rifiatare chi negli ultimi tempi aveva speso parecchie energie. In generale è stata indubbiamente una serata molto positiva. Abbiamo messo pressione all’avversario con la battuta e con il muro-difesa. Teniamo l’asticella del nostro livello di gioco sempre alta, qualunque sia l’avversario. Anche domenica prossima a Taranto faremo la stessa cosa, ne sono convinto ».
Le parole di Santiago Orduna-
« Queste sono partite pericolose, in cui è importante tenere la tensione altissima, e penso che anche da questo punto di vista la squadra ha fatto un gran bel lavoro. Sono molto contento del rendimento che stiamo avendo in questo periodo, specie di quello che abbiamo fatto vedere nelle ultime partite. Nella doppia sfida con il Karlovarsko abbiamo fatto molto bene al servizio e negli attacchi di palla alta. Adesso ce la dovremo vedere con una squadra serba, che è riuscita a ottenere la qualificazione al turno successivo ribaltando una situazione molto complicata. Questa Challenge Cup ci mette di fronte ad avversari che non conosciamo molto bene, per questo è fondamentale affrontarli sempre con la massima determinazione ».
Le parole di Davi Tenorio-
« Sono molto felice dell’opportunità che mi è stata data questa sera, credo di averla sfruttata al meglio. Chiusa in archivio la qualificazione in Challenge Cup, adesso la testa è alla trasferta di domenica prossima a Taranto. Stiamo giocando molto bene, ma possiamo fare ancora meglio, quindi bisogna rimanere tutti concentrati ».
Il tabellino-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – VK KARLOVARSKO 3-0 (25-19, 25-9, 25-17)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Boninfante 2, Dirlic 9, Gargiulo 9, Hossein Khanzadeh 11, Lagumdzija 9, Loeppky 13, Orduna 1, Podrascanin 3, Tenorio 4. Non entrati Bisotto, Bottolo, Chinenyeze, Nikolov. All. Medei Giampaolo.
VK KARLOVARSKO (CZE): Fiser 2, Manoogian (L), Pfeffer (L), Bajandic 6, Seidl 2, Balaz 3, Chromec, Chirvino 1, Sestan 7, Pastrnak 5, Jansons 2, Spulak 6. All. Mascia.
Arbitri: Gjoka (ALB) e Tirsel (SVK)
Durata set 23’, 19’, 23’. Totale 65’
MVP: Hossein Khanzadeh Poriya (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 1.220.