Cev Cup: Trento ribalta il risultato e batte lo Ziraat

Semifinale col brivido all'ilTQuotidiano. Michieletto e compagni vanno sotto di due set ma riescono a completare la rimonta e ad imporsi 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8) sui turchi
Cev Cup: Trento ribalta il risultato e batte lo Ziraat

TRENTO-Una vittoria sofferta per la Trentino Itas nella semifinale d'andata di CEV Cup che è riuscita a domare in rimonta, dopo durissima battaglia per 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8) Ziraat Bank Ankara rimandando alla gara di ritorno in Turchia il discorso qualificazione. Sotto di due set, entrambi persi ai vantaggi, gli uomini di Soli non si sono scoraggiati ed hanno ribaltato il risultato, trascinati dal pubblico della ilTQuotidiano Arena, compiendo un’impresa che ad un certo punto del match sembrava disperata.

La Trentino Itas si presenta in formazione tipo al cospetto del proprio pubblico: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero. Lo Ziraat Bank Ankara risponde con Yenipazar al palleggio, Ter Maat opposto, Anderson e Clevenot schiacciatori, Bülbül e Savas centrali, Baykatar libero. La sfida è subito vibrante, con le due squadre che lottano su ogni pallone; Flavio (muro e contrattacco) garantisce il primo vantaggio significativo ai gialloblù (6-4), ma Anderson risponde immediatamente (7-7). Il muro di Bülbül sullo stesso brasiliano inverte la tendenza (11-12), che dura solo un attimo perché poi ci pensa Lavia ad offrire di nuovo il +2 ai gialloblù (15-13). I turchi non si disuniscono e ancora con il muro ritrovano immediatamente contatto (16-16), ma Michieletto in contrattacco affonda il colpo (20-18), costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out. Nel finale, Anderson pareggia i conti a quota 21, poi Clevenot blocca Lavia per 22-23; stavolta è Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa le due squadre arrivano a braccetto ai vantaggi. Trento annulla tre palle set (26-26), ma cade alla quarta ancora per mano dello schiacciatore statunitense (ace per il 26-28).
La Trentino Itas accusa il colpo e anche nel secondo parziale parte subito all’inseguimento degli avversari, soffrendo in ricezione e con l’attacco di palla alta (1-3 e 7-9). Dopo un errore a rete di Michieletto, che garantisce il +3 (7-10) ai turchi, Soli spende il primo time out, ma alla ripresa sono sempre gli ospiti a dettare il ritmo (8-12 e 10-14) con un muro davvero roccioso. I gialloblù non si arrendono e ripartono grazie ad una invasione a rete di Yenipazar, un muro di Rychlicki su Clevenot ed il successivo ace millimetrico verso posto 1 di Michieletto (14-14). In seguito i padroni di casa mettono la freccia con Lavia (18-17), ma devono stringere i denti per conservare il vantaggio (20-19), prima di trovare un altro break point con Flavio, che mura Anderson e garantisce il 22-20. Stern, appena entrato per il servizio, realizza l’ace che vale il 23 pari e che manda le due squadre di nuovo allo sprint. Stavolta è Trento ad avere immediatamente palle set in serie (tre), prima che lo Ziraat passi a condurre grazie ad un contestatissimo fallo di doppia su ricezione ravvisato dall’arbitro Varbanov a Michieletto (25-26). Alla terza occasione Ankara si porta sullo 0-2 (27-29) sempre grazie ad una battuta vincente (Yenipazar).
I Campioni d’Europa provano a voltare pagina subito dopo il cambio di campo; l’inizio di terzo set è a spron battuta (6-5 e 10-7) grazie soprattutto a Michieletto che in attacco e a muro (due consecutivi su Ter Maat) si carica la sua squadra sulle spalle. Ankara rimane costantemente in scia (12-10) e pareggia i conti a quota 14 con due muri consecutivi, prima di mettere la freccia con un contrattacco di Anderson (16-17). Il solito Michieletto a rete inverte di nuovo la tendenza (19-18), poi è un errore di Clevenot a materializzare il +2 italiano (22-20, time out di Kavaz). Nel finale Lavia (attacco) e Gabi Garcia (ace) fanno pendere definitivamente l’ago della bilancia verso il fronte trentino (24-20 e poi 25-21 col primo tempo di Kozamernik).
La Trentino Itas adesso ci crede e parte bene anche nella quarta frazione, trovando il +2 (10-8) dopo l’iniziale punto a punto grazie ad una buona intuizione a rete di Lavia. Lo Ziraat Bank prova a mettere più pressione col servizio e si costruisce la parità a quota 14 con l’ace di Yenipazar, prima di passare a condurre con la diagonale di Ter Maat (15-16). Soli si gioca la carta Bartha (dentro per Kozamernik), ma è ancora l’opposto olandese a dettare il ritmo in fase di break point (17-19). Il servizio del centrale rumeno propizia l’aggancio (19-19), ma la parità dura pochissimo, perché Savas subito dopo ferma Rychlicki (20-22). Lo stesso Kamil firma però la parità a quota 23, poi Bartha mura Anderson e ancora l’opposto gialloblù realizza in diagonale il 25-23 che manda le squadre al tie break.
Il set di spareggio viene preso subito in mano da Trento (4-1) con Michieletto in pipe; il vantaggio viene difeso da Lavia e poi incrementato da Rychlicki (ace di nastro per il 7-3). Ankara prova a ricucire lo strappo col servizio, ma la seconda linea gialloblù fa buona guardia (10-7); Lavia sbarra la strada a Ter Maat (12-7), poi ci pensa definitivamente Alessandro Michieletto con due ace (14-7) a mandare in archivio il match: 15-8 col cambiopalla di Rychlicki.

Le parole del tecnico Fabio Soli-

« Non siamo riusciti ad approcciare al match come volevamo, ma i nostri avversari hanno fatto tutto quello che dovevamo per meritarsi l’iniziale doppio vantaggio. Ankara ci ha superato nei finali dei primi due set, lavorando molto bene in ogni fondamentale, ma obiettivamente potevamo risolvere meglio alcune situazioni di contrattacco. Come capita sempre più spesso, poi, la nostra squadra è però riuscita ad uscire da momenti di enormi difficoltà; abbiamo avuto la pazienza di ricostruire il nostro match e abbiamo tenuto molto bene anche dal punto di vista fisico. È importante portarci dietro tutto quello che abbiamo fatto questa sera perché nel finale di stagione ci servirà tantissimo ».

Il tabellino-

TRENTINO ITAS-ZIRAAT BANK ANKARA 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)
TRENTINO ITAS: Lavia 18, Kozamernik 5, Sbertoli 1, Michieletto 27, Flavio 15, Rychlicki 19, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.
ZIRAAT BANK: Yenipazar 5, Anderson 21, Savas 12, Ter Maat 16, Clevenot 11, Bülbül 10, Baykatar (L); Stern 1, Zonca, Günes. N.e. Sahin Hi., Bayrak, Sahin Hi., Kir. All. Mustafa Kavaz.
ARBITRI: Varbanov (Bulgaria), Batkai-Katona  (Ungheria).
DURATA SET: 29’, 36’, 28’, 30’, 18’; tot 141'
MVP: Alessandro Michieletto (Trentino Itas)

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