SAN GIUSTINO, 28 ottobre - Due ori olimpici, due ori Mondiali... La passione per la pallavolo dell'italocubana Mirka Francia Vasconcelos, schiacciatrice cubana che nel recente passato ha fatto grande anche Perugia, l'ha portata a firmare per il San Giustino Volley in B1 e già domenica 2 novembre potrà scendere in campo nel match casalingo contro l’Evoluzione Ostia.
PALMARES - Nata nella provincia di Villa Clara il 14 febbraio 1975, ha vinto tutto ciò che era possibile vincere in 27 anni di eccezionale carriera e il suo palmares vanta oltre 30 titoli conquistati in tutte le competizioni più prestigiose: con la Nazionale di Cuba, ha collezionato due ori olimpici ad Atlanta 1996 e Sydney 2000, alternati con i mondiali vinti nel 1994 in Brasile e nel 1998 in Giappone e con due coppe del mondo in Giappone nel 1995 e nel 1999. Sempre con Cuba, dove sono 203 le presenze totalizzate, ha trionfato in 5 edizioni del campionato nordamericano e in 2 del World Grand Prix, non dimenticando i 3 argenti e i 2 bronzi. A livello di club, ha contribuito alle fortune della Sirio Perugia con 3 scudetti, 3 Coppe Italia, 2 Champions League, 2 Coppe Cev, una Coppa delle Coppe, una Coppa di Lega e una Supercoppa italiana.
IN ITALIA - In Italia è arrivata nel 1998, ingaggiata dalla oramai scomparsa Romanelli Firenze, poi un anno a Perugia, il ritorno in patria e le 6 indimenticabili stagioni alla Sirio. Dal 2008 al 2012, l’esperienza in Turchia con l’Eczacibasi di Istanbul. E anche in questo caso, il bilancio parla chiaro: un’affermazione in campionato, 3 nella Coppa nazionale e una nella Supercoppa, sempre di Turchia. Due stagioni di inattività dal punto di vista agonistico e adesso la risposta affermativa alla chiamata di San Giustino, dove il suo arrivo è assai più della classica ciliegina sulla torta. Da oggi, martedì 28 ottobre, Francia sarà al lavoro assieme al resto del gruppo.
AMBIZIOSA - «Avrò modo di conoscere le nuove compagne e di aggregarmi a loro per continuare questa avventura. Le due sconfitte subite dalla squadra lasciano il tempo che trovano: siamo soltanto all’inizio, il campionato è ancora molto lungo e ciò che conta è l’arrivo, non la partenza. La squadra è stata costruita ex-novo e davanti vi sono margini di miglioramento notevoli» ha detto, al suo arrivo a San Giustino.