
BOLOGNA- Vittoria da circoletto rosso per la Omag-Mt San Giovanni in M.no., formazione che ha vinto il Girone A2, che si toglie la grande soddsifazione di battere l'Itas Trentino e di alzare, in una Unipol Arena Gremita da 6500 spettatori, la Coppa Italia di categoria al termine di una partita che ha visto le romagnole tenere in pugno la situazione soprattutto nei momenti decisivi dei tre set. Finisce 3-0 (25-20 25-23 28-26) per la squadra di Bellano che ha tirato fuori gli artigli soprrattutto nell’ultimo set, conclusosi 28-26 dopo dura battaglia. Grandi protagoniste Serena Ortolani, 18 punti con il 41% di efficienza e 3 muri, e Anna Piovesan, top scorer con 20 punti, ma la prova delle ragazze di coach Bellano è esaltata anche dalla gara in ricezione e difesa di Valoppi, dalla regia precisa di Nicolini e dalla compattezza a muro, con 16 blocks vincenti (4 di Parini, 3 a testa per le altre attaccanti). Trento si arrende nonostante i 17 punti di Weske e i 12 di Kosareva, regalando alle marignanesi il secondo trofeo di coppa dopo quello del 2017-18 davanti agli oltre 800 presenti dalla provincia riminese.
Prima accelerata di San Giovanni sul 6-3 con Piovesan, le romagnole sono efficaci a muro con Consoli e Parini e mantengono tre punti di vantaggio sul 9-6. Ma Trento risponde, prima con un muro di Marconato poi con Kosareva che punge al servizio. Il testa a testa si fa intenso, nessuna delle due squadre lascia scappare l’altra fino al break firmato Piovesan sul 21-19. Sono le romagnole, sempre beneficiando degli attacchi della loro numero 8, a prendere il largo fino al decisivo 25-20 con un bel muro della stessa schiacciatrice in un parziale da capogiro con 11 punti a referto.
L’equilibrio non si spezza neanche all’inizio della seconda frazione, all’avanzata iniziale di Trento arriva pronta la risposta marignanese per l’8-8, con Nicolini che varia bene il gioco (5 punti a testa per Nardo e Piovesa, 6 per Ortolani). Scambio di ruoli negli scambi successivi, le ragazze di coach Bellano tentano l’allungo ma la risposta della squadra di coach Mazzanti è concreta e si va avanti insieme fino al 16-16. Nessuna delle due squadre accenna ad arrendersi, il primo break è però, ancora, a firma Piovesan, che realizza anche i successivi due punti che portano al 22-20. Le romagnole arrivano sul 24-20 ma Trento non si arrende e fa 24-23, ma un errore al servizio di Weske (6 punti nel set) consegna il doppio vantaggio a San Giovanni.
Trento parte meglio e prova a imporre il proprio gioco nel terzo parziale, ma con ordine in ricezione e in difesa le ragazze di coach Bellano si rifanno sotto ed effettuano il sorpasso sull’8-7, che costringe coach Mazzanti al time out. Come negli altri set le due squadre si fronteggiano a viso aperto senza prendere il largo, ad un allungo di una risponde prontamente l’altra per tutto l’arco del parziale. Lo slancio nel finale lo porta capitan Ortolani, pungendo in attacco e a muro, ma Trento si rifà sotto con Ristori e Pizzolato fino al 22-21. Le gialloblu non lasciano andar via le avversarie, un pallonetto di Nardo consegna il 24-22 ma un attacco di Bassi tiene lì le trentine e poi Kosareva mette a terra il 24-24 in un finale di set mozzafiato. Il punto a punto è tesissimo, Weske fa due punti di fila per il 25-26, poi ancora Ortolani pareggia. Un fallo dà il match point a San Giovanni, poi Piovesan fa esplodere l’entusiasmo con il punto del 28-26.
I protagonisti-
Massimo Bellano (Allenatore Omag-Mt San Giovanni In M.No)-« Le ragazze volevano ferocemente questo risultato, di conseguenza non hanno mai mollato. Anche nei momenti in cui le cose non funzionano benissimo sappiamo che abbiamo qualità e carte da giocarci e così è stato. Abbiamo iniziato il 19 di agosto con l'idea di essere all'altezza di tutti: non ci sentiamo imbattibili, ma sappiamo di avere delle qualità e vogliamo metterle in campo sempre ».
Davide Mazzanti (Itas Trentino)- « Quando giochi una finale devi essere coraggioso nel mettere in campo te stesso. Non lo siamo stati. Potevamo mettere più pressione a San Giovanni a partire dalla battuta, essere quindi più aggressivi. Quando poi manca qualcosa, devi essere bravo nel gestire ulteriori situazioni di difficoltà e noi non siamo stati così disponibili nel farlo. Siamo stati sì sempre attaccati, ma la sensazione di stare lì davanti a loro era quella che volevo: l’abbiamo rincorsa, a volte percepita, ma avremmo dovuto fare qualcosa in più oggi. Loro molto brave in difesa, ma soprattutto nel cambio palla ».
Il tabellino-
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO - ITAS TRENTINO 3-0 (25-20 25-23 28-26) -
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 14, Parini 5, Ortolani 18, Piovesan 20, Consoli 6, Nicolini 1, Valoppi (L), Bagnoli. Non entrate: Sassolini, Ravarini, Monti, Merli, Clemente, Meliffi (L). All. Bellano.
ITAS TRENTINO: Kosareva 12, Marconato 9, Weske 17, Giuliani 3, Molinaro 7, Prandi 1, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi 1, Ristori 1, Batte. Non entrate: Zojzi, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.
ARBITRI: Marconi, Chiriatti.
Durata set: 24', 30', 35'; Tot: 89'
Spettatori: 6500